Allegato Atto integrativo alla Convenzione del 28 aprile 2017 tra la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per l'informazione e l'editoria - e RAI Com S.p.a., per la trasmissione di programmi radiofonici e televisivi in lingua francese nella Regione Valle d'Aosta e in lingua slovena, italiana e friulana nella Regione Friuli-Venezia Giulia - CIG: 8275762ED5, prorogata fino alla data del 29 aprile 2021 (di seguito «Convenzione») tra la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per l'informazione e l'editoria, (codice fiscale n. 80188230587), di seguito anche «Presidenza del Consiglio», nella persona del cons. Ferruccio Sepe, nella sua qualita' di Capo del Dipartimento per l'informazione e l'editoria, e RAI Com S.p.a., societa' con unico socio, con sede legale in Roma, via Umberto Novaro n. 18 (codice fiscale e/o partita I.V.A. ed iscrizione al registro delle imprese n. 12865250158, REA n. RM 949207), capitale sociale di euro 10.320.000,00 interamente versato, soggetta ad attivita' di direzione e coordinamento esercitata dalla RAI - Radiotelevisione Italiana S.p.A. (di seguito anche «Rai», con sede a Roma, al viale Mazzini n. 14, codice fiscale e partita I.V.A. n. 06382641006) di seguito anche «Rai Com», nella persona del dott. Angelo Teodoli, nella sua qualita' amministratore delegato e legale rappresentante; di seguito denominate anche "Parti". CIG: 8392011A8C. Vista la Convenzione del 28 aprile 2017 tra la Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento per l'informazione e l'editoria - e RAI Com S.p.a., per la trasmissione di programmi radiofonici e televisivi in lingua francese nella Regione Valle d'Aosta e in lingua slovena, italiana e friulana nella Regione Friuli-Venezia Giulia, prorogata fino alla data del 29 aprile 2021; Visto il Contratto nazionale di servizio pubblico stipulato il 21 febbraio 2018 fra il Ministero dello sviluppo economico e la RAI Radio televisione italiana per il periodo 2018-2022, che prevede all'art. 25 lettera k che la RAI e' tenuta a garantire, fra l'altro, la produzione e distribuzione di trasmissioni radiofoniche e televisive, nonche' di contenuti audiovisivi in lingua friulana per la Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia; Ritenuto che, nelle more della stipula di una nuova Convenzione, ai fini della tutela della lingua friulana sia opportuno assicurare la trasmissione di programmi televisivi e incrementare la programmazione radiofonica in lingua friulana nella Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, cosi' come disposto dal succitato Contratto nazionale di servizio pubblico 2018-2022; Ravvisata pertanto l'esigenza di stipulare a tal fine un atto integrativo alla Convenzione sopra richiamata; Viste le note inviate via PEC dalla RAI il 27 luglio 2020 (prot. IST/D/00538) e dalla Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia il 31 luglio 2020 (prot. 0000039), con le quali e' stato concordato fra la RAI e la Regione stessa il progetto operativo oggetto del presente atto integrativo, ai sensi del sopra citato art. 25, comma 1 lettera k) del Contratto nazionale di servizio pubblico 2018-2022, ai fini della stipula del presente atto integrativo; Tenuto conto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente atto integrativo; Tutto cio' premesso le parti stabiliscono quanto segue: 1. Il presente atto integra i servizi a tutela della lingua friulana previsti dall'art. 2, comma 1 della Convenzione in oggetto richiamata nelle premesse. 2. RAI Com, per conto di RAI, si impegna alla produzione e alla diffusione di trasmissioni televisive in lingua friulana nella Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia, nella misura di: n. 16,5 ore di trasmissioni televisive di produzione, corrispondenti su base annua a n. 28 ore di trasmissione, realizzate direttamente e/o indirettamente da RAI o acquisite da soggetti terzi; n. 17,5 ore di trasmissioni radiofoniche, corrispondenti su base annua a n. 30 ore di trasmissioni. 3. Le suddette trasmissioni andranno in onda, salvo insindacabili esigenze di palinsesto, cause di forza maggiore e/o di caso fortuito, a partire dal 1° ottobre 2020. 4. A fronte dell'integrazione di programmazione di cui al presente Atto integrativo, la Presidenza del Consiglio corrisponde a RAI Com un corrispettivo pari ad euro 321.000,00 (trecentoventunomila/00) comprensivo di I.V.A., corrispondente ad un corrispettivo integrativo su base annua pari a euro 550.000,00 (cinquecentocinquantamila/00) comprensivo di I.V.A., per un totale complessivo di euro 750.000,00 (settecentocinquantamila/00) comprensivo di I.V.A. dedicato annualmente alla tutela della lingua friulana. 5. Entro trenta giorni dalla sottoscrizione del presente atto integrativo, con decreto del sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega all'informazione e all'editoria, sara' istituito un apposito Comitato di indirizzo e monitoraggio che, ferma restando l'autonomia editoriale e produttiva della RAI, avra' il compito di: a) monitorare l'attivita' di programmazione dei palinsesti ed esprimere valutazioni in merito ad eventuali modifiche degli stessi, nonche' monitorare l'andamento e lo stato di attuazione delle attivita' oggetto del presente atto integrativo, anche in relazione agli obiettivi preventivati. Il Comitato potra' altresi' formulare suggerimenti in merito alla programmazione delle trasmissioni radiofoniche e televisive in lingua friulana, proponendo anche variazioni purche' motivate; b) attestare l'effettiva produzione e diffusione delle trasmissioni di cui al presente atto integrativo relativamente alla durata dello stesso; a tale scopo RAI Com fornira' al Comitato un'ampia informativa scritta, recante, tra l'altro, le ore trasmesse, nonche' le relazioni relative alle programmazioni radiotelevisive del periodo di riferimento. Il Comitato e' presieduto dal Capo del Dipartimento per l'informazione e l'editoria della Presidenza del Consiglio ed e' composto da due rappresentanti del Dipartimento stesso, un rappresentante della Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia e tre rappresentanti del gruppo RAI. Le spese inerenti al funzionamento del Comitato sono a carico degli enti rappresentati nel comitato stesso, ciascuno per la parte inerente i propri rappresentanti. Delle decisioni assunte dal Comitato a seguito di ciascuna riunione, dovra' essere data evidenza documentale attraverso la redazione di apposito verbale. 6. Il presente atto integrativo alla Convenzione e' immediatamente esecutivo per RAI Com, mentre, ai sensi del punto 131 dell'Allegato alla legge 24 novembre 2006, n. 286, acquista efficacia per la Presidenza del Consiglio dopo l'approvazione con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro dello sviluppo economico e la registrazione da parte dei competenti organi di controllo. 7. Il presente atto integrativo ha durata di sette mesi, a decorrere dal 1° ottobre 2020 fino al 29 aprile 2021, data di scadenza della Convenzione in oggetto. Nelle more della stipula della nuova Convenzione citata nelle premesse, le parti, di comune accordo, possono procedere al rinnovo del presente atto integrativo, alle medesime condizioni e modalita', mediante scambio di note con firma digitale, da effettuarsi via PEC. 8. Per tutto quanto non modificato e/o integrato dal presente atto si rinvia al testo della Convenzione in oggetto, la cui validita' ed efficacia viene espressamente richiamata in ogni sua parte. Letto, approvato e sottoscritto. Roma, 5 agosto 2020 p. la Presidenza del Consiglio dei ministri: Sepe p. RAI Com S.p.a.: Teodoli