(Allegato)
                                                             Allegato 
 
LM-53 Ingegneria dei materiali 
    Obiettivi formativi qualificanti 
a) Obiettivi culturali della classe 
    I corsi della classe  hanno  come  obiettivo  quello  di  formare
specialisti in ingegneria dei materiali, con approfondite  conoscenze
interdisciplinari e in grado di inserirsi nel  mondo  del  lavoro  in
posizioni di responsabilita'. 
    In particolare, i laureati  magistrali  nei  corsi  della  classe
devono: 
      - conoscere  gli  aspetti  teorico-applicativi  dell'ingegneria
industriale  e  in  modo  approfondito  quelli  dell'ingegneria   dei
materiali, nella quale  sono  capaci  di  identificare,  formulare  e
risolvere anche in modo innovativo problemi complessi; 
      - conoscere aspetti teorico-applicativi della matematica, della
chimica e della fisica degli stati condensati, ed  essere  capaci  di
utilizzare tali conoscenze per interpretare e descrivere problemi che
tipicamente richiedono un approccio interdisciplinare; 
      - possedere conoscenze e competenze  utili  alla  progettazione
delle proprieta' dei materiali partendo dalle  strutture  atomiche  e
molecolari che li compongono; 
      - avere padronanza del metodo scientifico di indagine  e  delle
strumentazioni di  laboratorio  ed  essere  capaci  di  progettare  e
gestire esperimenti di elevata complessita'; 
      - essere capaci di ideare, pianificare,  progettare  e  gestire
sistemi, processi e servizi complessi e/o innovativi; 
      - avere conoscenze nel campo  dell'organizzazione  aziendale  e
dell'etica professionale. 
b) Contenuti disciplinari indispensabili  per  tutti  i  corsi  della
classe 
    I percorsi formativi dei corsi di laurea magistrale della  classe
comprendono in ogni caso attivita'  finalizzate  all'acquisizione  di
conoscenze avanzate nei campi: 
      - dei processi, del trattamento e delle tecnologie di sviluppo,
produzione e trasformazione dei diversi materiali; 
      - del comportamento meccanico e delle proprieta' strutturali  e
funzionali dei materiali; 
      - della progettazione di materiali, componenti e manufatti  per
applicazioni strutturali e funzionali; 
      - dell'impiego, anche in condizioni estreme, dei materiali, del
loro degrado, protezione e ripristino, e degli aspetti concernenti il
loro riciclo e riutilizzo a fine vita; 
      -  della  modellizzazione  matematica  del  comportamento   dei
materiali e dei processi  di  trasformazione  finalizzata  alla  loro
investigazione e trattazione teorica; 
      - delle metodologie chimiche, fisiche, e  ingegneristiche,  con
particolare  riferimento  alle  correlazioni  tra  i   vari   livelli
strutturali  e  le  proprieta',  alla   caratterizzazione   ed   alla
funzionalizzazione dei materiali e manufatti. 
c) Competenze trasversali non disciplinari indispensabili per tutti i
corsi della classe 
    I laureati magistrali nei corsi della  classe  devono  essere  in
grado di: 
      - dialogare efficacemente  con  esperti  di  specifici  settori
applicativi, comprendendo  le  necessita'  degli  ambiti  in  cui  si
troveranno a operare e suggerendo soluzioni efficaci; 
      - operare in gruppi  interdisciplinari  costituiti  da  esperti
provenienti da settori diversi; 
      -  mantenersi  aggiornati  sugli  sviluppi  delle   scienze   e
tecnologie; 
      - comunicare efficacemente i risultati delle analisi  condotte,
in forma scritta e orale. 
d) Possibili sbocchi occupazionali e professionali  per  laureati  in
corsi della classe 
    I  laureati  della  classe  trovano   occupazione   nel   settore
industriale con mansioni  progettuali,  direttive,  organizzative,  e
gestionali, e  presso  Universita'  ed  Enti  di  ricerca  nel  campo
dell'alta formazione e  della  ricerca.  Inoltre  svolgono  attivita'
anche  come  liberi  professionisti  o  come  lavoratori   dipendenti
nell'ambito di societa' di servizi e consulenza. 
    Gli ambiti tipici  di  attivita'  sono  quelli  della  ricerca  e
sviluppo di nuovi materiali, della  progettazione  avanzata  e  della
produzione,    dell'innovazione,    della    pianificazione,    della
programmazione e gestione di sistemi complessi, della  qualificazione
e diagnostica dei materiali presso  aziende  per  lo  sviluppo  e  la
produzione dei materiali, nonche' in laboratori di ricerca ed in enti
pubblici e privati. 
    I  laureati  della  classe  possono  accedere  all'Ordine   degli
ingegneri,  previo  superamento  dell'esame  di  stato  e  iscrizione
all'albo,  e  svolgere  le  attivita'  professionali  previste  dalla
normativa vigente. 
e) Livello di conoscenza di lingue  straniere  in  uscita  dai  corsi
della classe 
    I laureati magistrali nei corsi della  classe  devono  essere  in
grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta  e  orale,  almeno
una lingua dell'Unione europea, oltre l'italiano, a livello QCER B2 o
superiore, con riferimento anche ai lessici disciplinari. 
f) Conoscenze e competenze richieste per l'accesso a  tutti  i  corsi
della classe 
    Padronanza  di  nozioni  e  strumenti  di  base   delle   scienze
matematiche, chimiche e  fisiche,  e  conoscenze  fondamentali  nelle
discipline caratterizzanti della presente classe. 
g) Caratteristiche della prova finale per tutti i corsi della classe 
    La prova finale deve comprendere un'attivita' di progettazione  o
di ricerca, che  dimostri  la  padronanza  degli  argomenti  e  degli
strumenti, nonche' la capacita' di operare in modo autonomo. 
h) Attivita' pratiche e/o laboratoriali previste per  tutti  i  corsi
della classe 
    I corsi  di  laurea  magistrale  della  classe  devono  prevedere
esercitazioni di laboratorio e/o attivita' progettuali autonome o  in
gruppo. 
i) Tirocini previsti per tutti i corsi della classe. 
    I corsi della classe possono  prevedere  tirocini  formativi,  in
Italia o all'estero, presso enti o istituti di ricerca,  universita',
laboratori, aziende e/o amministrazioni pubbliche, anche  nel  quadro
di accordi internazionali. 
j) Indicazioni valide solo per corsi della classe con caratteristiche
specifiche. 
    Nessuna ulteriore indicazione. 
  
 
              Parte di provvedimento in formato grafico