Art. 36 bis 
 
Potenziamento del tavolo istituzionale  per  il  coordinamento  degli
                   interventi per il Giubileo 2025 
 
  1. Al secondo periodo del comma 645 dell'articolo 1 della legge  30
dicembre 2020, n. 178, le parole: «due senatori e due deputati»  sono
sostituite dalle seguenti: «tre senatori e tre deputati». 
 
          Riferimenti normativi 
 
              - Si riporta il testo dell'articolo 1, comma 645, della
          legge 30 dicembre 2020, n.  178,  (Bilancio  di  previsione
          dello  Stato  per  l'anno  finanziario  2021   e   bilancio
          pluriennale per  il  triennio  2021-2023)  come  modificato
          dalla presente legge: 
                «Art. 1 (Risultati differenziali. Norme in materia di
          entrata e di spesa e altre disposizioni. Fondi speciali). -
          1. - 644. Omissis. 
                645.   Al   fine   di   coordinare,   attraverso   la
          costituzione  di  un  apposito  tavolo  istituzionale,   le
          iniziative e la  realizzazione  degli  interventi  e  delle
          opere necessari allo svolgimento del Giubileo della  Chiesa
          cattolica previsto per l'anno 2025, e' autorizzata la spesa
          di 1 milione di euro per ciascuno degli anni 2021  e  2022.
          Il tavolo istituzionale e' presieduto  dal  Presidente  del
          Consiglio dei ministri e ne fanno parte il  Ministro  degli
          affari  esteri  e  della  cooperazione  internazionale,  il
          Ministro dell'interno, il Ministro  dell'economia  e  delle
          finanze, il Ministro delle infrastrutture e dei  trasporti,
          il Ministro per i beni e le attivita' culturali  e  per  il
          turismo, il presidente della regione Lazio e il sindaco  di
          Roma capitale, che possono delegare la loro  partecipazione
          a  propri  rappresentanti,  nonche'  tre  senatori  e   tre
          deputati  indicati,  rispettivamente,  dal  Presidente  del
          Senato della Repubblica e dal Presidente della  Camera  dei
          deputati, sentiti i gruppi parlamentari. Il predetto tavolo
          definisce, anche sulla base delle proposte pervenute  dalle
          amministrazioni interessate e delle  intese  tra  la  Santa
          Sede e lo Stato italiano, gli indirizzi  nonche'  il  piano
          degli interventi e delle opere necessari, da  aggiornare  e
          rimodulare su base almeno semestrale, sentite le competenti
          Commissioni parlamentari. 
                Omissis.».