(Allegato 1)
                                                           Allegato 1 
 
    Denominazione: pembrolizumab + lenvatinib. 
    Indicazione terapeutica: trattamento di  pazienti  con  carcinoma
dell'endometrio (Endometrial carcinoma, EC)  avanzato  o  ricorrente,
che abbiano mostrato progressione della malattia durante  o  dopo  il
trattamento  precedente  con  una  terapia  contenente   platino   in
qualsiasi  contesto  e  che  non  siano  candidabili   all'intervento
chirurgico o alla radioterapia curativi, in assenza  di  instabilita'
microsatellitare-alta o deficit della riparazione del mismatch. 
    Criteri di inclusione: 
      diagnosi confermata  istologicamente  confermata  di  carcinoma
endometriale avanzato, metastatico e/o ricorrente; 
      evidenza radiologica di progressione di malattia durante o dopo
una prima linea di trattamento chemioterapico contenente platino.  Le
pazienti possono aver ricevuto una  ulteriore  linea  di  trattamento
contenente platino nel  setting  adiuvante  o  neoadiuvante  (nessuna
restrizione per eventuale precedente terapia ormonale); 
      pazienti giudicate non idonee al trattamento chirurgico o  alla
radioterapia. 
    Criteri di esclusione 
      malattia  caratterizzata   dalla   presenza   di   instabilita'
microsatellitare-alta  o  deficit  della  riparazione  del   mismatch
(microsatellite    instability-high/mismatch    repair     deficient,
MSI-H/dMMR); 
      diagnosi  di  carcinosarcoma,  leiomiosarcoma  endometriale   e
sarcoma endometriale stromale; 
      fistola   preesistente   >=   Grade   3   gastrointestinale   o
non-gastrointestinale; 
      evidenza  radiologica  di   infiltrazione/invasione   di   vasi
maggiori; 
      evidenza di emottisi o sanguinamento  del  tumore  clinicamente
significativi nelle due settimane precedenti la somministrazione; 
      anamnesi di insufficienza cardiaca > Class II secondo New  York
Heart Association (NYHA), angina instabile,  infarto  del  miocardio,
ictus,  ipertensione  arteriosa  incontrollata  o  aritmia   cardiaca
associata a instabilita' emodinamica nei dodici  mesi  precedenti  la
prima somministrazione; 
      anamnesi  di  polmonite  non-infettiva  che   abbia   richiesto
trattamento con steroidi, o diagnosi di polmoniti ricorrenti; 
      trattamento cronico con alte dosi di steroidi sistemici  o  con
altro trattamento immunosoppressivo; 
      gravidanza e allattamento; 
      prolungamento   dell'intervallo   QT   corretto   (QTc)    >480
milliseconds (ms). 
    Periodo di prescrizione a totale carico  del  Servizio  sanitario
nazionale: fino a nuova determina dell'Agenzia italiana del farmaco. 
    Piano terapeutico: 
      20 mg di lenvatinib per via orale, una volta al giorno, con 200
mg  di  pembrolizumab,  ogni tre   settimane   oppure   400   mg   di
pembrolizumab, ogni sei settimane. 
    Altre  condizioni  da  osservare:  le  modalita'  previste  dagli
articoli 4, 5, 6 del provvedimento datato 20 luglio  2000  citato  in
premessa,  in  relazione  a:  art.  4:  istituzione   del   registro,
rilevamento e  trasmissione  dei  dati  di  monitoraggio  clinico  ed
informazioni  riguardo  a  sospensioni  del   trattamento   (mediante
apposita scheda come da provvedimento  31  gennaio  2001,  pubblicato
sulla  Gazzetta  Ufficiale  n.  70  del  24  marzo  2001);  art.   5:
acquisizione del consenso informato, modalita' di prescrizione  e  di
dispensazione del medicinale; art. 6: rilevamento e trasmissione  dei
dati di spesa. 
    Parametri per il monitoraggio clinico 
      EGC, ecocardiogramma e visita cardiologica al basale e ogni 4-6
settimane; 
      proteinuria al basale e ogni 4-6 settimane; 
      controllo funzionalita' epatica al basale e ogni 4 settimane; 
      controllo funzionalita' renale al basale e ogni 4 settimane; 
      controllo  funzionalita'  tiroidea  al  basale   e   ogni   4-6
settimane; 
      esami ematochimici con controllo glicemia (e altri parametri di
diabete), al basale e ogni 4-6 settimane.