(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Con decreto del Presidente della  Repubblica  in  data  2  agosto
2018, registrato alla Corte dei conti il 9 agosto 2018, il  consiglio
comunale di Vittoria (Ragusa) e'  stato  sciolto  per  la  durata  di
diciotto mesi, ai sensi dell'art.  143  del  decreto  legislativo  18
agosto  2000,  n.  267,  essendo  stati   riscontrati   fenomeni   di
infiltrazione  e  condizionamento   da   parte   della   criminalita'
organizzata. 
    Le iniziative intraprese dalla  commissione  straordinaria  hanno
gia'  prodotto  positivi  risultati  in  diversi  settori  dell'ente;
tuttavia, l'avviata azione di riorganizzazione e risanamento non puo'
ritenersi conclusa,  come  rilevato  dal  prefetto  di  Ragusa  nella
relazione del 15 novembre 2019 con la quale  ha  chiesto  la  proroga
della gestione commissariale. 
    Le considerazioni del prefetto sono state condivise dal  comitato
provinciale per l'ordine e la sicurezza  pubblica  integrato  con  la
partecipazione del procuratore della Repubblica presso  il  tribunale
di Ragusa e del  procuratore  aggiunto  della  Repubblica  presso  il
tribunale di Catania, appositamente delegato  dal  procuratore  della
Repubblica presso la direzione distrettuale antimafia. 
    Il prefetto evidenzia che gli interventi posti  in  essere  dalla
commissione straordinaria sono stati  fin  da  subito  improntati  al
ripristino delle condizioni di legalita' ed imparzialita' dell'azione
amministrativa dell'istituzione locale, con particolare riguardo agli
ambiti  ove  piu'  incisiva  si  e'  manifestata  l'ingerenza   delle
consorterie territorialmente egemoni. 
    Piu'  nel  dettaglio,  in  un'ottica  di   ottimizzazione   della
funzionalita' degli uffici in rapporto a scelte  gestionali  adottate
in netta discontinuita' rispetto alla pregressa compagine di  Governo
dell'ente, e'  stata  realizzata  una  generale  rivisitazione  della
struttura organizzativa dell'amministrazione comunale attraverso  una
piu' efficiente rimodulazione della pianta organica, con  contestuale
accorpamento di alcune direzioni  ed  il  progressivo  avvicendamento
delle figure dirigenziali. 
    La commissione  straordinaria  ha  poi  stipulato  protocolli  di
vigilanza collaborativa con l'autorita' nazionale anticorruzione  con
riferimento a tutte le gare ad  evidenza  pubblica  in  corso  ed  ha
proceduto all'istituzione di un ufficio di provveditorato unico,  con
il precipuo obiettivo di garantire  l'osservanza  delle  prescrizioni
antimafia in materia di affidamenti di lavori, servizi e forniture  e
per  evitare  l'eccessiva,   pregiudizievole   frammentazione   delle
procedure relative all'acquisto di beni e servizi. 
    Il prefetto rimarca inoltre che a seguito di selezione indetta ai
sensi dell'art. 110 del decreto legislativo 18 agosto 2000,  n.  267,
sono stati individuati due  nuovi  dirigenti  ed  e'  stato  altresi'
avviato il procedimento per l'assunzione  a  tempo  indeterminato  di
ulteriori unita' di personale, sempre con qualifica dirigenziale'. 
    Le azioni in tal senso  intraprese  necessitano,  quindi,  di  un
ulteriore periodo di permanenza in carica  dell'organo  commissariale
allo scopo di assicurarne una prosecuzione conforme  ai  principi  di
trasparenza ed imparzialita'. 
    Il   prefetto    pone    in    evidenza    che,    nel    settore
economico-finanziario,  sono  state  poste   in   essere   specifiche
attivita' volte al risanamento ed alla salvaguardia  degli  equilibri
di bilancio che hanno consentito di  ottenere  incisivi  risparmi  di
spesa e di rispettare i vincoli di finanza pubblica, evitando sia  il
ricorso agli interventi straordinari  di  cui  all'art.  243-bis  del
citato decreto legislativo n. 267 del 2000 sia l'eventuale blocco dei
trasferimenti statali o  regionali  ovvero  l'applicazione  di  altre
misure sanzionatorie. 
    Contestualmente, e' stato dato un decisivo impulso alle azioni di
contrasto dei fenomeni di evasione e di elusione tributaria  mediante
l'approvazione di apposite norme  regolamentari  e  l'attivazione  di
mirati interventi finalizzati a promuovere  il  recupero  dei  canoni
dovuti dai concessionari di beni e servizi comunali  e  a  realizzare
l'allineamento nonche' l'interconnessione delle banche  dati  in  uso
nei diversi settori amministrativi dell'ente. E' stata  pure  avviato
il    censimento    dei    contatori    idrometrici,     propedeutico
all'accertamento degli effettivi consumi da parte  degli  utenti  del
servizio  idrico  integrato  ed  all'installazione  di  nuovi,   piu'
efficaci contatori a tele-lettura. 
    Parimenti, la commissione  ha  intrapreso  molteplici,  rilevanti
iniziative con riferimento al mercato ortofrutticolo  -  tra  i  piu'
grandi della penisola - in relazione al  quale,  in  sede  ispettiva,
erano   state   rilevate   reiterate,   diffuse   illegittimita'   ed
irregolarita',  sintomatiche  della  permeabilita'   dell'istituzione
locale alle ingerenze della criminalita' organizzata. 
    Segnatamente, sono in via di espletainento sia  la  procedura  di
selezione pubblica per l'individuazione del direttore del mercato sia
la gara per l'affidamento in concessione delle postazioni di vendita,
da svolgersi in conformita' alle disposizioni del  nuovo  regolamento
comunale adottato dall'organo commissariale al  fine  di  colmare  le
gravi lacune  riscontrate  nella  pregressa  normativa  regolamentare
dell'ente. 
    Il prefetto sottolinea  che  la  rilevanza  degli  interventi  in
parola richiede che le connesse procedure attivate  siano  portate  a
termine dal medesimo organo che le ha intraprese in modo  da  evitare
che indebite interferenze, condizionamenti o forme  di  ostruzionismo
possano ostacolarne il buon esito. 
    Nel settore della tutela ambientale, e'  stato  dato  avvio  alla
procedura ad evidenza pubblica concernente  l'affidamento  -  per  la
durata di sette anni - del servizio di igiene urbana ed  e'  altresi'
in corso una «gara ponte» indetta, ai sensi dell'art.  63,  comma  2,
lettera c), del decreto  legislativo  18  aprile  2016,  n.  50,  per
garantire la  raccolta  e  lo  smaltimento  dei  rifiuti  nelle  more
dell'espletamento della predetta procedura ad evidenza pubblica. 
    Il prefetto evidenzia inoltre che sono state intraprese  puntuali
azioni per la bonifica della discarica di rifiuti solidi urbani  sita
nel territorio dell'ente, in disuso da anni. In  particolare,  e'  in
fase di predisposizione, da parte degli uffici comunali, un  progetto
di manutenzione della struttura di copertura della discarica  e  sono
stati attivati interventi urgenti per il prelievo, il trasporto ed il
conferimento   del   percolato   presso   impianti   autorizzati   al
trattamento. 
    Il completamento  delle  azioni  in  argomento  avra'  un  sicuro
impatto positivo  e  favorira'  il  recupero  di  credibilita'  delle
istituzioni, dimostrando  che  da  un'amministrazione  efficiente  ed
improntata  al  rispetto  delle  norme  derivano  benefici   per   la
popolazione. 
    Quanto poi al settore delle opere pubbliche, il prefetto pone  in
rilievo  che  sono  in  fase  di   svolgimento   le   procedure   per
l'aggiudicazione dei lavori di riqualificazione della  c.d.  «riviera
Lanterna» e del «porto peschereccio» nonche'  i  lavori  di  restauro
della cupola della basilica di San Giovanni e  quelli  relativi  alla
manutenzione straordinaria ed alla messa in sicurezza degli  istituti
scolastici. 
    L'organo  di  gestione  straordinaria  ha   poi   intrapreso   le
necessarie iniziative per poter inserire i  lavori  di  completamento
dell'autoporto - ad oggi, in stato di grave degrado - nell'ambito  di
un piu' generale piano regionale di efficientamento  della  rete  dei
sistemi di trasporto e comunicazione, con  il  duplice  obiettivo  di
usufruire delle  risorse  finanziarie  a  tal  fine  stanziate  dalla
regione e di assicurare  la  tempestiva  ultimazione  dell'importante
infrastruttura in questione. 
    Ogni attenzione va  quindi  posta  affinche'  tali  attivita'  si
svolgano al riparo da interessi anomali ed in modo da  garantirne  la
piena legittimita' e neutralita'. 
    In ordine ai beni confiscati  alla  criminalita'  organizzata  ed
assegnati al patrimonio indisponibile dell'ente, e' stato dato  avvio
alla gara per l'affidamento  dei  lavori  di  ristrutturazione  degli
immobili da destinare a  strutture  e  centri  servizi  per  soggetti
vulnerabili a rischio devianza ed e' in via di elaborazione il  bando
pubblico per la concessione dei predetti  beni,  sulla  scorta  delle
linee guida e del  piano  di  valorizzazione  adottati  dalla  stessa
commissione straordinaria nello scorso mese di ottobre. 
    Il prefetto segnala infine che e' in corso di predisposizione  un
protocollo d'intesa con il Dipartimento trasporti della  facolta'  di
ingegneria dell'Universita' degli studi di Catania  preordinato  alla
elaborazione  e  successiva  attuazione  di  innovativi  progetti  di
efficientamento energetico e di un  piano  urbano  per  la  mobilita'
sostenibile. 
    Le iniziative sopra descritte hanno  attivato  percorsi  virtuosi
per la risoluzione delle molteplici criticita' che hanno  causato  lo
scioglimento  degli  organi  elettivi.  Nondimeno,  la  gravita'  del
condizionamento  di  tipo  mafioso,  tuttora  presente  nel   tessuto
economico e sociale, e' tale da rendere necessaria  una  proroga  del
mandato della commissione sia per consolidare i risultati  conseguiti
nella  prima  fase  di  gestione  straordinaria  sia  per  portare  a
conclusione  le  procedure  di  risanamento  attualmente  in  via  di
definizione. 
    Risulta quindi, necessario che  la  commissione  disponga  di  un
maggior lasso di tempo per completare le attivita' in  essere  e  per
perseguire   una   maggiore   qualita'   ed   efficacia   dell'azione
amministrativa, essendo ancora concreto il rischio di ingerenze della
criminalita' organizzata e considerata la complessita'  delle  azioni
di risanamento in atto. 
    Ritengo, pertanto, che, sulla base di tali elementi, ricorrano le
condizioni per l'adozione del provvedimento di proroga  della  durata
dello scioglimento del consiglio comunale di Vittoria (Ragusa) per la
durata di sei mesi, ai sensi dell'art. 143,  comma  10,  del  decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
 
      Roma, 26 novembre 2019 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese