(Allegato-art. 14)
                              Art. 14. 
 
                  Competenze del senato accademico 
 
    1. Il senato accademico e' il luogo delle rappresentanze di tutte
le    componenti,    le     istanze     e     le     diverse     aree
scientifico-didattico-culturali della comunita'  accademica;  esprime
gli  orientamenti  della  politica  accademica  e  ne   verifica   il
conseguimento,  svolgendo  un  ruolo  propulsivo,  consultivo  e   di
controllo politico-istituzionale; in particolare, formula proposte  e
pareri per la programmazione, la didattica,  la  ricerca,  i  servizi
agli studenti; svolge funzioni di coordinamento e di raccordo  con  i
dipartimenti  e  le   strutture   interdipartimentali   eventualmente
costituite;  assume  l'iniziativa  per  la  mozione  di  sfiducia  al
rettore; approva i regolamenti di ateneo rientranti nell'ambito delle
proprie competenze, nonche' i regolamenti delle strutture  didattiche
e di ricerca; verifica la sussistenza dei requisiti soggettivi per  i
candidati  interni  ed  esterni  alla  carica   di   consigliere   di
amministrazione e seleziona le candidature; decide  sulle  violazioni
del codice etico; promuove la cooperazione con  altre  universita'  e
istituzioni culturali di ricerca nazionali e internazionali; assicura
il costante collegamento con le istituzioni  e  le  forze  sociali  e
produttive. 
    2. In particolare, il senato accademico, quanto alle  proposte  e
ai pareri: 
      a)  formula  proposte  per  ogni  tipo  di  piano,  annuale   e
pluriennale, o esprime  parere  sulle  proposte  elaborate  da  altri
organi; 
      b) formula proposte sui  parametri  per  la  valutazione  della
qualita',   dell'efficacia   e   dell'efficienza   delle    attivita'
dell'ateneo o  esprime  parere  sulle  proposte  elaborate  da  altri
organi; 
      c) formula proposte  in  materia  di  internazionalizzazione  o
esprime parere sulle proposte elaborate da altri organi; 
      d) formula proposte sul modello da adottare per l'articolazione
organizzativa dell'ateneo o esprime parere sulle  proposte  elaborate
da altri organi; 
      e) formula proposte sull'attivazione, modifica  o  soppressione
di corsi di  studio  e  di  dottorato  di  ricerca,  master  e  altre
iniziative didattiche  e  formative  comunque  denominate  o  esprime
parere sulle proposte elaborate da altri organi; 
      f) formula proposte sull'attivazione, modifica  o  soppressione
di dipartimenti, centri di ricerca, strutture  interdipartimentali  e
sedi o esprime parere favorevole sulle proposte  elaborate  da  altri
organi; 
      g) formula proposte in  merito  alla  definizione  dei  criteri
generali e in merito alla conseguente ripartizione dei  finanziamenti
complessivamente  destinati  alla  didattica,  alla  ricerca   e   al
funzionamento  dei  dipartimenti  o  esprime  parere  sulle  proposte
elaborate da altri organi; 
      h)  formula  proposte  sulla  partecipazione  dell'ateneo  alla
compagine di altri enti o istituzioni o esprime parere sulle proposte
elaborate da altri organi; 
      i)  formula   proposte   sulla   designazione   dei   referenti
dell'ateneo per la composizione  degli  organismi  di  altri  enti  e
istituzioni o  esprime  parere  sulle  proposte  elaborate  da  altri
organi; 
      j) formula proposte in materia di disabilita' o esprime  parere
sulle proposte elaborate da altri organi; 
      k)  formula  proposte  in   materia   di   attivita'   sportive
universitarie o esprime parere  sulle  proposte  elaborate  da  altri
organi; 
      l) formula proposte in materia di comunicazione istituzionale; 
      m)  formula  proposte   in   materia   di   organizzazione   di
manifestazioni o cerimonie istituzionali di  interesse  generale  per
l'ateneo; 
      n) esprime parere, formulando eventuali proposte, sul  bilancio
di previsione annuale e triennale; 
      o) esprime parere sul conto consuntivo; 
      p)   esprime   parere   sul   regolamento   di    ateneo    per
l'amministrazione, la finanza e la contabilita' e sui regolamenti  in
materia di gestione del personale; 
      q)  formula  proposte  in  materia  di  diritto  allo   studio,
attivazione di  corsi  di  orientamento  per  gli  studenti,  servizi
didattici integrativi e gestione di servizi comuni o  esprime  parere
sulle proposte elaborate da altri organi; 
      r) formula proposte  in  materia  di  sistema  bibliotecario  o
esprime parere sulle proposte elaborate da altri organi; 
      s) esprime parere in  merito  alla  stipula  di  contratti  per
attivita' di  insegnamento  da  stipulare  con  docenti,  studiosi  e
professionisti stranieri di chiara fama; 
      t) esprime parere per la costituzione di centri di servizio; 
      u) formula proposte o esprime parere sugli  indirizzi  espressi
dal consiglio  di  amministrazione  in  merito  all'assegnazione  del
personale tecnico-amministrativo ai dipartimenti; 
      v) esprime parere in merito al  conferimento  dell'incarico  di
direttore generale; 
      w) formula la proposta vincolante nei confronti del rettore per
la nomina dei componenti del nucleo di valutazione di ateneo. 
    3. Il senato accademico,  nello  svolgimento  delle  funzioni  di
coordinamento e di raccordo con i dipartimenti  e  con  le  strutture
interdipartimentali  eventualmente  costituite,  nel  rispetto  della
programmazione finanziaria e del personale, annuale e  triennale,  in
particolare: 
      a) determina i criteri generali e, sulla  base  delle  proposte
dei  dipartimenti,  delibera,  nel  rispetto   della   programmazione
strategica e finanziaria approvata dal consiglio di  amministrazione,
l'attribuzione     ai      dipartimenti      e\o      ai      settori
scientifico-disciplinari dei posti di professore e di ricercatore; 
      b) delibera, previo parere  dei  dipartimenti  interessati,  in
materia di mobilita' interna all'ateneo dei docenti; 
      c) determina i criteri generali e  formula  proposte  motivate,
tenendo conto  dei  risultati  della  valutazione,  al  consiglio  di
amministrazione  per  l'attribuzione  degli  assegni  di  ricerca  ai
dipartimenti e\o ai settori scientifico-disciplinari, nonche' per  la
ripartizione delle borse per i dottorati  di  ricerca,  nel  rispetto
della   quantificazione   globale   stabilita   dal   consiglio    di
amministrazione; 
      d)  approva  la  stipula  di  accordi,  protocolli  d'intesa  e
convenzioni in materia di didattica, ricerca e servizi agli studenti,
fatta  salva  la  deliberazione  di  competenza  del   consiglio   di
amministrazione relativa agli eventuali aspetti finanziari connessi; 
      e) approva i progetti e le iniziative in  materia  di  ricerca,
fatta  salva  la  deliberazione  di  competenza  del   consiglio   di
amministrazione relativa agli eventuali aspetti finanziari connessi; 
      f) determina i criteri generali relativi al numero di contratti
per attivita' di  insegnamento  a  titolo  gratuito  che  si  possono
stipulare nell'ambito dei dipartimenti; 
      g) delibera, nei limiti consentiti dalla normativa  vigente,  a
maggioranza   assoluta   dei   componenti,   eventuali    limitazioni
all'accesso ad un corso di  studio,  su  proposta  del  consiglio  di
dipartimento interessato; 
      h) valuta le eventuali problematiche didattiche  e  di  ricerca
insorgenti nei rapporti tra i dipartimenti  e  adotta  gli  opportuni
provvedimenti per la soluzione dei conflitti. 
    4. Il senato accademico, inoltre: 
      a) approva, con la maggioranza dei due terzi dei componenti, il
conferimento delle lauree honoris causa, previa proposta  deliberata,
con la maggioranza dei due terzi  dei  componenti,  dal  dipartimento
interessato; 
      b) conferisce il sigillo dell'ateneo; 
      c)  concede  il   patrocinio   dell'ateneo   in   relazione   a
manifestazioni e iniziative scientifico-culturali; 
      d) definisce, con la maggioranza dei due terzi dei  componenti,
le cinque aree didattico-scientifico-culturali dell'Universita' degli
studi di Foggia di riferimento per lo svolgimento delle procedure per
l'individuazione delle rappresentanze in seno agli organi  collegiali
di governo dell'ateneo; 
      e)  approva,  previo  parere  favorevole   del   consiglio   di
amministrazione, i progetti federativi con altri atenei. 
    5. Il senato accademico, con la maggioranza  dei  due  terzi  dei
suoi componenti, puo' proporre al  corpo  elettorale  che  elegge  il
rettore una mozione di sfiducia motivata al rettore stesso, non prima
che siano trascorsi due anni dall'inizio del suo mandato. 
    6. Il procedimento di sfiducia  al  rettore  e'  disciplinato  da
apposito regolamento approvato dal senato accademico,  previo  parere
del consiglio di amministrazione, entro sessanta giorni  dall'entrata
in vigore dello statuto; tale regolamento deve disciplinare il potere
di   iniziativa,   assicurare   il   rispetto   del   principio   del
contraddittorio,  individuare  il  responsabile   del   procedimento,
fissare tempi certi e contenuti per la conclusione del procedimento. 
    7. In particolare, il regolamento di cui al comma  precedente  si
atterra' ai seguenti criteri: 
      a) il senato accademico, acquisito il parere del  consiglio  di
amministrazione e udito il rettore, approva, con la  maggioranza  dei
due terzi dei componenti, la mozione di sfiducia da proporre al corpo
elettorale; 
      b) il tempo per la conclusione del  procedimento,  compreso  lo
svolgimento delle operazioni del corpo elettorale, e' stabilito,  nel
massimo, in tre mesi. 
    8. Il senato accademico, quanto al potere normativo: 
      a) adotta lo statuto di ateneo e  approva  la  revisione  dello
stesso secondo quanto previsto dall'articolo 9 dello statuto; 
      b) approva il regolamento generale di  ateneo,  il  regolamento
didattico di ateneo e il codice etico della comunita'  universitaria,
secondo quanto previsto dal comma 1 dell'articolo 10 dello statuto; 
      c) approva, previo parere del consiglio di amministrazione,  il
regolamento  per  la  disciplina  del  procedimento  di  sfiducia  al
rettore; 
      d)  approva,  previo  parere  favorevole   del   consiglio   di
amministrazione: 
        i regolamenti  di  funzionamento  dei  dipartimenti  e  delle
strutture interdipartimentali eventualmente costituite; 
        i regolamenti in materia di servizi agli studenti; 
        i regolamenti sul sistema bibliotecario; 
        i regolamenti sul sistema informativo; 
        i restanti regolamenti, compresi  quelli  di  competenza  dei
dipartimenti  e  delle  strutture  interdipartimentali  eventualmente
costituite, in materia di didattica e di ricerca. 
    9. Il senato  accademico  verifica  i  requisiti  soggettivi  dei
candidati  interni  ed  esterni  alla  carica   di   consigliere   di
amministrazione e ammette e seleziona le candidature. 
    10. Il senato accademico, su proposta del rettore,  decide  sulle
violazioni del codice etico.