Allegato Al Presidente della Repubblica Nel consiglio comunale di Montorio al Vomano (Teramo), rinnovato nelle consultazioni elettorali del 25 maggio 2014 e composto dal sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa della riduzione dell'organo assembleare a meno della meta' dei componenti. Per effetto delle dimissioni, rassegnate da sette consiglieri, con atti separati acquisiti al protocollo dell'ente in data 8 gennaio 2018, il consiglio comunale si e' ridotto a cinque componenti, determinando l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo impossibilitato, per mancanza del quorum legale, ad assumere alcuna delibera. Il prefetto di Teramo pertanto, ritenendo essersi verificata l'ipotesi prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 4, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ha proposto lo scioglimento del consiglio comunale sopracitato, disponendone, nel contempo, ai sensi dell'art. 141, comma 7 del richiamato decreto, la sospensione, con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione dell'ente, con provvedimento del 12 gennaio 2018. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. Sottopongo, pertanto, alla firma della S.V. l'unito schema di decreto con il quale si provvede allo scioglimento del consiglio comunale di Montorio al Vomano (Teramo), ed alla nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona della dottoressa Marialaura Liberatore, in servizio presso la Prefettura di Teramo. Roma, 24 gennaio 2018 Il Ministro dell'interno: Minniti