IL CONSIGLIO dell'autorita' nazionale anticorruzione Visto il decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 11 agosto 2014, n. 114; Visto il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 e, in particolare, l'art. 213, comma 3, lettera h) del medesimo decreto; Visto il regolamento sull'esercizio dell'attivita' di vigilanza in materia di contratti pubblici approvato con delibera del 4 luglio 2018 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 241 del 16 ottobre 2018; Visto il regolamento sull'esercizio dell'attivita' di vigilanza collaborativa in materia di contratti pubblici approvato dal Consiglio nell'adunanza del 28 giugno 2017, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 178 del 1° agosto 2017; Vista la delibera n. 654 del 22 settembre 2021 recante «Pubblicazione nel sito istituzionale anche dei provvedimenti conclusivi dei procedimenti in forma semplificata sottoposti al Consiglio, da rimettere alla firma del Presidente. Conoscibilita' degli atti a firma del Presidente adottati in sede di vigilanza collaborativa»; Visto il regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'Autorita' nazionale anticorruzione approvato con delibera n. 919 del 16 ottobre 2019 e successivamente modificato con le delibere n. 1125 del 4 dicembre 2019, n. 50 del 22 gennaio 2020, n. 458 del 27 maggio 2020 e n. 453 del 14 giugno 2021; Ritenuto opportuno ampliare la possibilita' per le stazioni appaltanti di ricorso allo strumento della vigilanza collaborativa; E m a n a il seguente regolamento, che avra' efficacia con decorrenza dalla data di pubblicazione della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale: Art. 1 Definizioni 1. Ai fini del presente regolamento, si intende per: a) «codice», il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50; b) «Autorita'», l'Autorita' nazionale anticorruzione; c) «Presidente», il Presidente dell'Autorita'; d) «Consiglio», il Consiglio dell'Autorita'; e) «ufficio», l'ufficio vigilanza collaborativa, vigilanze speciali e centrali di committenza; f) «UOS» l'Unita' operativa speciale, istituita ai sensi dell'art. 30 del decreto-legge n. 90/2014; g) «dirigente», il dirigente dell'ufficio; h) «stazione appaltante», il soggetto di cui all'art. 3, comma 1, lettera o), del codice; i) «vigilanza collaborativa», l'attivita' di vigilanza di cui all'art. 213, comma 3, lettera h), del codice; l) «protocollo di vigilanza», i protocolli di intesa stipulati dall'Autorita' con le stazioni appaltanti richiedenti di cui all'art. 213, comma 3, lettera h), del codice.