Allegato 1 Semplificazione attivita' istruttoria relativa agli interventi di ripristino e ricostruzione di cui all'art. 6 del decreto-legge n. 189/2016. Elenco dei documenti e delle circostanze da verificare nell'istruttoria tecnica e amministrativa condotta dagli Uffici speciali per la ricostruzione, ai sensi dell'art. 4 della presente ordinanza. Istruttoria amministrativa: 1. l'indicazione dell'impresa incaricata di eseguire i lavori, scelta tra almeno tre ditte mediante procedura concorrenziale intesa all'affidamento dei lavori alla miglior offerta, alla quale possono partecipare solo imprese che: siano iscritte all'Anagrafe di cui all'art. 30, comma 6 del decreto-legge n. 189/2016 (n.d.r. in alternativa nel caso di cui all'art. 8 del decreto-legge n. 189/2016 riconducibile all'avvio dei lavori antecedente la presentazione della domanda di contributo, documento pdf rilasciato dalla procedura digitale a seguito dell'avvenuta richiesta di iscrizione riportante il numero identificativo; resta fermo quanto previsto dallo stesso articolo, ovvero, che abbiano altresi' prodotto l'autocertificazione di cui all'art. 89 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 159. In caso di rinnovo e successive modificazioni a condizione che nell'ambito della procedura digitale risulti la dicitura «in rinnovo»; non abbiano commesso violazioni agli obblighi contributivi e previdenziali come da attestato del Documento unico di regolarita' contributiva (DURC) rilasciato a norma dell'art. 8 del decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali 30 gennaio 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 125 del 1° giugno 2015; siano in possesso, per lavori di importo superiori ai 150.000 euro, o di eventuale importo maggiore stabilito dalla norma speciale, della qualificazione SOA ai sensi dell'art. 84 del codice dei contratti pubblici, servizi e forniture di cui al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50; 2. documentazione relativa alla procedura selettiva seguita per l'individuazione dell'impresa esecutrice, ivi compreso apposito verbale dal quale risultino i criteri adottati e le modalita' seguite per la scelta (Computo metrico estimativo a base di gara, inviti, offerte ecc.); 3. contratto d'appalto tra il committente e l'impresa esecutrice dei lavori dal quale risulti: qualora ricorra il caso, la volonta' espressa da parte dell'impresa affidataria di subappaltare alcune lavorazioni speciali nel limite del 30% del costo ammissibile a contributo, previa autorizzazione del committente da rendersi per iscritto nel contratto; indicazione delle imprese subappaltatrici regolarmente iscritte all'Anagrafe antimafia, l'importo dei lavori in subappalto; inserimento disposizione controllo flussi finanziari; 4. dichiarazione autocertificativa del progettista e del il direttore dei lavori, attestante l'assenza di rapporti non episodici con le imprese, anche sub appaltatrici, invitate a partecipare alla selezione per l'affidamento dell'appalto, nonche' con le imprese incaricate delle indagini preliminari geognostiche e/o delle prove di laboratorio sui materiali, ne' di avere rapporti di coniugio, di parentela, di affinita' ovvero rapporti giuridicamente rilevanti ai sensi e per gli effetti dell'art. 1 della legge 20 maggio 2016, n. 76, con il titolare o con chi riveste cariche societarie nelle stesse, nonche' con l'amministratore di condominio; 5. dichiarazione autocertificativa del richiedente relativa alla detraibilita' o meno dell'IVA; qualora per gli interventi e per le spese tecniche sia prevista l'applicazione dell'IVA ridotta, la determinazione dell'IVA complessiva viene effettuata secondo le indicazioni di cui alla normativa vigente. Istruttoria tecnica: 6. ordinanza di inagibilita'; 7. inquadramento territoriale; 8. relazione tecnica con dettagliata descrizione: delle caratteristiche tipologiche e costruttive dell'immobile; del danno rilevato con esplicito riferimento alle soglie di danno di cui all'allegato alle ordinanze n. 4/2016 e alle vulnerabilita' di cui all'art. 5 dell'O.C. n. 8/2016 al fine degli interventi necessari alla rimozione dello stato di inagibilita' certificato dall'ordinanza comunale e per ridurre le eventuali vulnerabilita' riscontrate (interventi livello operativo L0); del livello operativo determinato con esplicito riferimento alle soglie di danno e ai gradi di vulnerabilita' di cui alle tabelle 1 e 3 allegate alle ordinanze n. 13 e n. 19 del 2017 al fine degli interventi necessari alla rimozione dello stato di inagibilita' certificato dall'ordinanza comunale e per ridurre le eventuali vulnerabilita' riscontrate (interventi livello operativo L1 L2 L3 e L4), nei casi in cui non si sia proceduto all'accertamento preliminare di cui all'art. 6-bis dell'ordinanza n. 13 del 2017 o all'art. 6-bis dell'ordinanza n. 19 del 2017; 9. esauriente documentazione fotografica attestante l'effettivo stato di danno con planimetria con indicati i relativi punti di presa fotografica; 10. elaborati grafici (planimetrie, prospetti e sezioni) con riportato nel dettaglio il quadro fessurativo con relativa legenda ed esplicito riferimento alle soglie di danno definite come sopra; 11. elaborati grafici (planimetrie, prospetti e sezioni) adeguatamente quotati, planimetricamente ed altimetricamente nonche' indicanti le destinazioni d'uso relativi allo stato ante e post-operam; in particolare negli elaborati ante operam dovra' essere presente la descrizione dei materiali costituenti gli elementi strutturali dell'edificio e l'individuazione delle carenze strutturali, nei post operam dovranno essere indicati tutti gli interventi da eseguire; 12. documentazione prevista dalla vigente normativa in materia di opere di efficientamento energetico o di impiego di fonti d'energia rinnovabile, riferiti all'intero edificio, volti alla riduzione delle dispersioni o alla riduzione dei consumi; 13. elaborato grafico planimetrico indicante le superfici utili nette delle singole U.I. e relative pertinenze oggetto di contributo; 14. calcolo del costo convenzionale determinato applicando i parametri indicati negli allegati alle ordinanze n. 8 del 2016, n. 13 e n. 19 del 2017 e ss.mm.ii.; 15. dichiarazione motivata in ordine all'applicazione delle percentuali di incremento al costo convenzionale ai sensi della normativa vigente in materia; 16. computo metrico estimativo suddiviso in categorie d'intervento (indagini e prove, opere provvisionali, strutture, finiture comuni e finiture relative alle singole U.I.); 17. elenco prezzi a giustificazione delle voci sintetiche riportate nel Computo metrico estimativo; 18. analisi dei prezzi, come disciplinato dall'art. 32, comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 207/2010, per le lavorazioni non presenti nel prezzario unico del cratere nonche' nei prezzari vigenti regionali; 19. Quadro tecnico economico riepilogativo (totali per ogni categoria d'intervento, specifica spese tecniche per ogni prestazione professionale); 20. documentazione comprovante la sussistenza del rapporto di pertinenzialita' tra immobile principale e pertinenze esterne (garage, ripostigli, ecc.) inserite nella domanda di contributo ai sensi della normativa vigente; 21. documentazione di cui all'art. 13 del decreto-legge n. 189/2016 e di cui agli articoli 9, 10 e 11 dell'O.C. n. 51/2018 riguardante le crisi simiche del 1997, 1998 e 2009; 22. eventuale PSC e notifica preliminare e relativo computo metrico estimativo dei costi di sicurezza, attestante il rispetto degli obblighi in materia di sicurezza e prevenzione di cui al decreto legislativo n. 81/2008.