IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto il proprio decreto, in data 17 febbraio 2017, registrato alla
Corte dei conti  il  24  febbraio  2017,  con  il  quale  sono  stati
disposti, ai sensi dell'art. 143 del decreto  legislativo  18  agosto
2000, n. 267, lo scioglimento  del  consiglio  comunale  di  Parabita
(Lecce) per la durata di diciotto mesi e la nomina di una commissione
straordinaria per la provvisoria gestione  dell'ente  composta  dalla
dott. Andrea Cantadori - viceprefetto, dal dott. Gerardo  Quaranta  -
viceprefetto e dal dott. Sebastiano  Giangrande  -  dirigente  di  II
fascia; 
  Constatato  che  non  risulta  esaurita  l'azione  di  recupero   e
risanamento  complessivo  dell'istituzione  locale  e  della  realta'
sociale, ancora segnate dalla malavita organizzata; 
  Ritenuto che le esigenze della collettivita'  locale  e  la  tutela
degli interessi primari  richiedono  un  ulteriore  intervento  dello
Stato, che assicuri il  ripristino  dei  principi  democratici  e  di
legalita'  e  restituisca   efficienza   e   trasparenza   all'azione
amministrativa dell'ente; 
  Visto l'art. 143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000,
n. 267; 
  Vista la proposta del Ministro dell'interno, la  cui  relazione  e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; 
  Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri,  adottata  nella
riunione del 13 settembre 2018; 
 
                              Decreta: 
 
  La durata dello scioglimento del  consiglio  comunale  di  Parabita
(Lecce), fissata in diciotto mesi, e' prorogata per il periodo di sei
mesi. 
 
    Dato a Roma, addi' 17 settembre 2018 
 
                             MATTARELLA 
 
                                  Conte, Presidente del Consiglio dei
                                  ministri 
 
                                  Salvini, Ministro dell'interno 

Registrato alla Corte dei conti il 21 settembre 2018 
Interno, foglio n. 2109