Art. 10 Revoca totale o parziale del finanziamento 1. Qualora si ravvisi la presenza di criticita' nell'esecuzione degli interventi da parte dei comuni beneficiari, la ex Direzione generale per il clima, l'energia e l'aria del Ministero della transizione ecologica avvia un procedimento istruttorio, dandone tempestiva comunicazione al comune beneficiario che, entro trenta giorni dal ricevimento della stessa, invia i necessari chiarimenti e l'eventuale documentazione richiesta. 2. Entro novanta giorni dall'avvio del procedimento istruttorio di cui al comma 1, la suddetta Direzione generale puo' disporre la revoca totale o parziale dei finanziamenti concessi, anche tenendo conto delle risorse gia' trasferite, se e' accertato il verificarsi di una delle seguenti condizioni: a) mancata o parziale esecuzione degli interventi entro il termine del 30 giugno 2026; b) difformita' tra gli interventi realizzati e quelli previsti nella Scheda Progetto approvata; c) mancata osservanza della disciplina nazionale e comunitaria vigente per gli affidamenti degli appalti di lavori, forniture e servizi oggetto di finanziamento; d) richiesta, da parte del comune beneficiario, di trasferimento del saldo del finanziamento concesso, a fronte di un avanzamento contabile degli interventi inferiore al 100% del costo complessivo degli interventi previsti dalla Scheda Progetto. 3. Ogni difformita' rilevata nella regolarita' della spesa, primo o dopo l'erogazione del contributo pubblico in favore del comune beneficiario, deve essere immediatamente rettificata e gli importi eventualmente corrisposti sono recuperati secondo quanto previsto dall'art. 22 del regolamento (UE) n. 2021/241. A tale fine il comune beneficiario si impegna, conformemente a quanto disposto dalla ex Direzione generale per il clima, l'energia e l'aria del Ministero della transizione ecologica, a recuperare le somme indebitamente corrisposte. 4. Le risorse per cui e' stata disposta la revoca, qualora gia' erogate, sono versate dal comune beneficiario in apposito capitolo/articolo di entrata del Bilancio dello Stato i cui estremi sono comunicati dalla ex Direzione generale per il clima, l'energia e l'aria del Ministero della transizione ecologica.