Art. 5 Accertamento dell'idoneita' 1. Secondo l'ordine della graduatoria finale per ciascuna delle annualita' previste dall'art. 1, comma 287, della legge 27 dicembre 2017, n. 205, nonche' secondo l'ordine della graduatoria riferita alle unita' cinofile, i candidati sono convocati per l'accertamento dell'idoneita' da parte della commissione esaminatrice. Per le annualita' successive alla prima la commissione esaminatrice e' nominata secondo i criteri stabiliti dall'art. 3. 2. La prova di capacita' operativa, anche allo scopo di garantire la propria e l'altrui incolumita' nei servizi operativi, e' diretta ad accertare l'efficienza fisica per l'esercizio delle funzioni del ruolo dei vigili del fuoco, pure con riferimento all'utilizzo di attrezzature e mezzi operativi. La prova mira a valutare la capacita' pratica, di forza, di equilibrio, di coordinazione, di reazione motoria e di acquaticita'. La tipologia della prova e le relative modalita' di esecuzione sono specificate nel bando di concorso. 3. I candidati si presentano all'accertamento dell'idoneita' muniti di certificato di idoneita' all'attivita' sportiva agonistica, dal quale risulti l'assenza in atto di controindicazioni alla pratica di attivita' sportive agonistiche, rilasciato da uno dei seguenti enti: azienda sanitaria locale, federazione medico sportiva italiana, centro convenzionato con la federazione medico sportiva italiana, ambulatorio o studio autorizzato dalla regione di appartenenza. I certificati devono essere rilasciati in data non antecedente a quarantacinque giorni dall'effettuazione dell'accertamento. La mancata presentazione del certificato determina la non ammissione del candidato al suddetto accertamento e la conseguente esclusione dalla procedura speciale di reclutamento. 4. Il mancato superamento della prova di capacita' operativa comporta l'esclusione dalla procedura speciale di reclutamento, nonche' determina gli effetti di cui all'art. 20 del decreto del Presidente della Repubblica 6 febbraio 2004, n. 76 e all'art. 12 del decreto legislativo 8 marzo 2006, n. 139.