IL DIRETTORE GENERALE 
              per il coordinamento e la valorizzazione 
                 della ricerca e dei suoi risultati 
 
  Visto il decreto-legge del 9 gennaio 2020, n. 1 (Gazzetta Ufficiale
n.  6  del  9  gennaio  2020),  recante  disposizioni   urgenti   per
l'istituzione  del  Ministero   dell'istruzione   e   del   Ministero
dell'universita' e della ricerca (MUR); 
  Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 297, che all'art. 1, comma 870,
istituisce il Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica  e
tecnologica (FIRST) ed all'art. 1, comma 871, determina le  modalita'
di alimentazione di detto fondo; 
  Vista la delibera n. 2, approvata  dal  CIPE  il  1°  maggio  2016,
«Programma nazionale per la ricerca - (PNR)  2015-2020»  (di  seguito
anche solo PNR), pubblicata nella Gazzetta  Ufficiale  del  6  agosto
2016 - Serie generale - n. 183; 
  Visto il decreto  di  riparto  del  FIRST  per  l'annualita'  2017,
registrato, ai sensi dell'art. 5 del decreto  legislativo  30  giugno
2011, n. 208, in data 5 aprile 2017, che dispone anche l'assegnazione
di 6,5 milioni di euro in favore di finanziamenti rivolti a vincitori
di bandi indetti dallo European Research Council (ERC),  specificando
che la quota di euro 5.180.305 e' riservata a giovani ricercatori  di
eta' inferiore a quaranta anni  e  che  l'importo  complessivo  della
procedura si intende comprensivo dei costi  relativi  alle  attivita'
monitoraggio e di valutazione, per un ammontare di euro 195.000; 
  Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 che istituisce il  Comitato
nazionale dei garanti per la ricerca (di seguito anche solo CNGR); 
  Visto il decreto ministeriale 26 luglio 2016, n.  594,  applicabile
ratione temporis, recante disposizioni procedurali per gli interventi
diretti al sostegno delle attivita' di ricerca fondamentale, a  norma
degli articoli 60, 61, 62 e 63 del decreto-legge 22 giugno  2012,  n.
83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134; 
  Visto il decreto ministeriale n. 319 dell'8  aprile  2019,  con  il
quale si e' provveduto alla nomina di componenti del CNGR; 
  Visto  il  decreto  direttoriale  del  2  ottobre  2018,  n.  2516,
registrato alla Corte dei conti il 30 ottobre 2018, al n.  1-3281,  e
pubblicato sul sito istituzionale del Ministero in  data  2  novembre
2018 e nella Gazzetta Ufficiale - Serie  generale  -  n.  258  del  6
novembre 2018, con il quale il  MIUR  ha  emanato  la  procedura  per
l'attuazione dell'intervento «FARE Ricerca in Italia  (framework  per
l'attrazione e il rafforzamento delle eccellenze per  la  ricerca  in
Italia)» - seconda edizione; 
  Visto l'art.  7,  punto  2,  del  predetto decreto  direttoriale n.
2516/2018,  che  richiama   le   modalita'   previste   dal   decreto
ministeriale 26 luglio 2016, n. 594 per  la  procedura  di  selezione
delle  proposte,  operata  mediante  Comitati  di  selezione   (CdS),
riferiti ai  settori  ERC,  nominati  con  decreto  direttoriale,  su
designazione del Comitato nazionale dei garanti della ricerca (CNGR),
cosi' come previsto dall'art. 21, comma 2, della  legge  30  dicembre
2010, n. 240; 
  Visti i decreti direttoriali 18 dicembre 2019, prot.  n.  2559,  n.
2560 e n. 2561, con i quali sono state approvate le  graduatorie  dei
progetti afferenti, rispettivamente, ai Macrosettori LS, PE ed SH; 
  Considerato che  l'art.  7,  comma  2,  del  bando  (istruttoria  e
valutazione delle domande) prevede, tra l'altro, che il finanziamento
di  ciascun  macrosettore  avvenga  in  proporzione  all'importo  del
contributo richiesto per ciascuno di essi e che il MUR,  in  funzione
delle risorse disponibili, finanzi i progetti di ciascuna graduatoria
in stretto ordine di punteggio; 
  Ritenuto di poter procedere  all'ammissione  al  finanziamento  dei
progetti approvati, con la determinazione del costo di ogni progetto,
in base alla valutazione della loro effettiva  congruita'  effettuata
dai competenti comitati di selezione,  in  base  a  quanto  stabilito
nell'allegato 3 della Procedura FARE 2ª edizione; 
  Preso atto dei dati forniti dai P.I.,  ai  sensi  dell'art.  3  dei
citati decreti direttoriali n. 2559, n. 2560 e n. 2561; 
  Visto il decreto legislativo 14 marzo  2013,  n.  33  e  successive
modifiche  ed  integrazioni,  recante  «Riordino   della   disciplina
riguardante gli obblighi di pubblicita', trasparenza e diffusione  di
informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  1.  Il  contributo  complessivo  approvato  per  ogni  progetto  e'
indicato nella tabella di cui all'allegato 1, che  costituisce  parte
integrante ed essenziale del presente decreto. In detta tabella  sono
indicati il  codice  Cineca  del  progetto,  il  nome  del  Principal
Investigator, la Host Institution, nonche' il contributo del MUR. 
  2. L'importo destinato ai progetti vincitori  di  cui  al  presente
decreto, di euro  6.095.270,  costituente  la  somma  dei  contributi
ammissibili,  grava  sulle   disponibilita'   di   cui   al   decreto
direttoriale di impegno n. 2618 del 2 ottobre 2017 - capitolo 7245  -
PG 01-, registrato al n. 1079, impegno SICOGE  0003456,  clausola  n.
005 - esercizio di provenienza 2017.