Art. 3 Agevolazioni e finanziamenti concedibili 1. Le risorse di cui all'art. 2 sono destinate nella misura di: a) euro 15 milioni, al riconoscimento di contributi per le imprese del settore della pesca marittima, nella misura e con le modalita' previste agli articoli che seguono; b) euro 3,5 milioni, al riconoscimento di contributi per le imprese del settore dell'acquacoltura comprese le imprese che utilizzano imbarcazioni ai fini produttivi, iscritte alla V categoria, nella misura e con le modalita' previste agli articoli che seguono; c) euro 1,5 milioni sono destinati alle regioni e province autonome nell'ambito delle loro attribuzioni e finalizzati al riconoscimento di contributi per le imprese del settore della pesca in acque interne. Tali risorse sono determinate per ciascuna regione e provincia autonoma proporzionalmente al numero di imprese operanti sui territori di competenza, come dichiarato dalle singole regioni e pubblica amministrazione. Al successivo art. 9 e' presentata la tabella con la ripartizione per ciascuna regione e provincia autonoma. Con separato e specifico provvedimento ogni regione e provincia autonoma individuera' i criteri e le modalita' di erogazione delle risorse ai beneficiari. 2. Gli importi residui, non utilizzati per l'applicazione delle misure di cui al comma precedente, sono utilizzati, per lo stesso anno, nei limiti del necessario, per la realizzazione delle misure per le quali i fondi a disposizione non sono risultati sufficienti. 3. Le risorse di cui al comma 1, lettera b) sono ripartite nelle seguenti riserve di destinazione definite in funzione della dimensione dell'impresa richiedente secondo quanto previsto dall'allegato 1 al regolamento (UE) n. 651/2014: a) 85% per le imprese di micro e piccole dimensioni; b) 10% per le imprese di medie dimensioni; c) 5% per le imprese di grandi dimensioni. 4. Le eventuali risorse non utilizzate nell'ambito delle sotto-riserve di cui al comma precedente saranno redistribuite a favore di quelle le cui domande di contributo hanno superato le disponibilita' complessivamente assegnate, a partire dalle richieste non soddisfatte a valere sulla sotto-riserva rivolta alle imprese di dimensioni minori e procedendo verso quelle di maggiori dimensioni fino all'integrale esaurimento dei fondi disponibili.