Art. 3 
 
            Oneri per prestazioni di lavoro straordinario 
 
  1. I commissari  delegati  operano  una  ricognizione  degli  oneri
riferiti  alle  prestazioni  di  lavoro  straordinario  prestate  dal
personale non dirigenziale delle  pubbliche  amministrazioni  di  cui
all'art. 1, comma 2 del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,
direttamente impegnato nelle attivita' di assistenza e soccorso  alla
popolazione  o  nelle   attivita'   connesse   all'emergenza.   Detta
ricognizione e' effettuata sulla base  delle  prestazioni  di  lavoro
straordinario  effettivamente  rese,  oltre  i  limiti  previsti  dai
rispettivi  ordinamenti  ed  in  deroga  all'art.  45   del   decreto
legislativo 30 marzo 2001, n. 165,  dal  personale  non  dirigenziale
delle pubbliche amministrazioni  di  cui  all'art.  1,  comma  2  del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per i primi novanta giorni
dal verificarsi dell'evento.  Il  medesimo  commissario  provvede  al
relativo ristoro, entro il limite massimo di  cinquanta  ore  mensili
pro-capite. 
  2.  Ai  titolari  di  incarichi   dirigenziali   e   di   posizione
organizzativa delle pubbliche  amministrazioni  di  cui  all'art.  1,
comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  direttamente
impegnati nelle attivita' connesse all'emergenza, e' riconosciuta una
indennita' mensile  pari  al  trenta  per  cento  della  retribuzione
mensile  di  posizione  e/o  di  rischio  prevista   dai   rispettivi
ordinamenti, commisurata ai giorni di effettivo impiego, per i  primi
novanta giorni a decorrere dalla data  dell'evento,  in  deroga  alla
contrattazione collettiva nazionale di comparto ed agli articoli 24 e
45 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. 
  3. Gli oneri derivanti dall'attuazione dei commi 1 e 2 sono posti a
carico delle risorse assegnate ai commissari delegati ed, a tal fine,
nei rispettivi piani degli interventi,  sono  quantificate  le  somme
necessarie. 
  La presente ordinanza sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 15 maggio 2020 
 
                                   Il Capo del Dipartimento: Borrelli