Art. 3 
 
  1. Le risorse necessarie per gli interventi, di cui all'art. 1  del
presente  decreto,  sono   determinate   complessivamente   in   euro
138.400,00 nella forma di contributo  nella  spesa,  a  valere  sulle
disponibilita'  del  Fondo  per  gli   investimenti   nella   ricerca
scientifica e tecnologica (FIRST) per l'anno 2014, giusta riparto con
il decreto interministeriale prot. n. 6 dell'8  gennaio  2015  e  con
decreto di impegno prot. n. 3428 del 29 dicembre 2015, dette  risorse
saranno erogate dopo la stipula del contratto  di  finanziamento,  in
favore dei beneficiari: 
    societa' CRF - Centro ricerche FIAT  S.c.pa.  -  (GI),  per  euro
138.400,00. 
  2. Le erogazioni  dei  contributi  sono  subordinate  all'effettiva
disponibilita' delle risorse  a  valere  sul  Fondo  FIRST  2014,  in
relazione alle quali, ove perente, si richiedera' la  riassegnazione,
secondo  lo  stato  di  avanzamento  lavori,  avendo  riguardo   alle
modalita' di rendicontazione. 
  3. Nella fase attuativa, il  MUR  puo'  valutare  la  rimodulazione
delle attivita' progettuali per variazioni rilevanti,  non  eccedenti
il cinquanta  per  cento,  in  caso  di  sussistenza  di  motivazioni
tecnico-scientifiche    o    economico-finanziarie    di    carattere
straordinario, acquisito  il  parere  dell'esperto  scientifico.  Per
variazioni inferiori al venti per cento del  valore  delle  attivita'
progettuali del  raggruppamento  nazionale,  il  MUR  si  riserva  di
provvedere ad autorizzare la variante, sentito l'esperto  scientifico
con riguardo alle  casistiche  ritenute  maggiormente  complesse.  Le
richieste  variazioni,  come  innanzi  articolate,  potranno   essere
autorizzate solo se previamente approvate in sede  internazionale  da
parte  di  tutti  gli  enti  finanziatori  nazionali  coinvolti   nel
progetto. 
  4. Le attivita' connesse con la realizzazione del progetto dovranno
concludersi entro  il  termine  indicato  nella  scheda  allegata  al
presente  decreto  (allegato  1),  fatte  salve  eventuali   proroghe
approvate da tutti gli  enti  finanziatori  nazionali  coinvolti  nel
progetto incluso lo scrivente Ministero, e comunque mai oltre la data
di chiusura del progetto europeo.