(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata classe C (nn)) dedicata  ai
farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle  more
della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale
domanda  di  diversa  classificazione.  Le   informazioni   riportate
costituiscono  un  estratto  degli  allegati  alle  decisioni   della
Commissione europea  relative  all'autorizzazione  all'immissione  in
commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione  integrale  di
tali documenti. 
 
Nuove confezioni 
 
    REAGILA; 
    codice ATC - principio attivo: N05AX - cariprazina; 
    titolare: Gedeon Richter PLC; 
    cod. procedura EMEA/H/C/2770/IB/4/G; 
    GUUE 25 gennaio 2019. 
    -  Medicinale  sottoposto  a   monitoraggio   addizionale.   Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi reazione avversa sospetta.  Vedere  il  paragrafo  4.8  per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
 
Indicazioni terapeutiche 
 
    «Reagila» e' indicato per il trattamento  della  schizofrenia  in
pazienti adulti. 
 
Modo di somministrazione 
 
    «Reagila» e' per uso orale, da assumere una volta al giorno  alla
stessa ora del giorno, con o senza cibo. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/17/1209/037 A.I.C.: 045490378/E In base 32: 1CD86B; 
      1,5 mg - capsula rigida - uso orale - blister  (PVC/PE/PVDC/AL)
- 21 capsule; 
      EU/1/17/1209/038 A.I.C.: 045490380/E In base 32: 1CD86D; 
      3 mg - capsula rigida - uso orale - blister (PVC/PE/PVDC/AL)  -
21 capsule; 
      EU/1/17/1209/039 A.I.C.: 045490392/E In base 32: 1CD86S; 
      4,5 mg - capsula rigida - uso orale - blister  (PVC/PE/PVDC/AL)
- 21 capsule; 
      EU/1/17/1209/040 A.I.C.: 045490404/E In base 32: 1CD874; 
      6 mg - capsula rigida - uso orale - blister (PVC/PE/PVDC/AL)  -
21 capsule. 
 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
  commercio 
 
    Rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR):  i
requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale  sono
definiti nell'elenco delle date di riferimento per  l'Unione  europea
(elenco  EURD)  di  cui  all'art.  107-quater,  paragrafo  7,   della
direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito  web
dell'Agenzia europea dei medicinali. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
presentare il  primo  PSUR  per  questo  medicinale  entro  sei  mesi
successivi all'autorizzazione. 
 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
  del medicinale 
 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel
RMP approvato  e  presentato  nel  modulo  1.8.2  dell'autorizzazione
all'immissione  in  commercio  e  in  ogni  successivo  aggiornamento
approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
(RR). 
 
Nuove confezioni 
 
    VIHUMA; 
    codice ATC - principio attivo: B02BD - simoctocog alfa; 
    titolare: Octapharma AB; 
    cod. procedura EMEA/H/C/4459/X/6/G; 
    GUUE 25 gennaio 2019. 
    - Medicinale  sottoposto   a   monitoraggio   addizionale.   Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi reazione avversa sospetta.  Vedere  il  paragrafo  4.8  per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
 
Indicazioni terapeutiche 
 
    Trattamento e profilassi degli eventi emorragici in pazienti  con
emofilia A (deficit congenito del fattore VIII). «Vihuma» puo' essere
usato in tutte le fasce d'eta'. 
 
Modo di somministrazione 
 
    Il trattamento deve avvenire sotto la supervisione di  un  medico
esperto nel trattamento dell'emofilia. 
 
Monitoraggio del trattamento 
 
    Durante  il  ciclo  di  trattamento,  si  consiglia  di  eseguire
un'idonea determinazione dei livelli del fattore VIII, il  cui  scopo
e' di fungere da orientamento per  la  dose  da  somministrare  e  la
frequenza delle infusioni ripetute. La risposta al fattore  VIII  dei
singoli  pazienti  puo'  variare,  dimostrando  emivite  e   recuperi
diversi. E' possibile che sia necessario aggiustare  la  dose  basata
sul peso corporeo in pazienti sottopeso o sovrappeso. 
    In particolare, in caso di  interventi  chirurgici  maggiori,  e'
indispensabile effettuare  un  accurato  monitoraggio  della  terapia
sostitutiva mediante analisi della coagulazione (attivita' plasmatica
del fattore VIII). 
    Quando viene utilizzato un saggio  di  coagulazione  monofase  in
vitro basato sul  tempo  di  tromboplastina  (aPTT)  per  determinare
l'attivita' del fattore VIII nei campioni  ematici  dei  pazienti,  i
risultati dell'attivita' plasmatica del fattore VIII  possono  essere
influenzati in modo significativo dal tipo del reagente aPTT e  dallo
standard  di  riferimento  utilizzati  nel  saggio.  Inoltre  possono
esserci discrepanze significative tra i  risultati  ottenuti  con  il
saggio  di  coagulazione  monofase  basato  su  aPTT  e   il   saggio
cromogenico secondo Ph. Eur. 
    Questo e' importante, in particolare quando si cambia laboratorio
e/o i reagenti utilizzati nel saggio. 
    «Vihuma» e' per uso endovenoso. 
    Si raccomanda di non somministrare piu' di 4 ml al minuto. 
    Per le istruzioni sulla ricostituzione del medicinale prima della
somministrazione, vedere paragrafo 6.6. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/16/1168/005 A.I.C.: 045273051/E In base 32: 1C5MYV; 
      2500 UI - polvere e solvente per soluzione  iniettabile  -  uso
endovenoso  -  polvere:   flaconcino   (vetro);   solvente:   siringa
preriempita (vetro)  -  polvere:  2500  UI;  solvente:  2,5  ml  -  1
flaconcino  (polvere)  +  1  siringa  preriempita  (solvente)   +   1
adattatore per flaconcino + 1 ago + 2 tamponi; 
      EU/1/16/1168/006 A.I.C.: 045273063/E In base 32: 1C5MZ7; 
      3000 UI - polvere e solvente per soluzione  iniettabile  -  uso
endovenoso  -  polvere:   flaconcino   (vetro);   solvente:   siringa
preriempita (vetro)  -  polvere:  3000  UI;  solvente:  2,5  ml  -  1
flaconcino  (polvere)  +  1  siringa  preriempita  (solvente)   +   1
adattatore per flaconcino + 1 ago + 2 tamponi; 
      EU/1/16/1168/007 A.I.C.: 045273075/E In base 32: 1C5MZM; 
      4000 UI - polvere e solvente per soluzione  iniettabile  -  uso
endovenoso  -  polvere:   flaconcino   (vetro);   solvente:   siringa
preriempita (vetro)  -  polvere:  4000  UI;  solvente:  2,5  ml  -  1
flaconcino  (polvere)  +  1  siringa  preriempita  (solvente)   +   1
adattatore per flaconcino + 1 ago + 2 tamponi. 
 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
  commercio 
 
    Rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR):  i
requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale  sono
definiti nell'elenco delle date di riferimento per  l'Unione  europea
(elenco  EURD)  di  cui  all'art.  107-quater,  paragrafo  7,   della
direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito  web
dell'Agenzia europea dei medicinali. 
 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
  del medicinale 
 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel
RMP approvato  e  presentato  nel  modulo  1.8.2  dell'autorizzazione
all'immissione  in  commercio  e  in  ogni  successivo  aggiornamento
approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea per i medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio o al risultato  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
limitativa,  vendibile  al  pubblico  su   prescrizione   di   centri
ospedalieri o di specialisti - ematologo (RRL).