Allegato A Istruzioni per la compilazione degli schemi del bilancio assicurativo IAS/IFRS (Allegato 1 al Regolamento ISVAP n. 7/2007)1 _______ 1 Come sostituito dall'articolo 1 del Provvedimento ISVAP n. 2784 dell'8 marzo 2010 e dall'articolo 1 del Provvedimento IVASS n. 14 del 28 gennaio 2014, come modificato dall'art. 43 del Provvedimento IVASS n. 21 del 21 ottobre 2014, e successivamente sostituito dall'articolo 5 del Provvedimento IVASS n. 29 del 27 gennaio 2015 e dall'articolo 6, comma 1, lettera a) del Provvedimento IVASS n. 74 dell'8 maggio 2018 e dall'articolo 12 del Provvedimento IVASS n. 121 del 7 giugno 2022. Il presente documento contiene le istruzioni per la compilazione degli schemi del bilancio consolidato relativi allo Stato Patrimoniale, al Conto Economico, al Conto Economico Complessivo, al Prospetto delle Variazioni del Patrimonio Netto, al Rendiconto Finanziario, nonche' di talune Tabelle che rappresentano dettagli informativi da fornire nello schema di Nota Integrativa con riferimento a specifiche aree informative (e.g. "Area del consolidamento") oppure voci dello Stato Patrimoniale, del Conto Economico e del Conto Economico Complessivo. Gli schemi del bilancio e le relative istruzioni per la compilazione sono allegati al Regolamento ISVAP n. 7/2007. Al bilancio d'esercizio redatto secondo quanto previsto dai principi contabili internazionali si applicano - per quanto non diversamente disposto e fatti salvi gli adeguamenti necessari, quali, ad esempio, quelli connessi con l'esclusione delle attivita' e delle passivita' delle societa' controllate incluse nel consolidamento - le disposizioni riguardanti il bilancio consolidato. Le Tabelle da includere nella Nota Integrativa contengono solo alcuni dei dettagli informativi contemplati dai principi contabili internazionali e pertanto non esauriscono l'insieme delle informazioni previste da questi ultimi che l'impresa capogruppo e' tenuta a fornire nella Nota Integrativa. Resta pertanto l'obbligo per l'impresa di fornire il complesso delle informazioni richieste dai principi contabili internazionali (ad esempio, le informazioni di natura qualitativa e quantitativa sulle politiche contabili (2 ), sull'incertezza delle stime (3 ), sui giudizi significativi formulati ai fini dell'applicazione di quanto previsto da uno standard contabile (4 ) e sui rischi (5 )) anche se non esplicitamente richiamate dal Regolamento (6 ). Inoltre, la capogruppo fornisce nella Nota Integrativa ogni altra informazione complementare che ritiene sia rilevante per dare una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, della situazione finanziaria, del risultato economico dell'esercizio, nonche' sui flussi finanziari e sull'entita' e sulle metodologie di misurazione e gestione dei rischi (assicurativi, finanziari, ecc.) verso i quali e' esposto il gruppo. _______ 2 Cfr. a titolo di esempio lo IAS 1, paragrafi 117 - 124. In particolare, nel caso dell'IFRS 17 l'informativa sulle politiche contabili riguarda, fra l'altro, la separazione delle componenti di un contratto assicurativo (cfr. paragrafi 10 - 13, B31 - B35), il livello di aggregazione dei contratti assicurativi (cfr. paragrafi 14 - 24), la rilevazione iniziale in bilancio dei contratti assicurativi (cfr. paragrafi 25 - 28), il limite contrattuale e la valutazione in sede di rilevazione iniziale dei contratti assicurativi (cfr. paragrafi 32 - 39, B36 - B41, B61 - B71), le valutazioni successive (cfr. paragrafi 40 - 46), le modalita' di rilascio a conto economico del margine sui servizi contrattuali (cfr. paragrafi B119 - B119B). Nel caso dell'IFRS 9 l'informativa sulle politiche contabili riguarda, fra l'altro, i criteri di: rilevazione iniziale in bilancio; classificazione; valutazione; cancellazione; rilevazione delle componenti reddituali (cfr. IFRS 7, paragrafi 21, B5 e IFRS 9, paragrafi 3.1.1 - 5.7.11, 6.7.1 - 6.7.4). 3 Cfr. a titolo di esempio lo IAS 1, paragrafi 125 - 133. 4 Cfr. a titolo di esempio IFRS 17, paragrafi 117 - 120, B42 - B60, B72 - B92. 5 Cfr. a titolo di esempio l'IFRS 7, paragrafi 31 - 42, B6 - B28, l'IFRS 17 paragrafi 121 - 129, 131, 132. L'IFRS 17, tuttavia, contempla fra i rischi anche l'informativa sullo sviluppo dei sinistri (cfr. paragrafo 130) che forma oggetto di rilevazione nello schema di Nota Integrativa di cui all'Allegato 2. 6 Ai fini del conseguimento di un'efficace comunicazione nel bilancio si richiama anche quanto riportato nel paragrafo 7.6 del "Conceptual Framework for Financial Reporting": "Effective communication in financial statements is also supported by considering the following principles: (a) entity-specific information is more useful than standardised description, sometimes referred to as 'boilerplate'; and (b) duplication of information in different parts of the financial statements is usually unnecessary and can make financial statements less understandable". Gli schemi dello Stato Patrimoniale, del Conto Economico e del Conto Economico Complessivo, sono costituiti da voci (contrassegnate da numeri), da sottovoci (contrassegnate da lettere) e da ulteriori dettagli informativi (i "di cui" delle voci e delle sottovoci). Le voci, le sottovoci e i relativi dettagli informativi costituiscono i conti del bilancio. E' consentita l'aggiunta di nuove voci, purche' il loro contenuto non sia riconducibile ad alcuna delle voci gia' previste dagli schemi e solo se si tratta di importi di rilievo. Le sottovoci previste dagli anzidetti schemi possono essere raggruppate quando ricorra una delle seguenti condizioni: a) l'importo delle sottovoci sia irrilevante; b) il raggruppamento favorisca la chiarezza del bilancio; in questo caso, la nota integrativa deve contenere distintamente le sottovoci oggetto di raggruppamento. Nel conto economico i ricavi vanno indicati senza segno, mentre i costi vanno indicati fra parantesi. Nel Conto Economico Complessivo gli importi negativi sono indicati fra parantesi. In ossequio a quanto previsto dallo IAS 1 "Presentazione del bilancio", paragrafo 31 un'impresa non e' tenuta a fornire le informazioni contemplate dalla Nota Integrativa "se le informazioni in essa contenute sono non rilevanti" (7 ). In tal caso, l'importo di specifiche voci e sottovoci contenute in una tabella non segnalato va ricondotto, rispettivamente, nella voce/sottovoce residuale o nella voce/sottovoce di pertinenza (8 ) e in calce alla tabella - per favorire la comparabilita' dei dati - va fornita un'informativa sulle voci/sottovoci non indicate. Medesima informativa va prodotta: a) in calce alle tabelle, se non sono indicate intere colonne; b) in luogo della tabella, se non viene prodotta un'intera tabella. ______ 7 Cfr. IAS 1, paragrafo 31. 8 Ad esempio, con riferimento: i) alla Tabella "Attivita' materiali: composizione delle attivita'" se le sottovoci 1.d e 2.d "impianti e attrezzature" sono eliminate perche' sono non rilevanti, il loro ammontare va ricompreso nelle rispettive sottovoci f) "altre attivita'". In calce alla Tabella va riportato che la sottovoce "altre attivita'" include anche l'importo degli impianti e attrezzature; ii) alla Tabella "Capitale - Numero azioni della capogruppo: variazioni annue" se le sottovoci "a pagamento" e a "titolo gratuito" della voce B.1. "Nuove emissioni" sono eliminate perche' sono non rilevanti, il loro ammontare va ricompreso nella medesima voce B.1 "Nuove emissioni". Per ogni voce/sottovoce, le presenti istruzioni, di regola, indicano: - il principio contabile internazionale di riferimento nella versione recepita dai Regolamenti della Commissione Europea in vigore al momento dell'emanazione delle presenti istruzioni. I riferimenti ai principi si intendono aggiornati in virtu' delle successive modifiche recepite dalla Commissione. Ove necessario, sono indicati gli eventuali riferimenti ad altri documenti rilevanti (interpretazioni, principi in via di definizione, documenti annessi ai principi contabili emanati etc.); - qualora rilevanti, eventuali precisazioni in merito alle poste da includere; - qualora rilevanti, eventuali precisazioni in merito alle poste da escludere. Ove non diversamente specificato, le presenti istruzioni fanno riferimento alle definizioni previste dai principi contabili internazionali. Il sistema informativo e le modalita' di tenuta del sistema contabile (piano dei conti, criteri di contabilizzazione, ecc.) adottati dall'impresa di assicurazione devono consentire il raccordo tra le risultanze contabili e i conti del bilancio, il prospetto delle variazioni di patrimonio netto, il rendiconto finanziario e la nota integrativa. Il bilancio consolidato e' redatto in migliaia di euro (9 ). Ove il bilancio consolidato presenti un "totale dell'attivo" pari o superiore a 10 mld. di euro e' consentito di redigere il medesimo bilancio in milioni di euro (10 ). _______ 9 A tal fine occorre procedere agli opportuni arrotondamenti delle voci, delle sottovoci e dei "di cui", trascurando le frazioni degli importi pari o inferiori a 500 euro ed elevando al migliaio superiore le frazioni maggiori di 500 euro. L'importo arrotondato delle voci va ottenuto per somma degli importi arrotondati delle sottovoci. La somma algebrica delle differenze derivanti dagli arrotondamenti operati sulle voci deve essere ricondotta tra le "Altre attivita'/Altre passivita'" per lo stato patrimoniale, tra gli "Altri oneri/proventi di gestione" per il conto economico, nella voce "Totale del conto economico complessivo consolidato" del conto economico complessivo consolidato, nella voce "esistenze al 31.12.T" per il prospetto delle variazioni del patrimonio netto e nella voce "liquidita' netta generata/assorbita nell'esercizio" del rendiconto finanziario. Gli arrotondamenti dei dati contenuti nella nota integrativa vanno effettuati in modo da assicurare coerenza con gli importi figuranti negli schemi di stato patrimoniale, di conto economico e conto economico consolidato. 10 A tal fine occorre procedere agli opportuni arrotondamenti delle voci, delle sottovoci e dei "di cui", trascurando le frazioni degli importi pari o inferiori a 500.000 euro ed elevando al milione superiore le frazioni maggiori di 500.000 euro. L'importo arrotondato delle voci va ottenuto per somma degli importi arrotondati delle sottovoci. La somma algebrica delle differenze derivanti dagli arrotondamenti operati sulle voci deve essere ricondotta tra le "Altre attivita'/Altre passivita'" per lo stato patrimoniale, tra gli "Altri oneri/proventi di gestione" per il conto economico, nella voce "Totale del conto economico complessivo consolidato" del conto economico complessivo consolidato, nella voce "esistenze al 31.12.T" per il prospetto delle variazioni del patrimonio netto e nella voce "liquidita' netta generata/assorbita nell'esercizio" del rendiconto finanziario. Gli arrotondamenti dei dati contenuti nella nota integrativa vanno effettuati in modo da assicurare coerenza con gli importi figuranti negli schemi di stato patrimoniale, di conto economico e del conto economico consolidato. Il bilancio d'esercizio IAS/IFRS e' redatto in unita' di euro (11 ), ad eccezione della Nota Integrativa che e' redatta in migliaia di euro. _______ 11 A tal fine occorre procedere agli opportuni arrotondamenti delle voci, delle sottovoci e dei "di cui", trascurando le frazioni degli importi pari o inferiori a 50 centesimi ed elevando all'unita' superiore i decimi maggiori di 50 centesimi. L'importo arrotondato delle voci va ottenuto per somma degli importi arrotondati delle sottovoci. La somma algebrica delle differenze derivanti dagli arrotondamenti operati sulle voci deve essere ricondotta tra le "altre attivita'/passivita'" per lo stato patrimoniale, tra gli "altri proventi/oneri di gestione" per il conto economico, nella voce "Totale del conto economico complessivo" del conto economico complessivo, nella voce "esistenze al 31.12.T" per il prospetto delle variazioni del patrimonio netto e nella voce "liquidita' netta generata/assorbita nell'esercizio" del rendiconto finanziario. Gli arrotondamenti dei dati contenuti nella nota integrativa vanno effettuati in modo da assicurare coerenza con gli importi figuranti negli schemi di stato patrimoniale, di conto economico e del conto economico complessivo. STATO PATRIMONIALE - ATTIVITA' 1. ATTIVITA' IMMATERIALI La voce comprende le attivita' definite e disciplinate dallo IAS 38 e l'avviamento residuo acquisito in un'aggregazione di imprese che rientra nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3. La voce comprende anche i diritti d'uso acquisiti con il leasing e relativi all'utilizzo di attivita' immateriali (per il locatario) e le attivita' concesse di leasing operativo (per il locatore) di cui all'IFRS 16. Nella presente voce figurano, inoltre, i beni in attesa di leasing e i beni in corso di costruzione destinati ad essere concessi in leasing finanziario (nel bilancio del locatore) nel caso di contratti "con ritenzione dei rischi", cioe' nel caso in cui i rischi non si trasferiscono sul locatario anteriormente alla disponibilita' dell'attivita' e alla decorrenza dei canoni di leasing. 2. ATTIVITA' MATERIALI La voce comprende le attivita' definite e disciplinate dagli IAS 2, 16 e 41. La voce comprende anche i diritti d'uso acquisiti con il leasing dal locatario e relativi all'utilizzo di attivita' materiali e le attivita' concesse di leasing operativo (per il locatore) di cui all'IFRS 16. Nella presente voce figurano, inoltre i beni in attesa di leasing e i beni in corso di costruzione destinati ad essere concessi in leasing finanziario (nel bilancio del locatore) nel caso di contratti "con ritenzione dei rischi", cioe' nel caso in cui i rischi non si trasferiscono sul locatario anteriormente alla presa in consegna del bene e alla decorrenza dei canoni di leasing. La voce non comprende gli investimenti immobiliari, definiti e disciplinati dallo IAS 40, che sono inclusi nella voce 4.1 "Investimenti - Investimenti immobiliari". 3. ATTIVITA' ASSICURATIVE 3.1 Contratti di assicurazione emessi che costituiscono attivita' Figurano nella presente voce i contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione, emessi e i contratti d'investimento con elementi di partecipazione discrezionale emessi definiti e disciplinati dall'IFRS 17, appartenenti a portafogli di contratti assicurativi emessi che costituiscono, in base al segno del saldo di chiusura, attivita'. 3.2 Cessioni in riassicurazione che costituiscono attivita' Figurano nella presente voce i contratti di cessioni in riassicurazione definiti e disciplinati dall'IFRS 17, appartenenti a portafogli di contratti di cessioni in riassicurazione che costituiscono, in base al segno del saldo di chiusura, attivita'. 4. INVESTIMENTI 4.1 Investimenti immobiliari La voce comprende le attivita' definite e disciplinate dallo IAS 40. La voce comprende anche i diritti d'uso acquisiti con il leasing dal locatario e relativi all'utilizzo di investimenti immobiliari e le attivita' concesse di leasing operativo (per il locatore) di cui all'IFRS 16. 4.2 Partecipazioni in collegate e joint venture Con riferimento al bilancio consolidato, la voce comprende le partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto definite e disciplinate dai principi contabili IAS 28 e IFRS 11. Relativamente al bilancio d'esercizio IAS/IFRS, la voce va denominata in "Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture" e comprende le partecipazioni definite e disciplinate dai principi contabili IFRS 10, IAS 28 e IFRS 11, diverse da quelle ricondotte nella voce 4.5 "Attivita' finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico" ai sensi dello IAS 27, paragrafo 10, lettera b). 4.3 Attivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato La voce comprende tutte le attivita' finanziarie (titoli di debito, crediti, finanziamenti) allocate nel portafoglio valutato al costo ammortizzato ai sensi dell'IFRS 9, paragrafi 4.1.1, 4.1.2 e 4.1.3 (cfr. anche IFRS 7, paragrafo 8, lettera f)), diverse da quelle ricomprese nelle voci "Altre attivita' finanziarie" e "Disponibilita' liquide e mezzi equivalenti". In particolare, formano oggetto di rilevazione le attivita' valutate al costo ammortizzato quali, la componente finanziaria eventualmente presente nei contratti di assicurazione e di cessione in riassicurazione oggetto di scorporo dai contratti ospite (cfr. IAS 32, paragrafo 4, lettera d(ii), IFRS 9 paragrafo 2.1, lettera e(ii), IFRS 17, paragrafo 11, lettera b)); le attivita' finanziarie di cui allo IAS 32, paragrafo 4 lettere d(iv), d(v), IFRS 17 paragrafi 7, lettera h), 8A); nel caso dei locatori i crediti impliciti nei contratti di leasing finanziario, nonche' le operazioni di leasing finanziario aventi a oggetto i beni in corso di costruzione e quelli in attesa di leasing nel caso di contratti "con trasferimento dei rischi", cioe' nel caso in cui i rischi sono trasferiti sul locatario anteriormente alla presa in consegna del bene e alla decorrenza dei canoni di leasing; i margini di variazione presso organismi di compensazione a fronte di operazioni su contratti derivati; i crediti verso agenti subentranti per rivalsa indennizzi corrisposti ad agenti cessati; i crediti e finanziamenti (mutui, depositi non a vista, depositi cauzionali, ecc.) e i titoli di debito verso le banche e la clientela. 4.4. Attivita' finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva La voce comprende tutte le attivita' finanziarie (titoli di capitale, titoli di debito, crediti, finanziamenti) allocate nel portafoglio valutato al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva ai sensi dell'IFRS 9, paragrafi 4.1.1, 4.1.2A e 4.1.3 (cfr. anche IFRS 7, paragrafo 8, lettera h)), diverse da quelle ricomprese nelle voci "Altre attivita' finanziarie" e "Disponibilita' liquide e mezzi equivalenti". 4.5 Attivita' finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico La voce comprende tutte le attivita' finanziarie (e.g. i derivati) che ai sensi dell'IFRS 9 non sono classificate nel portafoglio attivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato o nel portafoglio attivita' finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva (cfr. IFRS 9, paragrafi 4.1.1, 4.1.4 e 4.1.5 e IFRS 7, paragrafo 8, lettera a)). Sono escluse anche le attivita' finanziarie allocate nella voce "Disponibilita' liquide e mezzi equivalenti". In particolare, formano oggetto di rilevazione le attivita' finanziarie designate al fair value rilevato a conto economico connesse con: i) i contratti di assicurazione o di investimento rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17 emessi dall'impresa di tipo index e unit linked; ii) la gestione dei fondi pensione da parte dell'impresa. Sono incluse anche le azioni e le passivita' finanziarie proprie detenute dall'impresa che quest'ultima alloca nella presente voce (cfr. IAS 32, paragrafo 33A e IFRS 9, paragrafo 3.3.5). 5. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARE La voce comprende le attivita' finanziarie non ricomprese nella voce "Investimenti", quali ad esempio, i crediti commerciali di cui allo IAS 32, paragrafo AG4 lettera a), i crediti verso intermediari assicurativi, nonche' le attivita' di cui all'IFRS 15, paragrafo 108 (cfr. anche IFRS 9, paragrafo 2.1, lettera j)). 6. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO 6.1 Attivita' non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita La voce comprende le attivita' definite e disciplinate dall'IFRS 5. 6.2 Attivita' fiscali correnti e attivita' fiscali differite Le sottovoci accolgono le attivita' di natura fiscale definite e disciplinate dallo IAS 12. In particolare, sono comprese le attivita' derivanti dalla contabilizzazione dell'imposta di cui all'art.1, comma 2, del D.L. n. 209/2002 come convertito dall'art. 1 della legge n. 265/2002 e successive modificazioni. 6.3 Altre attivita' Nella voce sono iscritte le attivita' non riconducibili nelle altre voci dell'attivo dello stato patrimoniale. Sono inclusi, ad esempio: a) l'oro, l'argento e i metalli preziosi; b) le attivita' relative a benefici definiti e ad altri benefici a lungo termine per i dipendenti (cfr. IAS 19, paragrafi 64 e 156); c) le attivita' derivanti da contratto ai sensi dell'IFRS 15, paragrafo 105 (cfr. anche paragrafo 109); d) le attivita' connesse con flussi finanziari relativi a gruppi di contratti assicurativi - diverse dalle attivita' connesse con l'acquisizione dei contratti assicurativi di cui all'IFRS 17, paragrafi 38, lettera c(ii), B66A - sempreche' non siano state ricondotte in altre voci; e) le commissioni passive differite connesse con contratti non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17; a) i ratei attivi, diversi da quelli che vanno capitalizzati sulle relative attivita' finanziarie; g) eventuali rimanenze di beni secondo la definizione dello IAS 2, ad esclusione di quelli classificati come rimanenze di attivita' materiali e allocati nella voce 2 "Attivita' materiali"; h) le migliorie e le spese incrementative sostenute su beni di terzi diverse da quelle riconducibili alla voce 2 "Attivita' materiali"; i) partite fiscali debitorie diverse da quelle rilevate nella voce 6.2 "Attivita' fiscali" (ad esempio, connesse con l'attivita' di sostituto d'imposta). 7. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI Sono incluse, fra l'altro, le attivita' finanziarie classificate nella presente voce in ossequio a quanto previsto dallo IAS 7, paragrafo 6. In particolare, sono compresi i depositi a vista (inclusi i conti correnti di tesoreria con saldi passivi al termine dell'esercizio) e i depositi delle controllate bancarie presso la Banca Centrale (ad esclusione della riserva obbligatoria da includere nella voce 4.3). STATO PATRIMONIALE - PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 1. PATRIMONIO NETTO La voce comprende gli strumenti rappresentativi di capitale, le connesse riserve patrimoniali, nonche' gli strumenti rappresentativi di patrimonio netto, come definiti dallo IAS 32, di pertinenza del gruppo e di terzi. 1.1 Capitale La voce comprende gli strumenti rappresentativi di capitale che, in relazione alla forma giuridica dell'impresa che redige il bilancio, sono compresi nel capitale sociale o nel fondo equivalente della medesima, al netto dell'importo del capitale sottoscritto e non ancora versato alla data di riferimento del bilancio. 1.2 Altri strumenti patrimoniali La voce comprende gli strumenti rappresentativi di patrimonio netto, diversi dal capitale e dalle riserve, come definiti dallo IAS 32. 1.3 Riserve di capitale La voce comprende, in particolare, la riserva sovrapprezzo azioni dell'impresa che redige il bilancio. 1.4 Riserve di utili e altre riserve patrimoniali La voce comprende, in particolare, gli utili o le perdite derivanti dalla prima applicazione dei principi contabili internazionali (cfr. IFRS 1), gli utili o le perdite per errori determinanti e cambiamenti dei principi contabili o delle stime contabili (cfr. IAS 8), le riserve derivanti da operazioni con pagamento basato su azioni regolate con strumenti rappresentativi di capitale (cfr. IFRS 2, paragrafo 7), le riserve previste dal codice civile e dalle leggi speciali prima dell'adozione dei principi contabili internazionali e le riserve di consolidamento. 1.4.1 Acconti su dividendi Qualora siano erogati a favore dei soci acconti sui dividendi nella voce "Patrimonio netto" va inserita la voce 1.4.1 "Acconti su dividendi (-)". 1.5 Azioni proprie (-) La voce comprende gli strumenti rappresentativi di capitale dell'impresa che redige il bilancio posseduti dall'impresa stessa e dalle societa' consolidate (cfr. IAS 32, paragrafo 33). Sono escluse le azioni proprie che l'impresa alloca nella voce dell'attivo "Attivita' finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico" (cfr. IAS 32, paragrafo 33A). 1.6 Riserve da valutazione Nella presente voce figurano le riserve da valutazione relative: - agli investimenti in titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva (cfr. IFRS 9 paragrafo 5.7.5), al netto della parte attribuibile agli assicurati e imputata alle passivita' assicurative e dei relativi effetti fiscali differiti; - alle passivita' finanziarie designate al fair value con impatto a conto economico, limitatamente alla variazione del proprio merito creditizio (cfr. IFRS 9, paragrafo 5.7.7, lettera a)); - alle coperture su titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva, inclusa la quota inefficace della copertura (cfr. IFRS 9, paragrafo 6.5.3), al netto della parte attribuibile agli assicurati e imputata alle passivita' assicurative; - alle attivita' materiali e immateriali nell'ipotesi di utilizzo del metodo della rivalutazione (cfr. IAS 16 e IAS 38); - ai contratti assicurativi emessi e alle cessioni in riassicurazione (cfr. IFRS 17, paragrafi 90 e 92); - ai piani a benefici definiti (cfr. IAS 19, paragrafo 120, lettera c)); - alle "attivita' non correnti possedute per la vendita" e alle "attivita' di un gruppo in dismissione possedute per la vendita" (il dettaglio di questa componente della voce "Riserve da valutazione" va indicato inserendo il "di cui: relativo alle attivita' non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita") (cfr. IFRS 5, paragrafo 38); - alla quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto (cfr. IAS 28, paragrafo10); - alla copertura di investimenti esteri (cfr. IFRS 9, paragrafo 6.5.13 lettera a)); - alle differenze di cambio da conversione (cfr. IAS 21); - agli strumenti di copertura (elementi non designati) (cfr. IFRS 9, paragrafi 6.5.15, 6.5.16); - alle attivita' finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva (cfr. IFRS 9, paragrafi 4.1.2A e 5.7.10), al netto della parte attribuibile agli assicurati e imputata alle passivita' assicurative e dei relativi effetti fiscali differiti; - alla copertura dei flussi finanziari (IFRS 9, paragrafo 6.5.11 lettera b)). 1.7 Patrimonio netto di pertinenza di terzi Nella voce figura la frazione, calcolata in base agli equity ratios, del patrimonio netto consolidato attribuibile ad azioni o quote di pertinenza dei soci di minoranza. Tale importo e' calcolato al netto delle eventuali azioni proprie riacquistate dalle imprese incluse nel consolidamento. 1.8 Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza della capogruppo La sottovoce corrisponde alla voce 23 del conto economico "di cui: di pertinenza della capogruppo". 1.9 Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza di terzi La sottovoce corrisponde alla voce 23 del conto economico "di cui: di pertinenza di terzi". 2. FONDI PER RISCHI ED ONERI La voce comprende i fondi per rischi e oneri costituiti in ossequio a quanto previsto dai principi contabili internazionali. In particolare, nella voce vanno indicati i fondi per rischio di credito a fronte di impegni a erogare fondi e di garanzie finanziarie rilasciate che sono soggetti alle regole di svalutazione dell'IFRS 9 (cfr. paragrafo 2.1 lettera e); paragrafo 5.5; appendice A) e i fondi su altri impegni e altre garanzie che non sono soggetti alle regole di svalutazione dell'IFRS 9. Inoltre, la voce include le garanzie finanziarie rilasciate e gli impegni a erogare fondi che sono valutati al valore di prima iscrizione al netto dei ricavi complessivi rilevati in conformita' all'IFRS 15 (cfr. IFRS 9, paragrafo 4.2.1, lettere c) e d)). 3. PASSIVITA' ASSICURATIVE 3.1 Contratti di assicurazione emessi che costituiscono passivita' Figurano nella presente voce i contratti di assicurazione, inclusi i contratti di riassicurazione, emessi e i contratti d'investimento con elementi di partecipazione discrezionale emessi definiti e disciplinati dall'IFRS 17, appartenenti a portafogli di contratti di assicurazione emessi che costituiscono, in base al segno del saldo di chiusura, passivita'. 3.2 Cessioni in riassicurazione che costituiscono passivita' Figurano nella presente voce i contratti di cessioni in riassicurazione definiti e disciplinati dall'IFRS 17, appartenenti a portafogli di contratti di cessioni in riassicurazione che costituiscono, in base al segno del saldo di chiusura, passivita'. 4. PASSIVITA' FINANZIARIE La voce comprende le passivita' finanziarie rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 9, diverse da quelle ricomprese nella voce 5. "Debiti". In particolare, la voce comprende le passivita' per contratti di investimento senza elementi di partecipazione discrezionale non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17 emessi dall'impresa, le componenti finanziarie delle passivita' subordinate e di altri strumenti finanziari composti e le azioni o strumenti finanziari partecipativi che non sono strumenti rappresentativi di capitale (e.g. IFRIC 2 per le mutue e le cooperative). I titoli di debito emessi vanno indicati al netto dei titoli riacquistati. Sono anche inclusi i titoli di debito emessi che alla data di riferimento del bilancio risultano scaduti ma non ancora rimborsati. Va esclusa la quota dei titoli di debito di propria emissione non ancora collocata presso terzi. 4.1 Passivita' finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico La voce comprende le passivita' finanziarie, qualunque sia la loro forma tecnica (titoli di debito, finanziamenti, derivati, ecc.), valutate al fair value rilevato a conto economico ai sensi dell'IFRS 9, paragrafi 4.2.1, lettera a), 4.2.2 (cfr. anche IFRS 7, paragrafo 8, lettera e)). In particolare, figurano nella voce le passivita' finanziarie designate a fair value rilevato a conto economico relative: - ai contratti di investimento senza elementi di partecipazione discrezionale non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17 emessi dall'impresa di tipo index e unit linked; - alla gestione dei fondi pensione da parte dell'impresa. 4.2 Passivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato La voce comprende le passivita' finanziarie, qualunque sia la forma tecnica (debiti, finanziamenti, leasing, ecc.), diverse da quelle ricondotte nella voce 4.1 "Passivita' finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico" e rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 9, paragrafo 4.2.1 (cfr. anche IFRS 7, paragrafo 8, lettera g)). In particolare, la voce comprende le seguenti passivita' valutate al costo ammortizzato: i) i contratti di investimento senza elementi di partecipazione discrezionale non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17 emessi dall'impresa diversi da quelli index e unit linked; ii) la componente finanziaria eventualmente presente nei contratti di assicurazione (cfr. IAS 32, paragrafo 4, lettera d(ii), IFRS 9 paragrafo 2.1, lettera e(ii)); iii) i margini di variazione presso organismi di compensazione a fronte di operazioni su contratti derivati; iv) i debiti verso le banche e la clientela diversi da quelli ricondotti in altre voci. 5. DEBITI La voce comprende le passivita' finanziarie non ricomprese nella precedente voce 4, quali ad esempio i debiti commerciali di cui allo IAS 32 AG4 (a), i debiti verso assicurati e intermediari assicurativi, nonche' le passivita' derivanti da contratto ai sensi dell'IFRS 15.105. Figura nella presente voce anche la passivita' a fronte dei debiti nei confronti del personale dipendente per trattamento di fine rapporto. 6. ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO 6.1 Passivita' di un gruppo in dismissione posseduto per la vendita La voce comprende le passivita' relative ad un gruppo in dismissione definite e disciplinate dall'IFRS 5. 6.2 Passivita' fiscali Le sottovoci accolgono le passivita' di natura fiscale definite e disciplinate nello IAS 12. 6.3 Altre passivita' Nella voce sono incluse le passivita' non finanziarie che per loro natura non possono essere classificate in altre voci del passivo. Nella presente voce vanno, inoltre, inclusi: a) le passivita' relative a benefici definiti e ad altri benefici a lungo termine per i dipendenti (cfr. IAS 19, paragrafi 64, 155-156); b) le commissioni attive differite connesse con contratti non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17; c) gli accordi di pagamento che l'IFRS 2 impone di classificare come debiti (cfr. IFRS 2, paragrafi 30 e 34); d) i ratei passivi diversi da quelli da capitalizzare sulle pertinenti passivita' finanziarie, ivi inclusi quelli derivanti da contratti con i clienti ai sensi dell'IFRS 15, paragrafo 105; e) partite fiscali creditorie varie diverse da quelle rilevate nella voce 6.2 "Passivita' fiscali" (ad esempio, connesse con l'attivita' di sostituto d'imposta); f) premi di produttivita' da corrispondere al personale nell'esercizio successivo. CONTO ECONOMICO 1. RICAVI ASSICURATIVI DERIVANTI DAI CONTRATTI ASSICURATIVI EMESSI Nella voce sono registrati i ricavi connessi con i contratti assicurativi emessi che riflettono la quota del corrispettivo ricevuto dall'assicurato che l'assicurazione ritiene sia tenuta a iscrivere in conto economico a fronte dei servizi forniti nell'esercizio (cfr. IFRS 17, paragrafi 83, 85 e B120-127). 2. COSTI PER SERVIZI ASSICURATIVI DERIVANTI DAI CONTRATTI ASSICURATIVI EMESSI Nella voce sono registrate le spese connesse con i contratti assicurativi emessi quali, ad esempio: 1) i sinistri accaduti nell'esercizio (escluse le componenti d'investimento) e altre spese direttamente attribuibili, le perdite a fronte di gruppi di contratti assicurativi onerosi e l'ammortamento delle spese per l'acquisizione dei contratti assicurativi emessi (cfr. IFRS 17, paragrafi 84, 85 e 103, lettera b)); 2) le provvigioni/altre spese di acquisizione interamente imputate a conto economico in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafo 59, lettera a); 3) le spese di gestione degli investimenti sottostanti ai contratti assicurativi cui e' applicato il metodo di valutazione Variable Fee Approach (di seguito, VFA). Nella voce figurano anche le variazioni dell'importo della quota del fair value dei gruppi di contratti assicurativi con caratteristiche di diretta partecipazione di pertinenza dell'assicurazione che non modificano il margine sui servizi contrattuali in applicazione dei paragrafi 45, lettere b(ii) o (iii) oppure 45, lettere c(ii) o c(iii) dell'IFRS 17 (cfr. IFRS 17 paragrafo 87, lettera c)). Va altresi' incluso l'eventuale saldo, positivo o negativo, tra gli altri oneri tecnici e gli altri proventi tecnici connessi con i contratti assicurativi emessi, per la parte di tali oneri e proventi non inserita nei flussi finanziari di adempimento. 3. RICAVI ASSICURATIVI DERIVANTI DALLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE La voce va segnalata soltanto se l'impresa opti di presentare separatamente gli importi recuperati dai riassicuratori e l'allocazione dei premi pagati dell'esercizio. In caso contrario, va inserita la sola voce 3.5 "Ricavi/costi assicurativi netti derivanti dalle cessioni in riassicurazione" nella quale va segnalato il saldo algebrico tra i ricavi e i costi per i servizi assicurativi derivanti dalle cessioni in riassicurazione che sarebbero stati segnalati nella presente voce e nella successiva voce 4 (cfr. IFRS 17, paragrafo 86). Nella presente voce va iscritto l'importo recuperato dai riassicuratori (cfr. IFRS 17, paragrafo 86) quale, ad esempio, l'ammontare delle perdite recuperate sui contratti assicurativi sottostanti (cfr. IFRS 17 paragrafi 66, lettera c(i)-(ii), 66A, 66B e 86, lettera ba)). Va incluso anche il saldo positivo tra le riprese di valore e le rettifiche di valore connesse con le perdite attese derivanti dal rischio di inadempimento del riassicuratore (cfr. IFRS 17, paragrafi 63, BC307 - BC309). L'allocazione dei premi pagati dell'esercizio non va portata in riduzione della presente voce (cfr. IFRS 17, paragrafo 86, lettera c)). 4. COSTI PER SERVIZI ASSICURATIVI DERIVANTI DALLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE La voce va segnalata soltanto se l'impresa opti di presentare separatamente gli importi recuperati dai riassicuratori e l'allocazione dei premi pagati dell'esercizio. In caso contrario, va inserita da parte dell'impresa la sola voce 3.5 "Ricavi/costi assicurativi netti derivanti dalle cessioni in riassicurazione", nella quale va segnalato il saldo algebrico tra i ricavi e i costi per i servizi assicurativi derivanti dalle cessioni in riassicurazione che sarebbero stati segnalati nella presente voce e nella precedente voce 3 (cfr. IFRS 17, paragrafo 86). Nella presente voce vanno indicate le provvigioni/altre spese di acquisizione interamente imputate a conto economico in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafi 59, lettera a) e 69. Nella voce figura anche l'allocazione dei premi pagati dell'esercizio (cfr. IFRS 17, paragrafo 86), al netto degli importi che si attende di ricevere dai riassicuratori che non sono connessi con i sinistri relativi ai contratti assicurativi sottostanti quali, ad esempio, alcune tipologie di commissioni di cessione (cfr. IFRS 17, paragrafo 86, lettera b)). Vanno altresi' inclusi: i) il saldo negativo tra le riprese di valore e le rettifiche di valore connesse con le perdite attese derivanti dal rischio di inadempimento del riassicuratore (cfr. IFRS 17, paragrafi 63, BC307 - BC309); ii) l'eventuale saldo, positivo o negativo, tra gli altri oneri tecnici e gli altri proventi tecnici connessi con le cessioni in riassicurazione, per la parte di tali oneri e proventi non inserita nei flussi finanziari di adempimento. 6. PROVENTI/ONERI DA ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE VALUTATE AL FAIR VALUE RILEVATO A CONTO ECONOMICO La voce comprende gli utili e le perdite realizzati e le variazioni positive e negative di valore delle attivita' e passivita' finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico. In particolare, la voce comprende i profitti e le perdite relativi a contratti derivati non di copertura, diversi da quelli inclusi fra gli interessi. Sono compresi, altresi', i proventi da quote di OICR - Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio. 7. PROVENTI/ONERI DERIVANTI DALLE PARTECIPAZIONI IN COLLEGATE E JOINT VENTURE Nella voce figura il saldo, positivo o negativo, tra i proventi e gli oneri relativi alle partecipazioni in societa' collegate e joint venture valutate al patrimonio netto. Inoltre, figura anche l'utile o la perdita da cessione di partecipazioni in societa' controllate. I dividendi percepiti sulle partecipazioni in societa' collegate e joint venture non entrano nella determinazione della presente voce, ma figurano come variazione negativa della voce 4.2 "Partecipazioni in collegate e joint venture" dell'attivo e vanno indicati nella Tabella "Partecipazioni significative: valore di bilancio, fair value e dividendi percepiti" della nota integrativa dello stato patrimoniale. Sono esclusi i risultati delle valutazioni effettuate ai sensi dell'IFRS 5 delle partecipazioni classificate come "attivita' possedute per la vendita", nonche' i relativi proventi e oneri da cessione, da ricondurre nella voce 22 "Utile (Perdita) delle attivita' operative cessate". Con riferimento al bilancio d'esercizio IAS/IFRS, la voce va denominata in "Proventi/Oneri derivanti dalle partecipazioni in controllate, collegate e joint venture". 8. PROVENTI/ONERI DA ALTRE ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE E DA INVESTIMENTI IMMOBILIARI La voce comprende i proventi e gli oneri derivanti da investimenti immobiliari e da strumenti finanziari non valutati al fair value rilevato a conto economico. In particolare, se la designazione delle passivita' finanziarie al fair value crea o amplia l'asimmetria contabile nel conto economico ai sensi dell'IFRS 9, paragrafo 5.7.8, la presente voce include anche le variazioni del fair value sulle "passivita' finanziarie designate al fair value" riconducibili al deterioramento del proprio merito creditizio. 8.1 INTERESSI ATTIVI CALCOLATI CON IL METODO DELL'INTERESSE EFFETTIVO 8.2 INTERESSI PASSIVI Nelle voci sono iscritti gli interessi attivi e passivi, i proventi e gli oneri assimilati relativi, rispettivamente, ad attivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato, attivita' finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva (voci 4.3 e 4.4 dell'attivo) (cfr. IAS 1, paragrafo 82, lettera a)) e a passivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato (voce 4.2 del passivo). Nelle voci confluiscono anche le variazioni dei costi ammortizzati delle attivita' e passivita' finanziarie dovute ai cambiamenti di stima dei flussi di cassa attesi (ad esempio, per effetto della revisione della probabilita' di esercizio delle opzioni di rimborso anticipato riconosciute ai clienti) nonche' le commissioni che rientrano nel calcolo del tasso di interesse effettivo ai sensi dell'IFRS 9, paragrafi da B5.4.1 a B5.4.7. Fra gli interessi attivi e proventi assimilati figurano anche gli interessi dovuti al trascorrere del tempo, determinati nell'ambito della valutazione delle attivita' finanziarie impaired sulla base dell'originario tasso di interesse effettivo. 8.3 ALTRI PROVENTI/ONERI Nella voce figurano i dividendi relativi ad azioni o quote detenute in portafoglio, diverse da quelle valutate in base al metodo del patrimonio netto. Sono compresi i dividendi su titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva (cfr. IFRS 9, paragrafo 5.7.6). Sono esclusi i dividendi relativi a partecipazioni che rientrano in (o costituiscono) "Attivita' operative cessate", da ricondurre nella voce 22 "Utile (Perdita) delle attivita' operative cessate". Nella voce figurano, altresi', i ricavi che derivano dall'utilizzo, da parte di terzi, degli immobili destinati a investimento, nonche' i costi relativi agli investimenti immobiliari e, in particolare, le spese condominiali e le spese di manutenzione e riparazione non portate a incremento del valore degli investimenti immobiliari. 8.4 UTILI/PERDITE REALIZZATI La voce comprende il saldo degli utili e delle perdite realizzati: i) con la vendita di un'attivita' finanziaria classificata nei portafogli "Attivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato" e "Attivita' finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva"; ii) con la vendita degli investimenti immobiliari; iii) in occasione del riacquisto di proprie passivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato. Nel caso delle "attivita' finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva" (diverse dai titoli di capitale) gli utili e le perdite rappresentano il saldo di due componenti: una gia' rilevata nella pertinente riserva di rivalutazione (c.d. "rilascio" nel conto economico della riserva); l'altra costituita dalla differenza fra il prezzo di cessione e il valore di libro delle attivita' cedute. Nel caso di utili/perdite da cancellazioni di attivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato va inserito il "di cui: Cancellazioni di attivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato" (cfr. IAS 1, paragrafo 82, lettera aa)). 8.5 UTILI/PERDITE DA VALUTAZIONE La voce comprende il saldo, positivo o negativo, tra le variazioni positive derivanti dal ripristino di valore (reversal of impairment) e dalla valutazione successiva alla rilevazione iniziale degli investimenti immobiliari valutati al fair value, degli strumenti di copertura e delle attivita' e passivita' finanziarie oggetto di copertura, diverse dai titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva, e le variazioni negative derivanti da ammortamenti, dalle riduzioni di valore (impairment) e dalla valutazione successiva alla rilevazione iniziale degli investimenti immobiliari valutati al fair value, degli strumenti di copertura e delle attivita' e passivita' finanziarie oggetto di copertura, diverse dai titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva. Nella voce figura, altresi', il saldo, positivo o negativo, tra le rettifiche di valore e le riprese di valore connesse con le variazioni del rischio di credito delle attivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato e delle attivita' finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva, incluse, convenzionalmente, le rettifiche/riprese di valore sulle altre attivita' finanziarie (voce 5) e sulle attivita' finanziarie incluse nelle "disponibilita' liquide e mezzi equivalenti" (voce 7). L'importo di tale saldo va indicato nel "di cui: Connessi con attivita' finanziarie deteriorate" (cfr. IAS 1, paragrafo 82, lettera ba)). Vi figurano, convenzionalmente, anche i risultati delle valutazioni, effettuate ai sensi dell'IFRS 5, degli investimenti immobiliari classificati come "Attivita' non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita", diversi dalle attivita' operative cessate (cfr. IFRS 5, paragrafo 37). 10. COSTI/RICAVI NETTI DI NATURA FINANZIARIA RELATIVI A CONTRATTI ASSICURATIVI EMESSI Forma oggetto di rilevazione nella voce il saldo, positivo o negativo, dei cambiamenti del valore di bilancio dei contratti assicurativi emessi connessi con gli effetti e le variazioni del valore temporale del denaro, nonche' con gli effetti e le variazioni dei rischi finanziari associati con i flussi finanziari dei contratti assicurativi emessi, diversi da quelli che sono ricondotti nel conto economico complessivo (cfr. IFRS 17 paragrafi 87, lettere a) e b), 88-90, B130-B136). Sono esclusi i cambiamenti connessi con le variazioni dell'importo della quota del fair value dei gruppi di contratti assicurativi con elementi di partecipazione diretta di pertinenza dell'impresa che non modificano il margine sui servizi contrattuali in applicazione dei paragrafi 45, lettere b(ii) o b(iii) oppure 45, lettere c(ii) o c(iii) dell'IFRS 17 (cfr. IFRS 17 paragrafo 87, lettera c)), che vanno ricondotte nella voce 2 "Costi per servizi assicurativi derivanti da contratti assicurativi emessi". Figurano nella voce anche le variazioni dei gruppi di contratti assicurativi con elementi di partecipazione diretta connesse con gli effetti e le variazioni del valore temporale del denaro, nonche' con gli effetti e le variazioni dei rischi finanziari che non modificano il margine sui servizi contrattuali perche' oggetto di mitigazione dei rischi finanziari con strumenti derivati o strumenti finanziari valutati al fair value rilevato a conto economico oppure con cessioni in riassicurazione (cfr. IFRS 17, paragrafi 87A, lettera a), B115 - B118). 11. RICAVI/COSTI NETTI DI NATURA FINANZIARIA RELATIVI A CESSIONI IN RIASSICURAZIONE Forma oggetto di rilevazione nella voce il saldo, positivo o negativo, dei cambiamenti del valore di bilancio delle cessioni in riassicurazione connessi con gli effetti e le variazioni del valore temporale del denaro, nonche' con gli effetti e le variazioni dei rischi finanziari associati con i flussi di cassa delle cessioni in riassicurazione, diversi da quelli che sono ricondotti nel conto economico complessivo (cfr. IFRS 17 paragrafi 87, lettere a) e b), 88, 90, B130-B133). 13. ALTRI RICAVI/COSTI In particolare, la voce comprende: - il saldo, positivo o negativo, tra gli interessi attivi su altre attivita' finanziarie (voce 5 dell'attivo), gli interessi passivi sui debiti (voce 5 del passivo) e gli altri eventuali interessi maturati nell'esercizio (diversi da quelli inclusi nelle voci 10 e 11); - il saldo, positivo o negativo, tra i ricavi e i costi derivanti dalla prestazione di servizi - diversi da quelli di natura finanziaria e assicurativa - e dall'utilizzo, da parte di terzi, di attivita' materiali, diverse dagli investimenti immobiliari, e immateriali e di altre attivita' dell'impresa secondo l'IFRS 15; - il rilascio a conto economico delle commissioni attive e passive differite connesse con contratti non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17 (e.g. i contratti d'investimento); - il rilascio a conto economico delle riserve da valutazione relative alle operazioni di copertura dei flussi finanziari di attivita' e passivita' non finanziarie (cfr. IAS 39, paragrafo 98, lettera a) e IFRS 9, paragrafo 6.5.11, lettera d), (ii) e (iii)); - il saldo, positivo o negativo, tra gli utili e le perdite da realizzo relativi agli attivi materiali e immateriali, diversi dagli investimenti immobiliari e da quelli che vanno ricondotti nella voce 22 "Utile (Perdita) delle attivita' operative cessate". 14. SPESE DI GESTIONE 14.1 Spese di gestione degli investimenti La voce comprende le spese generali e per il personale relative alla gestione degli strumenti finanziari, degli investimenti immobiliari e delle partecipazioni. La voce comprende, inoltre, i costi di custodia e amministrazione. Sono escluse le spese incluse dall'impresa nell'ambito della stima delle attivita'/passivita' assicurative. 14.2 Altre spese di amministrazione La voce comprende le spese generali e per il personale non rientranti nel calcolo delle passivita' e attivita' assicurative e non allocate alle spese di acquisizione dei contratti assicurativi e alle spese di gestione degli investimenti. La voce comprende, in particolare, le spese generali e per il personale sostenute per l'acquisizione e l'amministrazione dei contratti di investimento senza elementi di partecipazione discrezionale non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17 emessi dall'impresa. La voce comprende, inoltre, le spese generali e per il personale delle imprese consolidate - quali ad esempio quelle che esercitano attivita' finanziarie, diverse dalle societa' di assicurazione - non altrimenti allocate. 15. ACCANTONAMENTI NETTI AI FONDI PER RISCHI E ONERI Nella voce figura il saldo, positivo o negativo, tra gli accantonamenti e gli eventuali rilasci a conto economico di fondi ritenuti esuberanti, relativamente ai fondi di cui alla voce 2 "Fondi per rischi e oneri" del passivo dello stato patrimoniale. Nella voce figurano, fra l'altro, sia gli accantonamenti riferiti agli impegni e alle garanzie finanziarie rilasciate soggette alle regole di svalutazione dell'IFRS 9, paragrafo 5.5, sia gli altri impegni e le altre garanzie rilasciate che non sono soggetti alle regole di svalutazione dell'IFRS 9. Gli accantonamenti includono anche gli incrementi dei fondi dovuti al trascorrere del tempo (maturazione degli interessi impliciti nell'attualizzazione). 16. RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE SU ATTIVITA' MATERIALI Nella presente voce va indicato il saldo, positivo o negativo, fra le riduzioni durevoli di valore (cfr. IAS 36, paragrafo 60), gli ammortamenti e le riprese di valore relative alle attivita' materiali, diverse da quelle relative a investimenti immobiliari e ricondotte nella voce 8.5 "Utile/perdite da valutazione", incluse quelle relative ad attivita' concesse in leasing operativo e ai diritti d'uso acquisiti con il leasing e relativi all'utilizzo di attivita' materiali. Vi figurano, convenzionalmente, anche i risultati delle valutazioni, effettuate ai sensi dell'IFRS 5, delle attivita' materiali classificate come "Attivita' non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita" (cfr. IFRS 5, paragrafo 37). 17. RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE SU ATTIVITA' IMMATERIALI Nella presente voce figura il saldo, positivo o negativo, fra le riduzioni durevoli di valore (cfr. IAS 36, paragrafo 60), gli ammortamenti e le riprese di valore relative alle attivita' immateriali, incluse quelle relative ad attivita' concesse in leasing operativo e ai diritti d'uso acquisiti con il leasing e relativi all'utilizzo di attivita' immateriali. Vi figurano, convenzionalmente, anche i risultati delle valutazioni, effettuate ai sensi dell'IFRS 5, delle attivita' immateriali classificate come "Attivita' non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita". 18. ALTRI ONERI/PROVENTI DI GESTIONE Nella voce confluiscono i costi e i ricavi non imputabili alle altre voci che concorrono alla determinazione della voce 19 "Utile (Perdita) dell'esercizio prima delle imposte". Vi figurano, ad esempio, i recuperi di spese quali imposte di bollo, spese per l'invio di estratti conto, spese per la duplicazione dei documenti, nonche' le spese di manutenzione ordinaria degli investimenti immobiliari (cfr. IAS 40, paragrafo 75, lettera f), (ii) (iii)) e l'ammortamento delle spese per migliorie su beni di terzi ricondotte nella voce 6.3 "Altre attivita'" dello stato patrimoniale. 20. IMPOSTE Nella voce figura l'onere fiscale - pari al saldo fra la fiscalita' corrente e quella differita - relativo al reddito dell'esercizio, al netto di quello relativo alle "Attivita' operative cessate", da ricondurre nella voce 22 "Utile (Perdita) delle attivita' operative cessate". 22. UTILE /PERDITA DELLE ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE La voce comprende i costi e i ricavi, al netto degli effetti fiscali, relativi alle attivita' operative cessate di cui all'IFRS 5, paragrafo 33 lettera a). 23. UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO Nella voce figura il saldo, positivo o negativo, dei ricavi e dei costi e dei proventi e degli oneri indicati nelle precedenti voci da 1 a 22. Nel "di cui: di pertinenza della capogruppo" e' indicata la quota del risultato economico consolidato di pertinenza della capogruppo in base agli equity ratios. Nel "di cui: di pertinenza di terzi" deve figurare la frazione, calcolata in base agli equity ratios, del risultato economico consolidato attribuibile ad azioni o quote dei soci di minoranza. CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO Nella voce 1 "Utile (Perdita) d'esercizio" figura il medesimo importo indicato nella voce 23 del conto economico. Lo schema evidenzia, separatamente per le voci che possono o meno essere riclassificate successivamente nel conto economico (cfr. IAS 1, paragrafo 82A), le voci di ricavo e di costo (incluse le rettifiche da riclassificazione) non rilevate nell'utile (perdita) d'esercizio in quanto imputate direttamente a patrimonio netto e, in particolare: - la "quota delle riserve da valutazione delle partecipazioni valutate a patrimonio netto" (voci 2.1 e 3.5), che include le variazioni di riserve da valutazione direttamente attribuibili alle societa' collegate o joint venture oggetto di valutazione col metodo del patrimonio netto12 (ad esempio, riserve da valutazione derivanti da "attivita' finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva") (cfr. IAS 28, paragrafo 10). In tali casi, per importo al netto delle imposte s'intende il valore delle riserve nette come determinato nel bilancio della societa' oggetto di valutazione a patrimonio netto; _______ 12 Nel bilancio d'esercizio IAS/IFRS si includono anche le partecipazioni in societa' controllate valutate a patrimonio netto (cfr. IAS 27, paragrafo 10). - variazione della riserva di rivalutazione di attivita' immateriali (voce 2.2) (cfr. IAS 38, paragrafi 85, 86); - variazione della riserva di rivalutazione di attivita' materiali (voce 2.3) (cfr. IAS 16, paragrafi 39, 40); - i ricavi o costi di natura finanziaria netti relativi ai contratti assicurativi emessi (voce 2.4) che l'assicurazione ha scelto di allocare nel conto economico complessivo (cfr. IFRS 17, paragrafi 90, 91, lettera b)); - proventi e oneri relativi ad attivita' non correnti o a un gruppo in dismissione posseduti per la vendita (voci 2.5 e 3.8) che includono le variazioni di tutte le riserve da valutazione relative ad attivita' incluse nelle "attivita' non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita" (ad esempio, quelle derivanti da "attivita' finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva") (cfr. IFRS 5, paragrafo 38); - utili o perdite attuariali e rettifiche relativi a piani a benefici definiti (voce 2.6) (cfr. IAS 19, paragrafo 127); - utili o perdite su titoli di capitale designati al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva (voce 2.7), che includono le variazioni di valore dei titoli di capitale per i quali l'impresa ha scelto in maniera irrevocabile di presentare nelle altre componenti reddituali le variazioni di fair value (cfr. IFRS 9, paragrafi 4.1.4 e 5.7.5), e sulle coperture su titoli di capitale designati al fair value, inclusa la parte inefficace, (cfr. IFRS 9, paragrafo 6.5.3). L'inefficacia delle coperture del fair value e' pari alla differenza tra le variazioni di valore dei titoli di capitale coperti e le variazioni di valore degli strumenti di copertura; - variazione del proprio merito creditizio su passivita' finanziarie designate al fair value con impatto a conto economico (voce 2.8) (cfr. IFRS 9, paragrafo 5.7.7, lettera a)); - variazione della riserva per differenze di cambio nette (voce 3.1) da imputare a patrimonio netto ai sensi dello IAS 21 derivanti sia da operazioni in valuta estera (anche per un investimento netto in una gestione estera) che dalla conversione nella moneta di presentazione del bilancio (cfr. IAS 21, paragrafo 53); - utili o perdite su attivita' finanziarie (diverse dai titoli di capitale) valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva (voce 3.2) di cui all'IFRS 9, paragrafo 4.1.2A, al netto delle relative rettifiche/riprese di valore nette per rischio di credito e delle eventuali differenze di cambio (cfr. IFRS 9, paragrafo 5.7.10); - utili o perdite su strumenti di copertura di un flusso finanziario (voce 3.3) (cfr. IAS 39, paragrafi 86, lettera b) e 95, lettera a) e IFRS 9, paragrafi 6.5.2, lettera b), 6.5.11, 6.5.12); - utili o perdite su strumenti di copertura di un investimento netto in una gestione estera (voce 3.4) (cfr. IAS 39, paragrafi 86, lettera c) e 102, IFRS 9, paragrafi 6.5.2, lettera c) e 6.5.13, lettera a)); - i ricavi o costi di natura finanziaria netti relativi ai contratti assicurativi emessi (voce 3.6) che l'assicurazione ha scelto di allocare nel conto economico complessivo (cfr. IFRS 17, paragrafi 90, 91, lettera a)); - i ricavi o costi di natura finanziaria netti relativi alle cessioni in riassicurazione (voce 3.7) che l'assicurazione ha scelto di allocare nel conto economico complessivo (cfr. IFRS 17, paragrafi 90, 91, lettera a)). Negli altri elementi sono ricomprese le variazioni delle altre riserve quali, ad esempio, le variazioni di valore del valore temporale delle opzioni, dell'elemento forward dei contratti forward e dei differenziali dovuti alla valuta estera degli strumenti finanziari quando essi non sono designati come strumenti di copertura (cfr. IFRS 9, paragrafi 6.5.15, 6.5.16). Le voci di ricavo e di costo sono indicate al netto delle imposte. Il totale del conto economico complessivo consolidato va suddiviso distinguendo la parte di pertinenza della capogruppo da quella di pertinenza dei soci di minoranza. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO Il prospetto esplicita tutte le variazioni delle poste di Patrimonio netto (cfr. IAS 1 paragrafi 106 - 110). Nel "di cui: Modifica saldi di apertura" vanno indicate le modifiche apportate ai saldi di chiusura dell'esercizio precedente per correggere eventuali errori o per rilevare gli effetti retrospettivi dei mutamenti di politiche contabili (cfr. IAS 8), nonche' le modifiche contabili derivanti dalla prima applicazione dei principi contabili internazionali (cfr. IFRS 1). Nella voce "Emissione nuove azioni" devono essere, convenzionalmente, incluse anche le vendite di azioni proprie e i versamenti dei decimi mancanti relativi alle azioni sottoscritte e non ancora liberate. L'importo delle azioni proprie rivendute e' indicato con il segno positivo in corrispondenza della colonna "Azioni proprie" fino a concorrenza del valore di libro delle azioni stesse. La differenza, positiva o negativa, fra il prezzo di vendita delle azioni proprie e il corrispondente valore di libro e' portata, rispettivamente, in aumento o in diminuzione della colonna "Riserve di utili e altre riserve patrimoniali". Nella voce "Acquisto azioni proprie" sono inclusi anche i valori attuali degli impegni, comunque configurati, di riacquisto a termine di proprie azioni (inclusi gli impegni derivanti da opzioni put emesse che possono essere regolate mediante la consegna delle azioni stesse a un prezzo unitario fisso, valorizzati tenendo conto dei relativi premi), nonche' gli eventuali rimborsi di capitale. Gli impegni vanno rilevati in corrispondenza della colonna "Riserve di utili e altre riserve patrimoniali"; i rimborsi di capitale vanno rilevati in corrispondenza della colonna "Capitale"; se quest'ultimi sono di importo rilevante in calce al prospetto va fornito lo specifico dettaglio informativo. Nella voce "Dividendi e altre destinazioni" vanno indicate solo le distribuzioni a soggetti esterni al gruppo. La voce "Variazioni interessenze partecipative" va avvalorata nei casi di transazioni sul capitale di una partecipata che non ne comportino la perdita del controllo (cfr. anche IFRS 12, paragrafo 18). Nella voce "Altre variazioni" figurano le variazioni del patrimonio netto non imputate nelle precedenti voci, quali, ad esempio, quelle connesse con le variazioni di strumenti patrimoniali, stock option, derivati su azioni proprie, variazioni di riserve, acconti su dividendi, la distribuzione straordinaria di dividendi a soggetti esterni al gruppo. In presenza di tali variazioni in calce al prospetto va fornito il relativo dettaglio informativo. In particolare, nella voce "Altre variazioni" va indicata la variazione netta della colonna "Riserve di utili e altre riserve patrimoniali", verificatasi nell'esercizio, imputabile ai derivati negoziati su proprie azioni, pari al saldo algebrico dei seguenti elementi: a) i premi relativi ad opzioni (esplicite o incorporate in altri strumenti finanziari) su proprie azioni negoziate nel corso dell'esercizio, diverse dalle opzioni put emesse che prevedono il regolamento unicamente mediante consegna delle azioni stesse ad un prezzo unitario fisso; b) i premi relativi a opzioni esercitate nel corso dell'esercizio quando i derivati prevedono il regolamento con consegna delle azioni (sono esclusi i premi relativi alle opzioni put emesse che prevedono il regolamento unicamente con consegna di azioni ad un prezzo unitario fisso); i premi sono rilevati in contropartita di una variazione della voce "Emissione nuove azioni", nel caso di operazioni che comportano la vendita delle azioni, o della voce "Acquisto azioni proprie", nel caso di operazioni che comportano l'acquisto di tali strumenti. I premi relativi a opzioni, diverse dalle opzioni put emesse, scadute e non esercitate nell'esercizio non devono essere rilevati. Nel caso di "stock options" nella voce "Altre variazioni" va indicata la variazione netta della colonna "Riserve di utili e altre riserve patrimoniali" imputabile alle stock options emesse, pari al saldo algebrico fra l'incremento del valore delle stock options maturato nell'esercizio e il decremento dovuto alle stock options esercitate nell'esercizio (che trovera' compensazione in una variazione di segno opposto di importo maggiore nella voce "Emissione nuove azioni"). In corrispondenza della voce "Conto economico complessivo" e delle colonne "Riserve da valutazione", "Utile (Perdita) dell'esercizio", "Patrimonio netto della capogruppo", "Patrimonio netto di terzi" vanno indicati, rispettivamente, gli importi di cui alle voci 4, 1, 5.1 e 5.2 del "Conto economico complessivo". Le colonne da "Capitale" a "Utile (Perdita) dell'esercizio" comprendono i dati riferiti all'intera azienda, cioe' sia del gruppo sia di terzi. Nella colonna "Capitale" va riportato un importo al netto del capitale sottoscritto e non ancora versato; va fornito, ove rilevante, il dettaglio per tipologia delle azioni emesse. Nella colonna "Azioni proprie" vanno incluse anche le azioni (o quote) delle societa' controllate acquistate dalle medesime societa'. Nella colonna "Riserve da valutazione", se rilevante, va inserito il "di cui: effetto conversione nella moneta di presentazione del bilancio". RENDICONTO FINANZIARIO Lo IAS 7 stabilisce che il rendiconto finanziario puo' essere redatto seguendo, alternativamente, il "metodo diretto" o quello "indiretto". Le presenti istruzioni disciplinano entrambi gli schemi. I flussi finanziari (incassi e pagamenti) relativi all'attivita' operativa, di investimento e di finanziamento vanno indicati al lordo, cioe' senza compensazioni, fatte salve le eccezioni facoltative previste dallo IAS 7, paragrafi 22 - 24. ATTIVITA' OPERATIVA Metodo diretto Nella voce "ricavi incassati e costi pagati netti dei contratti assicurativi emessi e delle cessioni in riassicurazione" va indicato il saldo, positivo o negativo, dei flussi finanziari incassati e pagati a fronte di ricavi e costi registrati, nel corso dell'esercizio, direttamente in conto economico e non con contropartita le passivita'/attivita' assicurative (e.g. i costi di acquisizione dei contratti assicurativi di cui all'IFRS 17, paragrafo 59, lettera a)). Nella voce "interessi attivi incassati" vanno inclusi anche gli interessi attivi incassati attraverso addebiti in conto corrente. Nella voce "interessi passivi pagati" va inclusa anche la quota interessi relativa ai debiti per leasing (cfr. IFRS 16, paragrafo 50, lettera b)). Nella voce "dividendi incassati" devono essere esclusi i dividendi incassati su partecipazioni (cfr. attivita' di investimento) (cfr. IAS 7, paragrafi 31, 33). La voce "utili/perdite su strumenti finanziari e altri investimenti incassati" comprende, fra l'altro, gli incassi netti relativi all'utilizzo, da parte di terzi, degli immobili destinati all'investimento. Nella voce "altri ricavi incassati" vanno anche comprese le riprese di valore da incassi. Nella voce "altri costi pagati" vanno inclusi anche i canoni per leasing a breve termine, i canoni per leasing di attivita' di modesto valore e i pagamenti variabili non inclusi nella valutazione dei debiti per leasing previsti dall'IFRS 16, paragrafo 50, lettera c). Metodo indiretto Nella voce "ricavi e costi netti dei contratti assicurativi emessi e delle cessioni in riassicurazione" va ricondotto il saldo, positivo o negativo, delle voci di conto economico: a) "Ricavi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi", "Costi per servizi assicurativi derivanti dai contratti assicurativi emessi", "Ricavi assicurativi derivanti da cessioni in riassicurazione", Costi per servizi assicurativi derivanti da cessioni in riassicurazione", con esclusione dei ricavi e dei costi incassati e pagati registrati, nel corso dell'esercizio, direttamente in conto economico (e.g. i costi di acquisizione dei contratti assicurativi di cui all'IFRS 17, paragrafo 59, lettera a)); b) "Costi/ricavi netti di natura finanziaria relativi ai contratti assicurativi emessi", "Ricavi/costi netti di natura finanziaria relativi a cessioni in riassicurazione". Nella voce "plus/minusvalenze su attivita' finanziarie valutate al fair value rilevato a conto economico" figurano anche le plus/minusvalenze su attivita' di copertura. Nella voce "altri proventi e oneri non monetari derivanti da strumenti finanziari, investimenti immobiliari e partecipazioni" figura il saldo delle componenti reddituali, positive e negative, non liquidate nell'esercizio, diverse dagli interessi attivi e passivi, quali, ad esempio, le plus/minusvalenze su partecipazioni, le rettifiche/riprese di valore su crediti, le rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento dei titoli di capitale e degli investimenti immobiliari. Nella voce "interessi attivi, dividendi, interessi passivi, imposte" va segnalato il saldo, positivo o negativo, tra gli interessi attivi e i dividendi, considerati in negativo (-), e gli interessi passivi e le imposte, considerati in positivo (+). Nella voce "altri aggiustamenti" figura il saldo delle altre componenti reddituali, positive e negative, non liquidate nell'esercizio (e.g. le rettifiche di valore dell'avviamento). Inoltre vi figurano gli interessi maturati nel precedente esercizio e incassati in quello di riferimento. Le voci "interessi attivi incassati", "dividendi incassati", "interessi passivi pagati" e "imposte pagate" sono state incluse in ossequio a quanto previsto dallo IAS 7, paragrafi, 31 - 36. Nella voce "dividendi incassati" devono essere esclusi i dividendi incassati su partecipazioni (cfr. attivita' di investimento) (cfr. IAS 7, paragrafi 31, 33). Metodo diretto e metodo indiretto Nelle voci "Contratti di assicurazione emessi che costituiscono passivita'/attivita'" e "Cessioni in riassicurazione che costituiscono attivita'/passivita'" va segnalato il saldo, positivo o negativo, dei movimenti di cassa di cui alle voci I ed H "Movimenti di cassa" delle Tabelle, rispettivamente, "Dinamica del valore di bilancio - GMM, VFA, PAA - dei contratti assicurativi emessi per principali linee di prodotti e passivita' per residua copertura e per sinistri accaduti" e "Dinamica del valore di bilancio - GMM, PAA - delle cessioni in riassicurazione per principali linee di prodotti e attivita' per residua copertura e per sinistri accaduti". Vanno altresi' inclusi eventuali altri flussi finanziari connessi con i contratti assicurativi non risultanti da altre voci del Rendiconto Finanziario. La voce "liquidita' netta generata/assorbita da passivita' da contratti finanziari emessi da compagnie di assicurazione" comprende gli incassi e i rimborsi netti relativi: - a contratti di investimento senza elementi di partecipazione discrezionale non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17 emessi dall'impresa di tipo index e unit linked; - alla gestione dei fondi pensione da parte dell'impresa. La voce "altre attivita' e passivita' finanziarie" include anche la liquidita' generata e assorbita dalle attivita' e passivita' finanziarie diverse da quelle da ricondurre nelle altre voci del Rendiconto Finanziario (e.g. le attivita' e passivita' finanziarie ricomprese nelle voci 6.3 dell'attivo e 6.3 del passivo). Va inclusa anche la liquidita' generata e assorbita dal Fondo di trattamento di fine rapporto. La voce "crediti di controllate bancarie" comprende gli incassi, i rimborsi e le vendite di attivita' finanziarie di origine bancaria incluse nelle voci 4.3 e 4.4 dell'attivo13 . _______ 13 Qualora nell'area di consolidamento non siano incluse controllate bancarie e finanziarie, la presente voce non va inserita nel Rendiconto finanziario. La voce "passivita' di controllate bancarie" comprende gli incassi e i rimborsi delle passivita' finanziarie di origine bancaria incluse nella voce 4.2 del passivo14 . Vanno ricondotti anche i pagamenti relativi alla quota di capitale dei debiti per leasing delle controllate. _______ 14 Qualora nell'area di consolidamento non siano incluse controllate bancarie e finanziarie, la presente vocecnon va inserita nel Rendiconto finanziario. Le voci "crediti/passivita' di controllate bancarie" non vanno incluse nel bilancio d'esercizio IAS/IFRS. ATTIVITA' DI INVESTIMENTO E DI FINANZIAMENTO Metodo diretto e metodo indiretto Le voci "vendita/acquisti di attivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato" e "vendita/acquisti di attivita' finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva" si riferiscono agli incassi, i rimborsi e le vendite di attivita' finanziarie incluse nelle voci 4.3 e 4.4 dell'attivo, diverse da quelle relative a controllate bancarie. Nella voce "vendite/acquisti di societa' controllate e di rami d'azienda" il valore complessivo degli incassi e dei pagamenti effettuati quali corrispettivi di vendite o acquisti deve essere presentato nel rendiconto finanziario al netto delle disponibilita' liquide e dei mezzi equivalenti acquisiti o dismessi (cfr. IAS 7, paragrafi 41, 42). La voce "Altri flussi di liquidita' netta dall'attivita' di investimento" comprende la liquidita' netta generata o assorbita dalle attivita' non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita. Nella voce "Emissioni/acquisti di azioni proprie" vi figurano anche i premi pagati o incassati su proprie azioni aventi come contropartita il patrimonio netto. Nella voce "Vendita/acquisto di controllo di terzi" figura il valore degli incassi/ pagamenti effettuati a seguito della vendita/acquisto di societa' controllate che non da' luogo a perdita di controllo (cfr. IAS 7, paragrafi 42A, 42B). La voce "emissioni/acquisti di passivita' valutate al costo ammortizzato" comprende gli incassi e i rimborsi delle passivita' finanziarie comprese nella voce 4.2 del passivo, diverse da quelle relative a controllate bancarie. Vanno ricondotti anche i pagamenti relativi alla quota di capitale dei debiti per leasing (cfr. IAS 7, paragrafo 17, lettera e). In calce alle Tabelle vanno fornite le informazioni previste dallo IAS 7, paragrafi 40, 44A - 44E e 48 (limitatamente alle entita' estere), nonche' quelle di cui all'IFRS 5, paragrafo 33, lettera c). INFORMAZIONI DA FORNIRE ALL'INTERNO DELLA NOTA INTEGRATIVA AREA DI CONSOLIDAMENTO PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' CONTROLLATE IN VIA ESCLUSIVA Nel presente elenco figurano le imprese incluse nel consolidamento con il metodo integrale. Per ciascuna impresa occorre indicare le seguenti informazioni (cfr. IFRS 12, paragrafo 10, lettera a)): Denominazione: comprensiva della forma societaria dell'impresa. Stato sede legale: Stato nel quale ha sede legale l'impresa secondo la codifica U.I.C.. Stato sede operativa: Stato nel quale l'impresa ha la sede operativa secondo la codifica U.I.C. Tale informativa e' richiesta solo qualora lo Stato della sede operativa sia diverso dallo Stato della sede legale. Metodo: metodo di consolidamento G=Integrazione globale; U=Integrazione globale per direzione unitaria. Attivita': settore di attivita' dell'impresa secondo la seguente codifica 1=assicuratrici italiane; 2=assicuratrici con sede nella UE; 3=assicuratrici con sede in uno Stato terzo (extra UE); 4=holding assicurative; 4.1= imprese di partecipazione finanziaria mista; 5=riassicuratrici con sede nella UE; 6=riassicuratrici con sede in uno Stato terzo (extra UE); 7=banche; 8=SGR; 9=holding diverse; 10=societa' immobiliari; 11=altro. Tipo di rapporto: 1=maggioranza dei diritti di voto nell'assemblea ordinaria; 2=influenza dominante nell'assemblea ordinaria; 3= accordo con altri soci; 4=altre forme di controllo; 5=direzione unitaria ex art. 96, comma 1, del "decreto legislativo 209/2005"; 6= direzione unitaria ex art. 96, comma 2, del "decreto legislativo 209/2005". Partecipazione diretta: quote percentuali di capitale possedute, direttamente o per il tramite di societa' fiduciarie o per interposta persona, dall'impresa capogruppo e da ciascuna delle imprese controllate. Interessenza totale: percentuale risultante dal prodotto dei rapporti di partecipazione relativi a tutte le societa' che, collocate lungo la catena partecipativa, siano eventualmente interposte tra l'impresa che redige il bilancio consolidato e la societa' consolidata. Qualora quest'ultima sia partecipata direttamente da piu' societa' e' necessario sommare i singoli prodotti. Disponibilita' voti nell'assemblea ordinaria: percentuale della disponibilita' complessiva dei voti nell'assemblea ordinaria se diversa dalla quota di partecipazione diretta, distinguendo tra quelli effettivi e quelli potenziali. Percentuale di consolidamento: percentuale utilizzata nel consolidato. VALUTAZIONI E ASSUNZIONI SIGNIFICATIVE PER DETERMINARE L'AREA DI CONSOLIDAMENTO Vanno illustrate le valutazioni e assunzioni significative adottate per stabilire l'esistenza del controllo di un'altra entita' di cui all'IFRS 12, paragrafi 7, lettera a), 8, 9, lettere a), b), c). PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' CONTROLLATE IN VIA ESCLUSIVA CON INTERESSENZE DI TERZI SIGNIFICATIVE Interessenze di terzi, disponibilita' dei voti dei terzi, dividendi distribuiti ai terzi, risultato d'esercizio e patrimonio netto dei terzi Va fornita l'informativa di cui all'IFRS 12, paragrafi 12, lettere (a), (b), (c), (d), (e), (f) e B10, lettera (a). Partecipazioni con interessenze di terzi significative: informazioni contabili Va fornita l'informativa di cui all'IFRS 12, paragrafi 12, lettera (g) e B10, lettera (b). Nella tabella vanno forniti gli importi antecedenti le elisioni infragruppo (cfr. IFRS 12, paragrafo B11). PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' CONTROLLATE IN VIA ESCLUSIVA - ALTRE INFORMAZIONI Va fornita l'informativa di cui all'IFRS 12, paragrafi 11, 13, 18 e 19, nonche' le eventuali ulteriori informazioni di cui al paragrafo 3. INFORMATIVA SULLE ENTITA' STRUTTURATE INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA (ENTITA' STRUTTURATE CONSOLIDATE E NON CONSOLIDATE) Va fornita l'informativa di cui all'IFRS 12, paragrafi 14-17, 24, 25, 26, 27, lettera a), 30, 31, B25 e B26. Vanno altresi' fornite le eventuali ulteriori informazioni di cui all'IFRS 12, paragrafo 3. INFORMAZIONI DI NATURA QUANTITATIVA (ENTITA' STRUTTURATE NON CONSOLIDATE) Nella Tabella sono riportate alcune delle informazioni quantitative richieste dall'IFRS 12, paragrafi 27, lettere b), c) e 29. La Tabella va compilata anche nel caso del bilancio d'esercizio IAS/IFRS qualora si verifichino le condizioni di cui all'IFRS 12, paragrafo 6. Le colonne "Ricavi percepiti dall'entita' strutturata nel corso del periodo di riferimento" e "Valore contabile (alla data del trasferimento) delle attivita' trasferite all'entita' strutturata nel corso del periodo di riferimento" sono compilate solo qualora non possano essere compilate le colonne successive (cfr. IFRS 12, paragrafo 27). Le colonne "Corrispondente voce dell'attivo dello Stato Patrimoniale" e "Corrispondente voce del passivo dello Stato Patrimoniale" riportano le corrispondenti voci dello Stato Patrimoniale. L'importo riportato nella colonna "Esposizione massima al rischio di perdita" non deve essere calcolato considerando la perdita attesa, ossia il risultato delle perdite ponderate per la probabilita' di accadimento delle stesse (cfr. IFRS 12, Basis for Conclusions, paragrafo BC97) In calce alla Tabella vanno indicate le modalita' di calcolo dell'esposizione massima al rischio di perdita di cui all'IFRS 12, paragrafo 29, lettera c), inclusi i casi in cui non sia possibile effettuare il calcolo dell'esposizione massima al rischio di perdita, nonche' le informazioni utili a illustrare il confronto dei valori contabili delle attivita' e delle passivita' dell'impresa di assicurazione relative alle proprie interessenze in entita' strutturate non consolidate e l'esposizione massima dell'impresa di assicurazione al rischio di perdita di cui al paragrafo 29, lettera d) dell'IFRS 12. INFORMATIVA SUI TRASFERIMENTI TRA PORTAFOGLI DI ATTIVITA' FINANZIARIE Attivita' finanziarie riclassificate: cambiamento di modello di business, valore contabile e interessi attivi Nella presente Tabella vanno fornite le informazioni richieste dall'IFRS 7, paragrafo 12B, lettere a) e c) e 12C, lettera b). La Tabella va compilata fino a quando l'attivita' finanziaria riclassificata rimane iscritta nell'attivo del bilancio. La colonna "Tipologia di strumento finanziario" puo' essere valorizzata esclusivamente con le seguenti attivita' finanziarie: "titoli di debito", "titoli di capitale", "finanziamenti e crediti" e "quote di OICR". Nella colonna "Data di riclassificazione", va indicata la prima data di riferimento del bilancio successiva alla riclassificazione dell'attivita' finanziaria. Nella colonna "Valore di bilancio riclassificato" va indicato l'importo trasferito da e verso ogni portafoglio contabile alla data di riclassificazione. Relativamente alle attivita' finanziarie trasferite dal portafoglio valutato al fair value rilevato a conto economico al portafoglio valutato al costo ammortizzato o al portafoglio valutato al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva, nella colonna "Interessi attivi registrati nell'esercizio (ante imposte)" vanno indicati gli interessi attivi rilevati in ciascun esercizio a partire da quello in cui e' avvenuta la riclassificazione fino a quello di cancellazione dal bilancio dell'attivita' finanziaria trasferita. Attivita' finanziarie riclassificate: cambiamento di modello di business, fair value ed effetti sulla redditivita' complessiva Nella presente Tabella vanno fornite le informazioni richieste dall' IFRS 7, paragrafo 12D, lettere a) e b). La Tabella va compilata solo nell'esercizio in cui e' stato effettuato il trasferimento. La colonna "Tipologia di strumento finanziario" puo' essere valorizzata esclusivamente con le seguenti attivita' finanziarie: "titoli di debito", "titoli di capitale", "finanziamenti e crediti" e "quote di OICR". Nella colonna "Fair value al 31.12.t" va indicato il fair value delle attivita' finanziarie trasferite alla data di chiusura dell'esercizio. Nelle colonne "Plus/minusvalenze in assenza del trasferimento in conto economico (ante imposte)" e "Plus/minusvalenze in assenza del trasferimento nel conto economico complessivo (ante imposte)" vanno indicati i risultati delle valutazioni che sarebbero stati registrati a conto economico o nel conto economico complessivo, se il trasferimento non fosse stato effettuato (ivi inclusi quelli riferiti alle attivita' finanziarie trasferite nel portafoglio valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva). Attivita' finanziarie riclassificate: cambiamento di modello di business e tasso di interesse effettivo Vanno fornite le informazioni richieste dall'IFRS 7, paragrafo 12B, lettera b), 12C, lettera a). INFORMATIVA SUL FAIR VALUE Le informazioni vanno fornite tenendo conto di quanto previsto dall'IFRS 13, paragrafi 91 e 92. INFORMATIVA DI NATURA QUALITATIVA Va fornita l'informativa sulle tecniche di valutazione, gli input e i relativi aggiustamenti utilizzati nella valutazione del fair value degli strumenti appartenenti al livello 2 e al livello 3 e, in presenza di cambiamenti nella tecnica di valutazione, le motivazioni del cambiamento (cfr. IFRS 13, paragrafo 93, lettera d). Va fornita l'informativa di natura qualitativa sull'impatto del Credit Value Adjustment (CVA) e/o del Debit Value Adjustment (DVA) sulla determinazione del fair value degli strumenti finanziari derivati. Per le attivita' e passivita' appartenenti al livello 3 va anche riportata l'informativa quantitativa sugli input non osservabili significativi utilizzati nella valutazione del fair value (cfr. IFRS 13, paragrafo 93, lettera d). Va fornita la descrizione dei processi di valutazione utilizzati ai sensi dell'IFRS 13, paragrafo 93, lettera g), nonche' l'informativa sulla sensibilita' della valutazione del fair value ai cambiamenti che intervengono negli input non osservabili (cfr. IFRS 13, paragrafo 93, lettera h). Con riferimento alle attivita' e passivita' finanziarie e non finanziarie valutate al fair value su base ricorrente vanno descritti i principi adottati per stabilire quando si verificano i trasferimenti tra i diversi livelli di gerarchia del fair value distintamente per le attivita' e passivita' finanziarie e le attivita' e passivita' non finanziarie (cfr. IFRS 13, paragrafo 95). Vanno fornite altresi' le informazioni di cui all'IFRS 13, paragrafi 93 lettera (i), 96. INFORMATIVA DI NATURA QUANTITATIVA Gerarchia del fair value Attivita' e passivita' valutate al fair value su base ricorrente: ripartizione per livelli di fair value Le informazioni vanno fornite in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 13, paragrafo 93, lettere a), b). In calce alla Tabella vanno forniti: a) l'informativa sui trasferimenti delle attivita' e delle passivita' fra il livello 1 e il livello 2 di cui all'IFRS 13, paragrafo 93, lettera c); b) le informazioni di natura quantitativa sull'impatto del Credit Value Adjustment (CVA) e/o del Debit Value Adjustment (DVA) sulla determinazione del fair value degli strumenti finanziari derivati. Variazioni annue delle attivita' e delle passivita' del livello 3 valutate al fair value su base ricorrente In calce alla Tabella va fornita l'informativa di cui all'IFRS 13, paragrafo 93, lett. e(i), e(ii), e(iii), e(iv), f). Attivita' e passivita' non valutate al fair value o valutate al fair value su base non ricorrente: ripartizione per livelli di fair value Le informazioni vanno fornite in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 13, paragrafi 93, lettere a), b), 97. Per le "Attivita' non correnti o di un gruppo in dismissione possedute per la vendita" e le "Passivita' di un gruppo in dismissione possedute per la vendita" il fair value va indicato soltanto nei casi in cui l'importo della valutazione corrisponde al fair value oppure al fair value al netto dei costi di vendita (in quanto inferiore al costo). Nel bilancio d'esercizio IAS/IFRS la voce "Partecipazioni in collegate e joint venture" va riferita anche alle societa' controllate e cambia denominazione in "Partecipazioni in controllate, collegate e joint venture". Informativa sul c.d. "day one profit/loss" Occorre fornire l'informativa di cui all'IFRS 7, paragrafo 28. STATO PATRIMONIALE - ATTIVO Voce 1. ATTIVITA' IMMATERIALI Attivita' immateriali: composizione delle attivita' La Tabella contiene le informazioni di cui allo IAS 38, paragrafo 118, lettera a). Se d'importo rilevante, occorre indicare, nella medesima Tabella o a corredo della stessa, le sottoclassi utilizzate all'interno delle anzidette categorie generali e i relativi criteri di valutazione (cfr. IAS 38, paragrafo 119). Se d'importo rilevante, in corrispondenza della voce "altre attivita' immateriali" va inserito il "di cui: software" per indicare il software che non costituisce parte integrante dell'hardware ai sensi dello IAS 38, paragrafo 4. In calce alla Tabella occorre fornire le ulteriori informazioni di cui allo IAS 38, paragrafi 118, lettere a), b), 122, nonche' la ripartizione per tipologia di attivita' sottostante dei diritti d'uso acquisiti con il leasing (cfr. IFRS 16, paragrafi 59, B48). Attivita' immateriali: variazioni annue La Tabella contiene le informazioni di cui allo IAS 38, paragrafo 118, lettere, c), e). Occorre indicare il criterio di valutazione adottato (costo o valore rideterminato) per ciascuna classe di attivita'. Le "Esistenze iniziali" corrispondono al valore iscritto nel bilancio relativo all'esercizio precedente, salvo che si proceda a un mutamento di politica contabile che comporta una modifica del saldo iniziale di apertura del conto di bilancio in esame. In questo caso occorre inserire una nuova voce, per tener conto di tale modifica. Le "Rimanenze finali nette", che rappresentano la differenza tra le "Esistenze iniziali" e gli "Aumenti" dell'esercizio, da un lato, e le "Diminuzioni" dell'esercizio, dall'altro, corrispondono al valore iscritto in bilancio. Nel caso di applicazione del criterio di valutazione al valore rideterminato alle "Esistenze iniziali" e alle "Rimanenze finali" occorre aggiungere il "di cui: variazioni positive di valore rideterminato totali". In caso di operazioni di aggregazione aziendale effettuate nel corso dell'esercizio, occorre inserire fra gli "Aumenti", voce "Acquisti" o fra le "Diminuzioni", voce "vendite" una specifica evidenza con la dizione "operazioni di aggregazione di imprese". Nella voce "Riprese di valore" devono essere rilevate le riprese di valore effettuate su attivita' precedentemente svalutate, secondo quanto previsto dallo IAS 36. Nel caso di attivita' valutate al valore rivalutato l'eventuale parte della rivalutazione eccedente il ripristino di precedenti svalutazioni dovute a deterioramento va indicata nella voce "Variazioni positive di valore rideterminato - a conto economico complessivo". Le voci "Differenze di cambio" si riferiscono alla conversione di bilanci di controllate estere e vanno indicate solo se si possiedono tali controllate. Puo' essere fornito solo il saldo, positivo o negativo, tra le differenze di cambio positive e negative, qualora indicare separatamente tali differenze sia non rilevante. In quest'ultimo caso, occorre inserire nella tabella solo la voce B.5 "Differenze di cambio nette positive" oppure C.5 "Differenze di cambio nette negative". Occorre indicare la data di riferimento dell'ultima valutazione al valore rideterminato. In calce alla tabella e' fornita l'informativa prevista dallo IAS 38, paragrafo 120 e dall'IFRS 16, paragrafo 53, lettera h). Altre informazioni Occorre fornire le informazioni richieste dai principi contabili internazionali relativamente: a) all'esistenza di eventuali impedimenti alla distribuzione agli azionisti delle plusvalenze relative alle attivita' immateriali rivalutate (cfr. IAS 38, paragrafo 124, lettera b); b) alle attivita' immateriali acquisite per concessione governativa (cfr. IAS 38, paragrafo 122, lettera c); c) alle attivita' immateriali costituite in garanzie di propri debiti (cfr. IAS 38, paragrafo 122, lettera d); d) agli impegni per l'acquisto di attivita' immateriali (cfr. IAS 38, paragrafo 122, lettera e); e) alle attivita' immateriali oggetto di operazioni di locazione (informazioni analoghe a quelle dei precedenti punti) (cfr. IFRS 16, paragrafi 4, 96); f) agli importi complessivi delle spese di ricerca e sviluppo registrati in conto economico nel corso dell'esercizio (cfr. IAS 38, paragrafi 126 e 127); g) all'allocazione dell'avviamento tra le varie unita' generatrici di flussi finanziari (cfr. IAS 36, paragrafo 134, lettera a). Voce 2. ATTIVITA' MATERIALI Attivita' materiali: composizione delle attivita' La Tabella contiene le informazioni di cui allo IAS 16, paragrafo 73, lettera a) e allo IAS 2, paragrafo 36, lettera b). Gli importi da indicare nella colonna al "Valore rideterminato" vanno calcolati secondo quanto previsto dallo IAS 16, paragrafo 31. Se per le attivita' ad uso proprio si adotta una ripartizione piu' dettagliata e si applicano criteri di valutazione differenti all'interno delle categorie generali (terreni, immobili, ecc.) previste nella Tabella, occorre indicare, nella medesima Tabella o a corredo della stessa, le sottoclassi utilizzate all'interno delle anzidette categorie generali e i relativi criteri di valutazione. In calce alla Tabella vanno fornite le informazioni richieste dall'IFRS 16, paragrafo 95, dallo IAS 16, paragrafo 77 per i diritti d'uso acquisiti con il leasing e relativi all'utilizzo di attivita' materiali ad uso proprio (cfr. IFRS 16, paragrafo 57), dallo IAS 16, paragrafo 74, lettera c) in ordine all'eventuale presenza di impegni per l'acquisto di attivita' materiali, dallo IAS 16, paragrafo 74A sul risarcimento da parte di terzi registrato nell'utile (perdita) d'esercizio per elementi di immobili, impianti e macchinari che hanno subito una riduzione di valore, sono stati persi o dismessi, nonche' sui proventi e sui costi registrati in conto economico ai sensi del paragrafo 20A del medesimo principio. Attivita' materiali ad uso proprio: variazioni annue La Tabella contiene le informazioni di cui allo IAS 16, paragrafo 73, lettere d), e). Occorre indicare il criterio di valutazione (costo o a valore rideterminato) utilizzato per ciascuna classe di attivita'. Nella presente Tabella sono comprese anche le attivita' materiali concesse in leasing operativo e i diritti d'uso acquisiti con il leasing aventi ad oggetto attivita' materiali che l'impresa utilizza ad uso proprio. Ove l'ammontare di tali attivita' sia rilevante, occorre produrre una Tabella identica riferita a tali operazioni (cfr. IFRS 16, paragrafi 52, 95). Le "Esistenze iniziali nette" corrispondono al valore iscritto nel bilancio relativo all'esercizio precedente, salvo che si proceda a un cambiamento di politica contabile che comporta una modifica del saldo iniziale di apertura del conto di bilancio in esame. In questo caso occorre inserire una nuova voce, per tenere conto di tale modifica. Le "Rimanenze finali nette", che rappresentano la somma algebrica tra le "le Esistenze iniziali nette", gli "Aumenti" dell'esercizio e le "Diminuzioni" dell'esercizio, corrispondono al valore iscritto in bilancio. In caso di operazioni di aggregazione aziendale effettuate nel corso dell'esercizio, occorre inserire fra gli "Aumenti", voce "acquisti" o fra le "Diminuzioni", voce "vendite" una specifica evidenza con la dizione "operazioni di aggregazione di imprese". Le voci "Fondo ammortamento e per riduzioni di valore" sono la somma algebrica di ammortamenti, rettifiche di valore da deterioramento, variazioni negative del valore rideterminato al netto di riprese di valore e variazioni positive del valore rideterminato. Nella voce "Spese per migliorie capitalizzate" vanno indicate le spese di manutenzione straordinaria sostenute nell'esercizio su beni di proprieta' o sui diritti d'uso acquisiti con il leasing. Nella voce "Riprese di valore" devono essere rilevate le riprese di valore effettuate su attivita' precedentemente svalutate, secondo quanto previsto dallo IAS 36. Nel caso di attivita' valutate al valore rideterminato l'eventuale parte della rivalutazione eccedente il ripristino di precedenti svalutazioni dovute a deterioramento va indicata nella voce "Variazioni positive del valore rideterminato imputate a conto economico complessivo". Nella voce "Variazioni positive del valore rideterminato" deve essere indicato l'importo delle rivalutazioni derivanti dall'applicazione del valore rideterminato (cfr. IAS 16), diverse dalle riprese di valore da indicare nella voce "Riprese di valore". Le voci "Differenze di cambio positive" e "Differenze di cambio negative" si riferiscono alla conversione di bilanci di controllate estere e vanno indicate solo se si possiedono tali controllate. Puo' essere fornito solo il saldo, positivo o negativo, tra le differenze di cambio positive e negative, qualora indicare separatamente tali differenze sia non rilevante. In quest'ultimo caso occorre inserire nella tabella solo la voce B.5 "Differenze di cambio nette positive" oppure C.5 "Differenze di cambio nette negative". Nella voce "Rettifiche di valore da deterioramento" devono essere rilevate le rettifiche di valore calcolate secondo quanto previsto dallo IAS 36. Nella voce "Variazioni negative del valore rideterminato" deve essere indicato l'importo delle svalutazioni derivanti dall'applicazione del valore rideterminato (cfr. IAS 16), diverse dalle rettifiche di valore da indicare nella voce "Rettifiche di valore da deterioramento". Nella riga "Valutazione al costo" deve essere indicato il costo dei cespiti valutati in bilancio al del valore rideterminato. In calce alla tabella deve essere fornita l'informativa prevista dall'IFRS 16, paragrafo 53, lettera h). Attivita' materiali: attivita' agricole Va fornita l'informativa prevista dallo IAS 41, paragrafi 40 - 57 e dall'IFRS 16, paragrafo 96. Voce 3. ATTIVITA' ASSICURATIVE VOCI 3.2 DELL'ATTIVO E 3.2 DEL PASSIVO - ATTIVITA' ASSICURATIVE - CESSIONI IN RIASSICURAZIONE CHE COSTITUISCONO ATTIVITA' E PASSIVITA' Formano oggetto di illustrazione il conto dell'attivo relativo alla voce 3.2 e il conto del passivo relativo alla voce 3.2. L'IFRS 17, paragrafo 96 individua come basi appropriate di aggregazione delle informazioni sui contratti assicurativi, a titolo di esempio: a) il tipo di contratto (e.g. le principali linee di prodotti); la zona geografica (e.g. Paesi o regioni); c) il settore oggetto di informativa ai sensi dell'IFRS 8 "Settori operativi". Le tabelle di seguito riportate fanno riferimento alle seguenti basi di aggregazione delle cessioni in riassicurazione (di seguito, basi di aggregazione): i) Segmento Vita; ii) Segmento Danni. Le imprese valutano se dettagliare - laddove rilevante - i due segmenti per evidenziare una o piu' delle obbligazioni di assicurazione di cui alle aree di attivita' previste dall'Allegato I del Regolamento Delegato (UE) 2015/35. Le imprese valutano, altresi', se integrare l'informativa contemplata dalle Tabelle con l'utilizzo di altre basi di aggregazione (e.g. zona geografica). Dinamica del valore di bilancio delle cessioni in riassicurazione - GMM - attivita' per residua copertura e per sinistri accaduti Dinamica del valore di bilancio delle cessioni in riassicurazione - PAA - attivita' per residua copertura e per sinistri accaduti Le presenti informative vanno fornite in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafi 98, 99, 100, 102, 103 e 105 e vanno distinte per basi di aggregazione. Le informazioni possono essere fornite attraverso un'unica tabella, anziche' con due distinte tabelle. In tal caso, per i contratti sottoposti al "Metodo dell'Allocazione dei Premi" (PAA) occorre dare separata evidenza della "Attivita' per sinistri accaduti - Valore attuale dei flussi finanziari" e della "Attivita' per sinistri accaduti - Aggiustamento per i rischi non finanziari". Gli importi contabilizzati dal lato dell'attivo o dei ricavi vanno indicati senza segno, mentre quelli contabilizzati dal lato del passivo o dei costi vanno indicati fra parentesi. Nelle voci A.1 e A,2 vanno riportati gli importi dell'esercizio T-1, rispettivamente, della voce 3.2 "Cessioni in riassicurazione che costituiscono attivita'" dell'attivo e della voce 3.2 "Cessioni in riassicurazione che costituiscono passivita'" del passivo. Nella voce B.1 va riportata l'allocazione dei premi pagati relativi alle cessioni in riassicurazione intervenuta nell'esercizio (cfr. IFRS 17, paragrafo 103, lettera a)). Nella voce B.2. va riportato l'importo dei sinistri, diverso dalla componente d'investimento, e degli altri costi per servizi assicurativi recuperati nell'esercizio dai riassicuratori (cfr. IFRS 17, paragrafo 103, lettera b(i)). Nella voce B.3 vanno riportati gli aggiustamenti operati nell'esercizio all'attivita' per sinistri accaduti per effetto dei cambiamenti intervenuti nella stima dei relativi flussi finanziari di adempimento (cfr. IFRS 17, paragrafo 103, lettera b(iii)). Nella voce B.4.1 vanno riportati gli importi recuperati dai riassicuratori connessi con l'iscrizione iniziale dei contratti assicurativi sottostanti onerosi (cfr. IFRS 17, paragrafi 65, lettera d), 66, lettera ba), 66A, 66B, 70A, 105, lettera d)). Nella voce B.4.2 vanno riportati i rilasci a conto economico della componente di recupero delle perdite di cui all'IFRS 17, paragrafi 66, lettera bb) e 66B (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettera d)). Nella voce B.4.3 vanno riportati i cambiamenti dei flussi finanziari di adempimento delle cessioni in riassicurazione derivanti dalle variazioni dei flussi finanziari di adempimento dei contratti assicurativi sottostanti onerosi (cfr. IFRS 17, paragrafi 66, lettere c(i) e c(ii), 66B, 105, lettera d)). Nella voce B.5 vanno riportati gli effetti delle variazioni nella valutazione dell'esposizione al rischio di inadempimento verso gli emittenti dei contratti di riassicurazione (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettera b). Nella voce D.1.1 va riportato l'importo della voce di conto economico 11 "Ricavi/costi netti di natura finanziaria relativi alle cessioni in riassicurazione" (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettera c)), con esclusione degli effetti connessi con le variazioni dei tassi di cambio. Nella voce D.1.2 va riportato l'importo della voce 3.7 del Conto Economico Complessivo, con esclusione degli effetti connessi con le variazioni dei tassi di cambio (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettere c) e d)). Qualora la politica contabile adottata dall'assicurazione sia quella di registrare in conto economico il complesso dei "Ricavi/costi netti di natura finanziaria relativi alle cessioni in riassicurazione", le voci D.1.1 e D.1.2 non vanno riportate nella presente Tabella e in corrispondenza della voce D.1 va inserita una nota a pie' pagina per spiegare la mancata suddivisione con la scelta contabile operata in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafi 88, lettera a), B129 e B133. Nella voce D.2 vanno riportate le variazioni connesse con le fluttuazioni dei tassi di cambio (cfr. IFRS 17, paragrafi 92 e 105, lettera d)). Nella voce E va riportato l'importo delle componenti di investimento che non sono state incluse nel costo della riassicurazione. Vanno ricompresi anche i rimborsi dei premi pagati ai riassicuratori sempreche' non siano inclusi nella voce H.1 "Premi pagati al netto di importi non connessi con i sinistri recuperati dai riassicuratori" (cfr. IFRS 17, paragrafo 103, lettera c)). Nella voce G vanno riportati gli eventuali cambiamenti del valore di bilancio delle cessioni in riassicurazione non inclusi nelle precedenti voci (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettera d)). La voce G va dettagliata se d'importo rilevante. Nella voce H.1 vanno indicati i premi pagati ai riassicuratori, al netto di importi non connessi con i sinistri recuperati dai riassicuratori quali, ad esempio, alcune tipologie di commissioni di cessione, i rimborsi dei premi non inclusi nella voce E "Componenti di investimento" (cfr. IFRS 17, paragrafi 86, lettera b), 103, lettera c), 105, lettera a(i)). Nella voce H.2 vanno riportati gli importi recuperati dai riassicuratori (cfr. IFRS 17, paragrafi 86, lettere a), ba), 105, lettera a(iii)). Nelle voci L.1 e L.2 vanno riportati gli importi dell'esercizio T, rispettivamente, della voce 3.2 "Cessioni in riassicurazione che costituiscono attivita'" dell'attivo e della voce 3.2 "Cessioni in riassicurazione che costituiscono passivita'" del passivo. In calce alla Tabella "Dinamica del valore di bilancio - PAA - delle cessioni in riassicurazione per attivita' per residua copertura e per sinistri accaduti" va fornita l'informativa prevista dall'IFRS 17, paragrafo 97, lettere a), b), c). Dinamica del valore di bilancio delle cessioni in riassicurazione per elementi sottostanti alla misurazione La presente informativa va fornita in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafi 98, 99, 101, 104 e 105 e va distinta per basi di aggregazione. Gli importi contabilizzati dal lato dell'attivo o dei ricavi vanno indicati senza segno, mentre quelli contabilizzati dal lato del passivo o dei costi vanno indicati fra parentesi. Nelle voci A.1 e A,2 vanno riportati gli importi dell'esercizio T-1, rispettivamente, della voce 3.2 "Cessioni in riassicurazione che costituiscono attivita'" dell'attivo dello stato patrimoniale e della voce 3.2 ""Cessioni in riassicurazione che costituiscono passivita'"" del passivo dello stato patrimoniale. Nella voce B.1 va indicato l'importo del margine sui servizi contrattuali registrato in conto economico (cfr. IFRS 17, paragrafo 104, lettera b(i)). Nella voce B.2 va riportato l'importo della variazione dell'aggiustamento per i rischi non finanziari che non si riferisce ai servizi futuri o passati (cfr. IFRS 17, paragrafo 104, lettera b(ii)). Nella voce B.3 vanno indicati gli aggiustamenti basati sull'esperienza passata (cfr. IFRS 17, paragrafi B97, lettera c) e B113, lettera a)), con esclusione degli importi relativi all'aggiustamento per il rischio non finanziario di cui alla precedente voce B.2 (cfr. IFRS 17, paragrafo 104, lettera b(iii)). Nella voce C.1 vanno riportate le variazioni di stime riferite ai servizi futuri che modificano il margine sui servizi contrattuali (cfr. IFRS 17, paragrafo 104, lettera a(i)). Nella voce C.2 vanno riportati gli effetti sulle stime dei flussi di cassa futuri derivanti dalle cessioni in riassicurazione iscritte inizialmente in bilancio nell'esercizio di riferimento (cfr. IFRS 17, paragrafo 104, lettera a(iii)). Nella voce C.3 vanno riportati gli importi recuperati dai riassicuratori connessi con l'iscrizione iniziale dei contratti assicurativi sottostanti onerosi (cfr. IFRS 17, paragrafi 65, lettera d), 66, lettera ba), 66A, 66B, 104, lettera a (ii), 105, lettera d)). Nella voce C.4 vanno riportati i rilasci in conto economico della componente di recupero delle perdite di cui all'IFRS 17, paragrafi 66, lettera bb) e 66B. (cfr. IFRS 17 paragrafi, 104, lettera a(ii), 105, lettera d)). Nella voce C.5 vanno riportati gli importi connessi con i cambiamenti dei flussi finanziari di adempimento delle cessioni in riassicurazione derivanti dalle variazioni dei flussi finanziari di adempimento dei contratti assicurativi sottostanti onerosi (cfr. IFRS 17, paragrafi 66, lettere c(i), c(ii), 66B, 104, lettera a (ii), 105, lettera d)). Nella voce D.1 vanno riportate le variazioni nell'esercizio di riferimento dell'attivita' per sinistri accaduti (cfr. IFRS 17, paragrafi B97, lettera b), 104, lettera c)). Nella voce E vanno riportati gli effetti delle variazioni nella valutazione dell'esposizione al rischio di inadempimento verso gli emittenti dei contratti di riassicurazione (cfr. IFRS 17, paragrafi 63, 105, lettera b). Tali effetti non modificano il margine sui servizi contrattuali (cfr. IFRS 17, paragrafo 67). Nella voce G.1.1 va riportato l'importo della voce di conto economico 11 "Ricavi/costi netti di natura finanziaria relativi alle cessioni in riassicurazione" (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettera c)), con esclusione degli effetti connessi con le variazioni dei tassi di cambio. Nella voce G.1.2 va riportato l'importo della voce 3.7 del Conto Economico Complessivo, con esclusione degli effetti connessi con le variazioni dei tassi di cambio (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettere c) e d)). Qualora la politica contabile adottata dall'assicurazione sia quella di registrare in conto economico il complesso dei "Ricavi/costi netti di natura finanziaria relativi alle cessioni in riassicurazione", le voci G.1.1 e G.1.2 non vanno riportate nella presente Tabella e in corrispondenza della voce G.1 va inserita una nota a pie' pagina per spiegare la mancata suddivisione con la scelta contabile operata in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafi 88, lettera a), B129 e B133. Nella voce G.2 vanno riportate le variazioni connesse con le fluttuazioni dei tassi di cambio (cfr. IFRS 17, paragrafi 92 e 105, lettera d)). Nella voce I vanno riportati le eventuali variazioni del valore di bilancio delle cessioni in riassicurazione non incluse nelle precedenti voci (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettera d)). La voce I va dettagliata se d'importo rilevante. Nella voce L.1 vanno indicati i premi pagati ai riassicuratori, al netto di importi non connessi con i sinistri recuperati dai riassicuratori quali, ad esempio, alcune tipologie di commissioni di cessione (cfr. IFRS 17, paragrafi 86, lettera b), 105, lettera a(i)). Nella voce L.2 vanno riportati gli importi recuperati dai riassicuratori (cfr. IFRS 17, paragrafi 86, lettere a), ba), 105, lettera a(iii)). Nelle voci N.1 e N.2 vanno riportati gli importi dell'esercizio T, rispettivamente, della voce 3.2. "Cessioni in riassicurazione che costituiscono attivita'" dell'attivo e della voce 3.2 "Cessioni in riassicurazione che costituiscono passivita'" del passivo. Dinamica del margine sui servizi contrattuali delle cessioni in riassicurazione ripartito in base ai contratti esistenti al momento della transizione all'IFRS 17 La presente informativa va fornita in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafi 98, 114 e va distinta per basi di aggregazione. Nella colonna "Contratti oggetto di carve-out" vanno riportati i gruppi di contratti ai quali l'impresa ha applicato la deroga di cui all'articolo 2, paragrafo 2 del Regolamento (UE) 2021/2036 della Commissione del 19 novembre 2021. Vanno riportate le seguenti informazioni: - il margine sui servizi contrattuali registrato in conto economico nell'esercizio di riferimento (cfr. IFRS 17 paragrafo 104, lettera b(i)); - le variazioni di stime che modificano il margine sui servizi contrattuali (cfr. IFRS 17, paragrafo 104, lettera a(i)); - gli effetti delle cessioni in riassicurazione iscritte inizialmente in bilancio nell'esercizio di riferimento (cfr. IFRS 17, paragrafo 104, lettera a(iii)); - i ricavi/costi netti di natura finanziaria relativi alle cessioni in riassicurazione, distinguendo tra i ricavi/costi netti relativi alle cessioni in riassicurazioni ed effetti connessi con le fluttuazioni dei tassi di cambio (cfr. IFRS 17, paragrafi, 66, lettera d), 92 105, lettera c)). Nel caso di variazioni rilevanti del valore del margine sui servizi contrattuali diverse da quelle incluse nelle precedenti voci va inserita la voce "altri movimenti" (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettera d)). Elementi sottostanti alla misurazione delle cessioni in riassicurazione iscritti nell'esercizio T La presente informativa va fornita in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafi 98, 107 e 108 e va distinta per basi di aggregazione. La colonna "Contratti acquisiti in operazioni di aggregazione aziendale" si riferisce ai contratti di cessione in riassicurazione acquisiti nell'ambito di operazioni di aggregazione aziendale che ricadono nell'IFRS 3 (cfr. IFRS 17 paragrafo B93). La colonna "Contratti trasferiti da terzi" si riferisce ai contratti acquisiti nell'ambito di operazioni di cessione di contratti di cessione in riassicurazione realizzate con terzi soggetti, diverse dalle operazioni di aggregazione aziendale che ricadono nell'IFRS 3 (cfr. IFRS 17 paragrafo B93). Nella voce A va riportata la stima del valore attuale dei flussi finanziari futuri in uscita, indicando separatamente l'importo dei flussi finanziari connessi con l'acquisizione dei contratti assicurativi (cfr. IFRS 17, paragrafo 107, lettera a)). Nella voce B va riportata la stima del valore attuale dei flussi finanziari futuri in entrata (cfr. IFRS 17, paragrafo 107, lettera b)). Nella voce D va riportata la stima dell'aggiustamento per i rischi non finanziari (cfr. IFRS 17, paragrafo 107, lettera c)). Nella voce E va riportato, se rilevante, l'importo eliminato contabilmente delle attivita' o passivita' rilevate in precedenza e relative a flussi finanziari connessi con i contratti di cessione in riassicurazione iscritti nell'esercizio di riferimento (cfr. IFRS 17, paragrafo 65, lettera b)). Nella voce F va riportata la stima del margine sui servizi contrattuali (cfr. IFRS 17, paragrafo 107, lettera d)). Cessioni in riassicurazione - Margine sui servizi contrattuali ripartito per tempi attesi di registrazione in conto economico La presente informativa va fornita in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafi 98, 109 e va distinta per basi di aggregazione. Nella presente tabella va fornita l'informativa su quando, negli esercizi successivi, l'impresa si aspetta di registrare in conto economico il margine sui servizi contrattuali delle cessioni in riassicurazione che residua alla fine dell'esercizio di riferimento. L'impresa puo' utilizzare un numero minimo di tre fasce temporali, con il vincolo che gli importi indicati nella prima e nella seconda fascia sono, rispettivamente, non superiori al 40% e al 30% dell'importo complessivo del margine sui servizi contrattuali oggetto di segnalazione15 . Nella prima fascia puo' essere segnalato un importo corrispondente a una percentuale maggiore del 40%, se l'ampiezza della fascia non e' superiore a 3 anni16 . ______ 15 Si ipotizzi che il margine sui servizi contrattuali complessivo sia pari a 100, l'impresa puo' segnalare nella prima fascia temporale un importo non superiore a 40, nella seconda fascia un importo non superiore a 30 e nella terza fascia un importo non superiore a 30. 16 Si ipotizzi che il margine sui servizi contrattuali complessivo sia pari a 100 e che l'impresa stimi che un importo pari al 65% sia recuperato il primo anno. In tal caso, l'impresa utilizza come prima fascia "Fino a 1 anno" e puo' indicare il rimanente 35% in due fasce successive. Cessioni in riassicurazione - Attivita' connesse con l'acquisizione dei contratti assicurativi - Dinamica del valore di bilancio Cfr. IFRS 17, paragrafi 79, 98. Nella presente tabella va fornita l'informativa di cui all'IFRS 17, paragrafi 105A e 105B e va distinta per basi di aggregazione. Nella voce B.1 vanno indicati gli incrementi delle attivita' connesse con l'acquisizione dei contratti assicurativi intervenuti nell'esercizio. Nel caso derivino da operazioni di aggregazione di imprese in calce alla Tabella va fornito il relativo "di cui: operazioni di aggregazioni di imprese". Nella voce B.2 vanno indicate le riprese di valore di precedenti rettifiche da deterioramento del valore di bilancio delle attivita' connesse con l'acquisizione dei contratti assicurativi. Nella voce B.3 vanno indicati gli altri aumenti del valore di bilancio delle attivita' connesse con l'acquisizione dei contratti assicurativi (e.g. per effetto delle variazioni dei tassi di cambio). Nella voce C.1 vanno indicati gli importi delle attivita' cancellate dall'attivo e inclusi nel valore delle cessioni in riassicurazione iscritte in bilancio nell'esercizio di riferimento. Nel caso derivino da operazioni di cessione di rami di aziende in calce alla Tabella va fornito il relativo "di cui: operazioni di cessione di rami d'azienda". Nella voce C.2 vanno indicate le rettifiche da deterioramento del valore di bilancio delle attivita' connesse con l'acquisizione dei contratti assicurativi. Nella voce C.3 vanno riportate le altre diminuzioni del valore di bilancio delle attivita' connesse con l'acquisizione dei contratti assicurativi (e.g., per effetto delle variazioni dei tassi di cambio). Cessioni in riassicurazione - Attivita' connesse con l'acquisizione dei contratti assicurativi - Tempi attesi per la cancellazione Cfr. IFRS 17, paragrafo 79. La presente informativa va fornita in ossequio a quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafo 109A e va distinta per basi di aggregazione. Nella presente tabella va fornita l'informativa su quando l'impresa si aspetta di eliminare contabilmente negli esercizi successivi a quello di riferimento le attivita' connesse con l'acquisizione dei contratti assicurativi. Qualora nella fascia temporale "oltre 3 anni" sia indicato un importo rilevante, in calce alla tabella va illustrato di cosa si tratta. Altre informazioni Le imprese ricomprendono nella presente voce le informazioni aggiuntive, rispetto a quelle contemplate dagli schemi del bilancio e dalle Tavole precedenti, che intendono dare allo scopo di fornire un'adeguata informativa sugli effetti delle cessioni in riassicurazione sulla situazione finanziaria, sul risultato d'esercizio e sui flussi di cassa (cfr. IFRS 17, paragrafi 93 - 96).