Art. 2 
 
                  Riduzione delle risorse spettanti 
                         al Comune di Penne 
 
  1. Le risorse a qualsiasi titolo spettanti al Comune di Penne  (PE)
sono ridotte annualmente in misura pari alla riduzione delle  entrate
erariali conseguente  al  trasferimento  in  proprieta'  al  medesimo
comune degli immobili denominati «Stazione ex FEA»,  «Beni  ex  FEA»,
«Aree relittuali della diga di  Penne»,  «Terreno  in  Crocefisso»  e
«Terreno  edificiale  in  Roccafinadamo»,  meglio   individuati   nel
provvedimento del direttore  regionale  dell'Agenzia  del  demanio  -
Direzione regionale Abruzzo e  Molise  prot.  n.  2014/13318  del  18
novembre 2014, rettificato con provvedimento prot. n.  2019/6560  del
14 giugno 2019, a decorrere dalla data del trasferimento. 
  2. La misura di detta riduzione e' quantificata  in  euro  1.456,66
annui, corrispondenti all'ammontare  dei  proventi  rivenienti  dagli
utilizzi a titolo oneroso degli immobili trasferiti. 
  3. Per l'anno 2014, la disposizione di cui al comma 2 e'  applicata
in proporzione al periodo di possesso da parte del Comune di Penne. 
  4. Al fine del recupero  delle  somme  di  cui  ai  commi  2  e  3,
ammontanti  ad  euro  10.370,61,  sino  all'anno  2021  compreso,  il
Ministero  dell'interno  provvede  al  versamento  delle  stesse   al
capitolo dell'entrata del  bilancio  dello  Stato  n.  3575/02  entro
l'anno in corso. 
  5. A decorrere dal  2022,  il  Ministero  dell'interno  provvede  a
versare annualmente al capitolo dell'entrata del bilancio dello Stato
n. 3575/02 la somma di euro 1.456,66.