STATUTO DELLA FEDERAZIONE DEI VERDI 
 
 
                               Art. 1. 
                Dichiarazione sui principi ispiratori 
 
    1. L'ambiente e' il mondo vitale del nostro pianeta,  il  sistema
di relazioni fisiche e sociali che lega tra loro gli umani, le  altre
specie animali, la natura, le cose. 
    2. Verde e' chi assume la  tutela  dell'ecosistema  come  ragione
della propria identita', fondamentale del proprio programma  e  della
propria elaborazione culturale, e  ispira  la  propria  azione  anche
istituzionale  ai  principi  dell'ecologia  della   politica,   della
trasparenza e della legalita'. 
    3. Verde e' chi vede nella crescita economica,  imperniata  sullo
sfruttamento piu' intenso ed esteso della natura e del lavoro  umano,
la causa originaria dello stato di degrado del nostro pianeta,  della
condizione  alienata  ed   inquinata   in   cui   versano   i   paesi
industrializzati e i  loro  abitanti,  del  sottosviluppo  crudele  e
desolante in cui  si  trovano  i  tre  quarti  dell'umanita'.  Questa
crescita cieca, squilibrata ed iniqua e' la  radice  dell'oppressione
sociale di milioni di persone, spossessate del controllo sul  proprio
lavoro e  sul  proprio  destino,  ed  e'  uno  dei  fondamenti  della
subordinazione di chi e' piu' debole, del diverso, dello straniero. 
    4. Verde e' chi ritiene che le grandi migrazioni e il  riprodursi
di conflitti locali e di guerre regionali abbiano la loro radice  nel
crescente divario tra nord sviluppato e sud depresso, tra aree ricche
e aree povere, tra mondi dell'opulenza e mondi della miseria. 
    5. Verde e' chi rifiuta ogni forma di razzismo e discriminazione.
La complessita', il pluralismo, la  differenza  -  non  meno  che  la
relazione, l'unita', la solidarieta' tra specie e le persone  -  sono
la fonte della ricchezza e dell'evoluzione naturali e sociali,  cioe'
della vita stessa. 
    6. Verde e' chi ispira l'azione  politica  a  questi  principi  e
l'affida a forme organizzative che valorizzino la cooperazione  e  la
mutua solidarieta', l'impegno ad operare a favore  del  rafforzamento
dell'ONU e la scelta della nonviolenza, la critica della gerarchia  e
della divisione burocratica dei ruoli, la piena coerenza tra i  mezzi
e i metodi utilizzati e le  finalita'  e  gli  obiettivi  perseguiti;
verde e' chi rifiuta la guerra e  la  sua  preparazione  come  scelta
strategica, morale e politica. 
    7.  Verde  e'  chi  valorizza  questa  ricchezza  animata  da  un
insopprimibile bisogno  di  liberta'  e  di  giustizia  e  crede  nei
principi fondamentali della democrazia e di tutte le liberta' civili,
politiche e religiose. 
    8. Verde e' chi si adopera per la salvaguardia e  in  difesa  dei
diritti degli altri animali e fa propria la dichiarazione  universale
dei diritti degli animali approvata dall'UNESCO il 15 ottobre 1978. 
    9. Verde e' chi riconosce il valore e la ricchezza  di  genere  e
promuove l'effettiva rappresentanza di donne e uomini ad ogni livello
organizzativo ed elettivo, riconoscendo  il  valore  e  la  ricchezza
della differenza di orientamento sessuale e di  identita'  di  genere
all'interno  della  federazione  come  nella  societa',  e  ritenendo
cardine  dello  sviluppo  di  una  piena  coscienza   ecologista   la
valorizzazione della  differenza  in  ogni  sede  di  elaborazione  e
decisione. 
    10. Verde e' chi si impegna  per  l'unita'  politica  dell'Europa
sulla  base  del  federalismo  democratico   e   del   principio   di
sussidiarieta'.