(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata classe «C  (nn)»)  dedicata
ai farmaci non ancora valutati ai fini  della  rimborsabilita'  nelle
more  della  presentazione  da  parte  dell'azienda  interessata   di
un'eventuale domanda  di  diversa  classificazione.  Le  informazioni
riportate costituiscono un estratto  degli  allegati  alle  decisioni
della Commissione europea relative all'autorizzazione  all'immissione
in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla  versione  integrale
di tali documenti. 
 
Farmaco di nuova registrazione. 
    BAVENCIO; 
    Codice ATC - Principio attivo: L01XC31 Avelumab; 
    Titolare: Merck Serono Europe Limited; 
    Codice procedura EMEA/H/C/4338; 
    GUUE 27 ottobre 2017. 
    -  Medicinale  sottoposto  a   monitoraggio   addizionale.   Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi reazione avversa sospetta.  Vedere  il  paragrafo  4.8  per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
Indicazioni terapeutiche. 
    «Bavencio» e' indicato  in  monoterapia  per  il  trattamento  di
pazienti adulti affetti da carcinoma a cellule di Merkel (Merkel Cell
Carcinoma, MCC) metastatico. 
Modo di somministrazione. 
    Il trattamento con «Bavencio» deve essere iniziato e  seguito  da
un medico esperto nel trattamento del cancro. 
    «Bavencio» e' destinato esclusivamente all'infusione endovenosa. 
    Non deve essere somministrato tramite infusione rapida endovenosa
o bolo endovenoso.  «Bavencio»  deve  essere  diluito  con  soluzione
iniettabile  di  cloruro  di  sodio  9  mg/mL  (0,9%)   o   soluzione
iniettabile di cloruro di sodio 4,5 mg/mL (0,45%).  Va  somministrato
nell'arco di sessanta minuti tramite infusione endovenosa utilizzando
un filtro in linea o un filtro aggiuntivo sterile, apirogeno, a basso
legame proteico, da 0,2 micrometri. 
    Per le istruzioni sulla preparazione e  la  somministrazione  del
medicinale, vedere paragrafo 6.6. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/17/1214/001 - A.I.C. n. 045613015/E in base 32:  1CHZYR  -
20 mg/ml - concentrato per soluzione per infusione - uso endovenoso -
flaconcino (vetro) - 10 ml - 1 flaconcino. 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
  commercio 
    Rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR):  i
requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale  sono
definiti nell'elenco delle date di riferimento per  l'Unione  europea
(elenco  EURD)  di  cui  all'art.  107-quater,  paragrafo  7,   della
direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito  web
dell'Agenzia europea dei medicinali. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
presentare il  primo  PSUR  per  questo  medicinale  entro  sei  mesi
successivi all'autorizzazione. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
  del medicinale. 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel
RMP approvato  e  presentato  nel  modulo  1.8.2  dell'autorizzazione
all'immissione  in  commercio  e  in  ogni  successivo  aggiornamento
approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Misure aggiuntive di minimizzazione del rischio: prima del lancio
di  «Bavencio»  in   ciascun   Stato   Membro   (SM),   il   titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  concordare  il
contenuto e il formato del programma educazionale, compresi  i  mezzi
di comunicazione, le modalita' di distribuzione  e  tutti  gli  altri
aspetti del programma, con l'Autorita' nazionale competente. 
    Il  programma  educazionale   si   prefigge   di   aumentare   la
consapevolezza e fornire informazioni sui segni e sintomi  di  alcuni
importanti  rischi  identificati  di  avelumab,  tra  cui   polmonite
immunocorrelata,   epatite,   colite,   disturbi    della    tiroide,
insufficienza surrenalica, diabete  mellito  di  tipo  1,  nefrite  e
disfunzione renale,  miocardite,  miosite,  ipopituitarismo,  uveite,
sindrome di Guillain-Barre e reazioni correlate all'infusione,  e  su
come gestirli. 
    Il titolare dell'autorizzazione  all'immissione  deve  accertarsi
che in ciascun SM in cui «Bavencio» e'  commercializzato,  tutti  gli
operatori sanitari  e  i  pazienti/assistenti  che,  rispettivamente,
prescriveranno  e  utilizzeranno  «Bavencio»,  abbiamo   accesso   al
seguente pacchetto educazionale o che questo venga loro fornito: 
      brochure con «Domande e Risposte», per gli operatori sanitari; 
      brochure informativa per il paziente; 
      scheda di allerta per il paziente. 
    Il materiale educazionale per il medio deve contenere: 
      il riassunto delle caratteristiche del prodotto; 
      la  brochure  con  «Domande  e  Risposte»  per  gli   operatori
sanitari. 
    La brochure con «Domande e Risposte» per gli  operatori  sanitari
deve contenere i seguenti elementi chiave: 
      informazioni rilevanti (ad es., gravita', severita', frequenza,
tempo all'insorgenza, reversibilita'  se  applicabile)  dei  seguenti
problemi di sicurezza associati all'uso di «Bavencio»: 
        Polmonite immuno-correlata; 
        Epatite immuno-correlata; 
        Colite immuno-correlata; 
        Endocrinopatie immuno-correlate  (diabete  mellito,  disturbi
della tiroide, insufficienza surrenalica); 
        Nefrite immuno-correlata e disfunzione renale; 
      altre reazioni avverse immuno-correlate,  tra  cui  miocardite,
miosite, ipopituitarismo, uveite e sindrome di Guiliain-Barre; 
      reazioni correlate all'infusione; 
      descrizione dei segni e  dei  sintomi  delle  reazioni  avverse
immuno-correlate; 
      dettagli su come ridurre al  minimo  i  problemi  di  sicurezza
attraverso il monitoraggio e la gestione adeguati; 
      promemoria   relativo   alla   distribuzione   della   brochure
informativa per il paziente assieme alla Scheda di allerta a tutti  i
pazienti che ricevono il trattamento con  «Bavencio»  e  relativo  al
fatto di informare i pazienti di portare la Scheda di allerta  sempre
con se' e di mostrarla a qualsiasi operatore sanitario  che  potrebbe
trattarli; 
      promemoria  relativo   alla   formazione   dei   pazienti/degli
assistenti   riguardo   ai    sintomi    delle    reazioni    avverse
immuno-correlate e alla necessita' di  segnalarle  immediatamente  al
medico. 
    Il materiale educazionale per il paziente deve contenere: 
      il foglio illustrativo; 
      la brochure informativa per il paziente; 
      la Scheda di allerta per il paziente. 
    La brochure informativa per il paziente deve contenere i seguenti
messaggi chiave: 
      breve introduzione allo strumento e suo scopo; 
      beve introduzione al trattamento con «Bavencio»; 
      raccomandazione di consultare il foglio illustrativo; 
      informazioni circa il fatto che avelumab puo'  causare  effetti
indesiderati gravi durante o dopo il trattamento, che  devono  essere
trattati  immediatamente  e  un  avviso  sull'importanza  di   essere
consapevoli dei segni e dei sintomi mentre si assume  il  trattamento
con avelumab; 
      promemoria circa l'importanza di consultare il medico prima  di
qualunque variazione in termini di trattamento o in caso  di  effetti
indesiderati. 
    La Scheda di allerta per il paziente deve  contenere  i  seguenti
messaggi chiave: 
      breve introduzione su avelumab (indicazione e scopo  di  questo
strumento); 
      descrizione dei segni e dei  sintomi  principali  dei  seguenti
problema di sicurezza e  un  promemoria  relativo  all'importanza  di
segnalare immediatamente  al  proprio  medico  l'eventuale  comparsa,
persistenza o peggioramento dei sintomi: 
        Polmonite immuno-correlata; 
        Epatite immuno-correlata; 
        Colite immuno-correlata; 
        Endocrinopatie immuno-correlate  (diabete  mellito,  disturbi
della tiroide, insufficienza surrenalica); 
        Nefrite immuno-correlata e disfunzione renale; 
        altre reazioni avverse immuno-correlate, tra cui  miocardite,
miosite, ipopituitarismo, uveite e sindrome di Guillain-Barre; 
        reazioni correlate all'infusione; 
      avviso   per   i   pazienti   sull'importanza   di   consultare
immediatamente  il  proprio  medico  nel  caso  in  cui  si  sviluppi
qualunque segno o sintomo elencato e sull'importanza di  non  tentare
di curarsi da soli; 
      promemoria in merito al portare la Scheda  di  allerta  per  il
paziente sempre con se' e di esibirla a tutti gli operatori  sanitari
che potrebbero trattarli; 
    nella Scheda deve inoltre essere suggerito di inserire i recapiti
del medico  e  di  includere  un  messaggio  di  avvertenza  per  gli
operatori sanitari che trattano il  paziente  in  qualsiasi  momento,
anche in condizioni di emergenza, riguardo al fatto che  il  paziente
sta utilizzando «Bavencio». 
Obbligo specifico di completare le attivita'  post-autorizzative  per
  l'autorizzazione  all'immissione   in   commercio   subordinata   a
  condizioni 
    La  presente  autorizzazione  all'immissione  in   commercio   e'
subordinata a condizioni; pertanto ai sensi dell'art.  14,  paragrafo
7, del regolamento n. 726/2004/CE e successive modifiche, il titolare
dell'autorizzazione  all'immissione  in  commercio  deve  completare,
entro la tempistica stabilita, le seguenti attivita': 
      Descrizione: Al fine di confermare l'efficacia per  i  pazienti
trattati, naïve alla chemioterapia, il  titolare  dell'autorizzazione
all'immissione in commercio deve presentare i risultati finali  dello
studio EMR100070-003 - Parte B. 
      Tempistica: 30 gennaio 2020. 
    Regime di prescrizione: medicinale soggetto a prescrizione medica
limitativa utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero  o  in
strutture ad esso assimilabili (OSP).