Art. 5 
 
                         Flussi informativi 
 
   1. La regione, per il tramite del servizio veterinario  della  ASL
territorialmente competente, provvede alla verifica tempestiva  della
registrazione e all'aggiornamento dei dati  relativi  all'anagrafe  e
alla sorveglianza passiva e delle altre informazioni  pertinenti  nei
rispettivi applicativi del portale  VETINFO  (BDN,  SINVSA,  SANAN  e
SIMAN),   al   fine   di   consentire   il   costante    monitoraggio
dell'avanzamento del fronte epidemico e la  verifica  dell'attuazione
delle misure adottate nella zona infetta e nella zona confinante  con
la zona infetta. 
  2.  Nella  zona  infetta,  il  servizio   veterinario   della   ASL
territorialmente competente, identifica come sospetto  ogni  carcassa
di cinghiale e le carcasse di suino  domestico  in  caso  di  anomalo
aumento della mortalita' o lesioni e sintomi riferibili alla PSA,  al
fine dell'alimentazione dei sistemi informativi SINVSA e SIMAN. 
  3. In caso di positivita' ai  test  biomolecolari  riscontrata  sui
campioni prelevati  dalle  carcasse  di  cui  al  comma  2  presso  i
laboratori dell'IZSLT, non e'  necessario  l'invio  dei  campioni  al
Centro di  referenza  CEREP  e  il  servizio  veterinario  della  ASL
territorialmente competente procede  direttamente  alla  conferma  di
caso o focolaio secondario di PSA. 
  4. Fuori dalla zona infetta, inclusa la zona confinante con la zona
infetta,  il  servizio   veterinario   della   ASL   territorialmente
competente identifica come sospetto, e lo registra come tale in SIMAN
e SINVSA, solo  le  carcasse  di  suino  selvatico  o  domestico  che
presentino sintomi o lesioni riferibili a PSA. I  campioni  prelevati
in queste circostanze devono  essere  prontamente  inviati  al  CEREP
senza aspettare l'esito dei test dell'IZSLT. In caso di  positivita',
il   servizio   veterinario   territorialmente   competente   procede
direttamente alla conferma di caso o focolaio  primario  di  PSA.  In
caso  di  assenza  di  lesioni  o  sintomi  riferibili  a   PSA,   il
campionamento deve essere registrato unicamente nel  sistema  SINVSA,
utilizzando il motivo di  campionamento  riferito  alla  sorveglianza
passiva, e i campioni sono processati esclusivamente  dall'IZSLT.  In
caso di positivita', i campioni devono essere inviati al CEREP per la
conferma. In tal  caso,  in  attesa  della  conferma  del  CEREP,  la
positivita' in prima istanza viene comunicata al servizio veterinario
della ASL territorialmente competente ai  fini  dell'inserimento  del
sospetto in SIMAN e in SINVSA viene  registrato  l'esito  diagnostico
finale. 
  5. Al fine di consentire al Commissario  straordinario  alla  peste
suina africana di  effettuare  le  opportune  verifiche,  i  soggetti
attuatori  individuati  rendicontano  e  relazionano,  ciascuno   per
competenza, al medesimo Commissario sull'attuazione delle  misure  di
cui  agli  articoli  2   e   3   e,   in   particolare,   relazionano
rispettivamente, settimanalmente e ogni due settimane, sull'attivita'
di ricerca attiva delle carcasse di cui all'art. 2, comma 1,  lettera
a), punto iii e art. 3, comma 1, lettera a),  punto  i,  trasmettendo
agli    indirizzi    mail    emergenza.vet-pestisuine@sanita.it     e
segr.cspsa@sanita.it  tutte  le  informazioni   necessarie   ed,   in
particolare, le seguenti: 
    a) programmazione delle battute di ricerca; 
    b)  rendicontazione  delle  battute  effettivamente   realizzate,
evidenziando il livello di conformita' rispetto  alla  programmazione
(stato di avanzamento  delle  attivita')  comprendente  le  modalita'
operative, il personale coinvolto ed il numero e  le  caratteristiche
delle carcasse ritrovate.