(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Il consiglio comunale di Crispano (Napoli) e' stato  sciolto  con
decreto del Presidente della Repubblica  in  data  24  gennaio  2017,
registrato alla Corte dei conti il 31 gennaio 2017, per la durata  di
mesi diciotto, ai sensi dell'art.  143  del  decreto  legislativo  18
agosto  2000,  n.  267,  essendo  stati   riscontrati   fenomeni   di
infiltrazione  e  condizionamento   da   parte   della   criminalita'
organizzata. 
    Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente  e'
stata affidata ad una commissione  straordinaria  che  ha  perseguito
l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta  gestione
delle  risorse  comunali,  pur  in  presenza  di  un  ambiente   reso
estremamente   difficile   per   la   presenza   della   criminalita'
organizzata. 
    Come rilevato dal prefetto di Napoli nella relazione del 15 marzo
2018, con la  quale  e'  stata  chiesta  la  proroga  della  gestione
commissariale, l'avviata  azione  di  riorganizzazione  e  ripristino
della legalita', nonostante i  positivi  risultati  conseguiti  dalla
commissione straordinaria, non puo' ritenersi conclusa. 
    La situazione generale del comune e la necessita'  di  completare
gli  interventi  gia'   avviati   sono   stati   anche   oggetto   di
approfondimento nell'ambito della riunione del  comitato  provinciale
per l'ordine e la sicurezza pubblica tenuta il 14 marzo 2018  con  la
partecipazione del Procuratore aggiunto della  Repubblica  presso  il
Tribunale di Napoli, in rappresentanza del  Procuratore  Distrettuale
Antimafia e del Procuratore della  Repubblica  di  Napoli  Nord,  nel
corso della quale e' stato espresso parere  favorevole  al  prosieguo
della gestione commissariale. 
    L'attivita' della commissione straordinaria e'  stata  improntata
alla massima discontinuita' rispetto al  passato,  al  fine  di  dare
inequivocabili  segnali  della  forte   presenza   dello   Stato   ed
interrompere le diverse forme di  condizionamento  riscontrate  nella
vita amministrativa del comune. 
    In tale direzione sono state  assunte  una  serie  di  iniziative
volte ad una generale riorganizzazione dell'apparato  amministrativo,
attraverso  la  revisione  e   la   razionalizzazione   del   modello
organizzativo, implementando processi finalizzati ad  assicurare  una
piu' efficiente gestione delle risorse  umane,  anche  attraverso  il
supporto assicurato da personale sovraordinato ai sensi dell'art. 145
del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, assegnato  a  settori
nevralgici  per  l'amministrazione  locale  quali  l'area  vigilanza,
l'area finanziaria  e  l'area  delle  attivita'  produttive  e  delle
politiche sociali. 
    In tale ambito sono  state  avviate  ulteriori  misure  quali  la
stabilizzazione  di  lavoratori  socialmente   utili,   l'istituzione
dell'ufficio per i procedimenti disciplinari e l'assunzione, prevista
per l'anno 2019, di un  istruttore  amministrativo  tramite  concorso
pubblico. 
    La  proroga  della  gestione  straordinaria  consentirebbe   alla
commissione  di  portare  a  conclusione  le  predette  procedure  ed
implementare la pianta organica dell'ente. 
    Nel settore urbanistico la commissione straordinaria  ha  avviato
la redazione del piano urbanistico comunale per la cui definizione e'
stato costituito con la citta' metropolitana di  Napoli  un  apposito
tavolo di copianificazione ed e' stato adottato il piano di priorita'
degli  interventi  in  cui  e'  ricompresa  la  ristrutturazione   ed
l'ampliamento  del  campo  sportivo  comunale,  la   riqualificazione
sociale ed ambientale di alcune aree comunali e la  realizzazione  di
un edificio scolastico. E' peraltro in corso  di  predisposizione  il
capitolato di gara ed il relativo bando per l'affidamento in gestione
dell'impianto sportivo polifunzionale. 
    Nel contempo, la  commissione  sta  effettuando  la  ricognizione
degli immobili abusivi, la  trattazione  delle  pratiche  di  condono
giacenti e  le  assegnazioni  dei  lotti  nell'ambito  del  piano  di
insediamento produttivo. 
    Sotto il profilo economico-finanziario, l'organo straordinario ha
avviato azioni finalizzate a promuovere  una  virtuosa  gestione  del
servizio di riscossione dei tributi locali. In tale  prospettiva,  e'
stato  dato  impulso  all'attivita'  di  recupero  dei  crediti,  con
particolare riguardo a  quelli  relativi  ai  canoni  idrici  il  cui
termine di prescrizione e' ravvicinato. 
    E'  anche  in  corso  di  predisposizione   il   regolamento   di
contabilita' armonizzata per disciplinare la gestione patrimoniale  e
contabile dei comune. 
    Inoltre, sono in fase di avanzata  realizzazione  il  regolamento
sulle concessioni dei contributi alle associazioni e  quello  per  la
costituzione dell'albo delle associazioni e del volontariato. 
    Da ultimo,  allo  scopo  di  disciplinare  lo  svolgimento  della
manifestazione  «festa  dei  gigli»  e'  stato   redatto   un   nuovo
regolamento  finalizzato  a  rendere  trasparente   il   sistema   di
presentazione delle domande con l'individuazione di precisi requisiti
di partecipazione. 
    La   proroga   dell'incarico   commissariale   consentirebbe   il
monitoraggio  delle  fasi   istruttorie   propedeutiche   all'evento,
assicurando il rispetto  dei  principi  di  legalita'  e  trasparenza
previsti dal nuovo regolamento. 
    Per i motivi descritti  risulta  necessario  che  la  commissione
disponga di un maggior lasso di tempo per completare le attivita'  in
corso e per perseguire una maggiore qualita' ed efficacia dell'azione
amministrativa,  essendo  ancora  concreto  il  rischio  di  illecite
interferenze della criminalita' organizzata. 
    Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi,  ricorrano  le
condizioni per l'applicazione  del  provvedimento  di  proroga  della
durata  dello  scioglimento  del  consiglio  comunale   di   Crispano
(Napoli), per il periodo di sei mesi, ai sensi dell'art.  143,  comma
10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Roma, 23 aprile 2018 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Minniti