(Allegato-art. 7)
 
                               Art. 7. 
                   Conservazione e confezionamento 
 
    Conservazione. 
    Dopo la raccolta gli asparagi devono essere avviati al centro  di
lavorazione, consegnati in mazzi o alla rinfusa. 
    Per  la  loro  conservazione  e'  indispensabile  rallentare   il
metabolismo del prodotto, mediante un rapido  raffreddamento  tramite
parziale  immersione  dei  turioni  in  acqua  o  altro  sistema   di
raffreddamento idoneo. 
    Confezionamento. 
    La commercializzazione dell'«Asparago verde di  Altedo»  ai  fini
dell'immissione al consumo deve essere effettuata utilizzando tutti i
tipi di  confezioni  accettati  in  ambito  comunitario,  secondo  le
normative vigenti. 
    Il prodotto viene confezionato in mazzi,  da  un  minimo  di  250
grammi ad un massimo di 3 Kg, opportunamente legati e pareggiati alla
base, mediante  un'operazione  di  rifilatura  meccanica  o  manuale.
Possono essere avvolti, alla base, con fazzoletti di materiale idoneo
al  confezionamento  di  prodotti  alimentari;  in   alternativa   al
fazzoletto i mazzi possono essere  addobbati  con  banda,  di  idoneo
materiale, orizzontale o verticale riportante  tutte  le  indicazioni
previste dal regolamento n. 1151/2012 Cosi' preparati i  mazzi  vanno
sistemati nei contenitori di imballaggio. 
    Gli asparagi destinati  alla  trasformazione  e  che  dunque  non
possono  essere  destinati  al  consumatore  finale,  possono  essere
consegnati anche «alla rinfusa», in imballaggi o contenitori conformi
alla normativa  vigente  che  riportino  con  caratteri  leggibili  e
visibili su almeno uno dei lati,  la  dicitura:  «Asparago  verde  di
Altedo IGP destinato alla trasformazione».