Allegato Relazione dell'Assessore degli enti locali, finanze e urbanistica Nel consiglio comunale di Serramanna (Provincia Sud Sardegna), rinnovato nelle consultazioni elettorali dell'11 giugno 2017, composto dal sindaco e da sedici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave situazione di crisi a causa delle dimissioni rassegnate da nove componenti del corpo consiliare. Le citate dimissioni, della meta' piu' uno dei consiglieri assegnati, sono state rese mediante scrittura privata con sottoscrizioni autenticate dal notaio in data 15 e 16 marzo 2021. La stessa e' stata depositata al protocollo dell'ente, da un consigliere a cio' delegato con la medesima scrittura privata, con le modalita' previste dall'art. 38, comma 8 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. Le dimissioni, rese in un unico atto e presentate per il tramite di persona delegata dalla meta' piu' uno dei consiglieri assegnati all'ente, in data non anteriore a cinque giorni, sono state acquisite al protocollo dell'ente in data 17 marzo 2021, e hanno determinato l'ipotesi dissolutoria dell'organo elettivo prevista dall'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3 del decreto legislativo n. 267 del 2000. Considerato che nel suddetto ente non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno l'integrita' strutturale minima del consiglio comunale compatibile con il mantenimento in vita dell'organo, si propone, ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 e successive modificazioni ed integrazioni, lo scioglimento del consiglio comunale di Serramanna e la nomina del commissario, nella persona del dott. Antonio Giovanni Ghiani, per la provvisoria gestione del comune anzidetto fino all'insediamento degli organi ordinari a norma di legge. L'assessore: Sanna