(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata classe «C  (nn)»)  dedicata
ai farmaci non ancora valutati ai fini  della  rimborsabilita'  nelle
more  della  presentazione  da  parte  dell'azienda  interessata   di
un'eventuale domanda  di  diversa  classificazione.  Le  informazioni
riportate costituiscono un estratto  degli  allegati  alle  decisioni
della Commissione europea relative all'autorizzazione  all'immissione
in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla  versione  integrale
di tali documenti. 
 
Nuove confezioni: 
 
    RESPREEZA; 
    codice   ATC   -   principio   attivo:    B02AB    -    inibitore
alfa1-proteinasi; 
    titolare: «CSL Behring GmbH; 
    codice procedura: EMEA/H/C/2739/II/23/G; 
    GUUE 4 marzo 2019. 
    -  Medicinale  sottoposto  a   monitoraggio   addizionale.   Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi reazione avversa sospetta.  Vedere  il  paragrafo  4.8  per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
 
Indicazioni terapeutiche. 
 
    «Respreeza» e' indicato  come  trattamento  di  mantenimento  per
rallentare  la  progressione  dell'enfisema  in  adulti  con  deficit
documentato severo di inibitore  dell'alfa1-proteinasi  (per  esempio
genotipi PiZZ, PiZ(null), Pi(null,null),  PiSZ).  I  pazienti  devono
seguire un trattamento farmacologico e non farmacologico  ottimale  e
mostrare evidenza di  malattia  polmonare  progressiva  (per  esempio
volume espiratorio forzato in un secondo (FEV1) ridotto  rispetto  al
predetto, compromissione della capacita' di camminare o  aumento  del
numero di esacerbazioni) valutata da un operatore  sanitario  esperto
nel trattamento del deficit di inibitore dell'alfa1-proteinasi. 
 
Modo di somministrazione. 
 
    Le  prime  infusioni  devono  essere   somministrate   sotto   la
supervisione di un operatore sanitario esperto  nel  trattamento  del
deficit di inibitore dell'alfa1-proteinasi. Le  successive  infusioni
possono essere  somministrate  da  chi  assiste  il  paziente  o  dal
paziente stesso (vedere paragrafo 4.4). 
    «Respreeza»  deve  essere  somministrato  esclusivamente  tramite
infusione endovenosa dopo ricostituzione. 
    La polvere deve essere ricostituita con  acqua  per  preparazioni
iniettabili (vedere le istruzioni sulla ricostituzione  al  paragrafo
6.6) e somministrata usando un set  per  somministrazione  endovenosa
(non fornito). 
    La soluzione ricostituita deve essere infusa per  via  endovenosa
usando una linea di infusione dedicata a una velocita'  di  infusione
di circa 0,08 ml/kg di p.c./min. Questa velocita' di  infusione  puo'
essere aggiustata in base alla tollerabilita' del paziente.  La  dose
raccomandata di 60 mg/kg di  p.c.  viene  infusa  in  circa  quindici
minuti. 
    I flaconcini di «Respreeza» sono solo per uso singolo. 
    Per   informazioni   sulla   somministrazione   della   soluzione
ricostituita, vedere le istruzioni alla fine del paragrafo 6.6. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/15/1006/002 - A.I.C. n. 044479020/E in base 32:  1BFDKD  -
4000 mg - polvere e  solvente  per  soluzione  per  infusione  -  uso
endovenoso  -  polvere:  flaconcino  (vetro),  solvente:   flaconcino
(vetro) - polvere: 4000 mg, solvente:  76  ml  -  1  flaconcino  +  1
flaconcino + 1 set di trasferimento 20/20 (set MIX2VIAL); 
      EU/1/15/1006/003- A.I.C. n. 044479032/E in base  32:  1BFDKS  -
5000 mg - polvere e  solvente  per  soluzione  per  infusione  -  uso
endovenoso  -  polvere:  flaconcino  (vetro),  solvente:   flaconcino
(vetro) - polvere: 5000 mg, solvente:  95  ml  -  1  flaconcino  +  1
flaconcino + 1 set di trasferimento 20/20 (set MIX2VIAL). 
 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
  commercio. 
 
    Rapporti periodici di aggiornamento  sulla  sicurezza  (PSUR):  i
requisiti definiti per la presentazione  dei  rapporti  periodici  di
aggiornamento sulla sicurezza per  questo  medicinale  sono  definiti
nell'elenco delle date di riferimento per  l'Unione  europea  (elenco
EURD)  di  cui  all'art.  107-quater,  paragrafo  7  della  direttiva
2001/83/CE  e  successive  modifiche,   pubblicato   sul   sito   web
dell'Agenzia europea dei medicinali. 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
presentare  il  primo  rapporto  periodico  di  aggiornamento   sulla
sicurezza  per  questo   medicinale   entro   sei   mesi   successivi
all'autorizzazione. 
 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
  del medicinale. 
 
    Piano   di   gestione   del   rischio    (RMP):    il    titolare
dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve  effettuare  le
attivita'  e  gli  interventi   di   farmacovigilanza   richiesti   e
dettagliati  nel  RMP  concordato  e  presentato  nel  modulo   1.8.2
dell'autorizzazione   all'immissione   in   commercio   e   qualsiasi
successivo aggiornamento concordato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Obbligo  di  condurre  misure  post-autorizzative:  il   titolare
dell'autorizzazione  all'immissione  in  commercio  deve  completare,
entro la tempistica stabilita, le seguenti attivita': 
 
=====================================================================
|              Descrizione              |          Termine          |
+=======================================+===========================+
|Studio di efficacia post-autorizzativo |                           |
|(PAES): e' stato concordato di condurre|                           |
|uno studio PAES randomizzato e a lungo |                           |
|termine per valutare la correlazione   |                           |
|con la dose al fine di stabilire se il |                           |
|conseguimento di livelli piu' alti     |                           |
|dell'API nel sangue possa influire     |                           |
|sulla velocita' di declino della       |                           |
|densita' polmonare e se cio' possa     |                           |
|supportare l'uso di una dose aumentata |                           |
|di 120 mg/kg. Il titolare              |                           |
|dell'autorizzazione all'immissione in  |                           |
|commercio dovra' condurre e presentare |                           |
|i risultati di uno studio di efficacia |Presentazione della        |
|randomizzato e a lungo termine.        |reazione finale sullo      |
|condotto in base a un protocollo       |studio entro il 31 marzo   |
|concordato.                            |2025                       |
+---------------------------------------+---------------------------+
 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
limitativa da rinnovare volta per volta,  vendibile  al  pubblico  su
prescrizione di centri ospedalieri o  di  specialisti  -  internista,
pneumologo (RNRL).