Allegato Inserimento, in accordo all'art. 12, comma 5 della legge 189/2012, in apposita sezione (denominata Classe C (nn)) dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle more della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale domanda di diversa classificazione. Le informazioni riportate costituiscono un estratto degli allegati alle decisioni della Commissione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione integrale di tali documenti. TRYDONIS Codice ATC - Principio attivo: R03AL09 beclometasone/formoterolo/glicopirronio bromuro Titolare: Chiesi Farmaceutici S.p.a. Cod. procedura EMEA/H/C/004702/X/0015. GUUE 28 febbraio 2022. Indicazioni terapeutiche Terapia di mantenimento in pazienti adulti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO) da moderata a severa per i quali l'associazione di un corticosteroide inalatorio e un beta2-agonista a lunga durata d'azione o l'associazione di un beta2-agonista a lunga durata d'azione e un antagonista muscarinico a lunga durata d'azione non costituiscano un trattamento adeguato (per gli effetti sul controllo dei sintomi e la prevenzione delle riacutizzazioni, vedere paragrafo 5.1). Modo di somministrazione Per uso inalatorio. L'inalatore e' attivato dal respiro. Per assicurare una somministrazione corretta del medicinale, il medico o un altro operatore sanitario deve mostrare al paziente come usare correttamente l'inalatore e verificare regolarmente che il paziente usi una tecnica inalatoria adeguata (vedere le «Istruzioni per l'uso» riportate di seguito). I pazienti devono essere istruiti a leggere con attenzione il foglio illustrativo e seguire le istruzioni per l'uso in esso contenute. Dopo l'inalazione, i pazienti devono sciacquarsi la bocca, fare gargarismi con acqua senza ingerirla o lavarsi i denti (vedere paragrafo 4.4). Istruzioni per l'uso Parte di provvedimento in formato grafico Informare il paziente quando utilizza un inalatore nuovo: se la bustina non e' sigillata o e' danneggiata o se l'inalatore appare rotto o danneggiato, il paziente deve restituirlo alla persona che glielo ha fornito e procurarsene uno nuovo; il paziente deve annotare la data di apertura della bustina sull'etichetta della scatola; la finestra del contadosi deve indicare «120». Se il numero e' inferiore a «120», il paziente deve restituire l'inalatore alla persona che glielo ha fornito e procurarsene uno nuovo. Uso dell'inalatore: i pazienti devono stare in piedi o seduti in posizione eretta quando inalano dall'inalatore. E' necessario seguire questi passaggi: 1. I pazienti devono tenere l'inalatore in posizione verticale, controllare il numero di dosi (qualsiasi numero compreso tra «1» e «120» indica che restano delle dosi) e aprire completamente il coperchio. Parte di provvedimento in formato grafico 2. I pazienti devono espirare lentamente e il piu' profondamente possibile senza sforzo, al fine di svuotare i polmoni. 3. I pazienti devono mettere le labbra intorno al boccaglio, senza coprire lo sfiato dell'aria o soffiarci dentro. 4. I pazienti devono inspirare con forza e profondamente attraverso la bocca. Potrebbero notare un sapore particolare o udire o avvertire un clic quando assumono la dose. Parte di provvedimento in formato grafico 5. I pazienti devono quindi togliere l'inalatore dalla bocca, trattenere il respiro il piu' a lungo possibile senza sforzarsi (5-10 secondi) e quindi espirare lentamente. I pazienti non devono espirare nell'inalatore. 6. Dopo l'uso, i pazienti devono rimettere l'inalatore in posizione verticale, chiudere completamente il coperchio e controllare il contadosi per assicurarsi che indichi una unita' in meno. Parte di provvedimento in formato grafico 7. Se devono assumere un'altra dose, i pazienti devono ripetere i passaggi da 1 a 6. Nota: il numero di inalazioni indicato nella finestra dell'involucro non diminuisce chiudendo il coperchio se il paziente non ha inalato attraverso l'inalatore. Il paziente deve essere istruito ad aprire il coperchio dell'inalatore solo quando necessario. Nel caso in cui il paziente abbia aperto l'inalatore ma non abbia inalato, e il coperchio sia chiuso, la dose viene riportata nel serbatoio per la polvere all'interno dell'inalatore; la dose successiva potra' essere inalata in sicurezza. Pulizia Non e' normalmente necessario procedere a una pulizia regolare dell'inalatore. I pazienti possono pulire l'inalatore dopo l'uso con un panno o un fazzoletto asciutto, ma non con acqua o altri liquidi. Confezioni autorizzate: EU/1/18/1274/006 A.I.C.: 046481065 /E In base 32: 01DBHP 88 µg / 5 µg / 9 µg - Polvere per inalazione - Uso inalatorio - inalatore (NEXThaler) - 1 inalatore da 120 inalazioni; EU/1/18/1274/007 A.I.C.: 046481077 /E In base 32: 1DBHPP 88 µg / 5 µg / 9 µg - Polvere per inalazione - Uso inalatorio - inalatore (NEXThaler) - 240 inalazioni (2 inalatori da 120 inalazioni ciascuno) (confezione multipla); EU/1/18/1274/008 AIC: 046481089 /E In base 32: 1DBHQ1 88 µg / 5 µg / 9 µg - Polvere per inalazione - Uso inalatorio - inalatore (NEXThaler) - 360 inalazioni (3 inalatori da 120 inalazioni ciascuno) (confezione multipla). Altre condizioni e requisiti dell'autorizzazione all'immissione in commercio rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR). I requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale sono definiti nell'elenco delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater, paragrafo 7, della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito web dell'Agenzia europea dei medicinali. Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve presentare il primo PSUR per questo medicinale entro 6 mesi successivi all'autorizzazione. Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace del medicinale piano di gestione del rischio (RMP). Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve effettuare le attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel RMP approvato e presentato nel modulo 1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione in commercio e in ogni successivo aggiornamento approvato del RMP. Il RMP aggiornato deve essere presentato: su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; ogni volta che il sistema di gestione del rischio e' modificato, in particolare a seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono portare a un cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a seguito del raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o di minimizzazione del rischio). Regime di fornitura: medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, vendibile al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti: pneumologo, allergologo, geriatra, internista (RRL).