(Allegato-art. 10)
                              Art. 10. 
 
                               Legame 
 
    I fattori naturali sono rappresentati sia  dalle  caratteristiche
pedologiche dei terreni sia soprattutto dalle particolari  condizioni
microclimatiche  che  influenzano  direttamente  le   caratteristiche
chimiche e organolettiche dell'olio legate ad una raccolta anticipata
delle olive, rispetto alla loro piena maturazione, che garantisce una
potenziale elevata qualita' dell'olio. I terreni sono generalmente di
medio impasto, tendenti all'argilloso, con elevato tenore in calcare,
ben strutturati, in modo da favorire  lo  sviluppo  degli  olivi.  Le
condizioni   microclimatiche,   riferibili   in   particolare    alla
piovosita',  concentrata  nel  periodo  primaverile   ed   autunnale,
unitamente alle  basse  temperature  medie  annue,  che  limitano  lo
sviluppo vegetativo delle  piante  al  solo  periodo  aprile-ottobre,
determinano una maturazione graduale e tardiva delle  drupe  con  una
conseguente  elevata  qualita'  chimica  ed  organolettica  dell'olio
ottenuto. I  fattori  umani  trovano  la  massima  espressione  nello
storico attaccamento alla coltura da parte degli olivicoltori locali,
che si manifesta nelle tradizionali pratiche agronomiche,  attente  a
preservare la pianta dell'olivo sul territorio. 
    L'olivicoltura e' ampiamente diffusa in  tutta  la  Provincia  di
Rimini ove  predilige  i  territori  collinari  a  ridosso  dell'area
costiera e si estende in Provincia  di  Forli-Cesena  nelle  aree  di
media e  bassa  collina.  In  questi  territori  l'olivo  rappresenta
l'unica coltura arborea possibile assieme alla viticoltura, occupando
le aree marginali, che  presentano  elevate  pendenze,  difficili  da
coltivare, diventando un importante elemento del paesaggio rurale. 
    La varieta' «Correggiolo» rappresenta la pianta piu' diffusa  sul
territorio  e  imprime  le  caratteristiche  di  tipicita'   all'olio
prodotto.  Tale  varieta',  inoltre,  mostra   buona   capacita'   di
resistenza al freddo ed una maturazione tardiva e scalare delle drupe
che  assicura,  unitamente   alle   condizioni   pedoclimatiche   del
territorio, la produzione di un olio tipico  con  caratteristiche  di
pregio.