Art. 3 
 
  1.  L'agevolazione  complessivamente  accordata  per  il   progetto
«SoHoLab» e' pari ad euro 199.991,82. 
  2. Le risorse nazionali  necessarie  per  gli  interventi,  di  cui
all'art. 1 del presente decreto, sono determinate in euro 123.840,04,
nella forma di contributo nella  spesa,  in  favore  dei  beneficiari
Politecnico di Milano e PoliS Lombardia «Istituto  regionale  per  il
supporto alle  politiche  della  Lombardia»  gia'  Eupolis  Lombardia
«Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione»  a
valere sulle disponibilita' del  Fondo  per  gli  investimenti  nella
ricerca scientifica e  tecnologica  FIRST  per  l'anno  2015,  giusta
riparto con decreto interministeriale n. 684/2015. 
  3. Le erogazioni  dei  contributi  sono  subordinate  all'effettiva
disponibilita' delle risorse a valere sul FIRST  2015,  in  relazione
alle quali, ove perente, si richiedera' la riassegnazione, secondo lo
stato di  avanzamento  lavori,  avendo  riguardo  alle  modalita'  di
rendicontazione. 
  4. Ad integrazione delle risorse di cui al  comma  1,  il  MIUR  si
impegna a trasferire  ai  predetti  beneficiari  il  Co-finanziamento
europeo previsto per il progetto, pari ad euro 76.151,78,  ove  detto
importo venga versato  dal  coordinatore  dell'ERA-NET  Cofund  Smart
Urban Futures - ENSUF sul conto di contabilita' speciale 5944  IGRUE,
intervento relativo all'iniziativa  «ENSUF  -  ERA-NET  Cofund  Smart
Urban Futures» cosi' come previsto dal contratto  n.  693443  fra  la
Commissione europea ed i partner dell'ERA-NET  Cofund  ENSUF,  tra  i
quali il MIUR ed ove tutte le  condizioni  previste  per  accedere  a
detto contributo vengano assolte dal beneficiario. 
  3. Nella fase attuativa, il MIUR  puo'  valutare  la  rimodulazione
delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti,  non  eccedenti
il cinquanta  per  cento,  in  caso  di  sussistenza  di  motivazioni
tecnico-scientifiche   od    economico-finanziarie    di    carattere
straordinario, acquisito  il  parere  dell'esperto  scientifico.  Per
variazioni inferiori al venti per cento del  valore  delle  attivita'
progettuali del raggruppamento  nazionale,  il  MIUR  si  riserva  di
provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto  scientifico
con riguardo alle  casistiche  ritenute  maggiormente  complesse.  Le
richieste  variazioni,  come  innanzi  articolate,  potranno   essere
autorizzate solo se previamente approvate in sede  internazionale  da
parte della struttura di gestione del programma. 
  4. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno
concludersi entro  il  termine  indicato  nella  scheda  allegata  al
presente  decreto  (Allegato  1),  fatte  salve  eventuali   proroghe
approvate dalla iniziativa di programmazione congiunta ERA-NET Cofund
Smart Urban Futures - ENSUF e dallo scrivente Ministero,  e  comunque
mai oltre la data di chiusura del progetto internazionale.