Allegato Inserimento, in accordo all'art. 12, comma 5 della legge 189/2012, in apposita sezione (denominata Classe «C (nn)») dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle more della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale domanda di diversa classificazione. Le informazioni riportate costituiscono un estratto degli allegati alle decisioni della Commissione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione integrale di tali documenti. Farmaco di nuova autorizzazione. LUXTURNA; Codice ATC - Principio attivo: voretigene neparvovec; Titolare: «Spark Therapeutics Ireland LTD»; Codice procedura: EMEA/H/C/4451; GUUE: 27 dicembre 2018. - Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Cio' permettera' la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere il paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. Indicazioni terapeutiche. «Luxturna» e' indicato per il trattamento di pazienti adulti e pediatrici con perdita della vista dovuta a distrofia retinica ereditaria causata da mutazioni bialleliche confermate di RPE65 e che abbiano sufficienti cellule retiniche vitali. Modo di somministrazione. Il trattamento deve essere iniziato e somministrato da un chirurgo della retina esperto in chirurgia maculare. Uso sottoretinico. «Luxturna» e' una soluzione concentrata sterile per l'iniezione sottoretinica che richiede scongelamento e diluizione prima della somministrazione (vedere paragrafo 6.6). Questo medicinale non deve essere somministrato tramite iniezione intravitreale. «Luxturna» e' un flaconcino monouso per una singola somministrazione in un solo occhio. Il prodotto viene somministrato tramite iniezione sottoretinica dopo vitrectomia in ciascun occhio. Non deve essere somministrato nelle immediate vicinanze della fovea per mantenere l'integrita' foveale (vedere paragrafo 4.4). La somministrazione di voretigene neparvovec deve essere eseguita in sala operatoria in condizioni asettiche controllate. Prima della procedura deve essere somministrata al paziente una anestesia adeguata. La pupilla dell'occhio da iniettare deve essere dilatata e un microbicida ad ampio spettro deve essere somministrato per via topica prima dell'intervento secondo la normale pratica medica. Precauzioni che devono essere prese prima della manipolazione o della somministrazione del medicinale. Questo medicinale contiene organismi geneticamente modificati. Durante la preparazione o la somministrazione di voretigene neparvovec devono essere indossati dispositivi di protezione individuale (inclusi camice da laboratorio, occhiali di sicurezza e guanti) (vedere paragrafo 6.6). Per le istruzioni relative alla preparazione, all'esposizione accidentale e all'eliminazione di «Luxturna», vedere paragrafo 6.6. Somministrazione. Per somministrare voretigene neparvovec ai pazienti seguire i passaggi sottostanti: dopo diluizione «Luxturna» deve essere ispezionato visivamente prima della somministrazione. Se si osservano particolato, torbidita', o scolorimento, il medicinale non deve essere usato; collegare la siringa contenente il prodotto diluito al tubo e alla microcannula. Il prodotto viene lentamente iniettato attraverso il tubo e la microcannula per eliminare eventuali bolle d'aria nel sistema; il volume di prodotto disponibile per l'iniezione e' confermato nella siringa, allineando l'estremita' dello stantuffo con la linea che segna 0,3 ml; dopo il completamento della vitrectomia, «Luxturna» viene somministrato mediante iniezione sottoretinica utilizzando una cannula per iniezione sottoretinica introdotta tramite pars plana (Figura 1A); sotto visualizzazione diretta, la punta della cannula per iniezione sottoretinica viene posta a contatto con la superficie retinica. Il sito di iniezione raccomandato deve trovarsi lungo l'arcata vascolare superiore, ad almeno 2 mm di distanza dal centro della fovea (Figura 1B). Una piccola quantita' di prodotto viene iniettata lentamente fino alla iniziale osservazione di una vescichetta sottoretinica, quindi il volume rimanente viene iniettato lentamente per un totale di 0,3 ml. Figura 1A - Cannula per iniezione sottoretinica via pars plana Parte di provvedimento in formato grafico Figura 1B - Punta della cannula per iniezione sottoretinica posizionata all'interno del sito di iniezione raccomandato (vista del chirurgo) Parte di provvedimento in formato grafico Al termine dell'iniezione, la cannula per iniezione sottoretinica viene rimossa dall'occhio. Dopo l'iniezione, il prodotto inutilizzato deve essere eliminato. La siringa di back-up non puo' essere conservata. Fare riferimento alle linee guida locali di biosicurezza applicabili per lo smaltimento del prodotto. Viene effettuato uno scambio fluido-aria, evitando accuratamente il drenaggio di liquidi vicino alla retinotomia effettuata per l'iniezione sottoretinica. Nel periodo post-operatorio, viene assunto immediatamente un posizionamento supino della testa che, in seguito alla dimissione, deve essere mantenuto dal paziente per ventiquattro ore. Confezioni autorizzate: EU1/18/1331/001 - A.I.C. n. 047423013/E in base 32: 1F77K5 - 5 x 10 alla dodicesima genomi vettoriali/ml - concentrato e solvente per soluzione iniettabile - uso sottoretinico - concentrato: flaconcino di Polimero di Olefina Ciclica (COC); solvente: flaconcino di Polimero di Olefina Ciclica (COC) - concentrato: 0,5 ml; solvente: 1,7 ml - 1 flaconcino di concentrato + 2 flaconcini di solvente. Altre condizioni e requisiti dell'autorizzazione all'immissione in commercio. Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR): i requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale sono definiti nell'elenco delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater, paragrafo 7, della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito web dell'Agenzia europea dei medicinali. Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare il primo PSUR per questo medicinale entro sei mesi successivi all'autorizzazione. Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace del medicinale. Piano di gestione del rischio (RMP): il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve effettuare le attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel RMP approvato e presentato nel modulo 1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione in commercio e in ogni successivo aggiornamento approvato del RMP. Il RMP aggiornato deve essere presentato: su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; ogni volta che il sistema di gestione del rischio e' modificato, in particolare a seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono portare a un cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a seguito del raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o di minimizzazione del rischio). Misure aggiuntive di minimizzazione del rischio. Prima del lancio di «Luxturna» in ciascuno stato membro, il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve concordare il contenuto e il formato del programma educazionale, inclusi i mezzi di comunicazione, le modalita' di distribuzione e qualsiasi altro aspetto del programma, con l'Autorita' nazionale competente. Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve garantire che in ogni stato membro in cui «Luxturna» e' commercializzato, il prodotto sia distribuito attraverso centri di trattamento in cui personale qualificato (ad esempio chirurghi vitreoretinici e farmacisti) abbia partecipato al programma educativo obbligatorio relativo all'uso del prodotto e alla formazione in farmacia, al fine di garantire il corretto utilizzo di «Luxturna» in modo da minimizzare i rischi associati alla sua somministrazione e/o alla procedura di somministrazione (pressione intraoculare aumentata, lacerazione retinica, disturbi maculari, cataratta, infiammazione intraoculare e/o infezione correlata alla procedura e distacco retinico, trasmissione a terzi). I criteri per i centri in studio/di trattamento devono includere: 1. Presenza di un oftalmologo con esperienza nella cura e nel trattamento di pazienti con distrofia retinica ereditaria; 2. Presenza di o affiliazione con un chirurgo della retina esperto in chirurgia sottoretinica e in grado di somministrare «Luxturna»; 3. Presenza di una farmacia clinica in grado di manipolare e preparare prodotti di terapia genica basati su vettori AAV. La formazione e le istruzioni per la manipolazione e lo smaltimento in sicurezza dei materiali interessati, da seguire per quattordici giorni dopo la somministrazione del prodotto, devono essere forniti insieme alle informazioni relative all'esclusione dalla donazione di sangue, organi, tessuti e cellule per il trapianto, dopo la somministrazione di «Luxturna». Il personale qualificato (cioe' chirurghi vitreoretinici e farmacisti) presso i centri di trattamento deve essere provvisto di materiale educazionale che includa: riassunto delle caratteristiche del prodotto (RCP); formazione chirurgica per la somministrazione di «Luxturna», compresa la descrizione dei materiali e delle procedure necessari per eseguire l'iniezione sottoretinica di «Luxturna»; o manuale di formazione per la farmacia, comprese le informazioni relative alla preparazione e conservazione di «Luxturna». I pazienti e le persone che li seguono devono essere provvisti di pacchetto informativo per il paziente, che comprende: il foglio illustrativo, che deve essere disponibile anche in altri formati (inclusa la stampa di grandi dimensioni e file audio); La scheda per il paziente: sottolinea l'importanza delle visite di follow-up e della segnalazione degli effetti indesiderati al medico del paziente; informa gli operatori sanitari che il paziente e' stato sottoposto a terapia genica e che e' importante segnalare gli eventi avversi; informazioni di contatto per la segnalazione degli eventi avversi; la scheda per il paziente sara' disponibile in formati alternativi quali la stampa di grandi dimensioni e il file audio. Informazioni su come ottenere i formati speciali verranno fornite nella scheda per il paziente. Obbligo di condurre attivita' post-autorizzative. Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve completare, entro la tempistica stabilita, le seguenti attivita': ===================================================================== | Descrizione | Tempistica | +=============================================+=====================+ | SPKRPE-EUPASS: studio post-autorizzativo di | | |sicurezza non interventistico (PASS): al fine| | |di caratterizzare ulteriormente la sicurezza,| | |inclusa quella a lungo termine di «Luxturna».| | |Il richiedente deve condurre e presentare uno| | |studio basato su dati ottenuti da un registro| | | di malattia in pazienti con perdita della | | |vista dovuta a distrofia retinica ereditaria | | | causata da mutazioni bialleliche confermate | | | di RPE65 | 30 giugno 2030 | +---------------------------------------------+---------------------+ | AAV2-hRPE65v2-LTFU-01: al fine di | | | caratterizzare ulteriormente l'efficacia a | | | lungo termine e i risultati sulla sicurezza | | |di «Luxturna» in pazienti adulti e pediatrici| | | con perdita di vista dovuta a distrofia | | | retinica ereditaria causata da mutazioni | | | bialleliche confermate di RPE65. Il | | | richiedente deve presentare i dati di | | | efficacia a lungo termine e di follow-up di | | | sicurezza dei partecipanti allo studio che | | | hanno ricevuto «Luxturna» durante il | | | programma clinico (follow-up di 15 anni) | 31 dicembre 2031 | +---------------------------------------------+---------------------+ Regime di fornitura: medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, utilizzabile esclusivamente in ambiente ospedaliero o in struttura ad esso assimilabile (OSP).