Art. 2. Le caratteristiche del prodotto al momento dell'immissione al consumo sono: forma: cilindrica, scalzo leggermente convesso o quasi dritto, facce piane, leggermente orlate; diametro della forma: da 35 a 45 cm; altezza dello scalzo: da 18 a 25 cm, con variazioni per entrambi, in piu' o in meno, in rapporto alle condizioni tecniche di produzione; peso: da 24 a 40 kg da intendersi riferito al peso medio dell'intera partita sottoposta a espertizzazione con una tolleranza del 2,5% della singola forma, purche' le forme che beneficiano della tolleranza siano parte di una intera partita la quale rientri nei parametri succitati; crosta: dura e liscia, con spessore di 4-8 mm; pasta: dura, con struttura finemente granulosa, frattura radiale a scaglia e occhiatura appena visibile; grasso sulla sostanza secca: minimo 32%; colore della crosta: scuro o giallo dorato naturale; e' espressamente esclusa qualsiasi tintura artificiale; colore della pasta: bianco o paglierino; aroma: fragrante; sapore: delicato. Ferme restando le caratteristiche sopra ricordate, sono ammesse tolleranze relativamente alla struttura della crosta e/o della pasta, come previsto dal successivo art. 5. La composizione amminoacidica specifica del formaggio GRANA PADANO D.O.P. risulta depositata presso il Consorzio per la tutela del formaggio GRANA PADANO e presso il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e determinata mediante impiego della cromatografia a scambio ionico con rilevazione fotometrica post-colonna con ninidrina. La composizione isotopica specifica del formaggio GRANA PADANO D.O.P. risulta depositata presso il Consorzio per la tutela del formaggio GRANA PADANO e presso il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e determinata con metodiche di spettrometria di massa su rapporti isotopici (IRMS). La composizione del profilo minerale specifico del formaggio GRANA PADANO D.O.P. risulta depositato presso il Consorzio per la tutela del formaggio GRANA PADANO e presso il Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali e determinata con metodiche di spettrometria di massa con sorgente al plasma accoppiata induttivamente (ICP - MS). Il contenuto di lisozima nel prodotto finito - ove impiegato in caseificazione - misurato con cromatografia liquida in fase inversa e rilevazione in fluorescenza, deve essere corrispondente alla quantita' dichiarata e verificata nel processo di caseificazione. Il GRANA PADANO D.O.P. nella tipologia «grattugiato» e' ottenuto esclusivamente da formaggio intero gia' certificato. Nei limiti e alle condizioni specificate al successivo art. 7, e' tuttavia consentito l'utilizzo degli sfridi provenienti dal taglio e confezionamento di «Grana Padano» in pezzi a peso variabile e/o peso fisso, blocchetti, cubetti, bocconcini etc. per la produzione di «Grana Padano» grattugiato. Le operazioni di grattugia devono essere effettuate nell'ambito della zona di produzione del GRANA PADANO D.O.P. Il confezionamento deve avvenire immediatamente, senza nessun trattamento e senza aggiunta di altre sostanze. Ferme restando le caratteristiche tipiche del GRANA PADANO D.O.P. la tipologia «grattugiato» deve presentare le seguenti caratteristiche: umidita': non inferiore al 25% e non superiore al 35%; aspetto: non pulverulento ed omogeneo, particelle con diametro inferiore a 0.5 mm non superiori al 25%; quantita' di crosta: non superiore al 18%.