(Omissis). 
(D.G.R. n. 54 - 8665). 
    Premesso che: 
      ai sensi del  decreto  legislativo  22  gennaio  2004,  n.  42,
recante «Codice dei beni  culturali  e  del  paesaggio»,  di  seguito
denominato: Codice, e' possibile assoggettare a specifica  disciplina
di tutela particolari  aree  e  immobili  per  i  quali  sussiste  il
notevole interesse pubblico; 
      la normativa prevede che sia un'apposita commissione,  definita
dall'art. 137 del Codice, a  valutare  la  sussistenza  del  notevole
interesse pubblico, sulla base di una  proposta  formulata  ai  sensi
dell'art.  138,  comma  1,  «con  riferimento  ai   valori   storici,
culturali, naturali, morfologici, estetici espressi dagli  aspetti  e
caratteri peculiari degli immobili o delle aree considerati  ed  alla
loro valenza e qualita' identitaria in rapporto al territorio in  cui
ricadono»; 
      la legge regionale n. 32 del 1° dicembre  2008  («Provvedimenti
urgenti di adeguamento al decreto legislativo  22  gennaio  2004,  n.
42»), all'art. 2, ha istituito la commissione regionale incaricata di
formulare  proposte  per  la  dichiarazione  di  notevole   interesse
pubblico di cui all'art.  137  del  Codice,  di  seguito  denominata:
commissione; 
      la suddetta commissione e' stata  costituita  con  decreto  del
Presidente della  Giunta  regionale  n.  73  del  19  novembre  2010,
successivamente ricostituita con D.P.G.R.  n.  91  del  14  settembre
2015, modificato con D.P.G.R. n.  69  dell'8  settembre  2016  e  con
D.P.G.R. n. 26 del 9 maggio 2017; 
    Dato atto inoltre che: 
      la procedura di dichiarazione in oggetto e' stata attivata  nel
corso della seduta del 19 novembre 2015, come risulta da verbale agli
atti della Direzione  ambiente,  tutela  e  Governo  del  territorio,
settore territorio e paesaggio; 
      la  presentazione  dell'istanza   nasce   dalla   volonta'   di
salvaguardare e valorizzazione le  aree  contermini  al  castello  di
Govone, sito Unesco seriale «Residenze della casa Reale di Savoia  in
Piemonte»  e   unica   Residenza   Sabauda   attualmente   priva   di
provvedimenti di tutela paesaggistica, circondata da un  contesto  in
gran parte integro; 
      la  commissione  regionale,  in  data  18  ottobre   2017,   ha
effettuato  un  sopralluogo  sulle  aree  candidate,   valutando   la
sussistenza del notevole interesse pubblico dell'area  oggetto  della
richiesta e, in data 9 maggio 2018, ha ricevuto i rappresentanti  del
Comune di Govone (CN), come  previsto  dall'art.  138,  comma  1  del
Codice; 
      a seguito dei suddetti incontri e sulla base di  quanto  emerso
da un approfondito lavoro istruttorio, la cui documentazione e'  agli
atti della Direzione  ambiente,  tutela  e  Governo  del  territorio,
settore territorio e paesaggio, la commissione, in data 12  settembre
2018,  e'  pervenuta  all'approvazione  ultima  della  documentazione
inerente la proposta di dichiarazione di notevole interesse  pubblico
del castello di Govone e suo intorno rurale; 
    Dato atto che: 
      la  Giunta  regionale  ha  preso   atto   della   proposta   di
dichiarazione  di  notevole  interesse   pubblico   formulata   dalla
commissione, con deliberazione n. 27-7655 del 5 ottobre  2018,  dando
mandato agli uffici regionali di perfezionare la pubblicazione  della
suddetta proposta secondo le modalita'  stabilite  dal  Codice  sopra
richiamate; 
      ai sensi dell'art. 139, comma 1  del  Codice,  la  proposta  di
dichiarazione di notevole interesse pubblico  di  cui  all'art.  138,
corredata di  planimetria  redatta  in  scala  idonea  alla  puntuale
individuazione degli immobili  e  delle  aree  che  ne  costituiscono
oggetto, e' stata pubblicata per novanta giorni all'albo pretorio del
comune e della provincia interessati, a far data dal 18 ottobre 2018; 
      al fine di contenere i costi connessi alla pubblicazione  della
proposta di dichiarazione di notevole interesse pubblico sulla stampa
quotidiana, prevista ai sensi dell'art. 139, comma 2 del  Codice,  in
ragione della  previsione  contenuta  nell'art.  32  della  legge  n.
69/2009, e' stato possibile assolvere agli  obblighi  di  pubblicita'
per mezzo delle sole pubblicazioni online; 
    Considerato che: 
      a seguito dell'avvenuta pubblicazione della  suddetta  proposta
non sono state presentate alla Regione osservazioni da parte di  enti
o soggetti pubblici e privati e pertanto non  si  ritiene  necessario
apportare  modifiche  al   testo   pubblicato   della   proposta   di
dichiarazione; 
    Tutto cio' premesso; 
    Richiamato che, ai sensi dell'art. 140, comma 1 del  Codice,  «la
Regione, sulla base della proposta della  commissione,  esaminati  le
osservazioni e i documenti e tenuto conto  dell'esito  dell'eventuale
inchiesta pubblica, entro il termine di sessanta giorni dalla data di
scadenza  dei  termini  di  cui  all'art.  139,  comma  5,  emana  il
provvedimento  relativo  alla  dichiarazione  di  notevole  interesse
pubblico paesaggistico»; 
    Ritenuto di condividere le motivazioni  espresse  dalla  suddetta
commissione,  che  riconosce  come  meritevole  di  tutela  ai  sensi
dell'art. 136, comma 1, lettere c) e d) del  decreto  legislativo  n.
42/2004 il «castello di Govone e suo intorno  rurale»  in  Comune  di
Govone (CN), in quanto «complesso di cose immobili che compongono  un
caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale, inclusi
i centri ed i nuclei storici», all'interno  del  quale  sono  inoltre
individuate «le bellezze panoramiche e cosi' pure quei punti di vista
o di belvedere,  accessibili  al  pubblico,  dai  quali  si  goda  lo
spettacolo di quelle bellezze»; 
    Attestata  l'assenza  degli  effetti  diretti  e  indiretti,  del
presente provvedimento sulla situazione  economico-finanzaria  e  sul
patrimonio regionale, ai sensi della D.G.R.  1-4046  del  17  ottobre
2016; 
    Attestata   la   regolarita'    amministrativa    del    presente
provvedimento ai sensi della D.G.R. 1-4046 del 17 ottobre 2016; 
    Tutto cio' premesso e considerato; 
    Visti: 
      gli articoli da 136 a 140 del decreto legislativo n. 42/2004; 
      l'art. 2 della legge regionale n. 32/2008; 
      la Giunta regionale, a voti unanimi  espressi  nelle  forme  di
legge; 
 
                              Delibera: 
 
    di  dichiarare  il  notevole  interesse   pubblico   quale   bene
paesaggistico, ai sensi  dell'art.  136,  comma  1,  con  conseguente
assoggettamento alle relative prescrizioni d'uso,  del  «castello  di
Govone e suo intorno rurale» in Comune di Govone (CN); 
    di approvare quale perimetro della suddetta area quello descritto
e  rappresentato  graficamente  nell'allegato  1:  «Dichiarazione  di
notevole interesse pubblico del castello  di  Govone  e  suo  intorno
rurale in Comune di Govone (CN)»,  per  le  motivazioni  espresse  in
premessa e meglio descritte nel suddetto allegato 1, che  costituisce
parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 
    di disporre che gli  interventi  soggetti  ad  autorizzazione  ai
sensi  dell'art.  146   del   Codice   nell'ambito   assoggettato   a
dichiarazione di notevole interesse pubblico debbano  attenersi  alle
prescrizioni e ai criteri specificati nel medesimo allegato 1; 
    di disporre la pubblicazione  della  presente  deliberazione,  ai
sensi  e  per  gli  effetti  dell'art.  140,  comma  3  del   decreto
legislativo n. 42/2004, nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana e di trasmettere la stessa ai  comuni  interessati  per  gli
adempimenti previsti dall'art. 140, comma 4; 
    di dare mandato agli uffici regionali  competenti  di  provvedere
alla  pubblicita'  dei  contenuti  della  dichiarazione  di  notevole
interesse pubblico oggetto della presente deliberazione attraverso il
sito ufficiale regionale; 
    di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri per
il bilancio regionale. 
    Avverso il presente atto e' proponibile  ricorso  giurisdizionale
al  Tribunale  amministrativo  regionale  del  Piemonte  secondo   le
modalita' di cui al decreto legislativo n. 104/2010,  ovvero  ricorso
straordinario al Capo dello Stato ai sensi del decreto del Presidente
della Repubblica  n.  1199/1971,  rispettivamente  entro  sessanta  e
centoventi giorni dalla data di avvenuta pubblicazione  del  presente
atto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    La  presente  deliberazione  sara'  pubblicata   sul   Bollettino
ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell'art. 61 dello  statuto
e dell'art. 5 della legge regionale n. 22/2010, nonche' nella sezione
«Amministrazione Trasparente» del sito  istituzionale  dell'Ente,  ai
sensi dell'art. 39 del decreto legislativo n.  33/2013  e  successive
modifiche ed integrazioni. 
(Omissis). 
 
                                                    Il Presidente     
                                               della Giunta regionale 
                                                     Chiamparino      
 
      Direzione affari 
 istituzionali e avvocatura 
il funzionario verbalizzante 
          Odicino 
 
    Estratto dal libro  verbali  delle  deliberazioni  assunte  dalla
Giunta regionale in adunanza 29 marzo 2019.