(Allegato-art. 2)
                               Art. 2. 
 
                         Varieta' coltivate 
 
    L'IGP «Carota dell'Altopiano del Fucino» designa le carote  delle
cultivars della  specie  «Daucus  carota  L.»,  prodotte  nella  zona
delimitata  dal  successivo  art.  3  del  presente  disciplinare,  e
derivanti  dalle  seguenti  varieta':  Maestro   (Vilmorin);   Presto
(Vilmorin); Concerto  (Vilmorin);  Napoli  (Bejo);  Nandor  (Clause);
Dordogne  (SG)  Suenio-VAC113  (Vilmorin);  Natunia  (Bejo);  Namibia
(Bejo); Novara (Bejo); Bangor (Bejo); Carvalo (Seminis); Allyance  F1
(Nunhems); Romance F1 (Nunhems); Laguna F1 (Nunhems);  Brillyance  F1
(Nunhems); Sirkana F1 (Nunhems); Benagala F1  (Carosem);  Caravel  F1
(Carosem); Carillon F1 (Carosem); Hyb - 104 Pillole (Meridiem Seeds);
Carvora  (Seminis);  Champion  (Sygenta);  Zanahoria  Hyb   (Meridiem
Seeds). 
    Potranno essere utilizzate anche cultivar riconducibili al gruppo
varietale nantese e ai relativi ibridi purche' i  produttori  abbiano
dimostrato, attraverso prove sperimentali documentate, la conformita'
ai parametri qualitativi  della  Carota  dell'Altopiano  del  Fucino.
L'utilizzo del gruppo varietale nantese e dei relativi ibridi ai fini
della produzione della Carota dell'Altopiano del Fucino e' consentito
previa valutazione positiva delle prove  sperimentali  da  parte  del
Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali che  potra'
acquisire allo scopo il parere tecnico dell'organismo di controllo  o
di altro soggetto. 
    Il prodotto deve avere le caratteristiche di seguito elencate: 
      forma:  cilindrica  con  punta  arrotondata,  assenza  di  peli
radicali; 
      colore: arancio intenso compreso il colletto; 
      contenuto: 
        saccarosio > 2 %; 
        beta carotene > 50 mg/Kg; 
        acido ascorbico > 5 mg/Kg; 
        proteine > 0,4%; 
        fibra > 1,2%; 
      proprieta' fisiche: croccantezza della polpa e rottura vitrea.