(Allegato 1)
                                                           Allegato 1 
 
L'Allegato 1 dell'ordinanza del Ministro della Salute 28 maggio  2015
e' sostituito dal seguente "Allegato 1 
PROVE SIEROLOGICHE UFFICIALI PER IL CONTROLLO  DELLA  BRUCELLOSI  NEI
TERRITORI NON U.I. 
Le prove sierologiche ufficiali sono: 
a. la  prova  della  sieroagglutinazione  rapida  con  antigene  Rosa
Bengala (SAR) da eseguirsi su tutti i campioni ematici prelevati; 
b. la prova della fissazione del complemento (FDC)  da  eseguirsi  su
tutti  i  campioni  positivi  alla  SAR  e  su  tutti   gli   animali
dell'allevamento  nel  caso  di  allevamenti  non   indenni   o   non
ufficialmente indenni e sottoposti  a  controllo  per  l'acquisizione
della qualifica.  Negli  allevamenti  ovi-caprini  la  FDC  e'  anche
effettuata su tutti gli animali dell'allevamento nel caso in cui  uno
o piu' animali abbiano reagito positivamente alla SAR. La prova della
FDC e' considerata positiva ad un  titolo  uguale  o  maggiore  a  20
UIFC/ml. Per le bovine o bufaline vaccinate con Buck  19  e  di  eta'
inferiore a 18 mesi e' tollerato un titolo di positivita' in FDC fino
a 30 UIFC/ml. 
c. milk-ELISA puo'  essere  utilizzata  come  test  di  screening  in
allevamenti indenni senza vaccinazione, presenti in province  indenni
senza vaccinazione, su un campione di latte di massa  proveniente  da
aziende in  cui  almeno  il  30  %  delle  vacche  da  latte  sia  in
lattazione. Se si ricorre a tale metodica, ci si deve assicurare  che
i  campioni  prelevati   per   l'analisi   permettano   di   risalire
univocamente ai singoli animali da cui proviene il latte esaminato. 
Interpretazione dei risultati delle prove: 
a. Nel caso in cui il siero di un animale  esaminato  fornisca  esito
negativo alla SAR ed  alla  FDC,  l'animale  e'  da  considerare  non
infetto; 
b. nel caso il siero di un animale esaminato fornisca esito  positivo
alla FDC (maggiore o uguale a 20 UIFC/ml) e negativo o positivo  alla
SAR l'animale e' da considerare infetto; 
c. nel caso in cui il siero di un animale  esaminato  fornisca  esito
positivo alla SAR e negativo alla  FDC,  l'esito  e'  da  considerare
dubbio  e  l'animale   sospetto   d'infezione.   All'allevamento   di
provenienza  e'  sospesa  la  qualifica  sanitaria  e  il   controllo
sull'animale sara' ripetuto. Nel  caso  in  cui  tale  risultato  sia
ottenuto su sieri di animali presenti in allevamenti infetti, i  capi
con SAR positiva  e  FDC  negativa  sono  considerati  in  ogni  caso
infetti. 
Per gli allevamenti non infetti nei quali  si  ripetono  esiti  dubbi
durante  i  controlli  successivi,   la   Regione   puo'   richiedere
l'intervento dell'I.Z.S. competente per territorio e  del  Centro  di
referenza nazionale per le brucellosi per  eventuali  approfondimenti
diagnostici. 
c. In caso di positivita' del latte  di  massa  esaminato,  eventuali
prove di conferma devono  essere  effettuate  su  campioni  di  siero
prelevato  dai  singoli  animali  presenti  in  azienda  che  avevano
costituito il pool di latte. I lotti di kit utilizzati sul territorio
nazionale devono essere  controllati  dal  laboratorio  di  referenza
nazionale per le brucellosi, che verifica l'idoneita'  rispetto  alla
sensibilita' analitica stabilita con i sieri standard  internazionali
e la numerosita' dei campioni costituenti  il  pool  compatibile  con
livelli accettabili di sensibilita' diagnostica."