(Allegato A) (parte 1)
                                                           Allegato A 
 
Istruzioni per la compilazione degli schemi del bilancio assicurativo
                              IAS/IFRS 
            (Allegato 1 al Regolamento ISVAP n. 7/2007)1 
 
                               _______ 
   1 Come sostituito dall'articolo 1 del Provvedimento ISVAP n.  2784
dell'8 marzo 2010 e dall'articolo 1 del Provvedimento IVASS n. 14 del
28 gennaio 2014, come modificato dall'art. 43 del Provvedimento IVASS
n. 21 del 21 ottobre 2014, e successivamente sostituito dall'articolo
5 del Provvedimento IVASS n. 29 del 27 gennaio 2015  e  dall'articolo
6, comma 1, lettera a) del Provvedimento IVASS n.  74  dell'8  maggio
2018 e dall'articolo 12 del Provvedimento IVASS n. 121 del  7  giugno
2022. 
 
 
  Il presente documento contiene le istruzioni  per  la  compilazione
degli  schemi  del   bilancio   consolidato   relativi   allo   Stato
Patrimoniale, al Conto Economico, al Conto Economico Complessivo,  al
Prospetto  delle  Variazioni  del  Patrimonio  Netto,  al  Rendiconto
Finanziario, nonche' di talune  Tabelle  che  rappresentano  dettagli
informativi  da  fornire  nello  schema  di  Nota   Integrativa   con
riferimento  a  specifiche   aree   informative   (e.g.   "Area   del
consolidamento") oppure voci  dello  Stato  Patrimoniale,  del  Conto
Economico e del Conto Economico Complessivo. Gli schemi del  bilancio
e le  relative  istruzioni  per  la  compilazione  sono  allegati  al
Regolamento ISVAP n. 7/2007. Al bilancio d'esercizio redatto  secondo
quanto previsto dai principi contabili internazionali si applicano  -
per quanto non diversamente disposto e fatti  salvi  gli  adeguamenti
necessari, quali, ad esempio, quelli connessi con l'esclusione  delle
attivita' e delle passivita' delle societa' controllate  incluse  nel
consolidamento - le disposizioni riguardanti il bilancio consolidato. 
  Le Tabelle da includere  nella  Nota  Integrativa  contengono  solo
alcuni dei dettagli informativi contemplati  dai  principi  contabili
internazionali   e   pertanto   non   esauriscono   l'insieme   delle
informazioni previste da questi ultimi che  l'impresa  capogruppo  e'
tenuta a fornire nella Nota Integrativa. Resta pertanto l'obbligo per
l'impresa di fornire il complesso delle  informazioni  richieste  dai
principi contabili internazionali (ad  esempio,  le  informazioni  di
natura qualitativa e quantitativa sulle  politiche  contabili  (2  ),
sull'incertezza delle stime (3 ), sui giudizi significativi formulati
ai  fini  dell'applicazione  di  quanto  previsto  da  uno   standard
contabile (4 ) e  sui  rischi  (5  ))  anche  se  non  esplicitamente
richiamate dal Regolamento (6  ).  Inoltre,  la  capogruppo  fornisce
nella Nota Integrativa  ogni  altra  informazione  complementare  che
ritiene sia rilevante  per  dare  una  rappresentazione  veritiera  e
corretta della situazione patrimoniale, della situazione finanziaria,
del risultato economico dell'esercizio, nonche' sui flussi finanziari
e sull'entita' e sulle metodologie  di  misurazione  e  gestione  dei
rischi (assicurativi, finanziari, ecc.) verso i quali e'  esposto  il
gruppo. 
 
                               _______ 
   2 Cfr. a titolo di esempio lo IAS  1,  paragrafi  117  -  124.  In
particolare, nel caso  dell'IFRS  17  l'informativa  sulle  politiche
contabili riguarda, fra l'altro, la separazione delle  componenti  di
un contratto assicurativo (cfr. paragrafi 10 - 13,  B31  -  B35),  il
livello di aggregazione dei contratti assicurativi (cfr. paragrafi 14
- 24), la rilevazione iniziale in bilancio dei contratti assicurativi
(cfr. paragrafi 25 - 28), il limite contrattuale e la valutazione  in
sede  di  rilevazione  iniziale  dei  contratti  assicurativi   (cfr.
paragrafi 32 - 39, B36 - B41, B61 - B71), le  valutazioni  successive
(cfr. paragrafi 40 - 46), le modalita' di rilascio a conto  economico
del margine sui servizi contrattuali (cfr. paragrafi B119  -  B119B).
Nel  caso  dell'IFRS  9  l'informativa  sulle   politiche   contabili
riguarda,  fra  l'altro,  i  criteri  di:  rilevazione  iniziale   in
bilancio; classificazione;  valutazione;  cancellazione;  rilevazione
delle componenti reddituali (cfr. IFRS 7, paragrafi 21, B5 e IFRS  9,
paragrafi 3.1.1 - 5.7.11, 6.7.1 - 6.7.4). 
   3 Cfr. a titolo di esempio lo IAS 1, paragrafi 125 - 133. 
   4 Cfr. a titolo di esempio IFRS 17, paragrafi 117  -  120,  B42  -
B60, B72 - B92. 
   5 Cfr. a titolo di esempio l'IFRS 7, paragrafi 31 - 42, B6 -  B28,
l'IFRS 17 paragrafi  121  -  129,  131,  132.  L'IFRS  17,  tuttavia,
contempla  fra  i  rischi  anche  l'informativa  sullo  sviluppo  dei
sinistri (cfr. paragrafo 130) che forma oggetto di rilevazione  nello
schema di Nota Integrativa di cui all'Allegato 2. 
   6 Ai fini  del  conseguimento  di  un'efficace  comunicazione  nel
bilancio si richiama anche quanto riportato  nel  paragrafo  7.6  del
"Conceptual   Framework   for   Financial   Reporting":    "Effective
communication  in  financial  statements   is   also   supported   by
considering the following principles: 
  (a) entity-specific information is more  useful  than  standardised
description, sometimes referred to as 'boilerplate'; and 
  (b) duplication of information in different parts of the  financial
statements is usually unnecessary and can make  financial  statements
less understandable". 
 
 
  Gli schemi dello Stato Patrimoniale,  del  Conto  Economico  e  del
Conto Economico Complessivo, sono costituiti da voci  (contrassegnate
da numeri), da sottovoci (contrassegnate da lettere) e  da  ulteriori
dettagli informativi (i "di cui" delle voci e  delle  sottovoci).  Le
voci, le sottovoci e i relativi dettagli informativi costituiscono  i
conti del bilancio. 
  E' consentita l'aggiunta di nuove voci, purche' il  loro  contenuto
non sia riconducibile ad alcuna delle voci gia' previste dagli schemi
e solo se si tratta di importi di rilievo. 
  Le  sottovoci  previste  dagli  anzidetti  schemi  possono   essere
raggruppate quando ricorra una delle seguenti condizioni: 
    a) l'importo delle sottovoci sia irrilevante; 
    b) il raggruppamento favorisca  la  chiarezza  del  bilancio;  in
questo caso, la nota  integrativa  deve  contenere  distintamente  le
sottovoci oggetto di raggruppamento. 
  Nel conto economico i ricavi vanno indicati senza segno,  mentre  i
costi vanno indicati fra parantesi. Nel Conto  Economico  Complessivo
gli importi negativi sono indicati fra parantesi. 
  In ossequio a  quanto  previsto  dallo  IAS  1  "Presentazione  del
bilancio", paragrafo  31  un'impresa  non  e'  tenuta  a  fornire  le
informazioni contemplate dalla Nota Integrativa "se  le  informazioni
in essa contenute sono non rilevanti" (7 ). In tal caso, l'importo di
specifiche voci e sottovoci contenute in una tabella non segnalato va
ricondotto, rispettivamente, nella voce/sottovoce residuale  o  nella
voce/sottovoce di pertinenza (8 ) e  in  calce  alla  tabella  -  per
favorire la comparabilita' dei dati - va fornita un'informativa sulle
voci/sottovoci non indicate. Medesima informativa va prodotta: a)  in
calce alle tabelle, se non sono indicate intere colonne; b) in  luogo
della tabella, se non viene prodotta un'intera tabella. 
 
                               ______ 
   7 Cfr. IAS 1, paragrafo 31. 
   8  Ad  esempio,  con  riferimento:  i)  alla  Tabella   "Attivita'
materiali: composizione delle attivita'" se le sottovoci  1.d  e  2.d
"impianti e attrezzature" sono eliminate perche' sono non  rilevanti,
il loro ammontare va ricompreso nelle rispettive sottovoci f)  "altre
attivita'". In calce alla  Tabella  va  riportato  che  la  sottovoce
"altre  attivita'"  include  anche   l'importo   degli   impianti   e
attrezzature; ii)  alla  Tabella  "Capitale  -  Numero  azioni  della
capogruppo: variazioni annue" se  le  sottovoci  "a  pagamento"  e  a
"titolo gratuito" della voce B.1. "Nuove  emissioni"  sono  eliminate
perche' sono non rilevanti, il loro  ammontare  va  ricompreso  nella
medesima voce B.1 "Nuove emissioni". 
 
 
  Per  ogni  voce/sottovoce,  le  presenti  istruzioni,  di   regola,
indicano: 
    - il principio  contabile  internazionale  di  riferimento  nella
versione recepita dai Regolamenti della Commissione Europea in vigore
al momento dell'emanazione delle presenti istruzioni.  I  riferimenti
ai principi  si  intendono  aggiornati  in  virtu'  delle  successive
modifiche recepite dalla Commissione. Ove necessario,  sono  indicati
gli   eventuali   riferimenti   ad    altri    documenti    rilevanti
(interpretazioni, principi in via di definizione,  documenti  annessi
ai principi contabili emanati etc.); 
    - qualora rilevanti, eventuali precisazioni in merito alle  poste
da includere; 
    - qualora rilevanti, eventuali precisazioni in merito alle  poste
da escludere. 
  Ove non diversamente  specificato,  le  presenti  istruzioni  fanno
riferimento  alle  definizioni  previste   dai   principi   contabili
internazionali. 
  Il sistema  informativo  e  le  modalita'  di  tenuta  del  sistema
contabile (piano  dei  conti,  criteri  di  contabilizzazione,  ecc.)
adottati dall'impresa di assicurazione devono consentire il  raccordo
tra le risultanze contabili e i  conti  del  bilancio,  il  prospetto
delle variazioni di patrimonio netto, il rendiconto finanziario e  la
nota integrativa. 
  Il bilancio consolidato e' redatto in migliaia di euro (9 ). Ove il
bilancio  consolidato  presenti  un  "totale  dell'attivo"   pari   o
superiore a 10 mld. di euro e' consentito  di  redigere  il  medesimo
bilancio in milioni di euro (10 ). 
 
                               _______ 
   9 A tal fine occorre procedere agli opportuni arrotondamenti delle
voci, delle sottovoci e dei "di cui", trascurando le  frazioni  degli
importi pari o inferiori a 500 euro ed elevando al migliaio superiore
le frazioni maggiori di 500 euro. L'importo arrotondato delle voci va
ottenuto per somma degli  importi  arrotondati  delle  sottovoci.  La
somma  algebrica  delle  differenze  derivanti  dagli  arrotondamenti
operati  sulle  voci   deve   essere   ricondotta   tra   le   "Altre
attivita'/Altre passivita'" per lo stato patrimoniale, tra gli "Altri
oneri/proventi di  gestione"  per  il  conto  economico,  nella  voce
"Totale  del  conto  economico  complessivo  consolidato"  del  conto
economico complessivo consolidato, nella voce "esistenze al  31.12.T"
per il prospetto delle variazioni del patrimonio netto e  nella  voce
"liquidita' netta generata/assorbita nell'esercizio"  del  rendiconto
finanziario.  Gli  arrotondamenti  dei  dati  contenuti  nella   nota
integrativa vanno effettuati in modo da assicurare coerenza  con  gli
importi figuranti  negli  schemi  di  stato  patrimoniale,  di  conto
economico e conto economico consolidato. 
   10 A tal fine  occorre  procedere  agli  opportuni  arrotondamenti
delle voci, delle sottovoci e dei "di cui", trascurando  le  frazioni
degli importi pari o inferiori a 500.000 euro ed elevando al  milione
superiore le frazioni maggiori di 500.000 euro. L'importo arrotondato
delle voci va ottenuto per  somma  degli  importi  arrotondati  delle
sottovoci.  La  somma  algebrica  delle  differenze  derivanti  dagli
arrotondamenti operati sulle  voci  deve  essere  ricondotta  tra  le
"Altre attivita'/Altre passivita'" per lo stato patrimoniale, tra gli
"Altri oneri/proventi di gestione" per il conto economico, nella voce
"Totale  del  conto  economico  complessivo  consolidato"  del  conto
economico complessivo consolidato, nella voce "esistenze al  31.12.T"
per il prospetto delle variazioni del patrimonio netto e  nella  voce
"liquidita' netta generata/assorbita nell'esercizio"  del  rendiconto
finanziario.  Gli  arrotondamenti  dei  dati  contenuti  nella   nota
integrativa vanno effettuati in modo da assicurare coerenza  con  gli
importi figuranti  negli  schemi  di  stato  patrimoniale,  di  conto
economico e del conto economico consolidato. 
 
 
  Il bilancio d'esercizio IAS/IFRS e' redatto in unita' di  euro  (11
), ad eccezione della Nota Integrativa che e' redatta in migliaia  di
euro. 
 
                               _______ 
   11 A tal fine  occorre  procedere  agli  opportuni  arrotondamenti
delle voci, delle sottovoci e dei "di cui", trascurando  le  frazioni
degli importi pari o inferiori a 50 centesimi ed elevando  all'unita'
superiore i decimi maggiori di 50  centesimi.  L'importo  arrotondato
delle voci va ottenuto per  somma  degli  importi  arrotondati  delle
sottovoci.  La  somma  algebrica  delle  differenze  derivanti  dagli
arrotondamenti operati sulle  voci  deve  essere  ricondotta  tra  le
"altre attivita'/passivita'"  per  lo  stato  patrimoniale,  tra  gli
"altri proventi/oneri di gestione" per il conto economico, nella voce
"Totale  del  conto  economico  complessivo"  del   conto   economico
complessivo, nella voce "esistenze al 31.12.T" per il prospetto delle
variazioni del  patrimonio  netto  e  nella  voce  "liquidita'  netta
generata/assorbita nell'esercizio" del  rendiconto  finanziario.  Gli
arrotondamenti  dei  dati  contenuti  nella  nota  integrativa  vanno
effettuati in modo da assicurare coerenza con gli  importi  figuranti
negli schemi di stato patrimoniale, di conto economico  e  del  conto
economico complessivo. 
 
 
  STATO PATRIMONIALE - ATTIVITA' 
  1. ATTIVITA' IMMATERIALI 
  La voce comprende le attivita' definite e disciplinate dallo IAS 38
e l'avviamento residuo acquisito in un'aggregazione  di  imprese  che
rientra nell'ambito di applicazione dell'IFRS 3. 
  La voce comprende anche i diritti d'uso acquisiti con il leasing  e
relativi all'utilizzo di attivita' immateriali (per il  locatario)  e
le attivita' concesse di leasing operativo (per il locatore)  di  cui
all'IFRS 16. Nella presente voce figurano, inoltre, i beni in  attesa
di leasing e i beni in  corso  di  costruzione  destinati  ad  essere
concessi in leasing finanziario (nel bilancio del locatore) nel  caso
di contratti "con ritenzione dei rischi", cioe' nel  caso  in  cui  i
rischi  non  si  trasferiscono  sul  locatario   anteriormente   alla
disponibilita'  dell'attivita'  e  alla  decorrenza  dei  canoni   di
leasing. 
 
  2. ATTIVITA' MATERIALI 
  La voce comprende le attivita' definite e disciplinate dagli IAS 2,
16 e 41. 
  La voce comprende anche i diritti d'uso acquisiti  con  il  leasing
dal locatario e relativi all'utilizzo di  attivita'  materiali  e  le
attivita' concesse di leasing operativo  (per  il  locatore)  di  cui
all'IFRS 16. Nella presente voce figurano, inoltre i beni  in  attesa
di leasing e i beni in  corso  di  costruzione  destinati  ad  essere
concessi in leasing finanziario (nel bilancio del locatore) nel  caso
di contratti "con ritenzione dei rischi", cioe' nel  caso  in  cui  i
rischi non si trasferiscono sul locatario anteriormente alla presa in
consegna del bene e alla decorrenza dei canoni di leasing. 
  La voce non comprende  gli  investimenti  immobiliari,  definiti  e
disciplinati  dallo  IAS  40,  che  sono  inclusi  nella   voce   4.1
"Investimenti - Investimenti immobiliari". 
 
  3. ATTIVITA' ASSICURATIVE 
  3.1 Contratti di assicurazione emessi che costituiscono attivita' 
  Figurano nella presente voce i contratti di assicurazione,  inclusi
i contratti di riassicurazione, emessi e i  contratti  d'investimento
con  elementi  di  partecipazione  discrezionale  emessi  definiti  e
disciplinati dall'IFRS 17, appartenenti  a  portafogli  di  contratti
assicurativi emessi che costituiscono, in base al segno del saldo  di
chiusura, attivita'. 
  3.2 Cessioni in riassicurazione che costituiscono attivita' 
  Figurano  nella  presente  voce  i   contratti   di   cessioni   in
riassicurazione definiti e disciplinati dall'IFRS 17, appartenenti  a
portafogli  di  contratti  di   cessioni   in   riassicurazione   che
costituiscono, in base al segno del saldo di chiusura, attivita'. 
 
  4. INVESTIMENTI 
  4.1 Investimenti immobiliari 
  La voce comprende le attivita' definite e  disciplinate  dallo  IAS
40. 
  La voce comprende anche i diritti d'uso acquisiti  con  il  leasing
dal locatario e relativi all'utilizzo di investimenti  immobiliari  e
le attivita' concesse di leasing operativo (per il locatore)  di  cui
all'IFRS 16. 
  4.2 Partecipazioni in collegate e joint venture 
  Con riferimento al  bilancio  consolidato,  la  voce  comprende  le
partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto definite e
disciplinate dai principi contabili IAS 28 e IFRS 11. 
  Relativamente  al  bilancio  d'esercizio  IAS/IFRS,  la   voce   va
denominata in  "Partecipazioni  in  controllate,  collegate  e  joint
venture" e comprende le partecipazioni definite  e  disciplinate  dai
principi contabili IFRS 10, IAS 28  e  IFRS  11,  diverse  da  quelle
ricondotte nella voce 4.5 "Attivita'  finanziarie  valutate  al  fair
value rilevato a conto economico" ai sensi dello  IAS  27,  paragrafo
10, lettera b). 
  4.3 Attivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato 
  La voce comprende tutte le attivita' finanziarie (titoli di debito,
crediti, finanziamenti) allocate nel portafoglio  valutato  al  costo
ammortizzato ai sensi dell'IFRS 9, paragrafi  4.1.1,  4.1.2  e  4.1.3
(cfr. anche IFRS 7, paragrafo  8,  lettera  f)),  diverse  da  quelle
ricomprese nelle voci "Altre attivita' finanziarie" e "Disponibilita'
liquide e mezzi equivalenti". 
  In  particolare,  formano  oggetto  di  rilevazione  le   attivita'
valutate al  costo  ammortizzato  quali,  la  componente  finanziaria
eventualmente presente nei contratti di assicurazione e  di  cessione
in riassicurazione oggetto di scorporo dai contratti ospite (cfr. IAS
32, paragrafo 4, lettera d(ii), IFRS 9 paragrafo 2.1, lettera  e(ii),
IFRS 17, paragrafo 11, lettera b)); le attivita' finanziarie  di  cui
allo IAS 32, paragrafo 4 lettere d(iv), d(v), IFRS  17  paragrafi  7,
lettera h), 8A); nel  caso  dei  locatori  i  crediti  impliciti  nei
contratti di leasing finanziario, nonche' le  operazioni  di  leasing
finanziario aventi a oggetto i beni in corso di costruzione e  quelli
in attesa di leasing nel caso di  contratti  "con  trasferimento  dei
rischi", cioe' nel caso in cui i rischi sono trasferiti sul locatario
anteriormente alla presa in consegna del bene e alla  decorrenza  dei
canoni di leasing;  i  margini  di  variazione  presso  organismi  di
compensazione a fronte di operazioni su contratti derivati; i crediti
verso agenti subentranti per rivalsa indennizzi corrisposti ad agenti
cessati; i crediti e finanziamenti  (mutui,  depositi  non  a  vista,
depositi cauzionali, ecc.) e i titoli di debito verso le banche e  la
clientela. 
  4.4. Attivita' finanziarie valutate al fair value con impatto sulla
redditivita' complessiva 
  La  voce  comprende  tutte  le  attivita'  finanziarie  (titoli  di
capitale, titoli di  debito,  crediti,  finanziamenti)  allocate  nel
portafoglio valutato al fair value  con  impatto  sulla  redditivita'
complessiva ai sensi dell'IFRS 9, paragrafi  4.1.1,  4.1.2A  e  4.1.3
(cfr. anche IFRS 7, paragrafo  8,  lettera  h)),  diverse  da  quelle
ricomprese nelle voci "Altre attivita' finanziarie" e "Disponibilita'
liquide e mezzi equivalenti". 
  4.5 Attivita' finanziarie valutate al fair value rilevato  a  conto
economico 
  La voce comprende tutte le attivita' finanziarie (e.g. i  derivati)
che ai sensi  dell'IFRS  9  non  sono  classificate  nel  portafoglio
attivita'  finanziarie  valutate  al   costo   ammortizzato   o   nel
portafoglio attivita' finanziarie valutate al fair value con  impatto
sulla redditivita' complessiva (cfr. IFRS 9, paragrafi 4.1.1, 4.1.4 e
4.1.5 e IFRS 7, paragrafo 8,  lettera  a)).  Sono  escluse  anche  le
attivita' finanziarie allocate nella voce "Disponibilita'  liquide  e
mezzi equivalenti". 
  In  particolare,  formano  oggetto  di  rilevazione  le   attivita'
finanziarie designate  al  fair  value  rilevato  a  conto  economico
connesse con: 
    i) i contratti di  assicurazione  o  di  investimento  rientranti
nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17 emessi dall'impresa di  tipo
index e unit linked; 
    ii) la gestione dei fondi pensione da parte dell'impresa. 
  Sono incluse anche le azioni e le  passivita'  finanziarie  proprie
detenute dall'impresa che quest'ultima  alloca  nella  presente  voce
(cfr. IAS 32, paragrafo 33A e IFRS 9, paragrafo 3.3.5). 
 
  5. ALTRE ATTIVITA' FINANZIARE 
  La voce comprende le attivita'  finanziarie  non  ricomprese  nella
voce "Investimenti", quali ad esempio, i crediti commerciali  di  cui
allo IAS 32, paragrafo AG4 lettera a), i crediti  verso  intermediari
assicurativi, nonche' le attivita' di cui all'IFRS 15, paragrafo  108
(cfr. anche IFRS 9, paragrafo 2.1, lettera j)). 
 
  6. ALTRI ELEMENTI DELL'ATTIVO 
  6.1 Attivita' non correnti o di un gruppo in dismissione  possedute
per la vendita 
  La voce comprende le attivita' definite e disciplinate dall'IFRS 5. 
  6.2 Attivita' fiscali correnti e attivita' fiscali differite 
  Le sottovoci accolgono le attivita' di natura  fiscale  definite  e
disciplinate dallo IAS 12. 
  In  particolare,  sono  comprese  le  attivita'   derivanti   dalla
contabilizzazione dell'imposta di cui all'art.1, comma 2, del D.L. n.
209/2002 come convertito  dall'art.  1  della  legge  n.  265/2002  e
successive modificazioni. 
  6.3 Altre attivita' 
  Nella voce sono iscritte le attivita' non riconducibili nelle altre
voci dell'attivo dello stato patrimoniale. 
  Sono inclusi, ad esempio: 
    a) l'oro, l'argento e i metalli preziosi; 
    b) le attivita' relative a benefici definiti e ad altri  benefici
a lungo termine per i dipendenti (cfr. IAS 19, paragrafi 64 e 156); 
    c) le attivita' derivanti da contratto  ai  sensi  dell'IFRS  15,
paragrafo 105 (cfr. anche paragrafo 109); 
    d) le attivita' connesse con flussi finanziari relativi a  gruppi
di contratti assicurativi -  diverse  dalle  attivita'  connesse  con
l'acquisizione  dei  contratti  assicurativi  di  cui  all'IFRS   17,
paragrafi 38, lettera  c(ii),  B66A  -  sempreche'  non  siano  state
ricondotte in altre voci; 
    e) le commissioni passive differite connesse  con  contratti  non
rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17; 
    a) i ratei attivi, diversi  da  quelli  che  vanno  capitalizzati
sulle relative attivita' finanziarie; 
    g) eventuali rimanenze di beni secondo la definizione  dello  IAS
2, ad esclusione di quelli classificati come rimanenze  di  attivita'
materiali e allocati nella voce 2 "Attivita' materiali"; 
    h) le migliorie e le spese incrementative sostenute  su  beni  di
terzi  diverse  da  quelle  riconducibili  alla  voce  2   "Attivita'
materiali"; 
    i) partite fiscali debitorie diverse  da  quelle  rilevate  nella
voce 6.2 "Attivita' fiscali" (ad esempio, connesse con l'attivita' di
sostituto d'imposta). 
 
  7. DISPONIBILITA' LIQUIDE E MEZZI EQUIVALENTI 
  Sono incluse, fra l'altro, le  attivita'  finanziarie  classificate
nella presente voce in  ossequio  a  quanto  previsto  dallo  IAS  7,
paragrafo 6. 
  In particolare, sono compresi i depositi a vista (inclusi  i  conti
correnti di tesoreria con saldi passivi al termine dell'esercizio)  e
i depositi delle controllate bancarie presso la  Banca  Centrale  (ad
esclusione della riserva obbligatoria da includere nella voce 4.3). 
 
  STATO PATRIMONIALE - PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA' 
  1. PATRIMONIO NETTO 
  La voce comprende gli strumenti  rappresentativi  di  capitale,  le
connesse riserve patrimoniali, nonche' gli strumenti  rappresentativi
di patrimonio netto, come definiti dallo IAS 32,  di  pertinenza  del
gruppo e di terzi. 
  1.1 Capitale 
  La voce comprende gli strumenti rappresentativi di capitale che, in
relazione alla forma giuridica dell'impresa che redige  il  bilancio,
sono compresi nel capitale sociale  o  nel  fondo  equivalente  della
medesima, al netto  dell'importo  del  capitale  sottoscritto  e  non
ancora versato alla data di riferimento del bilancio. 
  1.2 Altri strumenti patrimoniali 
  La voce  comprende  gli  strumenti  rappresentativi  di  patrimonio
netto, diversi dal capitale e dalle riserve, come definiti dallo  IAS
32. 
  1.3 Riserve di capitale 
  La voce comprende, in particolare, la riserva  sovrapprezzo  azioni
dell'impresa che redige il bilancio. 
  1.4 Riserve di utili e altre riserve patrimoniali 
  La voce comprende, in particolare, gli utili o le perdite derivanti
dalla prima applicazione dei principi contabili internazionali  (cfr.
IFRS 1), gli utili o le perdite per errori determinanti e cambiamenti
dei principi contabili o delle  stime  contabili  (cfr.  IAS  8),  le
riserve derivanti  da  operazioni  con  pagamento  basato  su  azioni
regolate con strumenti rappresentativi  di  capitale  (cfr.  IFRS  2,
paragrafo 7), le riserve previste dal codice  civile  e  dalle  leggi
speciali prima dell'adozione dei principi contabili internazionali  e
le riserve di consolidamento. 
  1.4.1 Acconti su dividendi 
  Qualora siano erogati a favore dei soci acconti sui dividendi nella
voce "Patrimonio  netto"  va  inserita  la  voce  1.4.1  "Acconti  su
dividendi (-)". 
  1.5 Azioni proprie (-) 
  La  voce  comprende  gli  strumenti  rappresentativi  di   capitale
dell'impresa che redige il bilancio posseduti dall'impresa  stessa  e
dalle societa' consolidate (cfr. IAS 32, paragrafo 33). Sono  escluse
le  azioni  proprie  che  l'impresa  alloca  nella  voce  dell'attivo
"Attivita' finanziarie  valutate  al  fair  value  rilevato  a  conto
economico" (cfr. IAS 32, paragrafo 33A). 
  1.6 Riserve da valutazione 
  Nella presente voce figurano le riserve da valutazione relative: 
    - agli investimenti in titoli di capitale designati al fair value
con impatto sulla redditivita' complessiva  (cfr.  IFRS  9  paragrafo
5.7.5), al netto della parte attribuibile agli assicurati e  imputata
alle  passivita'  assicurative  e  dei   relativi   effetti   fiscali
differiti; 
    - alle passivita' finanziarie designate al fair value con impatto
a conto economico, limitatamente alla variazione del  proprio  merito
creditizio (cfr. IFRS 9, paragrafo 5.7.7, lettera a)); 
    - alle coperture su titoli di capitale designati  al  fair  value
con  impatto  sulla  redditivita'  complessiva,  inclusa   la   quota
inefficace della copertura (cfr. IFRS 9, paragrafo 6.5.3),  al  netto
della parte attribuibile agli assicurati e imputata  alle  passivita'
assicurative; 
    - alle attivita' materiali e immateriali nell'ipotesi di utilizzo
del metodo della rivalutazione (cfr. IAS 16 e IAS 38); 
    -  ai  contratti  assicurativi  emessi   e   alle   cessioni   in
riassicurazione (cfr. IFRS 17, paragrafi 90 e 92); 
    - ai piani a benefici  definiti  (cfr.  IAS  19,  paragrafo  120,
lettera c)); 
    - alle "attivita' non correnti possedute per la vendita"  e  alle
"attivita' di un gruppo in dismissione possedute per la vendita"  (il
dettaglio di questa componente della voce "Riserve da valutazione" va
indicato inserendo il "di cui: relativo alle attivita' non correnti o
di un gruppo in dismissione possedute per la vendita") (cfr. IFRS  5,
paragrafo 38); 
    - alla quota delle riserve da  valutazione  delle  partecipazioni
valutate  con  il  metodo  del  patrimonio  netto   (cfr.   IAS   28,
paragrafo10); 
    - alla copertura di investimenti esteri (cfr. IFRS  9,  paragrafo
6.5.13 lettera a)); 
    - alle differenze di cambio da conversione (cfr. IAS 21); 
    - agli strumenti di copertura (elementi non designati) (cfr. IFRS
9, paragrafi 6.5.15, 6.5.16); 
    - alle attivita' finanziarie (diverse  dai  titoli  di  capitale)
valutate al fair value con  impatto  sulla  redditivita'  complessiva
(cfr. IFRS 9, paragrafi  4.1.2A  e  5.7.10),  al  netto  della  parte
attribuibile agli assicurati e imputata alle passivita'  assicurative
e dei relativi effetti fiscali differiti; 
    - alla copertura dei flussi finanziari (IFRS 9, paragrafo  6.5.11
lettera b)). 
  1.7 Patrimonio netto di pertinenza di terzi 
  Nella voce figura  la  frazione,  calcolata  in  base  agli  equity
ratios, del patrimonio netto consolidato  attribuibile  ad  azioni  o
quote di pertinenza dei soci di minoranza. Tale importo e'  calcolato
al netto delle eventuali azioni proprie  riacquistate  dalle  imprese
incluse nel consolidamento. 
  1.8 Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza della capogruppo 
  La sottovoce corrisponde alla voce 23 del conto economico "di  cui:
di pertinenza della capogruppo". 
  1.9 Utile (Perdita) d'esercizio di pertinenza di terzi 
  La sottovoce corrisponde alla voce 23 del conto economico "di  cui:
di pertinenza di terzi". 
 
  2. FONDI PER RISCHI ED ONERI 
  La voce comprende i fondi per rischi e oneri costituiti in ossequio
a quanto previsto dai principi contabili internazionali. 
  In particolare, nella voce vanno indicati i fondi  per  rischio  di
credito a fronte di impegni a erogare fondi e di garanzie finanziarie
rilasciate che sono soggetti alle regole di svalutazione dell'IFRS  9
(cfr. paragrafo 2.1 lettera e); paragrafo 5.5; appendice A) e i fondi
su altri impegni e altre garanzie che non sono soggetti  alle  regole
di svalutazione dell'IFRS 9. 
  Inoltre, la voce include le garanzie finanziarie rilasciate  e  gli
impegni a  erogare  fondi  che  sono  valutati  al  valore  di  prima
iscrizione al netto dei ricavi complessivi  rilevati  in  conformita'
all'IFRS 15 (cfr. IFRS 9, paragrafo 4.2.1, lettere c) e d)). 
 
  3. PASSIVITA' ASSICURATIVE 
  3.1 Contratti di assicurazione emessi che costituiscono passivita' 
  Figurano nella presente voce i contratti di assicurazione,  inclusi
i contratti di riassicurazione, emessi e i  contratti  d'investimento
con  elementi  di  partecipazione  discrezionale  emessi  definiti  e
disciplinati dall'IFRS 17, appartenenti a portafogli di contratti  di
assicurazione emessi che costituiscono, in base al segno del saldo di
chiusura, passivita'. 
  3.2 Cessioni in riassicurazione che costituiscono passivita' 
  Figurano  nella  presente  voce  i   contratti   di   cessioni   in
riassicurazione definiti e disciplinati dall'IFRS 17, appartenenti  a
portafogli  di  contratti  di   cessioni   in   riassicurazione   che
costituiscono, in base al segno del saldo di chiusura, passivita'. 
 
  4. PASSIVITA' FINANZIARIE 
  La voce comprende le passivita' finanziarie rientranti  nell'ambito
di applicazione dell'IFRS 9, diverse da quelle ricomprese nella  voce
5. "Debiti". 
  In particolare, la voce comprende le passivita'  per  contratti  di
investimento  senza  elementi  di  partecipazione  discrezionale  non
rientranti  nell'ambito   di   applicazione   dell'IFRS   17   emessi
dall'impresa, le componenti finanziarie delle passivita'  subordinate
e di altri strumenti finanziari composti  e  le  azioni  o  strumenti
finanziari partecipativi che non sono  strumenti  rappresentativi  di
capitale (e.g. IFRIC 2 per le mutue e le cooperative).  I  titoli  di
debito emessi vanno indicati al netto dei titoli riacquistati. 
  Sono anche inclusi i titoli di  debito  emessi  che  alla  data  di
riferimento del bilancio risultano scaduti ma non ancora rimborsati. 
  Va esclusa la quota dei titoli di debito di propria  emissione  non
ancora collocata presso terzi. 
  4.1 Passivita' finanziarie valutate al fair value rilevato a  conto
economico 
  La voce comprende le passivita' finanziarie, qualunque sia la  loro
forma tecnica (titoli  di  debito,  finanziamenti,  derivati,  ecc.),
valutate al fair value rilevato a conto economico ai sensi  dell'IFRS
9, paragrafi 4.2.1, lettera a), 4.2.2 (cfr. anche IFRS  7,  paragrafo
8, lettera e)). 
  In particolare,  figurano  nella  voce  le  passivita'  finanziarie
designate a fair value rilevato a conto economico relative: 
    - ai contratti di investimento senza elementi  di  partecipazione
discrezionale non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17
emessi dall'impresa di tipo index e unit linked; 
    - alla gestione dei fondi pensione da parte dell'impresa. 
  4.2 Passivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato 
  La voce comprende le passivita' finanziarie, qualunque sia la forma
tecnica (debiti, finanziamenti, leasing,  ecc.),  diverse  da  quelle
ricondotte nella voce 4.1 "Passivita' finanziarie  valutate  al  fair
value  rilevato  a  conto  economico"  e  rientranti  nell'ambito  di
applicazione  dell'IFRS  9,  paragrafo  4.2.1  (cfr.  anche  IFRS  7,
paragrafo 8, lettera g)). 
  In particolare, la voce comprende le seguenti  passivita'  valutate
al costo ammortizzato: i) i contratti di investimento senza  elementi
di  partecipazione  discrezionale  non  rientranti   nell'ambito   di
applicazione dell'IFRS 17 emessi dall'impresa diversi da quelli index
e unit linked; ii) la componente finanziaria  eventualmente  presente
nei contratti di assicurazione (cfr. IAS  32,  paragrafo  4,  lettera
d(ii), IFRS 9 paragrafo  2.1,  lettera  e(ii));  iii)  i  margini  di
variazione presso organismi di compensazione a fronte  di  operazioni
su contratti derivati; iv) i debiti verso le banche  e  la  clientela
diversi da quelli ricondotti in altre voci. 
 
  5. DEBITI 
  La voce comprende le passivita' finanziarie  non  ricomprese  nella
precedente voce 4, quali ad esempio i debiti commerciali di cui  allo
IAS  32  AG4  (a),  i  debiti   verso   assicurati   e   intermediari
assicurativi, nonche' le passivita' derivanti da contratto  ai  sensi
dell'IFRS 15.105. 
  Figura nella presente voce anche la passivita' a fronte dei  debiti
nei confronti  del  personale  dipendente  per  trattamento  di  fine
rapporto. 
 
  6. ALTRI ELEMENTI DEL PASSIVO 
  6.1 Passivita' di un gruppo in dismissione posseduto per la vendita 
  La  voce  comprende  le  passivita'  relative  ad  un   gruppo   in
dismissione definite e disciplinate dall'IFRS 5. 
  6.2 Passivita' fiscali 
  Le sottovoci accolgono le passivita' di natura fiscale  definite  e
disciplinate nello IAS 12. 
  6.3 Altre passivita' 
  Nella voce sono incluse le passivita' non finanziarie che per  loro
natura non possono essere classificate in altre voci del passivo. 
  Nella presente voce vanno, inoltre, inclusi: 
    a) le passivita' relative a benefici definiti e ad altri benefici
a lungo  termine  per  i  dipendenti  (cfr.  IAS  19,  paragrafi  64,
155-156); 
    b) le commissioni attive differite  connesse  con  contratti  non
rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17; 
    c) gli accordi di pagamento che l'IFRS 2 impone  di  classificare
come debiti (cfr. IFRS 2, paragrafi 30 e 34); 
    d) i ratei passivi  diversi  da  quelli  da  capitalizzare  sulle
pertinenti passivita' finanziarie, ivi inclusi  quelli  derivanti  da
contratti con i clienti ai sensi dell'IFRS 15, paragrafo 105; 
    e) partite fiscali creditorie varie diverse  da  quelle  rilevate
nella  voce  6.2  "Passivita'  fiscali"  (ad  esempio,  connesse  con
l'attivita' di sostituto d'imposta); 
    f)  premi  di  produttivita'  da   corrispondere   al   personale
nell'esercizio successivo. 
 
  CONTO ECONOMICO 
  1. RICAVI ASSICURATIVI DERIVANTI DAI CONTRATTI ASSICURATIVI EMESSI 
  Nella voce sono  registrati  i  ricavi  connessi  con  i  contratti
assicurativi  emessi  che  riflettono  la  quota  del   corrispettivo
ricevuto dall'assicurato che l'assicurazione  ritiene  sia  tenuta  a
iscrivere  in  conto  economico  a   fronte   dei   servizi   forniti
nell'esercizio (cfr. IFRS 17, paragrafi 83, 85 e B120-127). 
 
  2.  COSTI  PER  SERVIZI  ASSICURATIVI   DERIVANTI   DAI   CONTRATTI
ASSICURATIVI EMESSI 
  Nella voce sono  registrate  le  spese  connesse  con  i  contratti
assicurativi  emessi  quali,  ad  esempio:  1)  i  sinistri  accaduti
nell'esercizio (escluse le componenti d'investimento) e  altre  spese
direttamente attribuibili, le perdite a fronte di gruppi di contratti
assicurativi onerosi e l'ammortamento delle spese per  l'acquisizione
dei contratti assicurativi emessi (cfr. IFRS 17, paragrafi 84,  85  e
103, lettera b));  2)  le  provvigioni/altre  spese  di  acquisizione
interamente imputate a conto economico in ossequio a quanto  previsto
dall'IFRS 17, paragrafo 59, lettera a); 3) le spese di gestione degli
investimenti sottostanti ai contratti assicurativi cui  e'  applicato
il metodo di valutazione Variable Fee Approach (di seguito, VFA). 
  Nella voce figurano anche le variazioni  dell'importo  della  quota
del  fair  value   dei   gruppi   di   contratti   assicurativi   con
caratteristiche   di    diretta    partecipazione    di    pertinenza
dell'assicurazione  che  non  modificano  il  margine   sui   servizi
contrattuali in applicazione dei paragrafi 45, lettere b(ii) o  (iii)
oppure 45,  lettere  c(ii)  o  c(iii)  dell'IFRS  17  (cfr.  IFRS  17
paragrafo 87, lettera c)). 
  Va altresi' incluso l'eventuale saldo, positivo o negativo, tra gli
altri oneri tecnici e gli  altri  proventi  tecnici  connessi  con  i
contratti assicurativi emessi, per la parte di tali oneri e  proventi
non inserita nei flussi finanziari di adempimento. 
 
  3. RICAVI ASSICURATIVI DERIVANTI DALLE CESSIONI IN RIASSICURAZIONE 
  La voce va segnalata  soltanto  se  l'impresa  opti  di  presentare
separatamente   gli   importi   recuperati   dai   riassicuratori   e
l'allocazione dei premi pagati dell'esercizio. 
  In caso contrario, va  inserita  la  sola  voce  3.5  "Ricavi/costi
assicurativi netti derivanti dalle cessioni in riassicurazione" nella
quale va segnalato il saldo algebrico tra i ricavi e i  costi  per  i
servizi assicurativi derivanti dalle cessioni in riassicurazione  che
sarebbero stati segnalati nella presente voce e nella successiva voce
4 (cfr. IFRS 17, paragrafo 86). 
  Nella  presente  voce  va   iscritto   l'importo   recuperato   dai
riassicuratori (cfr.  IFRS  17,  paragrafo  86)  quale,  ad  esempio,
l'ammontare  delle  perdite  recuperate  sui  contratti  assicurativi
sottostanti (cfr. IFRS 17 paragrafi 66, lettera c(i)-(ii), 66A, 66B e
86, lettera ba)). Va incluso anche il saldo positivo tra  le  riprese
di valore e le rettifiche di valore connesse con  le  perdite  attese
derivanti dal rischio di inadempimento del riassicuratore (cfr.  IFRS
17, paragrafi 63, BC307 - BC309). 
  L'allocazione dei premi pagati dell'esercizio  non  va  portata  in
riduzione della presente voce (cfr. IFRS 17,  paragrafo  86,  lettera
c)). 
 
  4. COSTI PER  SERVIZI  ASSICURATIVI  DERIVANTI  DALLE  CESSIONI  IN
RIASSICURAZIONE 
  La voce va segnalata  soltanto  se  l'impresa  opti  di  presentare
separatamente   gli   importi   recuperati   dai   riassicuratori   e
l'allocazione dei premi pagati dell'esercizio. In caso contrario,  va
inserita  da  parte  dell'impresa  la  sola  voce  3.5  "Ricavi/costi
assicurativi netti  derivanti  dalle  cessioni  in  riassicurazione",
nella quale va segnalato il saldo algebrico tra i ricavi  e  i  costi
per   i   servizi   assicurativi   derivanti   dalle   cessioni    in
riassicurazione che sarebbero stati segnalati nella presente  voce  e
nella precedente voce 3 (cfr. IFRS 17, paragrafo 86). 
  Nella presente voce vanno indicate le  provvigioni/altre  spese  di
acquisizione interamente imputate a conto  economico  in  ossequio  a
quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafi 59, lettera a) e 69. 
  Nella  voce   figura   anche   l'allocazione   dei   premi   pagati
dell'esercizio (cfr. IFRS 17, paragrafo 86), al netto  degli  importi
che si attende di ricevere dai riassicuratori che non  sono  connessi
con i sinistri relativi ai contratti assicurativi sottostanti  quali,
ad esempio, alcune tipologie di commissioni di  cessione  (cfr.  IFRS
17, paragrafo 86, lettera b)). 
  Vanno altresi' inclusi: i) il saldo  negativo  tra  le  riprese  di
valore e le rettifiche di  valore  connesse  con  le  perdite  attese
derivanti dal rischio di inadempimento del riassicuratore (cfr.  IFRS
17, paragrafi 63, BC307 - BC309); ii) l'eventuale saldo,  positivo  o
negativo, tra gli altri oneri tecnici e gli  altri  proventi  tecnici
connessi con le cessioni in riassicurazione, per  la  parte  di  tali
oneri e proventi non inserita nei flussi finanziari di adempimento. 
 
  6. PROVENTI/ONERI DA ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE VALUTATE AL
FAIR VALUE RILEVATO A CONTO ECONOMICO 
  La voce comprende gli utili e le perdite realizzati e le variazioni
positive  e  negative  di  valore  delle   attivita'   e   passivita'
finanziarie valutate al fair value rilevato  a  conto  economico.  In
particolare, la voce comprende i profitti e  le  perdite  relativi  a
contratti derivati non di copertura, diversi da  quelli  inclusi  fra
gli interessi. Sono compresi, altresi', i proventi da quote di OICR -
Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio. 
 
  7. PROVENTI/ONERI DERIVANTI DALLE  PARTECIPAZIONI  IN  COLLEGATE  E
JOINT VENTURE 
  Nella voce figura il saldo, positivo o negativo, tra i  proventi  e
gli oneri relativi alle partecipazioni in societa' collegate e  joint
venture valutate al patrimonio netto. Inoltre, figura anche l'utile o
la perdita da cessione di partecipazioni in societa' controllate. 
  I dividendi percepiti sulle partecipazioni in societa' collegate  e
joint venture non entrano nella determinazione della  presente  voce,
ma figurano come variazione negativa della voce  4.2  "Partecipazioni
in collegate e joint venture"  dell'attivo  e  vanno  indicati  nella
Tabella "Partecipazioni significative: valore di bilancio, fair value
e  dividendi  percepiti"   della   nota   integrativa   dello   stato
patrimoniale. 
  Sono esclusi i risultati  delle  valutazioni  effettuate  ai  sensi
dell'IFRS  5  delle  partecipazioni  classificate   come   "attivita'
possedute per la vendita", nonche' i relativi  proventi  e  oneri  da
cessione,  da  ricondurre  nella  voce  22  "Utile  (Perdita)   delle
attivita' operative cessate". 
  Con riferimento  al  bilancio  d'esercizio  IAS/IFRS,  la  voce  va
denominata  in  "Proventi/Oneri  derivanti  dalle  partecipazioni  in
controllate, collegate e joint venture". 
 
 
  8. PROVENTI/ONERI DA ALTRE ATTIVITA' E PASSIVITA' FINANZIARIE E  DA
INVESTIMENTI IMMOBILIARI 
  La voce comprende i proventi e gli oneri derivanti da  investimenti
immobiliari e da strumenti finanziari  non  valutati  al  fair  value
rilevato a conto economico. 
  In particolare, se la designazione delle passivita' finanziarie  al
fair value crea o amplia l'asimmetria contabile nel  conto  economico
ai sensi dell'IFRS 9, paragrafo 5.7.8, la presente voce include anche
le variazioni del fair value sulle "passivita' finanziarie  designate
al fair value" riconducibili al  deterioramento  del  proprio  merito
creditizio. 
  8.1  INTERESSI  ATTIVI  CALCOLATI  CON  IL  METODO   DELL'INTERESSE
EFFETTIVO 
  8.2 INTERESSI PASSIVI 
  Nelle voci sono iscritti gli interessi attivi e passivi, i proventi
e  gli  oneri  assimilati  relativi,  rispettivamente,  ad  attivita'
finanziarie valutate al  costo  ammortizzato,  attivita'  finanziarie
valutate al fair value con  impatto  sulla  redditivita'  complessiva
(voci 4.3 e 4.4 dell'attivo) (cfr. IAS 1, paragrafo 82, lettera a)) e
a passivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato (voce 4.2 del
passivo). 
  Nelle voci confluiscono anche le variazioni dei costi  ammortizzati
delle attivita' e passivita' finanziarie  dovute  ai  cambiamenti  di
stima dei flussi di cassa  attesi  (ad  esempio,  per  effetto  della
revisione della probabilita' di esercizio delle opzioni  di  rimborso
anticipato  riconosciute  ai  clienti)  nonche'  le  commissioni  che
rientrano nel calcolo del  tasso  di  interesse  effettivo  ai  sensi
dell'IFRS 9, paragrafi da B5.4.1 a B5.4.7. 
  Fra gli interessi attivi e proventi assimilati figurano  anche  gli
interessi dovuti al trascorrere del  tempo,  determinati  nell'ambito
della valutazione delle attivita'  finanziarie  impaired  sulla  base
dell'originario tasso di interesse effettivo. 
  8.3 ALTRI PROVENTI/ONERI 
  Nella voce figurano i dividendi relativi ad azioni o quote detenute
in portafoglio, diverse da quelle valutate  in  base  al  metodo  del
patrimonio netto. Sono compresi i dividendi  su  titoli  di  capitale
designati al fair value con impatto  sulla  redditivita'  complessiva
(cfr. IFRS 9, paragrafo 5.7.6). Sono esclusi i dividendi  relativi  a
partecipazioni  che  rientrano  in   (o   costituiscono)   "Attivita'
operative cessate", da ricondurre  nella  voce  22  "Utile  (Perdita)
delle attivita' operative cessate". 
  Nella voce figurano, altresi', i ricavi che derivano dall'utilizzo,
da parte di terzi, degli immobili destinati a investimento, nonche' i
costi relativi agli investimenti immobiliari e,  in  particolare,  le
spese condominiali e le  spese  di  manutenzione  e  riparazione  non
portate a incremento del valore degli investimenti immobiliari. 
  8.4 UTILI/PERDITE REALIZZATI 
  La voce comprende il saldo degli utili e delle perdite  realizzati:
i) con  la  vendita  di  un'attivita'  finanziaria  classificata  nei
portafogli "Attivita' finanziarie valutate al costo  ammortizzato"  e
"Attivita' finanziarie valutate  al  fair  value  con  impatto  sulla
redditivita' complessiva"; ii)  con  la  vendita  degli  investimenti
immobiliari; iii) in occasione del riacquisto di  proprie  passivita'
finanziarie valutate al costo ammortizzato. 
  Nel caso delle "attivita' finanziarie valutate al  fair  value  con
impatto  sulla  redditivita'  complessiva"  (diverse  dai  titoli  di
capitale) gli utili e  le  perdite  rappresentano  il  saldo  di  due
componenti:  una  gia'   rilevata   nella   pertinente   riserva   di
rivalutazione (c.d. "rilascio" nel conto  economico  della  riserva);
l'altra costituita dalla differenza fra il prezzo di  cessione  e  il
valore di libro delle attivita' cedute. 
  Nel caso di utili/perdite da cancellazioni di attivita' finanziarie
valutate al costo ammortizzato va inserito il "di cui:  Cancellazioni
di attivita' finanziarie valutate al costo ammortizzato" (cfr. IAS 1,
paragrafo 82, lettera aa)). 
  8.5 UTILI/PERDITE DA VALUTAZIONE 
  La voce comprende il saldo, positivo o negativo, tra le  variazioni
positive derivanti dal ripristino di valore (reversal of  impairment)
e  dalla  valutazione  successiva  alla  rilevazione  iniziale  degli
investimenti immobiliari valutati al fair value, degli  strumenti  di
copertura e delle  attivita'  e  passivita'  finanziarie  oggetto  di
copertura, diverse dai titoli di capitale designati al fair value con
impatto sulla redditivita'  complessiva,  e  le  variazioni  negative
derivanti da ammortamenti, dalle riduzioni di valore  (impairment)  e
dalla  valutazione  successiva  alla   rilevazione   iniziale   degli
investimenti immobiliari valutati al fair value, degli  strumenti  di
copertura e delle  attivita'  e  passivita'  finanziarie  oggetto  di
copertura, diverse dai titoli di capitale designati al fair value con
impatto sulla redditivita' complessiva. 
  Nella voce figura, altresi', il saldo, positivo o negativo, tra  le
rettifiche  di  valore  e  le  riprese  di  valore  connesse  con  le
variazioni  del  rischio  di  credito  delle  attivita'   finanziarie
valutate al costo ammortizzato e delle attivita' finanziarie valutate
al fair value con impatto sulla  redditivita'  complessiva,  incluse,
convenzionalmente,  le  rettifiche/riprese  di  valore  sulle   altre
attivita' finanziarie (voce 5) e sulle attivita' finanziarie  incluse
nelle  "disponibilita'  liquide  e  mezzi  equivalenti"   (voce   7).
L'importo di tale  saldo  va  indicato  nel  "di  cui:  Connessi  con
attivita' finanziarie deteriorate" (cfr. IAS 1, paragrafo 82, lettera
ba)). 
  Vi   figurano,   convenzionalmente,   anche   i   risultati   delle
valutazioni, effettuate ai  sensi  dell'IFRS  5,  degli  investimenti
immobiliari classificati come "Attivita' non correnti o di un  gruppo
in dismissione possedute per la  vendita",  diversi  dalle  attivita'
operative cessate (cfr. IFRS 5, paragrafo 37). 
 
  10. COSTI/RICAVI NETTI DI NATURA FINANZIARIA RELATIVI  A  CONTRATTI
ASSICURATIVI EMESSI 
  Forma oggetto di  rilevazione  nella  voce  il  saldo,  positivo  o
negativo, dei  cambiamenti  del  valore  di  bilancio  dei  contratti
assicurativi emessi connessi con gli  effetti  e  le  variazioni  del
valore temporale del denaro, nonche' con gli effetti e le  variazioni
dei rischi finanziari associati con i flussi finanziari dei contratti
assicurativi emessi, diversi da quelli che sono ricondotti nel  conto
economico complessivo (cfr. IFRS 17 paragrafi 87, lettere  a)  e  b),
88-90,  B130-B136).  Sono  esclusi  i  cambiamenti  connessi  con  le
variazioni dell'importo della quota del  fair  value  dei  gruppi  di
contratti assicurativi con  elementi  di  partecipazione  diretta  di
pertinenza dell'impresa che non modificano  il  margine  sui  servizi
contrattuali in applicazione dei paragrafi 45, lettere b(ii) o b(iii)
oppure 45,  lettere  c(ii)  o  c(iii)  dell'IFRS  17  (cfr.  IFRS  17
paragrafo 87, lettera c)), che vanno ricondotte nella voce  2  "Costi
per servizi assicurativi derivanti da contratti assicurativi emessi". 
  Figurano nella voce anche le variazioni  dei  gruppi  di  contratti
assicurativi con elementi di partecipazione diretta connesse con  gli
effetti e le variazioni del valore temporale del denaro, nonche'  con
gli effetti e le variazioni dei rischi finanziari che non  modificano
il margine sui servizi contrattuali perche'  oggetto  di  mitigazione
dei rischi finanziari con strumenti derivati o  strumenti  finanziari
valutati al fair value rilevato a conto economico oppure con cessioni
in riassicurazione (cfr. IFRS 17, paragrafi 87A, lettera a),  B115  -
B118). 
 
  11. RICAVI/COSTI NETTI DI NATURA FINANZIARIA RELATIVI A CESSIONI IN
RIASSICURAZIONE 
  Forma oggetto di  rilevazione  nella  voce  il  saldo,  positivo  o
negativo, dei cambiamenti del valore di bilancio  delle  cessioni  in
riassicurazione connessi con gli effetti e le variazioni  del  valore
temporale del denaro, nonche' con gli effetti  e  le  variazioni  dei
rischi finanziari associati con i flussi di cassa delle  cessioni  in
riassicurazione, diversi da quelli  che  sono  ricondotti  nel  conto
economico complessivo (cfr. IFRS 17 paragrafi 87, lettere  a)  e  b),
88, 90, B130-B133). 
 
  13. ALTRI RICAVI/COSTI 
  In particolare, la voce comprende: 
    - il saldo, positivo o negativo,  tra  gli  interessi  attivi  su
altre attivita'  finanziarie  (voce  5  dell'attivo),  gli  interessi
passivi sui debiti  (voce  5  del  passivo)  e  gli  altri  eventuali
interessi maturati nell'esercizio (diversi da  quelli  inclusi  nelle
voci 10 e 11); 
    - il saldo, positivo o negativo, tra i ricavi e i costi derivanti
dalla  prestazione  di  servizi  -  diversi  da  quelli   di   natura
finanziaria e assicurativa - e dall'utilizzo, da parte di  terzi,  di
attivita'  materiali,  diverse  dagli  investimenti  immobiliari,   e
immateriali e di altre attivita' dell'impresa secondo l'IFRS 15; 
    - il rilascio  a  conto  economico  delle  commissioni  attive  e
passive differite connesse con contratti non  rientranti  nell'ambito
di applicazione dell'IFRS 17 (e.g. i contratti d'investimento); 
    - il rilascio a conto  economico  delle  riserve  da  valutazione
relative alle  operazioni  di  copertura  dei  flussi  finanziari  di
attivita' e passivita' non finanziarie (cfr. IAS  39,  paragrafo  98,
lettera a) e IFRS 9, paragrafo 6.5.11, lettera d), (ii) e (iii)); 
    - il saldo, positivo o negativo, tra gli utili e  le  perdite  da
realizzo relativi agli attivi materiali e immateriali, diversi  dagli
investimenti immobiliari e da quelli che vanno ricondotti nella  voce
22 "Utile (Perdita) delle attivita' operative cessate". 
 
  14. SPESE DI GESTIONE 
  14.1 Spese di gestione degli investimenti 
  La voce comprende le spese generali e  per  il  personale  relative
alla  gestione  degli  strumenti   finanziari,   degli   investimenti
immobiliari e delle partecipazioni. La  voce  comprende,  inoltre,  i
costi di custodia e amministrazione. Sono escluse  le  spese  incluse
dall'impresa  nell'ambito  della  stima  delle   attivita'/passivita'
assicurative. 
  14.2 Altre spese di amministrazione 
  La voce  comprende  le  spese  generali  e  per  il  personale  non
rientranti nel calcolo delle passivita' e  attivita'  assicurative  e
non allocate alle spese di acquisizione dei contratti assicurativi  e
alle spese di gestione degli investimenti. 
  La voce comprende, in particolare,  le  spese  generali  e  per  il
personale  sostenute  per  l'acquisizione  e  l'amministrazione   dei
contratti  di   investimento   senza   elementi   di   partecipazione
discrezionale non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17
emessi dall'impresa. La voce comprende, inoltre, le spese generali  e
per il personale delle imprese consolidate - quali ad esempio  quelle
che esercitano  attivita'  finanziarie,  diverse  dalle  societa'  di
assicurazione - non altrimenti allocate. 
 
  15. ACCANTONAMENTI NETTI AI FONDI PER RISCHI E ONERI 
  Nella  voce  figura  il  saldo,  positivo  o  negativo,   tra   gli
accantonamenti e gli eventuali rilasci a  conto  economico  di  fondi
ritenuti esuberanti, relativamente ai fondi di cui alla voce 2 "Fondi
per rischi e oneri" del passivo dello stato patrimoniale. 
  Nella voce figurano, fra l'altro, sia gli  accantonamenti  riferiti
agli impegni e alle garanzie  finanziarie  rilasciate  soggette  alle
regole di svalutazione dell'IFRS 9,  paragrafo  5.5,  sia  gli  altri
impegni e le altre garanzie rilasciate che  non  sono  soggetti  alle
regole di svalutazione dell'IFRS 9. 
  Gli accantonamenti includono anche gli incrementi dei fondi  dovuti
al trascorrere  del  tempo  (maturazione  degli  interessi  impliciti
nell'attualizzazione). 
 
  16. RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE SU ATTIVITA' MATERIALI 
  Nella presente voce va indicato il saldo, positivo o negativo,  fra
le riduzioni durevoli di valore (cfr.  IAS  36,  paragrafo  60),  gli
ammortamenti  e  le  riprese  di  valore  relative   alle   attivita'
materiali, diverse da quelle relative a  investimenti  immobiliari  e
ricondotte nella voce 8.5  "Utile/perdite  da  valutazione",  incluse
quelle relative ad attivita'  concesse  in  leasing  operativo  e  ai
diritti d'uso acquisiti con il leasing  e  relativi  all'utilizzo  di
attivita' materiali. 
  Vi   figurano,   convenzionalmente,   anche   i   risultati   delle
valutazioni,  effettuate  ai  sensi  dell'IFRS  5,  delle   attivita'
materiali classificate come "Attivita' non correnti o di un gruppo in
dismissione possedute per la vendita" (cfr. IFRS 5, paragrafo 37). 
 
  17. RETTIFICHE/RIPRESE DI VALORE NETTE SU ATTIVITA' IMMATERIALI 
  Nella presente voce figura il saldo, positivo o  negativo,  fra  le
riduzioni durevoli  di  valore  (cfr.  IAS  36,  paragrafo  60),  gli
ammortamenti  e  le  riprese  di  valore  relative   alle   attivita'
immateriali, incluse quelle relative ad attivita' concesse in leasing
operativo e ai diritti d'uso acquisiti  con  il  leasing  e  relativi
all'utilizzo di attivita' immateriali. 
  Vi   figurano,   convenzionalmente,   anche   i   risultati   delle
valutazioni,  effettuate  ai  sensi  dell'IFRS  5,  delle   attivita'
immateriali classificate come "Attivita' non correnti o di un  gruppo
in dismissione possedute per la vendita". 
 
  18. ALTRI ONERI/PROVENTI DI GESTIONE 
  Nella voce confluiscono i costi e  i  ricavi  non  imputabili  alle
altre voci che concorrono alla determinazione della  voce  19  "Utile
(Perdita) dell'esercizio prima delle imposte". 
  Vi figurano, ad esempio, i  recuperi  di  spese  quali  imposte  di
bollo, spese per l'invio di estratti conto, spese per la duplicazione
dei documenti, nonche'  le  spese  di  manutenzione  ordinaria  degli
investimenti immobiliari (cfr. IAS 40, paragrafo 75, lettera f), (ii)
(iii)) e l'ammortamento delle spese per migliorie su  beni  di  terzi
ricondotte nella voce 6.3 "Altre attivita'" dello stato patrimoniale. 
 
  20. IMPOSTE 
  Nella voce figura l'onere fiscale - pari al saldo fra la fiscalita'
corrente e quella differita - relativo al reddito dell'esercizio,  al
netto di quello  relativo  alle  "Attivita'  operative  cessate",  da
ricondurre nella voce 22 "Utile (Perdita) delle  attivita'  operative
cessate". 
 
  22. UTILE /PERDITA DELLE ATTIVITA' OPERATIVE CESSATE 
  La voce comprende i costi  e  i  ricavi,  al  netto  degli  effetti
fiscali, relativi alle attivita' operative cessate di cui all'IFRS 5,
paragrafo 33 lettera a). 
 
  23. UTILE (PERDITA) CONSOLIDATO 
  Nella voce figura il saldo, positivo o negativo, dei ricavi  e  dei
costi e dei proventi e degli oneri indicati nelle precedenti voci  da
1 a 22. 
  Nel "di cui: di pertinenza della capogruppo" e' indicata  la  quota
del risultato economico consolidato di pertinenza della capogruppo in
base agli equity ratios. 
  Nel "di cui: di pertinenza di terzi"  deve  figurare  la  frazione,
calcolata  in  base  agli  equity  ratios,  del  risultato  economico
consolidato attribuibile ad azioni o quote dei soci di minoranza. 
  CONTO ECONOMICO COMPLESSIVO 
  Nella voce 1  "Utile  (Perdita)  d'esercizio"  figura  il  medesimo
importo indicato nella voce 23 del conto economico. 
  Lo schema evidenzia, separatamente per le voci che possono  o  meno
essere riclassificate successivamente nel conto economico  (cfr.  IAS
1, paragrafo  82A),  le  voci  di  ricavo  e  di  costo  (incluse  le
rettifiche da riclassificazione) non  rilevate  nell'utile  (perdita)
d'esercizio in quanto imputate direttamente a patrimonio netto e,  in
particolare: 
    - la "quota delle riserve  da  valutazione  delle  partecipazioni
valutate a patrimonio  netto"  (voci  2.1  e  3.5),  che  include  le
variazioni di riserve da valutazione direttamente  attribuibili  alle
societa' collegate o joint venture oggetto di valutazione col  metodo
del patrimonio netto12 (ad esempio, riserve da valutazione  derivanti
da "attivita' finanziarie valutate al fair value  con  impatto  sulla
redditivita' complessiva") (cfr. IAS 28, paragrafo 10). In tali casi,
per importo al netto delle imposte s'intende il valore delle  riserve
nette  come  determinato  nel  bilancio  della  societa'  oggetto  di
valutazione a patrimonio netto; 
 
                               _______ 
   12  Nel  bilancio  d'esercizio  IAS/IFRS  si  includono  anche  le
partecipazioni in societa' controllate valutate  a  patrimonio  netto
(cfr. IAS 27, paragrafo 10). 
 
 
    -  variazione  della  riserva  di  rivalutazione   di   attivita'
immateriali (voce 2.2) (cfr. IAS 38, paragrafi 85, 86); 
    -  variazione  della  riserva  di  rivalutazione   di   attivita'
materiali (voce 2.3) (cfr. IAS 16, paragrafi 39, 40); 
    - i ricavi o  costi  di  natura  finanziaria  netti  relativi  ai
contratti assicurativi  emessi  (voce  2.4)  che  l'assicurazione  ha
scelto di allocare nel conto economico  complessivo  (cfr.  IFRS  17,
paragrafi 90, 91, lettera b)); 
    - proventi e oneri relativi ad attivita'  non  correnti  o  a  un
gruppo in dismissione posseduti per la vendita (voci 2.5 e  3.8)  che
includono le variazioni di tutte le riserve da  valutazione  relative
ad attivita' incluse nelle "attivita' non correnti o di un gruppo  in
dismissione possedute per la vendita" (ad esempio,  quelle  derivanti
da "attivita' finanziarie valutate al fair value  con  impatto  sulla
redditivita' complessiva") (cfr. IFRS 5, paragrafo 38); 
    - utili o perdite attuariali e  rettifiche  relativi  a  piani  a
benefici definiti (voce 2.6) (cfr. IAS 19, paragrafo 127); 
    - utili o perdite su titoli di capitale designati al  fair  value
con impatto sulla redditivita' complessiva (voce 2.7), che  includono
le variazioni di valore dei titoli di capitale per i quali  l'impresa
ha  scelto  in  maniera  irrevocabile  di  presentare   nelle   altre
componenti reddituali le variazioni  di  fair  value  (cfr.  IFRS  9,
paragrafi 4.1.4 e 5.7.5), e sulle coperture  su  titoli  di  capitale
designati al fair value, inclusa la parte inefficace, (cfr.  IFRS  9,
paragrafo 6.5.3). L'inefficacia delle coperture  del  fair  value  e'
pari alla differenza tra  le  variazioni  di  valore  dei  titoli  di
capitale coperti  e  le  variazioni  di  valore  degli  strumenti  di
copertura; 
    -  variazione  del  proprio  merito  creditizio   su   passivita'
finanziarie designate al fair value con  impatto  a  conto  economico
(voce 2.8) (cfr. IFRS 9, paragrafo 5.7.7, lettera a)); 
    - variazione della riserva per differenze di cambio  nette  (voce
3.1) da imputare a patrimonio netto ai sensi dello IAS  21  derivanti
sia da operazioni in valuta estera (anche per un  investimento  netto
in una  gestione  estera)  che  dalla  conversione  nella  moneta  di
presentazione del bilancio (cfr. IAS 21, paragrafo 53); 
    - utili o perdite su attivita' finanziarie (diverse dai titoli di
capitale) valutate al  fair  value  con  impatto  sulla  redditivita'
complessiva (voce 3.2) di cui all'IFRS 9, paragrafo 4.1.2A, al  netto
delle relative rettifiche/riprese di  valore  nette  per  rischio  di
credito  e  delle  eventuali  differenze  di  cambio  (cfr.  IFRS  9,
paragrafo 5.7.10); 
    - utili  o  perdite  su  strumenti  di  copertura  di  un  flusso
finanziario (voce 3.3) (cfr. IAS 39, paragrafi 86, lettera b)  e  95,
lettera a) e IFRS 9, paragrafi 6.5.2, lettera b), 6.5.11, 6.5.12); 
    - utili o perdite su strumenti di copertura  di  un  investimento
netto in una gestione estera (voce 3.4) (cfr. IAS 39,  paragrafi  86,
lettera c) e 102, IFRS 9,  paragrafi  6.5.2,  lettera  c)  e  6.5.13,
lettera a)); 
    - i ricavi o  costi  di  natura  finanziaria  netti  relativi  ai
contratti assicurativi  emessi  (voce  3.6)  che  l'assicurazione  ha
scelto di allocare nel conto economico  complessivo  (cfr.  IFRS  17,
paragrafi 90, 91, lettera a)); 
    - i ricavi o costi di  natura  finanziaria  netti  relativi  alle
cessioni in riassicurazione (voce 3.7) che l'assicurazione ha  scelto
di allocare nel conto economico complessivo (cfr. IFRS 17,  paragrafi
90, 91, lettera a)). 
  Negli altri elementi sono  ricomprese  le  variazioni  delle  altre
riserve quali,  ad  esempio,  le  variazioni  di  valore  del  valore
temporale delle opzioni, dell'elemento forward dei contratti  forward
e  dei  differenziali  dovuti  alla  valuta  estera  degli  strumenti
finanziari quando essi non sono designati come strumenti di copertura
(cfr. IFRS 9, paragrafi 6.5.15, 6.5.16). 
  Le voci di ricavo e di costo sono indicate al netto delle imposte. 
  Il totale del conto economico complessivo consolidato va  suddiviso
distinguendo la parte di pertinenza della  capogruppo  da  quella  di
pertinenza dei soci di minoranza. 
 
  PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO 
  Il  prospetto  esplicita  tutte  le  variazioni  delle   poste   di
Patrimonio netto (cfr. IAS 1 paragrafi 106 - 110). 
  Nel  "di  cui:  Modifica  saldi  di  apertura"  vanno  indicate  le
modifiche apportate ai saldi di  chiusura  dell'esercizio  precedente
per  correggere  eventuali  errori  o  per   rilevare   gli   effetti
retrospettivi dei mutamenti di  politiche  contabili  (cfr.  IAS  8),
nonche' le modifiche contabili derivanti dalla prima applicazione dei
principi contabili internazionali (cfr. IFRS 1). 
  Nella   voce    "Emissione    nuove    azioni"    devono    essere,
convenzionalmente, incluse anche le vendite di  azioni  proprie  e  i
versamenti dei decimi mancanti relativi alle  azioni  sottoscritte  e
non ancora liberate. L'importo  delle  azioni  proprie  rivendute  e'
indicato con  il  segno  positivo  in  corrispondenza  della  colonna
"Azioni proprie" fino a concorrenza del valore di libro delle  azioni
stesse. La differenza, positiva o negativa, fra il prezzo di  vendita
delle azioni proprie e il corrispondente valore di libro e'  portata,
rispettivamente, in aumento o in diminuzione della  colonna  "Riserve
di utili e altre riserve patrimoniali". 
  Nella voce "Acquisto azioni proprie" sono inclusi  anche  i  valori
attuali degli impegni, comunque configurati, di riacquisto a  termine
di proprie azioni (inclusi  gli  impegni  derivanti  da  opzioni  put
emesse che possono essere regolate mediante la consegna delle  azioni
stesse a un prezzo unitario  fisso,  valorizzati  tenendo  conto  dei
relativi premi), nonche' gli  eventuali  rimborsi  di  capitale.  Gli
impegni vanno rilevati in corrispondenza della  colonna  "Riserve  di
utili e altre riserve patrimoniali"; i  rimborsi  di  capitale  vanno
rilevati in corrispondenza della colonna "Capitale"; se  quest'ultimi
sono di importo  rilevante  in  calce  al  prospetto  va  fornito  lo
specifico dettaglio informativo. 
  Nella voce "Dividendi e altre destinazioni" vanno indicate solo  le
distribuzioni a soggetti esterni al gruppo. 
  La voce "Variazioni interessenze partecipative" va  avvalorata  nei
casi di transazioni sul  capitale  di  una  partecipata  che  non  ne
comportino la perdita del controllo (cfr. anche  IFRS  12,  paragrafo
18). 
  Nella voce "Altre variazioni" figurano le variazioni del patrimonio
netto non imputate nelle precedenti voci, quali, ad  esempio,  quelle
connesse con le variazioni di strumenti patrimoniali,  stock  option,
derivati  su  azioni  proprie,  variazioni  di  riserve,  acconti  su
dividendi, la distribuzione straordinaria  di  dividendi  a  soggetti
esterni al gruppo.  In  presenza  di  tali  variazioni  in  calce  al
prospetto va fornito il relativo dettaglio informativo. 
  In particolare,  nella  voce  "Altre  variazioni"  va  indicata  la
variazione netta della colonna "Riserve  di  utili  e  altre  riserve
patrimoniali", verificatasi nell'esercizio,  imputabile  ai  derivati
negoziati su proprie azioni, pari al  saldo  algebrico  dei  seguenti
elementi: a) i premi relativi ad opzioni (esplicite o incorporate  in
altri strumenti finanziari) su proprie  azioni  negoziate  nel  corso
dell'esercizio, diverse dalle opzioni put  emesse  che  prevedono  il
regolamento unicamente mediante consegna delle azioni  stesse  ad  un
prezzo unitario fisso; b) i premi relativi a opzioni  esercitate  nel
corso dell'esercizio quando i derivati prevedono il  regolamento  con
consegna delle azioni (sono esclusi i premi relativi alle opzioni put
emesse che prevedono il regolamento unicamente con consegna di azioni
ad un prezzo unitario fisso); i premi sono rilevati in  contropartita
di una variazione della voce "Emissione nuove azioni",  nel  caso  di
operazioni che comportano la  vendita  delle  azioni,  o  della  voce
"Acquisto azioni proprie", nel  caso  di  operazioni  che  comportano
l'acquisto di tali strumenti. I premi  relativi  a  opzioni,  diverse
dalle opzioni put emesse, scadute e non esercitate nell'esercizio non
devono essere rilevati. 
  Nel caso di  "stock  options"  nella  voce  "Altre  variazioni"  va
indicata la variazione netta della colonna "Riserve di utili e  altre
riserve patrimoniali" imputabile alle stock options emesse,  pari  al
saldo algebrico fra  l'incremento  del  valore  delle  stock  options
maturato nell'esercizio e il decremento  dovuto  alle  stock  options
esercitate  nell'esercizio  (che  trovera'   compensazione   in   una
variazione di segno opposto di importo maggiore nella voce "Emissione
nuove azioni"). 
  In corrispondenza della voce "Conto economico complessivo" e  delle
colonne "Riserve da valutazione", "Utile  (Perdita)  dell'esercizio",
"Patrimonio netto della  capogruppo",  "Patrimonio  netto  di  terzi"
vanno indicati, rispettivamente, gli importi di cui alle voci  4,  1,
5.1 e 5.2 del "Conto economico complessivo". 
  Le  colonne  da  "Capitale"  a  "Utile  (Perdita)   dell'esercizio"
comprendono i dati riferiti all'intera azienda, cioe' sia del  gruppo
sia di terzi. 
  Nella colonna "Capitale" va  riportato  un  importo  al  netto  del
capitale  sottoscritto  e  non  ancora  versato;  va   fornito,   ove
rilevante, il dettaglio per tipologia delle azioni emesse. 
  Nella colonna "Azioni proprie" vanno incluse  anche  le  azioni  (o
quote) delle societa' controllate acquistate dalle medesime societa'. 
  Nella colonna "Riserve da valutazione", se rilevante,  va  inserito
il "di cui: effetto conversione nella  moneta  di  presentazione  del
bilancio". 
 
  RENDICONTO FINANZIARIO 
  Lo IAS 7 stabilisce  che  il  rendiconto  finanziario  puo'  essere
redatto seguendo, alternativamente,  il  "metodo  diretto"  o  quello
"indiretto". Le presenti istruzioni disciplinano entrambi gli schemi. 
  I flussi finanziari (incassi e  pagamenti)  relativi  all'attivita'
operativa, di investimento  e  di  finanziamento  vanno  indicati  al
lordo,  cioe'  senza  compensazioni,   fatte   salve   le   eccezioni
facoltative previste dallo IAS 7, paragrafi 22 - 24. 
 
  ATTIVITA' OPERATIVA 
  Metodo diretto 
  Nella voce "ricavi incassati e costi  pagati  netti  dei  contratti
assicurativi emessi e delle cessioni in riassicurazione" va  indicato
il saldo, positivo o negativo,  dei  flussi  finanziari  incassati  e
pagati  a  fronte  di  ricavi   e   costi   registrati,   nel   corso
dell'esercizio,  direttamente  in   conto   economico   e   non   con
contropartita le passivita'/attivita' assicurative (e.g. i  costi  di
acquisizione dei contratti assicurativi di cui all'IFRS 17, paragrafo
59, lettera a)). 
  Nella voce "interessi attivi incassati"  vanno  inclusi  anche  gli
interessi attivi incassati attraverso addebiti in conto corrente. 
  Nella voce "interessi passivi pagati" va  inclusa  anche  la  quota
interessi relativa ai debiti per leasing (cfr. IFRS 16, paragrafo 50,
lettera b)). 
  Nella voce "dividendi incassati" devono essere esclusi i  dividendi
incassati su partecipazioni (cfr. attivita'  di  investimento)  (cfr.
IAS 7, paragrafi 31, 33). 
  La voce "utili/perdite su strumenti finanziari e altri investimenti
incassati"  comprende,  fra  l'altro,  gli  incassi  netti   relativi
all'utilizzo,  da  parte   di   terzi,   degli   immobili   destinati
all'investimento. 
  Nella voce "altri ricavi incassati" vanno anche comprese le riprese
di valore da incassi. 
  Nella voce "altri costi pagati" vanno inclusi anche  i  canoni  per
leasing a breve termine, i canoni per leasing di attivita' di modesto
valore e i pagamenti variabili  non  inclusi  nella  valutazione  dei
debiti per leasing previsti dall'IFRS 16, paragrafo 50, lettera c). 
  Metodo indiretto 
  Nella voce "ricavi e costi netti dei contratti assicurativi  emessi
e delle cessioni in riassicurazione" va ricondotto il saldo, positivo
o negativo, delle voci di conto economico:  a)  "Ricavi  assicurativi
derivanti dai contratti  assicurativi  emessi",  "Costi  per  servizi
assicurativi derivanti dai contratti  assicurativi  emessi",  "Ricavi
assicurativi derivanti da cessioni  in  riassicurazione",  Costi  per
servizi assicurativi derivanti da cessioni in  riassicurazione",  con
esclusione dei ricavi e dei costi incassati e pagati registrati,  nel
corso dell'esercizio, direttamente in conto economico (e.g.  i  costi
di acquisizione  dei  contratti  assicurativi  di  cui  all'IFRS  17,
paragrafo  59,  lettera  a));  b)  "Costi/ricavi  netti   di   natura
finanziaria relativi ai contratti assicurativi emessi", "Ricavi/costi
netti di natura finanziaria relativi a cessioni in riassicurazione". 
  Nella voce "plus/minusvalenze su attivita' finanziarie valutate  al
fair  value  rilevato  a   conto   economico"   figurano   anche   le
plus/minusvalenze su attivita' di copertura. 
  Nella voce "altri  proventi  e  oneri  non  monetari  derivanti  da
strumenti  finanziari,  investimenti  immobiliari  e  partecipazioni"
figura il saldo delle componenti reddituali, positive e negative, non
liquidate nell'esercizio, diverse dagli interessi attivi  e  passivi,
quali,  ad  esempio,  le  plus/minusvalenze  su  partecipazioni,   le
rettifiche/riprese di valore su  crediti,  le  rettifiche/riprese  di
valore nette per  deterioramento  dei  titoli  di  capitale  e  degli
investimenti immobiliari. 
  Nella  voce  "interessi  attivi,  dividendi,   interessi   passivi,
imposte"  va  segnalato  il  saldo,  positivo  o  negativo,  tra  gli
interessi attivi e i dividendi, considerati in negativo  (-),  e  gli
interessi passivi e le imposte, considerati in positivo (+). 
  Nella voce  "altri  aggiustamenti"  figura  il  saldo  delle  altre
componenti   reddituali,   positive   e   negative,   non   liquidate
nell'esercizio  (e.g.  le  rettifiche  di  valore   dell'avviamento).
Inoltre vi figurano gli interessi maturati nel precedente esercizio e
incassati in quello di riferimento. 
  Le  voci  "interessi  attivi  incassati",  "dividendi   incassati",
"interessi passivi pagati" e "imposte pagate" sono state  incluse  in
ossequio a quanto previsto dallo IAS 7, paragrafi, 31 - 36. 
  Nella voce "dividendi incassati" devono essere esclusi i  dividendi
incassati su partecipazioni (cfr. attivita'  di  investimento)  (cfr.
IAS 7, paragrafi 31, 33). 
  Metodo diretto e metodo indiretto 
  Nelle voci "Contratti di  assicurazione  emessi  che  costituiscono
passivita'/attivita'"   e   "Cessioni    in    riassicurazione    che
costituiscono attivita'/passivita'" va segnalato il saldo, positivo o
negativo, dei movimenti di cassa di cui alle voci I ed  H  "Movimenti
di cassa" delle Tabelle, rispettivamente,  "Dinamica  del  valore  di
bilancio - GMM, VFA, PAA -  dei  contratti  assicurativi  emessi  per
principali linee di prodotti e passivita' per residua copertura e per
sinistri accaduti" e "Dinamica del valore di bilancio -  GMM,  PAA  -
delle cessioni in riassicurazione per principali linee di prodotti  e
attivita' per residua  copertura  e  per  sinistri  accaduti".  Vanno
altresi' inclusi eventuali altri flussi  finanziari  connessi  con  i
contratti assicurativi non risultanti da altre  voci  del  Rendiconto
Finanziario. 
  La voce  "liquidita'  netta  generata/assorbita  da  passivita'  da
contratti finanziari emessi da compagnie di assicurazione"  comprende
gli incassi e i rimborsi netti relativi: 
    - a contratti di investimento senza  elementi  di  partecipazione
discrezionale non rientranti nell'ambito di applicazione dell'IFRS 17
emessi dall'impresa di tipo index e unit linked; 
    - alla gestione dei fondi pensione da parte dell'impresa. 
  La voce "altre attivita' e passivita' finanziarie" include anche la
liquidita'  generata  e  assorbita  dalle  attivita'   e   passivita'
finanziarie diverse da quelle da  ricondurre  nelle  altre  voci  del
Rendiconto Finanziario (e.g. le attivita'  e  passivita'  finanziarie
ricomprese nelle voci 6.3 dell'attivo e 6.3 del passivo). Va  inclusa
anche la liquidita' generata e assorbita dal Fondo di trattamento  di
fine rapporto. 
  La voce "crediti di controllate bancarie" comprende gli incassi,  i
rimborsi e le vendite di attivita' finanziarie  di  origine  bancaria
incluse nelle voci 4.3 e 4.4 dell'attivo13 . 
 
                               _______ 
   13  Qualora  nell'area  di  consolidamento   non   siano   incluse
controllate bancarie e finanziarie, la presente voce non va  inserita
nel Rendiconto finanziario. 
 
 
  La voce "passivita' di controllate bancarie" comprende gli  incassi
e i rimborsi delle passivita' finanziarie di origine bancaria incluse
nella voce 4.2 del passivo14 . Vanno  ricondotti  anche  i  pagamenti
relativi  alla  quota  di  capitale  dei  debiti  per  leasing  delle
controllate. 
 
                               _______ 
   14  Qualora  nell'area  di  consolidamento   non   siano   incluse
controllate bancarie e finanziarie, la presente vocecnon va  inserita
nel Rendiconto finanziario. 
 
 
  Le voci "crediti/passivita'  di  controllate  bancarie"  non  vanno
incluse nel bilancio d'esercizio IAS/IFRS. 
 
  ATTIVITA' DI INVESTIMENTO E DI FINANZIAMENTO 
  Metodo diretto e metodo indiretto 
  Le voci "vendita/acquisti  di  attivita'  finanziarie  valutate  al
costo ammortizzato"  e  "vendita/acquisti  di  attivita'  finanziarie
valutate al fair value con impatto sulla redditivita' complessiva" si
riferiscono agli incassi,  i  rimborsi  e  le  vendite  di  attivita'
finanziarie incluse nelle voci 4.3  e  4.4  dell'attivo,  diverse  da
quelle relative a controllate bancarie. 
  Nella voce "vendite/acquisti di  societa'  controllate  e  di  rami
d'azienda" il  valore  complessivo  degli  incassi  e  dei  pagamenti
effettuati quali corrispettivi di  vendite  o  acquisti  deve  essere
presentato nel rendiconto finanziario al netto  delle  disponibilita'
liquide e dei mezzi equivalenti acquisiti o  dismessi  (cfr.  IAS  7,
paragrafi 41, 42). 
  La  voce  "Altri  flussi  di  liquidita'  netta  dall'attivita'  di
investimento" comprende la  liquidita'  netta  generata  o  assorbita
dalle attivita' non correnti o di un gruppo in dismissione  possedute
per la vendita. 
  Nella voce "Emissioni/acquisti di azioni proprie" vi figurano anche
i  premi  pagati  o  incassati  su   proprie   azioni   aventi   come
contropartita il patrimonio netto. 
  Nella voce "Vendita/acquisto  di  controllo  di  terzi"  figura  il
valore  degli  incassi/  pagamenti   effettuati   a   seguito   della
vendita/acquisto di societa' controllate che non da' luogo a  perdita
di controllo (cfr. IAS 7, paragrafi 42A, 42B). 
  La  voce  "emissioni/acquisti  di  passivita'  valutate  al   costo
ammortizzato" comprende gli incassi e  i  rimborsi  delle  passivita'
finanziarie comprese nella voce 4.2 del passivo,  diverse  da  quelle
relative a controllate bancarie. Vanno ricondotti anche  i  pagamenti
relativi alla quota di capitale dei debiti per leasing (cfr.  IAS  7,
paragrafo 17, lettera e). 
  In calce alle Tabelle vanno fornite le informazioni previste  dallo
IAS 7, paragrafi 40, 44A -  44E  e  48  (limitatamente  alle  entita'
estere), nonche' quelle di cui all'IFRS 5, paragrafo 33, lettera c). 
 
  INFORMAZIONI DA FORNIRE ALL'INTERNO DELLA NOTA INTEGRATIVA 
  AREA DI CONSOLIDAMENTO 
  PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' CONTROLLATE IN VIA ESCLUSIVA 
  Nel presente elenco figurano le imprese incluse nel  consolidamento
con il metodo integrale. 
  Per ciascuna impresa  occorre  indicare  le  seguenti  informazioni
(cfr. IFRS 12, paragrafo 10, lettera a)): 
  Denominazione: comprensiva della forma societaria dell'impresa. 
  Stato sede legale: Stato nel quale ha sede legale l'impresa secondo
la codifica U.I.C.. 
  Stato  sede  operativa:  Stato  nel  quale  l'impresa  ha  la  sede
operativa secondo la codifica U.I.C. Tale  informativa  e'  richiesta
solo qualora lo Stato della sede operativa sia  diverso  dallo  Stato
della sede legale. 
  Metodo:   metodo   di   consolidamento   G=Integrazione    globale;
U=Integrazione globale per direzione unitaria. 
  Attivita': settore di attivita' dell'impresa  secondo  la  seguente
codifica 1=assicuratrici italiane; 2=assicuratrici con sede nella UE;
3=assicuratrici con sede in uno Stato  terzo  (extra  UE);  4=holding
assicurative;  4.1=  imprese  di  partecipazione  finanziaria  mista;
5=riassicuratrici con sede nella UE; 6=riassicuratrici  con  sede  in
uno Stato terzo  (extra  UE);  7=banche;  8=SGR;  9=holding  diverse;
10=societa' immobiliari; 11=altro. 
  Tipo di rapporto: 1=maggioranza dei diritti di voto  nell'assemblea
ordinaria; 2=influenza dominante nell'assemblea ordinaria; 3= accordo
con altri soci; 4=altre forme di controllo; 5=direzione  unitaria  ex
art. 96, comma 1, del "decreto legislativo  209/2005";  6=  direzione
unitaria ex art. 96, comma 2, del "decreto legislativo 209/2005". 
  Partecipazione diretta: quote percentuali  di  capitale  possedute,
direttamente o per il tramite di societa' fiduciarie o per interposta
persona,  dall'impresa  capogruppo  e  da  ciascuna   delle   imprese
controllate. 
  Interessenza  totale:  percentuale  risultante  dal  prodotto   dei
rapporti  di  partecipazione  relativi  a  tutte  le  societa'   che,
collocate  lungo  la  catena   partecipativa,   siano   eventualmente
interposte tra l'impresa che redige  il  bilancio  consolidato  e  la
societa'   consolidata.   Qualora   quest'ultima   sia    partecipata
direttamente  da  piu'  societa'  e'  necessario  sommare  i  singoli
prodotti. 
  Disponibilita' voti  nell'assemblea  ordinaria:  percentuale  della
disponibilita'  complessiva  dei  voti  nell'assemblea  ordinaria  se
diversa dalla  quota  di  partecipazione  diretta,  distinguendo  tra
quelli effettivi e quelli potenziali. 
  Percentuale   di   consolidamento:   percentuale   utilizzata   nel
consolidato. 
 
  VALUTAZIONI E ASSUNZIONI SIGNIFICATIVE PER  DETERMINARE  L'AREA  DI
CONSOLIDAMENTO 
  Vanno illustrate le valutazioni e assunzioni significative adottate
per stabilire l'esistenza del controllo di un'altra  entita'  di  cui
all'IFRS 12, paragrafi 7, lettera a), 8, 9, lettere a), b), c). 
 
  PARTECIPAZIONI  IN  SOCIETA'  CONTROLLATE  IN  VIA  ESCLUSIVA   CON
INTERESSENZE DI TERZI SIGNIFICATIVE 
  Interessenze di terzi, disponibilita' dei voti dei terzi, dividendi
distribuiti ai terzi, risultato d'esercizio e  patrimonio  netto  dei
terzi 
  Va fornita l'informativa di cui all'IFRS 12, paragrafi 12,  lettere
(a), (b), (c), (d), (e), (f) e B10, lettera (a). 
  Partecipazioni   con   interessenze   di    terzi    significative:
informazioni contabili 
  Va fornita l'informativa di cui all'IFRS 12, paragrafi 12,  lettera
(g) e B10, lettera (b). 
  Nella tabella vanno forniti gli  importi  antecedenti  le  elisioni
infragruppo (cfr. IFRS 12, paragrafo B11). 
 
  PARTECIPAZIONI IN SOCIETA' CONTROLLATE IN  VIA  ESCLUSIVA  -  ALTRE
INFORMAZIONI 
  Va fornita l'informativa di cui all'IFRS 12, paragrafi 11, 13, 18 e
19, nonche' le eventuali ulteriori informazioni di cui  al  paragrafo
3. 
 
  INFORMATIVA SULLE ENTITA' STRUTTURATE 
  INFORMAZIONI DI NATURA QUALITATIVA (ENTITA' STRUTTURATE CONSOLIDATE
E NON CONSOLIDATE) 
  Va fornita l'informativa di cui all'IFRS 12, paragrafi  14-17,  24,
25, 26, 27, lettera a), 30, 31, B25 e B26. 
  Vanno altresi' fornite le eventuali ulteriori informazioni  di  cui
all'IFRS 12, paragrafo 3. 
 
  INFORMAZIONI  DI  NATURA  QUANTITATIVA  (ENTITA'  STRUTTURATE   NON
CONSOLIDATE) 
  Nella Tabella sono riportate alcune delle informazioni quantitative
richieste dall'IFRS 12, paragrafi 27, lettere b), c) e 29. La Tabella
va compilata anche nel caso del bilancio d'esercizio IAS/IFRS qualora
si verifichino le condizioni di cui all'IFRS 12, paragrafo 6. 
  Le colonne "Ricavi percepiti dall'entita' strutturata nel corso del
periodo  di  riferimento"  e  "Valore  contabile   (alla   data   del
trasferimento) delle attivita' trasferite all'entita' strutturata nel
corso del periodo di riferimento" sono  compilate  solo  qualora  non
possano  essere  compilate  le  colonne  successive  (cfr.  IFRS  12,
paragrafo 27). 
  Le   colonne   "Corrispondente   voce   dell'attivo   dello   Stato
Patrimoniale"  e  "Corrispondente  voce  del  passivo   dello   Stato
Patrimoniale"  riportano   le   corrispondenti   voci   dello   Stato
Patrimoniale. 
  L'importo riportato nella colonna "Esposizione massima  al  rischio
di perdita" non deve essere calcolato considerando la perdita attesa,
ossia il risultato delle perdite ponderate  per  la  probabilita'  di
accadimento delle  stesse  (cfr.  IFRS  12,  Basis  for  Conclusions,
paragrafo BC97) 
  In calce alla  Tabella  vanno  indicate  le  modalita'  di  calcolo
dell'esposizione massima al rischio di perdita di  cui  all'IFRS  12,
paragrafo 29, lettera c), inclusi i casi in  cui  non  sia  possibile
effettuare il calcolo dell'esposizione massima al rischio di perdita,
nonche' le informazioni utili a illustrare il  confronto  dei  valori
contabili  delle  attivita'  e  delle  passivita'   dell'impresa   di
assicurazione  relative  alle   proprie   interessenze   in   entita'
strutturate non consolidate e l'esposizione massima  dell'impresa  di
assicurazione al rischio di perdita di cui al paragrafo  29,  lettera
d) dell'IFRS 12. 
 
  INFORMATIVA  SUI  TRASFERIMENTI   TRA   PORTAFOGLI   DI   ATTIVITA'
FINANZIARIE 
  Attivita' finanziarie riclassificate:  cambiamento  di  modello  di
business, valore contabile e interessi attivi 
  Nella presente Tabella  vanno  fornite  le  informazioni  richieste
dall'IFRS 7, paragrafo 12B, lettere a) e c) e  12C,  lettera  b).  La
Tabella  va  compilata  fino   a   quando   l'attivita'   finanziaria
riclassificata rimane iscritta nell'attivo del bilancio. 
  La  colonna  "Tipologia  di  strumento  finanziario"  puo'   essere
valorizzata esclusivamente con  le  seguenti  attivita'  finanziarie:
"titoli di debito", "titoli di capitale", "finanziamenti e crediti" e
"quote di OICR". 
  Nella colonna "Data di riclassificazione",  va  indicata  la  prima
data di riferimento del bilancio  successiva  alla  riclassificazione
dell'attivita' finanziaria. 
  Nella colonna  "Valore  di  bilancio  riclassificato"  va  indicato
l'importo trasferito da e verso ogni portafoglio contabile alla  data
di riclassificazione. 
  Relativamente alle attivita' finanziarie trasferite dal portafoglio
valutato al fair value rilevato  a  conto  economico  al  portafoglio
valutato al costo ammortizzato o  al  portafoglio  valutato  al  fair
value con  impatto  sulla  redditivita'  complessiva,  nella  colonna
"Interessi attivi registrati  nell'esercizio  (ante  imposte)"  vanno
indicati gli interessi attivi rilevati in ciascun esercizio a partire
da quello in cui e' avvenuta la riclassificazione fino  a  quello  di
cancellazione dal bilancio dell'attivita' finanziaria trasferita. 
  Attivita' finanziarie riclassificate:  cambiamento  di  modello  di
business, fair value ed effetti sulla redditivita' complessiva 
  Nella presente Tabella  vanno  fornite  le  informazioni  richieste
dall' IFRS 7, paragrafo 12D, lettere a) e b). La Tabella va compilata
solo nell'esercizio in cui e' stato effettuato il trasferimento. 
  La  colonna  "Tipologia  di  strumento  finanziario"  puo'   essere
valorizzata esclusivamente con  le  seguenti  attivita'  finanziarie:
"titoli di debito", "titoli di capitale", "finanziamenti e crediti" e
"quote di OICR". 
  Nella colonna "Fair value al 31.12.t" va  indicato  il  fair  value
delle  attivita'  finanziarie  trasferite  alla  data   di   chiusura
dell'esercizio. 
  Nelle colonne "Plus/minusvalenze in assenza  del  trasferimento  in
conto economico (ante imposte)" e "Plus/minusvalenze in  assenza  del
trasferimento nel conto economico complessivo (ante  imposte)"  vanno
indicati i risultati delle valutazioni che sarebbero stati registrati
a  conto  economico  o  nel  conto  economico  complessivo,   se   il
trasferimento non fosse stato effettuato (ivi inclusi quelli riferiti
alle attivita' finanziarie trasferite  nel  portafoglio  valutate  al
fair value con impatto sulla redditivita' complessiva). 
  Attivita' finanziarie riclassificate:  cambiamento  di  modello  di
business e tasso di interesse effettivo 
  Vanno fornite le informazioni richieste dall'IFRS 7, paragrafo 12B,
lettera b), 12C, lettera a). 
 
  INFORMATIVA SUL FAIR VALUE 
  Le informazioni vanno fornite  tenendo  conto  di  quanto  previsto
dall'IFRS 13, paragrafi 91 e 92. 
 
  INFORMATIVA DI NATURA QUALITATIVA 
  Va fornita l'informativa sulle tecniche di valutazione, gli input e
i relativi aggiustamenti utilizzati nella valutazione del fair  value
degli strumenti appartenenti al livello  2  e  al  livello  3  e,  in
presenza di cambiamenti nella tecnica di valutazione, le  motivazioni
del cambiamento (cfr. IFRS 13, paragrafo 93, lettera d). 
  Va fornita l'informativa di  natura  qualitativa  sull'impatto  del
Credit Value Adjustment (CVA) e/o del Debit  Value  Adjustment  (DVA)
sulla  determinazione  del  fair  value  degli  strumenti  finanziari
derivati. 
  Per le attivita' e passivita' appartenenti al livello  3  va  anche
riportata l'informativa  quantitativa  sugli  input  non  osservabili
significativi utilizzati nella valutazione del fair value (cfr.  IFRS
13, paragrafo 93, lettera d). 
  Va fornita la descrizione dei processi di valutazione utilizzati ai
sensi dell'IFRS 13, paragrafo 93, lettera g),  nonche'  l'informativa
sulla sensibilita' della valutazione del fair  value  ai  cambiamenti
che intervengono negli input non osservabili (cfr. IFRS 13, paragrafo
93, lettera h). 
  Con riferimento alle  attivita'  e  passivita'  finanziarie  e  non
finanziarie valutate al fair value su base ricorrente vanno descritti
i  principi  adottati  per   stabilire   quando   si   verificano   i
trasferimenti tra i diversi  livelli  di  gerarchia  del  fair  value
distintamente  per  le  attivita'  e  passivita'  finanziarie  e   le
attivita' e passivita' non finanziarie (cfr. IFRS 13, paragrafo 95). 
  Vanno  fornite  altresi'  le  informazioni  di  cui  all'IFRS   13,
paragrafi 93 lettera (i), 96. 
 
  INFORMATIVA DI NATURA QUANTITATIVA 
  Gerarchia del fair value 
  Attivita' e passivita' valutate al fair value su  base  ricorrente:
ripartizione per livelli di fair value 
  Le  informazioni  vanno  fornite  in  ossequio  a  quanto  previsto
dall'IFRS 13, paragrafo 93, lettere a), b). 
  In calce alla Tabella vanno forniti: 
    a)  l'informativa  sui  trasferimenti  delle  attivita'  e  delle
passivita' fra il livello 1 e  il  livello  2  di  cui  all'IFRS  13,
paragrafo 93, lettera c); 
    b) le informazioni di natura quantitativa sull'impatto del Credit
Value Adjustment (CVA) e/o del Debit  Value  Adjustment  (DVA)  sulla
determinazione del fair value degli strumenti finanziari derivati. 
  Variazioni annue delle attivita' e delle passivita' del  livello  3
valutate al fair value su base ricorrente 
  In calce alla Tabella va fornita l'informativa di cui all'IFRS  13,
paragrafo 93, lett. e(i), e(ii), e(iii), e(iv), f). 
  Attivita' e passivita' non valutate al fair  value  o  valutate  al
fair value su base non ricorrente: ripartizione per livelli  di  fair
value 
  Le  informazioni  vanno  fornite  in  ossequio  a  quanto  previsto
dall'IFRS 13, paragrafi 93, lettere a), b), 97. 
  Per le "Attivita' non  correnti  o  di  un  gruppo  in  dismissione
possedute  per  la  vendita"  e  le  "Passivita'  di  un  gruppo   in
dismissione possedute per la  vendita"  il  fair  value  va  indicato
soltanto nei casi in cui l'importo della valutazione  corrisponde  al
fair value oppure al fair value al netto dei  costi  di  vendita  (in
quanto inferiore al costo). 
  Nel  bilancio  d'esercizio  IAS/IFRS  la  voce  "Partecipazioni  in
collegate  e  joint  venture"  va  riferita   anche   alle   societa'
controllate e cambia denominazione in "Partecipazioni in controllate,
collegate e joint venture". 
  Informativa sul c.d. "day one profit/loss" 
  Occorre fornire l'informativa di cui all'IFRS 7, paragrafo 28. 
 
  STATO PATRIMONIALE - ATTIVO 
  Voce 1. ATTIVITA' IMMATERIALI 
  Attivita' immateriali: composizione delle attivita' 
  La Tabella contiene le informazioni di cui allo IAS  38,  paragrafo
118, lettera a). 
  Se d'importo rilevante, occorre indicare, nella medesima Tabella  o
a corredo della stessa, le sottoclassi utilizzate  all'interno  delle
anzidette categorie generali e  i  relativi  criteri  di  valutazione
(cfr. IAS 38, paragrafo 119). 
  Se  d'importo  rilevante,  in  corrispondenza  della  voce   "altre
attivita' immateriali" va inserito il "di cui: software" per indicare
il software che non costituisce  parte  integrante  dell'hardware  ai
sensi dello IAS 38, paragrafo 4. 
  In calce alla Tabella occorre fornire le ulteriori informazioni  di
cui allo IAS 38, paragrafi 118,  lettere  a),  b),  122,  nonche'  la
ripartizione per tipologia di attivita' sottostante dei diritti d'uso
acquisiti con il leasing (cfr. IFRS 16, paragrafi 59, B48). 
  Attivita' immateriali: variazioni annue 
  La Tabella contiene le informazioni di cui allo IAS  38,  paragrafo
118, lettere, c), e). 
  Occorre indicare il  criterio  di  valutazione  adottato  (costo  o
valore rideterminato) per ciascuna classe di attivita'. 
  Le  "Esistenze  iniziali"  corrispondono  al  valore  iscritto  nel
bilancio relativo all'esercizio precedente, salvo che si proceda a un
mutamento di politica contabile che comporta una modifica  del  saldo
iniziale di apertura del conto di bilancio in esame. In  questo  caso
occorre inserire una nuova voce, per tener conto di tale modifica. 
  Le "Rimanenze finali nette", che rappresentano la differenza tra le
"Esistenze iniziali" e gli "Aumenti" dell'esercizio, da un lato, e le
"Diminuzioni" dell'esercizio,  dall'altro,  corrispondono  al  valore
iscritto in bilancio. 
  Nel caso di applicazione del  criterio  di  valutazione  al  valore
rideterminato alle "Esistenze iniziali"  e  alle  "Rimanenze  finali"
occorre  aggiungere  il  "di  cui:  variazioni  positive  di   valore
rideterminato totali". 
  In caso di operazioni  di  aggregazione  aziendale  effettuate  nel
corso  dell'esercizio,  occorre  inserire  fra  gli  "Aumenti",  voce
"Acquisti" o fra  le  "Diminuzioni",  voce  "vendite"  una  specifica
evidenza con la dizione "operazioni di aggregazione di imprese". 
  Nella voce "Riprese di valore" devono essere rilevate le riprese di
valore effettuate su  attivita'  precedentemente  svalutate,  secondo
quanto previsto dallo IAS 36.  Nel  caso  di  attivita'  valutate  al
valore rivalutato l'eventuale parte della rivalutazione eccedente  il
ripristino di precedenti  svalutazioni  dovute  a  deterioramento  va
indicata nella voce "Variazioni positive di valore rideterminato -  a
conto economico complessivo". 
  Le voci "Differenze di cambio" si riferiscono alla  conversione  di
bilanci di controllate estere e vanno indicate solo se si  possiedono
tali controllate. Puo' essere  fornito  solo  il  saldo,  positivo  o
negativo, tra le differenze di cambio positive  e  negative,  qualora
indicare  separatamente  tali  differenze  sia  non   rilevante.   In
quest'ultimo caso, occorre inserire nella tabella solo  la  voce  B.5
"Differenze di cambio  nette  positive"  oppure  C.5  "Differenze  di
cambio nette negative". 
  Occorre indicare la data di riferimento dell'ultima valutazione  al
valore rideterminato. 
  In calce alla tabella e' fornita l'informativa prevista  dallo  IAS
38, paragrafo 120 e dall'IFRS 16, paragrafo 53, lettera h). 
  Altre informazioni 
  Occorre fornire le informazioni richieste  dai  principi  contabili
internazionali relativamente: 
    a) all'esistenza di eventuali impedimenti alla distribuzione agli
azionisti  delle  plusvalenze  relative  alle  attivita'  immateriali
rivalutate (cfr. IAS 38, paragrafo 124, lettera b); 
    b)  alle  attivita'   immateriali   acquisite   per   concessione
governativa (cfr. IAS 38, paragrafo 122, lettera c); 
    c) alle attivita' immateriali costituite in  garanzie  di  propri
debiti (cfr. IAS 38, paragrafo 122, lettera d); 
    d) agli impegni per l'acquisto di attivita' immateriali (cfr. IAS
38, paragrafo 122, lettera e); 
    e) alle attivita' immateriali oggetto di operazioni di  locazione
(informazioni analoghe a quelle dei precedenti punti) (cfr. IFRS  16,
paragrafi 4, 96); 
    f) agli importi complessivi delle spese  di  ricerca  e  sviluppo
registrati in conto economico nel corso dell'esercizio (cfr. IAS  38,
paragrafi 126 e 127); 
    g)  all'allocazione   dell'avviamento   tra   le   varie   unita'
generatrici di flussi finanziari (cfr. IAS 36, paragrafo 134, lettera
a). 
 
  Voce 2. ATTIVITA' MATERIALI 
  Attivita' materiali: composizione delle attivita' 
  La Tabella contiene le informazioni di cui allo IAS  16,  paragrafo
73, lettera a) e allo IAS 2, paragrafo 36, lettera b). 
  Gli importi da indicare nella  colonna  al  "Valore  rideterminato"
vanno calcolati secondo quanto previsto dallo IAS 16, paragrafo 31. 
  Se per le attivita' ad uso proprio si adotta una ripartizione  piu'
dettagliata  e  si  applicano  criteri  di   valutazione   differenti
all'interno  delle  categorie  generali  (terreni,  immobili,   ecc.)
previste nella Tabella, occorre indicare, nella medesima Tabella o  a
corredo della stessa, le  sottoclassi  utilizzate  all'interno  delle
anzidette categorie generali e i relativi criteri di valutazione. 
  In calce alla  Tabella  vanno  fornite  le  informazioni  richieste
dall'IFRS 16, paragrafo 95, dallo IAS 16, paragrafo 77 per i  diritti
d'uso acquisiti con il leasing e relativi all'utilizzo  di  attivita'
materiali ad uso proprio (cfr. IFRS 16, paragrafo 57), dallo IAS  16,
paragrafo 74, lettera c) in ordine all'eventuale presenza di  impegni
per l'acquisto di attivita' materiali, dallo IAS  16,  paragrafo  74A
sul risarcimento da parte di terzi  registrato  nell'utile  (perdita)
d'esercizio per elementi di immobili, impianti e macchinari che hanno
subito una riduzione di valore, sono stati persi o dismessi,  nonche'
sui proventi e sui costi registrati in conto economico ai  sensi  del
paragrafo 20A del medesimo principio. 
  Attivita' materiali ad uso proprio: variazioni annue 
  La Tabella contiene le informazioni di cui allo IAS  16,  paragrafo
73, lettere d), e). 
  Occorre indicare il criterio  di  valutazione  (costo  o  a  valore
rideterminato) utilizzato per ciascuna classe di attivita'. 
  Nella presente Tabella sono comprese anche le  attivita'  materiali
concesse in leasing operativo e i  diritti  d'uso  acquisiti  con  il
leasing aventi ad oggetto attivita' materiali che l'impresa  utilizza
ad uso proprio. Ove l'ammontare  di  tali  attivita'  sia  rilevante,
occorre produrre una Tabella  identica  riferita  a  tali  operazioni
(cfr. IFRS 16, paragrafi 52, 95). 
  Le "Esistenze iniziali nette" corrispondono al valore iscritto  nel
bilancio relativo all'esercizio precedente, salvo che si proceda a un
cambiamento di politica contabile che comporta una modifica del saldo
iniziale di apertura del conto di bilancio in esame. In  questo  caso
occorre inserire una nuova voce, per tenere conto di tale modifica. 
  Le "Rimanenze finali nette", che rappresentano la  somma  algebrica
tra le "le Esistenze iniziali nette", gli "Aumenti" dell'esercizio  e
le "Diminuzioni" dell'esercizio, corrispondono al valore iscritto  in
bilancio. 
  In caso di operazioni  di  aggregazione  aziendale  effettuate  nel
corso  dell'esercizio,  occorre  inserire  fra  gli  "Aumenti",  voce
"acquisti" o fra  le  "Diminuzioni",  voce  "vendite"  una  specifica
evidenza con la dizione "operazioni di aggregazione di imprese". 
  Le voci "Fondo ammortamento e per  riduzioni  di  valore"  sono  la
somma  algebrica   di   ammortamenti,   rettifiche   di   valore   da
deterioramento, variazioni negative del valore rideterminato al netto
di riprese di valore e variazioni positive del valore rideterminato. 
  Nella voce "Spese per migliorie capitalizzate"  vanno  indicate  le
spese di manutenzione straordinaria sostenute nell'esercizio su  beni
di proprieta' o sui diritti d'uso acquisiti con il leasing. 
  Nella voce "Riprese di valore" devono essere rilevate le riprese di
valore effettuate su  attivita'  precedentemente  svalutate,  secondo
quanto previsto dallo IAS 36.  Nel  caso  di  attivita'  valutate  al
valore rideterminato l'eventuale parte della rivalutazione  eccedente
il ripristino di precedenti svalutazioni dovute a  deterioramento  va
indicata nella voce "Variazioni  positive  del  valore  rideterminato
imputate a conto economico complessivo". 
  Nella voce "Variazioni  positive  del  valore  rideterminato"  deve
essere   indicato    l'importo    delle    rivalutazioni    derivanti
dall'applicazione del valore rideterminato  (cfr.  IAS  16),  diverse
dalle riprese di valore da indicare nella voce "Riprese di valore". 
  Le voci "Differenze di cambio positive"  e  "Differenze  di  cambio
negative" si riferiscono alla conversione di bilanci  di  controllate
estere e vanno indicate solo se si possiedono tali controllate.  Puo'
essere fornito solo il saldo, positivo o negativo, tra le  differenze
di cambio positive e negative, qualora  indicare  separatamente  tali
differenze sia non rilevante. In quest'ultimo caso  occorre  inserire
nella tabella solo la voce B.5 "Differenze di cambio nette  positive"
oppure C.5 "Differenze di cambio nette negative". 
  Nella voce "Rettifiche di valore da deterioramento"  devono  essere
rilevate le rettifiche di valore calcolate  secondo  quanto  previsto
dallo IAS 36. 
  Nella voce "Variazioni  negative  del  valore  rideterminato"  deve
essere    indicato    l'importo    delle    svalutazioni    derivanti
dall'applicazione del valore rideterminato  (cfr.  IAS  16),  diverse
dalle rettifiche di valore da  indicare  nella  voce  "Rettifiche  di
valore da deterioramento". 
  Nella riga "Valutazione al costo" deve essere indicato il costo dei
cespiti valutati in bilancio al del valore rideterminato. 
  In calce alla tabella deve essere  fornita  l'informativa  prevista
dall'IFRS 16, paragrafo 53, lettera h). 
  Attivita' materiali: attivita' agricole 
  Va fornita l'informativa prevista dallo IAS 41, paragrafi 40 - 57 e
dall'IFRS 16, paragrafo 96. 
  Voce 3. ATTIVITA' ASSICURATIVE 
  VOCI 3.2 DELL'ATTIVO E 3.2 DEL PASSIVO - ATTIVITA'  ASSICURATIVE  -
CESSIONI IN RIASSICURAZIONE CHE COSTITUISCONO ATTIVITA' E PASSIVITA' 
  Formano oggetto di illustrazione il conto dell'attivo relativo alla
voce 3.2 e il conto del passivo relativo alla voce 3.2. 
  L'IFRS  17,  paragrafo  96  individua  come  basi  appropriate   di
aggregazione delle informazioni sui contratti assicurativi, a  titolo
di esempio: a) il tipo di contratto  (e.g.  le  principali  linee  di
prodotti); la zona geografica (e.g. Paesi o regioni); c)  il  settore
oggetto di informativa ai sensi dell'IFRS 8 "Settori operativi". 
  Le tabelle di seguito riportate  fanno  riferimento  alle  seguenti
basi di aggregazione delle cessioni in riassicurazione  (di  seguito,
basi di aggregazione): i) Segmento Vita; ii) Segmento Danni. 
  Le imprese valutano se dettagliare -  laddove  rilevante  -  i  due
segmenti  per  evidenziare  una  o   piu'   delle   obbligazioni   di
assicurazione di cui alle aree di attivita' previste dall'Allegato  I
del Regolamento Delegato (UE) 2015/35. 
  Le  imprese  valutano,   altresi',   se   integrare   l'informativa
contemplata  dalle  Tabelle  con  l'utilizzo   di   altre   basi   di
aggregazione (e.g. zona geografica). 
  Dinamica del valore di bilancio delle cessioni in riassicurazione -
GMM - attivita' per residua copertura e per sinistri accaduti 
  Dinamica del valore di bilancio delle cessioni in riassicurazione -
PAA - attivita' per residua copertura e per sinistri accaduti 
  Le presenti informative vanno fornite in ossequio a quanto previsto
dall'IFRS 17, paragrafi 98, 99, 100, 102, 103 e 105 e vanno  distinte
per basi di aggregazione. 
  Le informazioni possono essere fornite attraverso un'unica tabella,
anziche' con due distinte tabelle.  In  tal  caso,  per  i  contratti
sottoposti al "Metodo dell'Allocazione dei Premi" (PAA) occorre  dare
separata evidenza della "Attivita' per  sinistri  accaduti  -  Valore
attuale dei  flussi  finanziari"  e  della  "Attivita'  per  sinistri
accaduti - Aggiustamento per i rischi non finanziari". 
  Gli importi contabilizzati dal lato dell'attivo o dei ricavi  vanno
indicati senza segno,  mentre  quelli  contabilizzati  dal  lato  del
passivo o dei costi vanno indicati fra parentesi. Nelle  voci  A.1  e
A,2 vanno riportati gli importi dell'esercizio T-1,  rispettivamente,
della  voce  3.2  "Cessioni  in  riassicurazione  che   costituiscono
attivita'" dell'attivo e della voce 3.2 "Cessioni in  riassicurazione
che costituiscono passivita'" del passivo. 
  Nella voce B.1 va riportata l'allocazione dei premi pagati relativi
alle cessioni in  riassicurazione  intervenuta  nell'esercizio  (cfr.
IFRS 17, paragrafo 103, lettera a)). 
  Nella voce B.2. va riportato l'importo dei sinistri, diverso  dalla
componente  d'investimento,  e  degli   altri   costi   per   servizi
assicurativi recuperati nell'esercizio dai riassicuratori (cfr.  IFRS
17, paragrafo 103, lettera b(i)). 
  Nella  voce  B.3  vanno   riportati   gli   aggiustamenti   operati
nell'esercizio all'attivita' per sinistri accaduti  per  effetto  dei
cambiamenti intervenuti nella stima dei relativi flussi finanziari di
adempimento (cfr. IFRS 17, paragrafo 103, lettera b(iii)). 
  Nella  voce  B.4.1  vanno  riportati  gli  importi  recuperati  dai
riassicuratori  connessi  con  l'iscrizione  iniziale  dei  contratti
assicurativi sottostanti onerosi (cfr. IFRS 17, paragrafi 65, lettera
d), 66, lettera ba), 66A, 66B, 70A, 105, lettera d)). 
  Nella voce B.4.2 vanno riportati i rilasci a conto economico  della
componente di recupero delle perdite di cui  all'IFRS  17,  paragrafi
66, lettera bb) e 66B (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettera d)). 
  Nella  voce  B.4.3  vanno  riportati  i  cambiamenti   dei   flussi
finanziari di adempimento delle cessioni in riassicurazione derivanti
dalle variazioni dei flussi finanziari di adempimento  dei  contratti
assicurativi sottostanti onerosi (cfr. IFRS 17, paragrafi 66, lettere
c(i) e c(ii), 66B, 105, lettera d)). 
  Nella voce B.5 vanno riportati gli effetti delle  variazioni  nella
valutazione dell'esposizione al rischio di  inadempimento  verso  gli
emittenti dei contratti di riassicurazione (cfr. IFRS  17,  paragrafo
105, lettera b). 
  Nella voce  D.1.1  va  riportato  l'importo  della  voce  di  conto
economico 11 "Ricavi/costi netti di natura finanziaria relativi  alle
cessioni in riassicurazione" (cfr. IFRS 17,  paragrafo  105,  lettera
c)), con esclusione degli effetti  connessi  con  le  variazioni  dei
tassi di cambio. 
  Nella voce D.1.2 va riportato l'importo della voce  3.7  del  Conto
Economico Complessivo, con esclusione degli effetti connessi  con  le
variazioni dei tassi di cambio (cfr. IFRS 17, paragrafo 105,  lettere
c) e d)). 
  Qualora  la  politica  contabile  adottata  dall'assicurazione  sia
quella  di  registrare  in   conto   economico   il   complesso   dei
"Ricavi/costi netti di natura finanziaria relativi alle  cessioni  in
riassicurazione", le voci D.1.1 e D.1.2  non  vanno  riportate  nella
presente Tabella e in corrispondenza della voce D.1 va  inserita  una
nota a pie' pagina per spiegare la mancata suddivisione con la scelta
contabile  operata  in  ossequio  a  quanto  previsto  dall'IFRS  17,
paragrafi 88, lettera a), B129 e B133. 
  Nella voce D.2  vanno  riportate  le  variazioni  connesse  con  le
fluttuazioni dei tassi di cambio (cfr. IFRS 17, paragrafi 92  e  105,
lettera d)). 
  Nella  voce  E  va  riportato   l'importo   delle   componenti   di
investimento  che  non   sono   state   incluse   nel   costo   della
riassicurazione. Vanno ricompresi anche i rimborsi dei  premi  pagati
ai riassicuratori sempreche' non siano inclusi nella voce H.1  "Premi
pagati al netto di importi non connessi con i sinistri recuperati dai
riassicuratori" (cfr. IFRS 17, paragrafo 103, lettera c)). 
  Nella voce G vanno riportati gli eventuali cambiamenti  del  valore
di bilancio delle  cessioni  in  riassicurazione  non  inclusi  nelle
precedenti voci (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettera d)). La voce  G
va dettagliata se d'importo rilevante. 
  Nella voce H.1 vanno indicati i premi pagati ai riassicuratori,  al
netto  di  importi  non  connessi  con  i  sinistri  recuperati   dai
riassicuratori quali, ad esempio, alcune tipologie di commissioni  di
cessione, i rimborsi dei premi non inclusi nella voce  E  "Componenti
di investimento" (cfr.  IFRS  17,  paragrafi  86,  lettera  b),  103,
lettera c), 105, lettera a(i)). 
  Nella  voce  H.2  vanno  riportati  gli  importi   recuperati   dai
riassicuratori (cfr. IFRS 17, paragrafi 86,  lettere  a),  ba),  105,
lettera a(iii)). 
  Nelle voci L.1 e L.2 vanno riportati gli importi dell'esercizio  T,
rispettivamente, della voce  3.2  "Cessioni  in  riassicurazione  che
costituiscono attivita'" dell'attivo e della voce  3.2  "Cessioni  in
riassicurazione che costituiscono passivita'" del passivo. 
  In calce alla Tabella "Dinamica del valore  di  bilancio  -  PAA  -
delle cessioni in riassicurazione per attivita' per residua copertura
e per sinistri accaduti" va fornita l'informativa prevista  dall'IFRS
17, paragrafo 97, lettere a), b), c). 
  Dinamica del valore di bilancio delle cessioni  in  riassicurazione
per elementi sottostanti alla misurazione 
  La presente informativa va fornita in ossequio  a  quanto  previsto
dall'IFRS 17, paragrafi 98, 99, 101, 104 e 105 e va distinta per basi
di aggregazione. 
  Gli importi contabilizzati dal lato dell'attivo o dei ricavi  vanno
indicati senza segno,  mentre  quelli  contabilizzati  dal  lato  del
passivo o dei costi vanno indicati fra parentesi. 
  Nelle voci A.1 e A,2 vanno  riportati  gli  importi  dell'esercizio
T-1, rispettivamente, della voce 3.2 "Cessioni in riassicurazione che
costituiscono attivita'" dell'attivo dello stato patrimoniale e della
voce 3.2 ""Cessioni in riassicurazione che costituiscono passivita'""
del passivo dello stato patrimoniale. 
  Nella voce B.1  va  indicato  l'importo  del  margine  sui  servizi
contrattuali registrato in conto economico (cfr. IFRS  17,  paragrafo
104, lettera b(i)). 
  Nella  voce   B.2   va   riportato   l'importo   della   variazione
dell'aggiustamento per i rischi non finanziari che non  si  riferisce
ai servizi futuri o passati (cfr. IFRS  17,  paragrafo  104,  lettera
b(ii)). 
  Nella  voce   B.3   vanno   indicati   gli   aggiustamenti   basati
sull'esperienza passata (cfr. IFRS 17, paragrafi B97,  lettera  c)  e
B113,  lettera   a)),   con   esclusione   degli   importi   relativi
all'aggiustamento  per  il  rischio  non  finanziario  di  cui   alla
precedente voce B.2 (cfr. IFRS 17, paragrafo 104, lettera b(iii)). 
  Nella voce C.1 vanno riportate le variazioni di stime  riferite  ai
servizi futuri che modificano il  margine  sui  servizi  contrattuali
(cfr. IFRS 17, paragrafo 104, lettera a(i)). 
  Nella voce C.2 vanno riportati gli effetti sulle stime  dei  flussi
di cassa futuri derivanti dalle cessioni in riassicurazione  iscritte
inizialmente in bilancio nell'esercizio di riferimento (cfr. IFRS 17,
paragrafo 104, lettera a(iii)). 
  Nella  voce  C.3  vanno  riportati  gli  importi   recuperati   dai
riassicuratori  connessi  con  l'iscrizione  iniziale  dei  contratti
assicurativi sottostanti onerosi (cfr. IFRS 17, paragrafi 65, lettera
d), 66, lettera ba), 66A, 66B, 104, lettera a (ii), 105, lettera d)). 
  Nella voce C.4 vanno riportati i rilasci in conto  economico  della
componente di recupero delle perdite di cui  all'IFRS  17,  paragrafi
66, lettera bb) e 66B. (cfr. IFRS 17 paragrafi, 104,  lettera  a(ii),
105, lettera d)). 
  Nella  voce  C.5  vanno  riportati  gli  importi  connessi  con   i
cambiamenti dei flussi finanziari di adempimento  delle  cessioni  in
riassicurazione derivanti dalle variazioni dei flussi  finanziari  di
adempimento dei contratti assicurativi sottostanti onerosi (cfr. IFRS
17, paragrafi 66, lettere c(i), c(ii), 66B, 104, lettera a (ii), 105,
lettera d)). 
  Nella voce D.1 vanno  riportate  le  variazioni  nell'esercizio  di
riferimento dell'attivita'  per  sinistri  accaduti  (cfr.  IFRS  17,
paragrafi B97, lettera b), 104, lettera c)). 
  Nella voce E vanno riportati gli  effetti  delle  variazioni  nella
valutazione dell'esposizione al rischio di  inadempimento  verso  gli
emittenti dei contratti di riassicurazione (cfr. IFRS  17,  paragrafi
63, 105, lettera b). Tali  effetti  non  modificano  il  margine  sui
servizi contrattuali (cfr. IFRS 17, paragrafo 67). 
  Nella voce  G.1.1  va  riportato  l'importo  della  voce  di  conto
economico 11 "Ricavi/costi netti di natura finanziaria relativi  alle
cessioni in riassicurazione" (cfr. IFRS 17,  paragrafo  105,  lettera
c)), con esclusione degli effetti  connessi  con  le  variazioni  dei
tassi di cambio. 
  Nella voce G.1.2 va riportato l'importo della voce  3.7  del  Conto
Economico Complessivo, con esclusione degli effetti connessi  con  le
variazioni dei tassi di cambio (cfr. IFRS 17, paragrafo 105,  lettere
c) e d)). 
  Qualora  la  politica  contabile  adottata  dall'assicurazione  sia
quella  di  registrare  in   conto   economico   il   complesso   dei
"Ricavi/costi netti di natura finanziaria relativi alle  cessioni  in
riassicurazione", le voci G.1.1 e G.1.2  non  vanno  riportate  nella
presente Tabella e in corrispondenza della voce G.1 va  inserita  una
nota a pie' pagina per spiegare la mancata suddivisione con la scelta
contabile  operata  in  ossequio  a  quanto  previsto  dall'IFRS  17,
paragrafi 88, lettera a), B129 e B133. 
  Nella voce G.2  vanno  riportate  le  variazioni  connesse  con  le
fluttuazioni dei tassi di cambio (cfr. IFRS 17, paragrafi 92  e  105,
lettera d)). 
  Nella voce I vanno riportati le eventuali variazioni del valore  di
bilancio  delle  cessioni  in  riassicurazione  non   incluse   nelle
precedenti voci (cfr. IFRS 17, paragrafo 105, lettera d)). La voce  I
va dettagliata se d'importo rilevante. 
  Nella voce L.1 vanno indicati i premi pagati ai riassicuratori,  al
netto  di  importi  non  connessi  con  i  sinistri  recuperati   dai
riassicuratori quali, ad esempio, alcune tipologie di commissioni  di
cessione (cfr. IFRS 17, paragrafi 86, lettera b), 105, lettera a(i)). 
  Nella  voce  L.2  vanno  riportati  gli  importi   recuperati   dai
riassicuratori (cfr. IFRS 17, paragrafi 86,  lettere  a),  ba),  105,
lettera a(iii)). 
  Nelle voci N.1 e N.2 vanno riportati gli importi dell'esercizio  T,
rispettivamente, della voce 3.2.  "Cessioni  in  riassicurazione  che
costituiscono attivita'" dell'attivo e della voce  3.2  "Cessioni  in
riassicurazione che costituiscono passivita'" del passivo. 
  Dinamica del margine sui servizi  contrattuali  delle  cessioni  in
riassicurazione ripartito in base ai contratti esistenti  al  momento
della transizione all'IFRS 17 
  La presente informativa va fornita in ossequio  a  quanto  previsto
dall'IFRS  17,  paragrafi  98,  114  e  va  distinta  per   basi   di
aggregazione. 
  Nella colonna "Contratti oggetto di carve-out"  vanno  riportati  i
gruppi di contratti ai quali l'impresa ha applicato la deroga di  cui
all'articolo 2, paragrafo 2  del  Regolamento  (UE)  2021/2036  della
Commissione del 19 novembre 2021. 
  Vanno riportate le seguenti informazioni: 
    -  il  margine  sui  servizi  contrattuali  registrato  in  conto
economico nell'esercizio di riferimento (cfr. IFRS 17 paragrafo  104,
lettera b(i)); 
    - le variazioni di stime che modificano il  margine  sui  servizi
contrattuali (cfr. IFRS 17, paragrafo 104, lettera a(i)); 
    -  gli  effetti  delle  cessioni  in   riassicurazione   iscritte
inizialmente in bilancio nell'esercizio di riferimento (cfr. IFRS 17,
paragrafo 104, lettera a(iii)); 
    - i  ricavi/costi  netti  di  natura  finanziaria  relativi  alle
cessioni in riassicurazione, distinguendo tra  i  ricavi/costi  netti
relativi alle cessioni in riassicurazioni ed effetti connessi con  le
fluttuazioni dei tassi  di  cambio  (cfr.  IFRS  17,  paragrafi,  66,
lettera d), 92 105, lettera c)). 
  Nel caso di variazioni rilevanti del valore del margine sui servizi
contrattuali diverse da  quelle  incluse  nelle  precedenti  voci  va
inserita la voce "altri movimenti"  (cfr.  IFRS  17,  paragrafo  105,
lettera d)). 
  Elementi   sottostanti   alla   misurazione   delle   cessioni   in
riassicurazione iscritti nell'esercizio T 
  La presente informativa va fornita in ossequio  a  quanto  previsto
dall'IFRS 17, paragrafi 98, 107 e 108  e  va  distinta  per  basi  di
aggregazione. 
  La colonna  "Contratti  acquisiti  in  operazioni  di  aggregazione
aziendale" si riferisce ai contratti di cessione  in  riassicurazione
acquisiti nell'ambito di operazioni  di  aggregazione  aziendale  che
ricadono nell'IFRS 3 (cfr. IFRS 17 paragrafo B93). 
  La  colonna  "Contratti  trasferiti  da  terzi"  si  riferisce   ai
contratti  acquisiti  nell'ambito  di  operazioni  di   cessione   di
contratti  di  cessione  in  riassicurazione  realizzate  con   terzi
soggetti, diverse dalle  operazioni  di  aggregazione  aziendale  che
ricadono nell'IFRS 3 (cfr. IFRS 17 paragrafo B93). 
  Nella voce A va riportata la stima del valore  attuale  dei  flussi
finanziari futuri in uscita, indicando  separatamente  l'importo  dei
flussi  finanziari  connessi   con   l'acquisizione   dei   contratti
assicurativi (cfr. IFRS 17, paragrafo 107, lettera a)). 
  Nella voce B va riportata la stima del valore  attuale  dei  flussi
finanziari futuri in entrata (cfr. IFRS 17,  paragrafo  107,  lettera
b)). 
  Nella voce D va riportata la stima dell'aggiustamento per i  rischi
non finanziari (cfr. IFRS 17, paragrafo 107, lettera c)). 
  Nella voce  E  va  riportato,  se  rilevante,  l'importo  eliminato
contabilmente delle attivita' o passivita' rilevate in  precedenza  e
relative a flussi finanziari connessi con i contratti di cessione  in
riassicurazione iscritti nell'esercizio di riferimento (cfr. IFRS 17,
paragrafo 65, lettera b)). 
  Nella voce  F  va  riportata  la  stima  del  margine  sui  servizi
contrattuali (cfr. IFRS 17, paragrafo 107, lettera d)). 
  Cessioni in riassicurazione  -  Margine  sui  servizi  contrattuali
ripartito per tempi attesi di registrazione in conto economico 
  La presente informativa va fornita in ossequio  a  quanto  previsto
dall'IFRS  17,  paragrafi  98,  109  e  va  distinta  per   basi   di
aggregazione. 
  Nella presente tabella va fornita l'informativa  su  quando,  negli
esercizi successivi, l'impresa si  aspetta  di  registrare  in  conto
economico il margine  sui  servizi  contrattuali  delle  cessioni  in
riassicurazione che residua alla fine dell'esercizio di riferimento. 
  L'impresa puo' utilizzare un numero minimo di tre fasce  temporali,
con il vincolo che gli importi indicati nella prima e  nella  seconda
fascia  sono,  rispettivamente,  non  superiori  al  40%  e  al   30%
dell'importo complessivo del margine sui servizi contrattuali oggetto
di segnalazione15 . Nella  prima  fascia  puo'  essere  segnalato  un
importo  corrispondente  a  una  percentuale  maggiore  del  40%,  se
l'ampiezza della fascia non e' superiore a 3 anni16 . 
 
                               ______ 
   15 Si ipotizzi che il margine sui servizi contrattuali complessivo
sia pari a 100, l'impresa puo' segnalare nella prima fascia temporale
un importo non superiore a 40, nella seconda fascia  un  importo  non
superiore a 30 e nella terza fascia un importo non superiore a 30. 
   16 Si ipotizzi che il margine sui servizi contrattuali complessivo
sia pari a 100 e che l'impresa stimi che un importo pari al  65%  sia
recuperato il primo anno. In tal caso, l'impresa utilizza come  prima
fascia "Fino a 1 anno" e puo' indicare il rimanente 35% in due  fasce
successive. 
 
 
  Cessioni in riassicurazione - Attivita' connesse con l'acquisizione
dei contratti assicurativi - Dinamica del valore di bilancio 
  Cfr. IFRS 17, paragrafi 79, 98. Nella presente tabella  va  fornita
l'informativa di cui all'IFRS 17, paragrafi 105A e 105B e va distinta
per basi di aggregazione. 
  Nella voce  B.1  vanno  indicati  gli  incrementi  delle  attivita'
connesse con l'acquisizione dei  contratti  assicurativi  intervenuti
nell'esercizio. Nel caso derivino da operazioni  di  aggregazione  di
imprese in calce  alla  Tabella  va  fornito  il  relativo  "di  cui:
operazioni di aggregazioni di imprese". 
  Nella voce B.2 vanno indicate le riprese di  valore  di  precedenti
rettifiche da deterioramento del valore di bilancio  delle  attivita'
connesse con l'acquisizione dei contratti assicurativi. 
  Nella voce B.3 vanno indicati  gli  altri  aumenti  del  valore  di
bilancio delle attivita' connesse con  l'acquisizione  dei  contratti
assicurativi (e.g. per effetto delle variazioni dei tassi di cambio). 
  Nella  voce  C.1  vanno  indicati  gli  importi   delle   attivita'
cancellate  dall'attivo  e  inclusi  nel  valore  delle  cessioni  in
riassicurazione iscritte in bilancio nell'esercizio  di  riferimento.
Nel caso derivino da operazioni di cessione di  rami  di  aziende  in
calce alla Tabella va fornito il  relativo  "di  cui:  operazioni  di
cessione di rami d'azienda". 
  Nella voce C.2 vanno indicate le rettifiche da  deterioramento  del
valore di bilancio delle attivita' connesse  con  l'acquisizione  dei
contratti assicurativi. 
  Nella voce C.3 vanno riportate le altre diminuzioni del  valore  di
bilancio delle attivita' connesse con  l'acquisizione  dei  contratti
assicurativi  (e.g.,  per  effetto  delle  variazioni  dei  tassi  di
cambio). 
  Cessioni in riassicurazione - Attivita' connesse con l'acquisizione
dei contratti assicurativi - Tempi attesi per la cancellazione 
  Cfr. IFRS 17, paragrafo 79. La presente informativa va  fornita  in
ossequio a quanto previsto dall'IFRS 17, paragrafo 109A e va distinta
per basi di aggregazione. 
  Nella presente tabella va fornita l'informativa su quando l'impresa
si aspetta di eliminare contabilmente  negli  esercizi  successivi  a
quello di riferimento le attivita' connesse  con  l'acquisizione  dei
contratti assicurativi. Qualora nella fascia temporale "oltre 3 anni"
sia  indicato  un  importo  rilevante,  in  calce  alla  tabella   va
illustrato di cosa si tratta. 
  Altre informazioni 
  Le  imprese  ricomprendono  nella  presente  voce  le  informazioni
aggiuntive, rispetto a quelle contemplate dagli schemi del bilancio e
dalle Tavole precedenti, che intendono dare  allo  scopo  di  fornire
un'adeguata   informativa   sugli   effetti   delle    cessioni    in
riassicurazione   sulla   situazione   finanziaria,   sul   risultato
d'esercizio e sui flussi di cassa (cfr. IFRS 17, paragrafi 93 - 96).