Art. 2 Disposizioni finali 1. Ai sensi dell'art. 7, comma 3, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, e dell'art. 4, comma 1, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012, entro trenta giorni dall'emanazione del presente decreto sono adottati i decreti di organizzazione interna delle strutture generali di cui all'art. 1, comma 1 e comma 2, lettere a) e g), nonche' di cui all'art. 1, comma 2, lettere d), e), h), l). 2. L'attuale organizzazione delle strutture generali di cui all'art. 1, comma 2, lettere d), e), h), l), resta ferma sino alla emanazione dei relativi decreti di organizzazione interna di cui al comma 1. 3. Dalla data di entrata in vigore del decreto di organizzazione interna del Dipartimento per la trasformazione digitale e fino al 31 dicembre 2019, il medesimo dipartimento, oltre alle attivita' di supporto al Presidente del Consiglio dei ministri per l'esercizio delle funzioni di vigilanza di cui all'art. 8, comma 2, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, pone in essere ogni iniziativa volta a garantire, a decorrere dal 1° gennaio 2020, la piena operativita' nell'esercizio delle funzioni trasferite ai sensi dell'art. 8, comma 1 e comma 1-ter, del decreto-legge 14 dicembre 2018, n. 135, e svolte fino al 31 dicembre 2019 dal commissario straordinario per l'attuazione dell'Agenda digitale. Il presente decreto e' trasmesso ai competenti organi di controllo ed e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 19 giugno 2019 Il Presidente del Consiglio dei ministri Conte Registrato alla Corte dei conti il 29 luglio 2019 Ufficio controllo atti P.C.M. Ministeri della giustizia e degli affari esteri e della cooperazione internazionale, reg.ne succ. n. 1580