Art. 12 Il segretario amministrativo nazionale Il segretario amministrativo nazionale ha la responsabilita' della gestione delle risorse economiche di Cambiamo!. Il segretario amministrativo nazionale e' inoltre intestatario dei poteri di firma e per tutti i rapporti giuridici e economico-finanziari nonche' i poteri di disposizione dei conti correnti bancari del partito, provvede all'esecuzione delle riscossioni e dei pagamenti. Su delega scritta del segretario amministrativo nazionale, singoli iscritti possono essere delegati con rappresentanza al fine di incassare donazioni in nome e per conto di Cambiamo! anche in caso di eventi e/o iniziative coorganizzati da Cambiamo!. Il segretario amministrativo nazionale e' eletto dalla Assemblea nazionale a maggioranza dei presenti, su proposta del coordinatore nazionale e ha la durata di tre anni. Il segretario amministrativo nazionale fa parte della Segreteria nazionale. Il segretario amministrativo nazionale nomina i segretari amministrativi regionali, sentito il rispettivo coordinatore regionale. Nell'ipotesi in cui, per qualunque motivo, il segretario amministrativo nazionale cessi dalla carica prima del termine, il coordinatore nazionale designa un segretario amministrativo nazionale che rimane in carica sino alla successiva convocazione dell'Assemblea nazionale per l'elezione del nuovo segretario amministrativo nazionale. Il segretario amministrativo nazionale puo' essere revocato dall'Assemblea nazionale con voto a maggioranza assoluta, quando ne faccia richiesta il coordinatore nazionale o almeno un terzo dei componenti l'Assemblea nazionale. Il segretario amministrativo nazionale, in particolare: a) cura la tenuta e l'aggiornamento dei registri contabili, amministrativi e sociali previsti dalla legge; b) gestisce ogni attivita' relativa alle erogazioni liberali in denaro o a contributi in beni o servizi effettuate da persone fisiche o da persone giuridiche; c) compie tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione aventi rilevanza economica e finanziaria in nome e per conto di «Cambiamo!»; d) e' responsabile della gestione amministrativa, contabile, finanziaria e patrimoniale del partito; e) agisce nel rispetto del principio di economicita' della gestione, assicurandone l'equilibrio finanziario, di cui ha la responsabilita' autonoma, individuale ed esclusiva; f) e' legittimato alla riscossione delle entrate di legge; g) incassa crediti ed effettua pagamenti; h) stipula convenzioni con gli enti locali per l'uso di locali per lo svolgimento di convegni, assemblee, riunioni o altre iniziative di natura politica, ai sensi ed alle condizioni di cui all'art. 8 della legge n. 96/2012; i) recluta il personale, determinandone stato giuridico, trattamento economico ed eventuali promozioni; richiede l'ammissione a trattamenti straordinari di integrazione salariale consentiti dalla legge; decide le sanzioni disciplinari e i licenziamenti nei casi e nelle forme previste dalla legge; assume la qualifica di datore di lavoro ad ogni effetto di legge ed e' il responsabile per la sicurezza sul luogo di lavoro; l) puo' avvalersi della consulenza e assistenza di professionisti in materia legale e di adempimenti contabili, fiscali, previdenziali e giuslavoristici; m) instaura rapporti bancari continuativi nel rispetto della vigente normativa antiriciclaggio sulla tracciabilita' delle operazioni aprendo conti correnti, richiedendo fidi, aperture di credito e anticipazioni, contraendo mutui e prestiti e in generale compiendo tutte le operazioni bancarie ritenute necessarie; n) predispone il rendiconto di esercizio e stato patrimoniale con i relativi allegati in conformita' alla disciplina di legge applicabile e ne cura, ai fini anche della trasparenza, la pubblicazione entro i termini di legge sul sito internet del partito. Ogni organo delle strutture regionali, provinciali e territoriali e' tenuto a uniformarsi alle disposizioni del segretario amministrativo nazionale; la mancata osservanza di tale disposizioni e' motivo di azione disciplinare nei confronti dei singoli iscritti e puo' costituire causa di commissariamento. Il segretario amministrativo nazionale non puo', senza preventiva autorizzazione della Segreteria nazionale da richiedersi presentando apposita relazione, concludere operazioni eccedenti il limite di spesa di euro 200.000,00 (duecentomila virgola zero zero). Egli provvede a tutti gli adempimenti connessi ai controlli ed agli obblighi di trasparenza e pubblicita' del rendiconto di esercizio previsti dalla legge.