((Art. 16 octies 
 
Semplificazione e  accelerazione  delle  attivita'  finalizzate  alla
  realizzazione del programma di interventi per le citta' di  Bergamo
  e Brescia designate «Capitale italiana della cultura» per il 2023 
 
  1. In considerazione della designazione delle citta' di  Bergamo  e
Brescia quali «Capitale italiana  della  cultura»  per  l'anno  2023,
disposta dall'articolo 183, comma 8-bis, del decreto-legge 19  maggio
2020, n. 34, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  17  luglio
2020, n. 77, al fine di assicurare l'avvio e la celere  realizzazione
degli interventi di  manutenzione  straordinaria  degli  immobili  di
proprieta' dello Stato insistenti nei relativi territori,  ricompresi
nel sistema accentrato delle manutenzioni di cui all'articolo 12  del
decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, previo accordo con  le  strutture
territoriali del Ministero delle  infrastrutture  e  della  mobilita'
sostenibili, l'esecuzione dei predetti  interventi  manutentivi  puo'
essere gestita dall'Agenzia del demanio, senza nuovi o maggiori oneri
per la finanza pubblica, qualora gli stessi interventi siano relativi
ad immobili rientranti nei  piani  per  la  prevenzione  del  rischio
sismico,  per  l'efficientamento  energetico  o  in  altri  piani  di
investimento della medesima Agenzia, ovvero  laddove  possano  essere
comunque garantite economie di scala  e  forme  di  razionalizzazione
degli investimenti. Per la realizzazione degli interventi di  cui  al
primo periodo l'Agenzia del demanio e' autorizzata ad utilizzare, nel
limite complessivo di 6 milioni  di  euro,  le  risorse  stanziate  a
legislazione  vigente  ai  sensi  dell'articolo  12,  comma  6,   del
decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98,  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 15 luglio 2011, n. 111»)).