Allegato 2-E Indirizzo "Gestione delle acque e risanamento ambientale" Articolo 3, comma 1, lettera e)- D. Lgs. 13 aprile 2017, n. 61 DESCRIZIONE SINTETICA Il diplomato dell'istruzione professionale "Gestione delle acque e risanamento ambientale" interviene nella tutela e nella gestione delle acque sotterranee, superficiali interne e marine. Si caratterizza per la conoscenza dei processi e degli impianti e per l'acquisizione delle tecniche di intervento operativo per la tutela del territorio con particolare riferimento alla gestione delle risorse idriche ed ambientali ed ha competenze multidisciplinari di base, in ambito tecnicoprofessionale, per poter svolgere mansioni in sicurezza, nel rispetto dell'ambiente, nella gestione delle acque, delle reti idriche e fognarie, degli impianti e nelle attivita' di risanamento. RISULTATI DI APPRENDIMENTO A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato consegue i risultati di apprendimento elencati al punto 1.1 dell'allegato A) comuni a tutti i percorsi, oltre ai risultati di apprendimento specifici del profilo in uscita dell'indirizzo, di seguito specificati in termini di competenze, abilita' minime e conoscenze essenziali. Competenza n. 1 Collaborare alla gestione e manutenzione delle sorgenti, dei corsi d'acqua, dei laghi e degli invasi artificiali o fortemente modificati, delle canalizzazioni di bonifica e degli alvei fluviali e delle coste =============================================================== | Abilita' minime | Conoscenze essenziali | +=============================+===============================+ |Prelevare i campioni secondo |Fonti di inquinamento fisco- | |i criteri previsti dalla |chimico e microbiologico | |normativa | | | |Principi di analisi chimica, | |Utilizzare tecniche e |chimico-fisica e microbiologia | |procedure per effettuare una |di ambiente e territorio | |prima analisi chimica e | | |microbiologica dei campioni |Chimica organica applicata alle| | |acque e al territorio | |Effettuare le attivita' di | | |gestione e manutenzione |Natura microbiologica e | |ordinaria delle risorse |caratteristiche chimiche di | |idriche e ambientali |organismi e sostanze | | | | |Programmare i tempi per il |Inquinanti e valutazione dei | |risanamento ambientale |rischi legati alla loro | |secondo procedure chimiche e |presenza | |biologiche | | | |Principi di risanamento | | |ambientale su basi chimiche e | | |biologiche | +-----------------------------+-------------------------------+ Competenza n. 2 Intervenire nel rispetto delle normative vigenti, nell'ambito di competenza, in tema di acque, smaltimento dei reflui e nella gestione degli aspetti ambientali ad essi connessi avvalendosi anche delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione =============================================================== | Abilita' minime | Conoscenze essenziali | +===============================+=============================+ |Utilizzare strumenti ed |Linguaggio tecnico e unita' | |attrezzature per la |di misura previsti dalla | |manutenzione idraulica |normativa | | | | |Utilizzare strumenti |Principi di idraulica, | |informatici e pannelli di |elettrotecnica e | |controllo delle apparecchiature|telecontrollo | +-------------------------------+-----------------------------+ Competenza n. 3 Controllare e gestire gli argini e le coste, le fasce tampone, le aree riparie dei corsi d'acqua, dei laghi e degli invasi artificiali e invasi fortemente modificati ======================================================= | Abilita' minime | Conoscenze essenziali | +=========================+===========================+ |Individuare le anomalie e|Geormofologia territoriale | |attivare le procedure | | |d'intervento |Tecniche di gestione della | | |vegetazione | |Utilizzare attrezzi e | | |macchine per la gestione |Fattori di rischio | |del territorio e della |idrogeologico | |vegetazione | | | |Tecniche e metodi di | | |gestione e di intervento | | | | | |Principi fondamentali della| | |geopedologia | +-------------------------+---------------------------+ Competenza n. 4 Analizzare e interpretare planimetrie, schemi di bacini e di infrastrutture e gli schemi di processo per la regolazione degli assetti impiantistici ===================================================================== | Abilita' minime | Conoscenze essenziali | +=================================+=================================+ |Interpretare una planimetria |Tecniche di rappresentazione di | |riportante le infrastrutture in |schemi elettrici ed idraulici e | |gestione per individuare |planimetrie | |l'assetto interessato da un | | |guasto o per operare su una |Simbologia degli schemi elettrici| |apparecchiatura |e idraulici | | | | |Interpretare uno schema di | | |processo per regolare l'assetto | | |impiantistico | | | | | |Leggere e interpretare la | | |documentazione tecnica di | | |riferimento (il ciclo di | | |lavorazione, schede tecniche | | |apparecchiature, schemi | | |elettrici) | | +---------------------------------+---------------------------------+ Competenza n. 5 Diagnosticare le eventuali anomalie di funzionamento o guasti utilizzando le appropriate apparecchiature diagnostiche e di misura previste dalle normative di ambito =================================================================== | Abilita' minime | Conoscenze essenziali | +===================================+=============================+ |Utilizzare strumenti ed |Principi di idraulica e | |attrezzature per la verifica di |costruzioni idrauliche | |funzionamento delle apparecchiature| | |elettromeccaniche |Sicurezza nel lavoro | | | | |Utilizzare strumenti ed |Principi di meccanica, | |attrezzature per le determinazioni |macchine, elettrotecnica e | |chimico fisiche |telecontrollo | +-----------------------------------+-----------------------------+ Competenza n. 6 Contribuire alla corretta manutenzione delle reti idriche e fognarie e assicurare il funzionamento degli impianti idrici e la distribuzione della fornitura idrica in conformita' alle normative vigenti ========================================================= | Abilita' minime | Conoscenze essenziali | +===========================+===========================+ |Utilizzare strumenti ed |Principi di idraulica | |attrezzature per la |legati alle reti idriche in| |manutenzione idraulica |pressione | |(manometri, attrezzature di| | |manutenzione idraulica, |Principi di costruzioni | |filettatrici, tagliatubi, |idrauliche legate al | |ecc.) |funzionamento delle reti | | |fognaria a gravita' | |Realizzare e smontare | | |impianti idraulici di media|Simboli presenti negli | |complessita' |schemi idraulici di media | | |complessita' | |Svolgere le attivita' | | |necessarie per garantire |Principi di Meccanica | |una corretta distribuzione | | |della fornitura idrica |Rischi per la sicurezza nel| | |lavoro e dispositivi di | | |prevenzione individuale | +---------------------------+---------------------------+ Competenza n. 7 Manutenere le reti e gli impianti di adduzione e di distribuzione al fine di ridurre le perdite attraverso la manutenzione ordinaria e straordinaria =================================================================== | Abilita' minime | Conoscenze essenziali | +=========================+=======================================+ |Intervenire sugli organi |Piano di controllo periodico delle reti| |idraulici per eseguire | | |manovre di regolazione, |Diagnosi e primo intervento su | |chiusura e riapertura in |eventuali anomalie di funzionamento | |caso di guasto e nel caso| | |sia necessario modificare|Attrezzature di lavorazione e | |gli assetti della rete |componentistica idraulico-elettrica | | | | |Intervenire sulle reti | | |idriche e fognarie in | | |condizioni di sicurezza | | +-------------------------+---------------------------------------+ Competenza n. 8 Gestire e coordinare lo smaltimento dei materiali, anche organici, e le relative attrezzature ================================================================= | Abilita' minime | Conoscenze essenziali | +===============================+===============================+ |Classificare i rifiuti secondo |Normativa rifiuti e reflui | |il codice CER | | | |Proprieta' dei rifiuti, i | |Applicare le procedure per la |relativi processi produttivi, i| |compilazione dei formulari di |trattamenti e le lavorazioni | |accompagnamento dei rifiuti e | | |dei registri di carico scarico |Principi di funzionamento e | |dei rifiuti per consentire la |delle caratteristiche tecniche | |corretta gestione della |del ciclo dei rifiuti e in | |tracciabilita' dei rifiuti |generale i processi di | | |selezione e trattamento dei | |Recuperare e valorizzare le |rifiuti | |frazioni merceologiche dei i | | |rifiuti solidi |Trattamenti meccanici, | | |biologici, termici e chimici | | |dei rifiuti solidi | +-------------------------------+-------------------------------+ Competenza n. 9 Gestire una zona umida artificiale per il trattamento di acque reflue per piccoli agglomerati urbani ================================================================= | Abilita' minime | Conoscenze essenziali | +===============================+===============================+ |Manutenere i piccoli impianti |Principi chimici e biochimici | |di fitodepurazione |per i processi depuratori e la | | |fitodepurazione | |Verificare il funzionamento dei| | |parametri impiantistici |Principali caratteristiche | | |delle zone umide artificiali | +-------------------------------+-------------------------------+ Competenza n. 10 Gestire interventi tecnologici ed impiantistici per la produzione di acqua potabile, industriale, per il trattamento delle acque di scarico, degli effluenti gassosi, dei rifiuti solidi, dei fanghi e dei siti contaminati ===================================================================== | Abilita' minime | Conoscenze essenziali | +================================+==================================+ |Interpretare schemi tecnologici |Normativa vigente in tema di | |di principio, diagrammi di |gestione delle acque e | |flusso, schemi a blocchi, schemi|dell'ambiente circostante | |costruttivi di massima relativi | | |a processi, regolazioni , |Processi di trattamento acqua | |apparecchiature |potabile e reflua | | | | |Applicare tecniche di |Impianti di depurazione di acque :| |manutenzione e riparazione di |pretrattamenti, trattamento | |impianti di depurazione |primario e secondario | | | | |Applicare di procedure di |Tecniche di depurazione delle | |depurazione anche in situazioni |acque reflue civili e industriali | |di emergenza | | | |Potabilizzazione: impianti e | |Presidiare le fasi di un |procedure. Metodi fisici-cimici e | |processo di potabilizzazione |biologici | | | | |Individuare e applicare le |Digestori, fanghi e biogas | |tecniche opportune di | | |depurazione delle acque reflue |Tecnologie di trattamento dei siti| |civili e industriali |contaminati in sito e ex situ | | | | |Individuare e applicare le | | |procedure di intervento per la | | |bonifica dei siti contaminati | | +--------------------------------+----------------------------------+ RIFERIMENTO ALLE ATTIVITA' ECONOMICHE REFERENZIATE AI CODICI ATECO L'indirizzo di studi fa riferimento alle seguenti attivita', contraddistinte dai codici ATECO adottati dall'Istituto nazionale di statistica per le rilevazioni statistiche nazionali di carattere economico ed esplicitati a livello di Sezione e di correlate Divisioni: E - FORNITURA DI ACQUA; RETI FOGNARIE, ATTIVITA DI GESTIONE DEI RIFIUTI E RISANAMENTO E - 36 RACCOLTA, TRATTAMENTO E FORNITURA DI ACQUA E - 37 GESTIONE DELLE RETI FOGNARIE E - 39 ATTIVITA' DI RISANAMENTO E ALTRI SERVIZI DI GESTIONE DEI RIFIUTI CORRELAZIONE AI SETTORI ECONOMICO-PROFESSIONALI Il Profilo in uscita dell'indirizzo di studi viene correlato ai seguenti settori economico-professionali indicati nel decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca, del 30 giugno 2015, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 20 luglio 2015, n. 166: SERVIZI DI PUBLIC UTILITIES