(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Il consiglio comunale di Grotteria (Reggio  Calabria),  rinnovato
nelle consultazioni elettorali  dell'11  giugno  2017,  composto  dal
sindaco e da dodici  consiglieri,  non  ha  provveduto,  nei  termini
prescritti  dalle  norme   vigenti,   al   fondamentale   adempimento
dell'approvazione  del  rendiconto  di   gestione   per   l'esercizio
finanziario 2017. 
    La scadenza del termine previsto dall'art. 227, comma 2-bis,  del
decreto legislativo 18  agosto  2000,  n.  267,  per  l'adozione  del
predetto documento contabile, ha  concretizzato  la  fattispecie  per
l'applicazione della procedura di cui all'art. 141,  comma  2,  dello
stesso decreto legislativo. 
    Il prefetto di Reggio Calabria, pertanto, con provvedimento del 4
maggio 2018, ha diffidato  il  consiglio  comunale  ad  approvare  il
rendiconto di gestione entro il termine di venti giorni dalla data di
notifica della diffida. 
    Decorso infruttuosamente  tale  termine  il  prefetto  di  Reggio
Calabria  ha  proposto  lo  scioglimento   del   consiglio   comunale
sopracitato  ai  sensi  degli  articoli  141,  comma  2,  e  227  del
richiamato decreto. 
    Si ritiene che, nella specie, ricorrano gli estremi per far luogo
al proposto scioglimento, atteso che il predetto  consiglio  comunale
non e' riuscito a provvedere all'approvazione del suddetto  documento
contabile, anche dopo la scadenza  dei  termini  entro  i  quali  era
tenuto a provvedervi. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale  di  Grotteria  (Reggio  Calabria)  ed   alla   nomina   del
commissario per la provvisoria gestione del comune nella persona  del
funzionario economico sig. Pietro Maldonato, in  servizio  presso  la
Prefettura di Reggio Calabria. 
      Roma, 2 agosto 2018 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Salvini