Art. 2 Norme transitorie e finali 1. Nelle more dell'emanazione di uno o piu' decreti ministeriali riguardanti l'organizzazione e il funzionamento degli istituti dotati di autonomia speciale, agli istituti autonomi di nuova istituzione ai sensi dell'art. 33, comma 2, decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 dicembre 2019, n. 169, e agli Istituti gia' centrali divenuti autonomi a seguito dell'entrata in vigore del medesimo decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, si applicano le disposizioni del Capo II del presente decreto, in quanto compatibili e secondo le seguenti specifiche: a) il Consiglio di amministrazione dell'Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale - Digital Library e' composto dal direttore dell'Istituto, che lo presiede, da tre membri designati dal Ministro per i beni e le attivita' culturali e per il turismo, di cui uno d'intesa con il Ministro per l'innovazione tecnologica e la digitalizzazione e con il Ministro dell'economia e delle finanze, e un membro designato dal Consiglio superiore «Beni culturali e paesaggistici»; b) il Comitato scientifico dell'Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale - Digital Library e' composto dal direttore dell'istituto, che lo presiede, da un membro designato dal Ministro, un membro designato dal Consiglio superiore «Beni culturali e paesaggistici», un membro designato dal direttore generale Archivi e un membro designato dal direttore generale Biblioteche e diritto d'autore; c) il Comitato scientifico della Soprintendenza nazionale per il patrimonio culturale subacqueo e' composto dal Soprintendente che lo presiede, da due membri designati dal Ministro, un membro designato dal Consiglio superiore «Beni culturali e paesaggistici», un membro designato dal direttore generale Archeologia, belle arti e paesaggio; d) continuano ad applicarsi le disposizioni concernenti i Consigli scientifici degli Istituti gia' centrali divenuti autonomi a seguito dell'entrata in vigore del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 dicembre 2019, n. 169; e) sono fatte salve, al fine di assicurare la continuita' e il buon andamento dell'azione amministrativa nei territori colpiti dal sisma, le modalita' di gestione della contabilita' speciale dell'Ufficio del Soprintendente speciale per le aree colpite dal sisma del 24 agosto 2016, istituito fino al 31 dicembre 2023, ai sensi dell'art. 54, comma 2-bis, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, con sede a Rieti, vigenti alla data di pubblicazione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 2 dicembre 2019, n. 169; f) l'Archivio centrale dello Stato continua ad essere regolato dal decreto ministeriale 7 ottobre 2008. 2. Nelle more dell'attuazione dell'art. 1, comma 317, della legge n. 205 del 2017, la Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte (Palazzo Venezia) - Roma e' assegnata al Vittoriano e Palazzo Venezia. 3. Nella Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, la gestione dei musei e degli altri luoghi della cultura statali tiene conto di quanto disposto dall'Accordo tra il Ministero per i beni e le attivita' culturali e per il turismo e la Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia per la valorizzazione del patrimonio culturale della citta' di Aquileia del 14 febbraio 2018. 4. Ai sensi dell'art. 1 del decreto-legge 21 settembre 2019, n. 104, convertito, con modificazioni, dalla legge 18 novembre 2019, n. 132, la denominazione: «Ministero per i beni e le attivita' culturali e per il turismo» sostituisce, la denominazione: «Ministero per i beni e le attivita' culturali» e la denominazione: «Ministero dei beni e delle attivita' culturali e del turismo» e la denominazione: «Ministro per i beni e le attivita' culturali e per il turismo» sostituisce, la denominazione: «Ministro per i beni e le attivita' culturali» e la denominazione: «Ministro dei beni e delle attivita' culturali e del turismo». Il presente decreto sara' inviato agli organi di controllo. Roma, 28 gennaio 2020 Il Ministro: Franceschini Registrato alla Corte dei conti il 24 febbraio 2020 Ufficio controllo atti MIUR, MIBAC, Min. salute e Min. lavoro e politiche sociali, reg.ne prev. n. 261