Art. 8. Etichettatura Le indicazioni relative alla designazione e presentazione del prodotto confezionato sono quelle previste dalla vigente legislazione. Oltre a quelle previste, in etichetta devono esserci le seguenti indicazioni: la denominazione «Miele Varesino» descritto nell'art. 1 del presente disciplinare; l'acronimo «DOP» o per esteso «Denominazione di origine protetta»; il logo comunitario; il logo identificativo del prodotto, cosi' come descritto nell'art. 9 del presente disciplinare; il termine preferenziale di consumo: «da consumarsi preferibilmente entro: mese ed anno» corrispondenti a non piu' di trentasei mesi dalla data di estrazione. Possono inoltre comparire sull'etichetta: indicazioni nutrizionali; consigli per l'uso. Per il confezionamento del «Miele Varesino» sono utilizzati contenitori di vetro chiusi con tappo metallico su cui e' posto un sigillo che deve riportare il logo identificativo del prodotto, cosi' come descritto nell'art. 9 del presente disciplinare. E' inoltre possibile il confezionamento del «Miele Varesino» di acacia in bustine, vaschette o vasetti tutti in formato monodose in materiale conforme alla normativa vigente. Esclusivamente per il «Miele Varesino» non destinato al consumatore finale e' consentito il confezionamento in tutti i materiali previsti dalla normativa vigente.