(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Il consiglio  comunale  di  Africo  (Reggio  Calabria)  e'  stato
sciolto con decreto del Presidente della Repubblica  del  2  dicembre
2019, registrato alla Corte dei conti il  6  dicembre  2019,  per  la
durata  di  mesi  diciotto,  ai  sensi  dell'art.  143  del   decreto
legislativo  18  agosto  2000,  n.  267,  essendo  stati  riscontrati
fenomeni  di  infiltrazione  e   condizionamento   da   parte   della
criminalita' organizzata. 
    Per effetto dell'avvenuto scioglimento, la gestione dell'ente  e'
stata affidata ad una commissione  straordinaria  che  ha  perseguito
l'obiettivo del ripristino della legalita' e della corretta  gestione
delle risorse comunali, pur operando in un ambiente reso estremamente
difficile per la presenza della criminalita' organizzata 
    Il prefetto di Reggio Calabria,  nella  relazione  del  10  marzo
2021, ha evidenziato come  l'avviata  azione  di  riorganizzazione  e
ripristino  della  legalita',   nonostante   i   positivi   risultati
conseguiti  dalla  commissione  straordinaria,  non  puo'   ritenersi
conclusa,   proponendo   pertanto   la   proroga    della    gestione
commissariale. 
    Le motivazioni addotte a sostegno della richiesta di proroga sono
state condivise, nella riunione svoltasi in data 8  marzo  2021,  dal
Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica - integrato
con la partecipazione del  procuratore  della  Repubblica  presso  il
Tribunale di Reggio Calabria, titolare della  Direzioni  distrettuale
antimafia, a conclusione della  quale  e'  emersa  la  necessita'  di
prorogare la gestione commissariale per l'ulteriore termine  previsto
dalla legge. 
    L'organo di gestione straordinaria ha  perseguito,  sin  dal  suo
insediamento, l'obiettivo del ripristino della legalita'  all'interno
dell'ente, pur operando in un  contesto  gestionale  connotato  dalla
generale  disapplicazione  dei   principi   di   buon   andamento   e
imparzialita'. 
    Le iniziative promosse dalla commissione  sono  state  improntate
alla massima discontinuita' rispetto al  passato,  al  fine  di  dare
inequivocabili  segnali  della  forte  presenza  dello  Stato  e  per
interrompere le diverse forme di ingerenza riscontrate nell'attivita'
del comune, con il prioritario obiettivo di ripristinare il  rapporto
fiduciario tra la collettivita' locale e le istituzioni. 
    La commissione straordinaria, riscontrata la carenza delle figure
di  vertice  indispensabili  per  il  corretto   espletamento   delle
competenze   gestionali   dell'ente,   ha   disposto   una   generale
riorganizzazione  della  struttura  amministrativa  e   dell'apparato
burocratico, avvalendosi di professionisti esperti nominati ai  sensi
dell'art. 145 del decreto  legislativo  18  agosto  2000,  n.  267  e
assegnati a settori nevralgici dell'ente quali l'area amministrativa,
economico-finanziaria e l'area del servizio di vigilanza. 
    Nel contempo, ha avviato la procedura per la  stabilizzazione  di
ex lavoratori socialmente  utili  -  previo  utilizzo  delle  risorse
economiche  stanziate  dallo  Stato  e  dalla  regione   Calabria   -
nell'ambito  della  programmazione  triennale  del   fabbisogno   del
personale 2020/2022, approvata con  delibera  del  30  gennaio  2020.
L'azione di riassetto amministrativo ha riguardato  anche  l'adozione
di atti regolamentari tra i quali  quelli  relativi  all'applicazione
dell'addizionale comunale Irpef, alla fida pascolo,  al  servizio  di
pronta  reperibilita'  ed  all'istituzione  e   funzionamento   della
biblioteca comunale. L'organo di gestione  straordinaria  ha  inoltre
avviato una radicale riorganizzazione delle procedure  amministrative
con l'obiettivo di responsabilizzare e  conseguentemente  valorizzare
le unita' di personale presenti nelle diverse aree. 
    Il   complessivo   progetto   di   riassetto    della    macchina
amministrativa  e'  opportuno  che  venga  portato  a  termine  dalla
commissione straordinaria per consolidare i risultati gia'  in  parte
ottenuti e per assicurare che il funzionamento degli uffici  comunali
sia improntato ai principi di buon andamento e trasparenza a presidio
di illecite interferenze. 
    Allo  scopo  di  dotare  il  territorio  di  uno   strumento   di
regolamentazione degli assetti urbanistici, la  commissione  ha  dato
impulso alla elaborazione del Piano strutturale comunale  (PSC),  che
e' stato trasmesso al competente dipartimento regionale, prima  della
sua definitiva formalizzazione con deliberazione commissariale. 
    Un altro dei settori ai quali l'organo di gestione  straordinaria
ha da subito rivolto particolare  attenzione  e'  quello  dei  lavori
pubblici. In tale ambito, avvalendosi anche in questo caso, di  fondi
regionali e statali, sono stati posti in  essere  interventi  per  la
messa in sicurezza dell'immobile attualmente adibito  a  caserma  dei
carabinieri e di adeguamento antisismico  della  scuola  primaria  di
Africo. Inoltre, sono in corso di  progettazione  il  rifacimento  di
parte della condotta della rete idrica comunale e l'installazione  di
un nuovo sistema di alimentazione per l'impianto di  depurazione  del
territorio: 
    Particolare attenzione e' stata posta al  riassetto  del  settore
economico-finanziario   dell'ente,   anche   in   attuazione    delle
indicazioni contenute nella deliberazione n. 138/2020  della  sezione
di controllo della Corte dei conti  della  Regione  Calabria  che  ha
fatto emergere numerose criticita' e  irregolarita'  contabili  nella
gestione  finanziaria  della   passata   amministrazione.   Pertanto,
l'organo straordinario ha provveduto a disporre un nuovo assetto  del
settore, attraverso la nomina di un  nuovo  funzionario  apicale,  ai
sensi dell'art. 110 del TUOEL, e l'assegnazione di un funzionario  in
posizione di sovraordinazione, avviando una complessiva attivita'  di
accertamento e riscossione delle entrate tributarie  e  patrimoniali.
Nello stesso settore  la  commissione  straordinaria,  sopperendo  al
ritardo della passata amministrazione, ha approvato il rendiconto  di
gestione 2019  e  il  bilancio  triennale  di  previsione  2020/2022,
riportando  all'attualita'   i   principali   adempimenti   contabili
prescritti dalla norma. Nell'ottica  di  ottimizzare  l'attivita'  di
riscossione dei tributi locali, l'organo straordinario ha in progetto
di dotare l'ufficio tributi di  programmi  in  grado  di  gestire  le
relative banche dati comunali, in modo da semplificare  le  procedure
per  l'individuazione  dei  soggetti  passivi  e  ridurre  l'area  di
evasione. 
    Si rende pertanto  necessario  che  la  commissione  prosegua  il
percorso  di  risanamento  avviato  ma  non  ancora   concluso,   per
consentire al comune di Africo, anche successivamente  alla  gestione
commissariale, di gestire con trasparenza e  legalita'  i  fabbisogni
finanziari dell'ente. 
    Significative iniziative sono state avviate  in  ambito  sociale,
tra le quali particolare rilievo ha assunto la  realizzazione  di  un
centro estivo per minori che ha coinvolto parte della cittadinanza in
un'attivita' di volontariato, incidendo positivamente su  un  tessuto
sociale fortemente demotivato; a cio' si aggiungono varie  iniziative
volte a  fronteggiare  i  disagi  economici  acuiti  dalla  emergenza
sanitaria da COVID-19, comprese quelle  concernenti  l'erogazione  di
buoni spesa a favore dei nuclei familiari in difficolta', operando  a
tal fine le dovute verifiche dei requisiti prescritti per scongiurare
gli abusi e lo spreco della risorse pubbliche. 
    Massimo impegno e' stato profuso dalla commissione  relativamente
ai beni  confiscati  alla  criminalita'  organizzata  attraverso  una
ricognizione degli stessi, l'approvazione di un apposito  regolamento
e l'aggiornamento periodico dell'albo speciale dei  beni  confiscati.
L'organo commissariale ha in programma l'avvio  delle  procedure  per
destinare  alcuni  di  essi  a  finalita'  sociali  in  favore  della
collettivita'. 
    Per i motivi sopra descritti risulta, quindi, necessario  che  la
commissione straordinaria disponga di un maggior lasso di  tempo  per
completare le attivita' in corso, scongiurare condizionamenti o forme
di ostruzionismo e perseguire,  inoltre,  una  maggiore  qualita'  ed
efficacia dell'azione  amministrativa,  essendo  ancora  concreto  il
rischio di' illecite interferenze della criminalita' organizzata. 
    Pertanto, sulla base di tali elementi, ritengo che  ricorrano  le
condizioni per prorogare di ulteriori sei mesi  lo  scioglimento  del
consiglio comunale di Africo (Reggio Calabria),  ai  sensi  dell'art.
143, comma 10, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
 
      Roma, 23 marzo 2021 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese