(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Il consiglio comunale di Parabita (Lecce) e'  stato  sciolto  con
decreto del Presidente della Repubblica in  data  17  febbraio  2017,
registrato alla Corte dei conti il 24 febbraio 2017, per la durata di
mesi diciotto, ai sensi dell'art.  143  del  decreto  legislativo  18
agosto  2000,  n.  267,  essendo  stati   riscontrati   fenomeni   di
infiltrazione  e  condizionamento   da   parte   della   criminalita'
organizzata. 
    Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente  e'
stata affidata ad una commissione  straordinaria  che  ha  perseguito
l'obiettivo  del  ripristino  della  legalita'  avviando   un   ampio
programma di interventi volti ad assicurare il rispetto dei  principi
di buon andamento e di imparzialita'. 
    Tale programma e' stato interrotto a pochi mesi dall'insediamento
dell'organo straordinario a seguito  della  pronuncia  del  Tribunale
amministrativo regionale Lazio del 22 marzo  2018  con  la  quale  e'
stato  annullato  il  provvedimento  di  scioglimento  del  consiglio
comunale  cui  e'  conseguito,  in  data  23  marzo  2018,  il  nuovo
insediamento della disciolta compagine  amministrativa.  In  data  25
giugno 2018, all'esito della decisione del Consiglio di Stato del  22
giugno 2018, che ha sospeso l'esecutivita' della  sentenza  di  primo
grado e confermato la legittimita' del provvedimento di scioglimento,
si e' reinsediata la commissione straordinaria, dando  nuovo  impulso
all'attivita' di risanamento. 
    Nell'approssimarsi  del  termine  di  scadenza   della   gestione
commissariale, il prefetto di Lecce, con proposta  del  13  settembre
2018, ha rappresentato che l'attivita' posta  in  essere  dall'organo
commissariale, anche a  causa  della  menzionata  interruzione,  deve
essere proseguita per completare il processo di legalizzazione ed  e'
pertanto  necessario  disporre  una  proroga   della   durata   dello
scioglimento  del  consiglio  comunale.  Tale  valutazione  e'  stata
condivisa dal  Comitato  provinciale  per  l'ordine  e  la  sicurezza
pubblica nella seduta del 13 c.m. alla presenza, tra  gli  altri  del
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Lecce. 
    Gli  interventi  da  completare  riguardano,  principalmente,  il
settore   dell'edilizia   residenziale   pubblica   con   particolare
riferimento agli alloggi popolari ove sono  emerse  gravi  lacune  ed
illegittimita' in particolare per quanto riguarda il  fenomeno  delle
occupazioni abusive. 
    L'organo di gestione straordinaria, dopo aver disposto un diverso
assetto  organizzativo  del   settore,   ha   avviato   una   fattiva
collaborazione con il competente ente  regionale  per  individuare  e
porre in essere incisivi interventi volti a contrastare il  protrarsi
di situazioni di illegalita'. 
    La proroga della gestione straordinaria si rende necessaria anche
al fine di' portare a termine la procedura avviata, in collaborazione
con la regione Puglia, per l'affidamento di due beni confiscati  alla
criminalita' organizzata per consentire la destinazione dei  suddetti
immobili a finalita' sociali. 
    Il proseguimento  della  gestione  commissariale  consentira'  di
portare  a   compimento   tali   iniziative   dimostrando   come   da
un'amministrazione efficiente e dal  rispetto  delle  regole  possano
derivare benefici per la comunita' locale. 
    La commissione ha altresi' in itinere  specifiche  attivita'  per
ricondurre nell'alveo della legalita'  la  complessiva  gestione  del
sistema  di  protezione  per  i  richiedenti   asilo   e   rifugiati,
caratterizzato da una mala  gestio  del  progetto  sotto  il  profilo
contabile e della rendicontazione per il quale sono  stati  accertati
ammanchi per un importo di circa 170.000 euro, vicenda  che  ha  dato
luogo  a  un  contenzioso  anch'esso  all'attenzione  dell'organo  di
gestione straordinaria. La commissione per tale  settore  ha  indetto
una nuova gara per l'affidamento del relativo servizio. 
    L'organo  di  gestione  straordinaria  ha  avviato,  per   quanto
riguarda il settore tecnico urbanistico,  in  collaborazione  con  un
comune limitrofo, le procedure per la partecipazione a numerosi bandi
finalizzati - ad acquisire finanziamenti destinati in particolare  ad
interventi di miglioramento del decoro urbano. 
    E' opportuno che tali progettualita' vengano seguite dallo stesso
organo straordinario che le ha avviate, considerato che investono  un
settore notoriamente esposto - anche per  la  rilevanza  dei  sottesi
interessi economici - al rischio di infiltrazioni della  criminalita'
organizzata. 
    Per  i  motivi  descritti  risulta,  quindi,  necessario  che  la
commissione disponga di un maggior lasso di tempo per  completare  le
attivita'  in  corso  e  per  perseguire  una  maggiore  qualita'  ed
efficacia dell'azione  amministrativa,  essendo  ancora  concreto  il
rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata. 
    Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi,  ricorrano  le
condizioni per l'applicazione  del  provvedimento  di  proroga  della
durata dello scioglimento del consiglio comunale di Parabita (Lecce),
per il periodo di sei mesi, ai sensi dell'art.  143,  comma  10,  del
decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
 
      Roma, 13 settembre 2018 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Salvini