Art. 2. Autonomia professionale e norme deontologiche 1. E' diritto insopprimibile dei giornalisti iscritti all'albo la liberta' di informazione e di critica, limitata dall'osservanza delle norme di legge dettate a tutela della personalita' altrui ed e' loro obbligo inderogabile il rispetto della verita' sostanziale dei fatti, osservati sempre i doveri imposti dalla lealta' e dalla buona fede. Devono essere rettificate le notizie che risultino inesatte, e riparati gli eventuali errori.