Art. 3 I buoni del Tesoro poliennali emessi con il presente decreto sono assegnati a Cassa depositi e prestiti, in nome e per conto del Patrimonio Destinato, a titolo di apporto iniziale al Patrimonio Destinato medesimo. In applicazione della convenzione stipulata in data 8 novembre 2016 tra il Ministero dell'economia delle finanze, Banca d'Italia e la Monte Titoli S.p.a. - in forza dell'art. 26 del «Testo unico» - il capitale nominale di ciascun buono emesso e assegnato a Cassa depositi e prestiti, in nome e per conto del Patrimonio Destinato, a titolo di apporto iniziale verra' riconosciuto mediante accreditamento nel conto di deposito titoli in essere presso la predetta societa'. Il giorno 9 giugno 2021 il Ministero dell'economia e delle finanze, per mezzo della Banca d'Italia, provvede al regolamento dei buoni del Tesoro poliennali emessi. Il giorno 9 giugno 2021, ai fini dell'assegnazione al Patrimonio Destinato, la Banca d'Italia trasmettera' alla Monte Titoli S.p.a. l'elenco dei titoli di Stato emessi. La Banca d'Italia curera' gli adempimenti occorrenti per le operazioni in questione. A fronte dell'apporto dei titoli di cui al presente decreto, Cassa depositi e prestiti assegnera' al Ministero dell'economia e delle finanze strumenti finanziari di partecipazione per un valore nominale pari al controvalore dei titoli di Stato apportati, comprensivo di eventuali dietimi d'interesse, dei titoli di Stato oggetto dell'emissione.