(Allegato-art. 8)
                               Art. 8. 
       Riutilizzo di una piattaforma e infrastrutture connesse 
             per scopi diversi dall'attivita' mineraria 
 
    1.  Le  societa'  o  enti  interessati  al  riutilizzo   di   una
piattaforma e/o infrastruttura connessa in dismissione  mineraria  di
cui all'elenco dell'art. 5, comma 4,  presentano  entro  dodici  mesi
dalla pubblicazione dell'elenco  di  cui  al  comma  3  del  medesimo
articolo, al Ministero dello sviluppo economico-DGSAIE, al  Ministero
dello  sviluppo  economico-DGS-UNMIG,  alla  Capitaneria  di   porto,
all'Amministrazione competente e ove previsto agli enti  territoriali
interessati,  una  istanza  completa  del  progetto   di   riutilizzo
predisposto  con  un  livello  informativo  e  di  dettaglio   almeno
equivalente a quello del progetto di fattibilita'  tecnico  economica
come definito dall'art. 23, commi 5 e 6, del decreto  legislativo  18
aprile 2016, n. 50.  L'istanza  e'  pubblicata  sul  BUIG,  del  mese
successivo alla data di presentazione dell'istanza medesima. 
    2. Possono presentare le istanze di cui al comma 1, le societa' o
gli enti che dispongano di requisiti di  ordine  generale,  capacita'
tecnica,  economica,  finanziaria  ed  organizzativa  adeguati   alla
esecuzione e realizzazione dei  progetti  presentati.  I  richiedenti
devono   possedere   nell'Unione   europea   strutture   tecniche   e
amministrative adeguate alle attivita'  previste,  ovvero  presentare
una dichiarazione con la quale il legale rappresentante  si  impegni,
in caso di conferimento, a  costituirle.  Dall'oggetto  sociale  deve
risultare che le attivita' del soggetto  richiedente  comprendono  le
attivita' previste nel progetto di riutilizzo. 
    3. L'istanza di cui al comma 1 deve essere  accompagnata  da  una
dichiarazione in cui il soggetto proponente si impegna a  presentare,
prima dell'autorizzazione  unica  alla  esecuzione  del  progetto  di
riutilizzo, una fidejussione bancaria o assicurativa  commisurata  al
valore delle opere di rimozione post riutilizzo  ovvero  delle  nuove
installazioni/strutture, della piattaforma e infrastrutture connesse,
e  degli  interventi  di  recupero   ambientale,   nonche'   garanzie
economiche per coprire i costi di un eventuale incidente, commisurati
a quelli derivanti dal  piu'  grave  incidente  nei  diversi  scenari
ipotizzati in fase di studio ed analisi dei rischi. 
    4. Per  quanto  riguarda  i  requisiti  di  ordine  generale,  il
richiedente fornisce: 
      se il richiedente  ha  sede  in  Italia,  i  documenti  di  cui
all'allegato 1, punto 1; 
      se il richiedente ha  sede  in  uno  Stato  membro  dell'Unione
europea o in altro Stato, i documenti di cui all'allegato 1, punto 2. 
    5.  Ai  fini  della  valutazione  della  capacita'  economica   e
finanziaria,  il  richiedente  presenta  la  documentazione  di   cui
all'allegato 1, punto 3. 
    6.  Ai  fini  della  valutazione  della   capacita'   tecnica   e
organizzativa  il  richiedente  presenta  la  documentazione  di  cui
all'allegato 1, punto 4. 
    7.  Ai  fini  della  valutazione  della  capacita'   tecnica   ed
organizzativa relativa alla salute, alla  sicurezza,  all'ambiente  e
alla gestione dei rischi, il richiedente presenta  la  documentazione
di cui all'allegato 1, punto 5. 
    8. Le istanze presentate, corredate dal  progetto  di  riutilizzo
come definito al comma 1 del presente articolo, sono  valutate  dalle
Amministrazioni competenti, anche al fine della comparazione di tutti
i  progetti  riferiti  alla  medesima  piattaforma,  sulla  base  dei
seguenti criteri: 
      a.  Innovazione  industriale  e/o  scientifica  e/o  energetica
promossa dal progetto; 
      b. Impatto  socio-economico  generale  (su  scala  nazionale  e
regionale) e specifico per  i  territori  vicini  (concorrenza)  alle
strutture da riutilizzare e sue ricadute; 
      c. Sostenibilita' economica del progetto; 
      d. Sinergia tecnologica attuabile tra le funzionalita' proposte
nel nuovo progetto e la struttura esistente; 
      e. Sostenibilita' ambientale del  progetto,  comprensiva  della
valutazione degli aspetti concernenti il patrimonio culturale  ed  il
paesaggio e di  eventuali  effetti  cumulativi  con  altre  strutture
esistenti; 
      f. Piano di manutenzione delle strutture; 
      g. Completezza e razionalita' del progetto proposto; 
      h. Tempi programmati per l'esecuzione del progetto; 
      i. Modalita' di svolgimento dei  lavori,  anche  riferite  alla
sicurezza e alla salvaguardia ambientale, nonche' alla dismissione  e
al ripristino dello stato dei luoghi; 
      j. Eventuali accordi di programma con Amministrazioni  centrali
o locali.