Art. 4. Condizioni pedoclimatiche - Tecniche colturali 4.1 Condizioni pedoclimatiche. Nell'ambito della zona sopra delimitata sono idonei alla coltivazione dell'«Asparago verde di Altedo» i terreni aventi le seguenti caratteristiche: terreni sabbiosi, franco sabbiosi e franco sabbiosi argillosi. Il clima e' quello tipico della bassa Padana. 4.2 Tecniche colturali. Le tecniche colturali sono quelle previste dal disciplinare di produzione e difesa integrata della Regione Emilia-Romagna. Rotazione: si possono avviare nuovi impianti di «Asparago verde di Altedo» su quei terreni che per almeno sei anni non siano stati adibiti alla stessa produzione e che comunque nell'anno precedente l'inizio della coltivazione non abbiano ospitato le colture di erba medica, patata, carota, barbabietola e melone. Preparazione del terreno ed impianto: i terreni presentarsi ben drenati per evitare ristagni d'acqua. Aratura del terreno: l'aratura deve essere profonda da un minimo di 40 cm ad un massimo di 60 cm. Distanza, profondita' d'impianto e densita': la distanza fra le file deve essere ricompresa tra un minimo di 1 m ed un massimo di 3,5 m; la distanza minima sulla fila deve essere di 0,15 m. La profondita' dei solchi deve essere da un minimo di 0,25 m ad un massimo di 0,35 m. La densita' d'impianto deve essere compresa tra le 15.000 e le 27.000 piante per ettaro. Materiale di propagazione: gli impianti possono essere realizzati con zampe o piantine. Le zampe devono avere un peso minimo di 50 g ed essere esenti da malattie. Le piantine debbono essere messe a dimora dall'ultima decade di aprile in poi e necessitano della disponibilita' di un impianto irriguo di soccorso. Fertilizzazione: e' obbligatorio prima di impostare la coltivazione dell'«Asparago verde di Altedo» effettuare un'analisi completa del terreno. Tale analisi ha validita' quinquennale. Il terreno andra' annualmente integrato dalle asportazioni dovute alla coltivazione dell'«Asparago verde di Altedo». Sono basilari i valori medi di asportazione di seguito riportati: N = 25 Kg per 1 t di prodotto; P205 = 7 Kg per 1 t di prodotto; K 20 = 22,5 Kg per 1 t di prodotto, ed i valori risultanti dalle analisi del terreno. Durante tutte le fasi di impianto, allevamento e produzione e' obbligatorio integrare le concimazioni chimiche con ammendanti organici (letame, cornunghia, ecc.) facendo sempre riferimento ai risultati delle analisi del terreno. Cure colturali: al primo anno: sarchiatura dell'impianto; difesa dell'apparato aereo dalle avversita'; irrigazione in caso di carenza idrica; taglio autunnale della vegetazione dopo il completo disseccamento; concimazione autunnale, lavorazione superficiale del terreno e leggera rincalzatura; al secondo anno: concimazione primaverile con relativa leggera lavorazione per l'interramento; difesa dell'apparato aereo dalle avversita'; taglio autunnale della vegetazione; concimazione autunnale, lavorazione superficiale del terreno e leggera rincalzatura; al terzo anno: concimazione pre-raccolta e leggera lavorazione per l'interramento del concime; eventuale diserbo chimico; concimazione di fine raccolta; difesa dell'apparato aereo dalle avversita'; taglio dell'apparato aereo al completo disseccamento; concimazione autunnale, lavorazione superficiale del terreno e livellamento dei solchi al piano di campagna; dal quarto anno e successivi: si continuano le cure colturali del terzo anno, escludendo il livellamento dei solchi, mantenendo uno spessore di terreno di almeno 10 cm sopra le gemme; Irrigazione: l'irrigazione e' fondamentale nei momenti di carenza idrica. 4.3 Raccolta. La raccolta del prodotto inizia di norma dal secondo anno e, per evitare l'indebolimento della pianta e compromettere la qualita' dei turioni e la produzione, deve essere tassativamente rispettata la seguente tabella: secondo anno: da quindici a venti giorni di raccolta; terzo anno: da trenta a quaranta giorni di raccolta; quarto anno e successivi: da sessanta a sessantacinque giorni di raccolta. La produzione annua massima prevista per l'asparagiaia in piena produzione e' di 12 t/ha. La data di raccolta non si deve protrarre oltre il 20 giugno. I turioni di «Asparago verde di Altedo» vanno raccolti possibilmente nelle ore piu' fresche della giornata.