Art. 2 
 
    Determinazione dell'ammontare provvisorio del contributo 2018 
 
  1. Il contributo provvisorio per l'anno 2018, ai sensi dell'art. 7,
comma 5, del decreto legislativo 31  dicembre  2012,  e'  determinato
nella misura di 28.325.000 euro. 
  2. Il contributo provvisorio per l'anno 2018 e'  da  corrispondersi
in un numero di rate di acconto pari al  numero  dei  mesi  dell'anno
scorta definiti con il decreto  di  cui  all'art.  3,  comma  1,  del
decreto legislativo 31 dicembre 2012, n. 249 e  corrisponde  al  100%
del totale di cui al comma 1, salvo conguaglio. 
  3. L'OCSIT ripartisce le rate di acconto in modo proporzionale alle
tonnellate di prodotti energetici, di cui all'allegato C, punto  3.1,
paragrafo  1,  del  regolamento  (CE)  n.  1099/2008   e   successive
modificazioni,  immesse  in  consumo  nell'anno  2017  da  parte  dei
soggetti  obbligati,  e  ne  da'  comunicazione  al  Ministero  dello
sviluppo  economico  e  agli  stessi  soggetti  entro  dieci   giorni
lavorativi dalla data di entrata in vigore del presente  decreto.  La
prima rata di acconto potra' essere  richiesta  da  OCSIT  a  partire
dall'ultimo giorno lavorativo del primo mese dell'anno  scorta  2018,
come definito con il decreto di cui all'art. 3, comma 1, del  decreto
legislativo 31 dicembre 2012, n. 249. 
  4. Il pagamento delle rate mensili di acconto non e' dovuto da quei
soggetti per i quali risulti un  pagamento  inferiore  a  euro  1.000
mensili/complessivi. Per tali soggetti  obbligati  l'emissione  della
fattura di acconto e'  effettuata  in  una  sola  soluzione,  per  un
importo pari al 50% delle rate d'acconto  calcolate  sulla  base  del
precedente  comma  3,  da  emettere  a  partire  dall'ultimo   giorno
lavorativo del primo mese dell'anno scorta 2018. 
  5. Il pagamento delle  fatture  all'OCSIT  da  parte  dei  soggetti
obbligati dovra' essere effettuato, per le  rate  in  acconto,  entro
trenta giorni dalla data di emissione della fattura stessa. 
  Il presente  decreto  e'  inviato  alla  Corte  dei  conti  per  la
registrazione e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana ed entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione. 
 
    Roma, 23 gennaio 2019 
 
                                                    Il Ministro       
                                             dello sviluppo economico 
                                                      Di Maio         
 
Il Ministro dell'economia 
     e delle finanze      
           Tria           
 

Registrato alla Corte dei conti il 26 febbraio 2019 
Ufficio controllo atti MISE e MIPAAF, reg.ne prev. n.146