(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Con decreto del Presidente della Repubblica  in  data  20  aprile
2018, registrato alla Corte dei conti il 24 aprile 2018, la  gestione
del Comune di' Strongoli (Crotone) e' stata affidata, per  la  durata
di mesi diciotto, ai sensi dell'art. 143 del decreto  legislativo  18
agosto 2000, n. 267, ad una commissione straordinaria, essendo  stati
riscontrati fenomeni di  infiltrazione  e  condizionamento  da  parte
della criminalita' organizzata. 
    La commissione ha perseguito  l'obiettivo  del  ripristino  della
legalita' e della  corretta  gestione  delle  risorse  comunali,  pur
operando in un contesto gestionale connotato da forti criticita'  nei
diversi settori dell'amministrazione ed in presenza  di  un  ambiente
reso  estremamente  difficile  per  la  presenza  della  criminalita'
organizzata. 
    Come rilevato  dal  viceprefetto  di  Crotone,  per  il  prefetto
temporaneamente assente, nella relazione dell'8 luglio  2019  con  la
quale e' stata  chiesta  la  proroga  della  gestione  commissariale,
l'avviata azione di riorganizzazione e  ripristino  della  legalita',
nonostante i positivi risultati conseguiti dall'organo straordinario,
non puo' ritenersi conclusa. 
    La situazione generale del comune e la necessita'  di  completare
gli  interventi  gia'  intrapresi  sono  stati   anche   oggetto   di
approfondimento nell'ambito della riunione del  Comitato  provinciale
per l'ordine e la sicurezza  pubblica  tenuta  il  5  luglio  u.  s.,
integrato con la partecipazione del procuratore della  Repubblica  di
Crotone e  del  procuratore  aggiunto  della  Direzione  distrettuale
antimafia di Catanzaro,  a  conclusione  della  quale  e'  emersa  la
necessita' di prorogare la  gestione  commissariale  per  l'ulteriore
termine previsto dalla legge. 
    L'attivita' della commissione straordinaria sin dalle prime  fasi
di avvio della gestione dell'ente e' stata  improntata  alla  massima
discontinuita' rispetto al passato, al  fme  di  dare  inequivocabili
segnali della forte  presenza  dello  Stato  e  per  interrompere  le
diverse   forme   di   condizionamento   riscontrate    nella    vita
amministrativa  del  comune,  con   il   prioritario   obiettivo   di
ripristinare il rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e  le
istituzioni. 
    La  commissione  straordinaria  ha  impresso  un  forte   impulso
all'attivita' di vigilanza e tutela del territorio con l'obiettivo di
incidere sull'abusivismo edilizio, sulle occupazioni sine  titulo  di
suolo pubblico, sull'illegittimo  utilizzo  di  energia  elettrica  e
delle  risorse  idriche  mediante  allacci  abusivi,   sull'abbandono
indiscriminato dei rifiuti. 
    In  tale  ambito  e'  stata  disposta  la  mappatura  delle  zone
assoggettate a controllo, mai effettuata  prima,  a  cui  e'  seguita
un'attivita' di verifica che, con l'ausilio delle  forze  dell'ordine
ha portato  al  deferimento  all'autorita'  giudiziaria  di  numerose
persone, nonche' al sequestro di manufatti abusivi ed a  denunce  per
lavori abusivi di urbanizzazione. 
    L'organo di gestione  straordinaria,  dopo  aver  individuato  le
prioritarie esigenze del territorio, ha approvato alcuni progetti che
garantiranno l'ottimale utilizzo dei fondi assegnati a sostegno degli
enti locali sciolti a seguito di fenomeni di infiltrazione mafiosa. 
    E'  opportuno  che  tali  procedure,  che  certamente  potrebbero
suscitare l'attenzione delle organizzazioni criminali, siano  portate
a compimento  dallo  stesso  organo  straordinario  che  le  ha  gia'
avviate, in modo  da  prevenire  che  indebite  interferenze  possano
ostacolarne il buon esito. 
    Significativi  interventi  hanno  interessato  anche  il  settore
economico-finanziario  ove  e'  stata   riscontrata   una   rilevante
esposizione debitoria dell'ente  che  pregiudica  l'espletamento  dei
servizi pubblici essenziali. 
    La commissione straordinaria ha avviato,  infatti,  un'importante
attivita' di programmazione di piani  di  recupero  e  rateizzazione,
relativamente alle entrate piu' significative  per  l'ente,  quali  i
tributi TARI, IMU, TASI e  i  proventi  derivanti  da  violazioni  al
codice della strada, unitamente  al  monitoraggio  e  verifica  degli
stessi. 
    Nell'ottica  di  ridurre  il   diffuso   fenomeno   dell'evasione
tributaria  e'  in  fase  di  attuazione  un   progetto   finalizzato
all'aggiornamento  della  toponomastica  e  all'individuazione  delle
numerose strade non censite che consentira'  l'identificazione  degli
utenti morosi. 
    E'   stata,   inoltre,   disposta   una   complessiva   revisione
dell'organizzazione  burocratica  dell'ente  e,  tenuto  conto  della
riscontrata   carenza   di   figure   di   vertice   necessarie   per
l'espletamento delle numerose competenze,  la  commissione  ha  fatto
ricorso a funzionari in posizione di sovraordinazione ex art. 145 del
decreto legislativo  n.  267/2000,  assegnati  a  settori  nevralgici
dell'amministrazione locale, quali l'area vigilanza, l'area tecnica e
l'area finanziaria. 
    La  commissione  ha  altresi'  programmato  il  reclutamento   di
personale  qualificato   attraverso   l'espletamento   di   procedure
concorsuali ed ha  assunto  un  avvocato  all'esito  di  un  concorso
appositamente bandito, circostanza, questa, che consentira'  di  dare
una nuova organizzazione dell'area legale,  che  ha  in  gestione  un
vasto contenzioso. 
    Il    completamento    di     tali     iniziative     consentira'
all'amministrazione di implementare le risorse umane e garantire  una
gestione dell'ente locale in linea con  i  principi  di  legalita'  e
buonandamento. 
    Per  i  motivi  descritti   risulta   necessario   che   l'organo
straordinario disponga di un maggior lasso di tempo per completare le
attivita'  in  corso  e  per  perseguire  una  maggiore  qualita'  ed
efficacia dell'azione  amministrativa,  essendo  ancora  concreto  il
rischio di illecite interferenze della criminalita' organizzata. 
    Ritengo pertanto che, sulla base di tali elementi,  ricorrano  le
condizioni per prorogare, di ulteriori sei mesi, l'affidamento  della
gestione  del  Comune  di  Strongoli   (Crotone)   alla   commissione
straordinaria,  ai  sensi  dell'art.  143,  comma  10,  del   decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
 
      Roma, 24 luglio 2019 
 
                                    Il Ministro dell'interno: Salvini