(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Con decreto del Presidente della Repubblica in  data  30  gennaio
2021, registrato alla Corte dei conti il 4 febbraio 2021, la gestione
del Comune di Squinzano (Lecce) e' stata affidata, per la  durata  di
mesi diciotto, ai sensi dell'art.  143  del  decreto  legislativo  18
agosto 2000, n. 267, ad una commissione straordinaria, essendo  stati
riscontrati fenomeni di  infiltrazione  e  condizionamento  da  parte
della criminalita' organizzata. 
    La commissione ha perseguito  l'obiettivo  del  ripristino  della
legalita' e della  corretta  gestione  delle  risorse  comunali,  pur
operando in un contesto gestionale connotato da forti criticita'  nei
diversi settori dell'amministrazione ed in presenza  di  un  ambiente
reso  estremamente  difficile  per  la  presenza  della  criminalita'
organizzata. 
    Come rilevato dal prefetto di Lecce nella relazione del 6  maggio
2022 con  la  quale  e'  stata  chiesta  la  proroga  della  gestione
commissariale, l'avviata  azione  di  riorganizzazione  e  ripristino
della  legalita',  nonostante   i   positivi   risultati   conseguiti
dall'organo straordinario, non puo' ritenersi conclusa. 
    La situazione generale del comune e la necessita'  di  completare
gli  interventi  gia'  intrapresi  sono  stati   anche   oggetto   di
approfondimento nell'ambito della riunione, tenutasi  in  pari  data,
del  Comitato  provinciale  per  l'ordine  e  la  sicurezza  pubblica
integrato con la  partecipazione  del  Procuratore  della  Repubblica
presso il Tribunale di Lecce, a conclusione della quale e' emersa  la
necessita'  che  la  gestione   commissariale   sia   prorogata   per
l'ulteriore termine previsto dalla legge. 
    L'attivita' della commissione straordinaria e'  stata  improntata
alla massima discontinuita' rispetto al  passato,  al  fine  di  dare
inequivocabili  segnali  della  forte  presenza  dello  Stato  e  per
interrompere le diverse forme di  condizionamento  riscontrate  nella
vita amministrativa del  comune,  con  il  prioritario  obiettivo  di
ripristinare il rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e  le
istituzioni. 
    L'organo  di  gestione  straordinaria,   in   primo   luogo,   e'
intervenuto  sull'attivita'  regolamentare  dell'ente,  aggiornandola
alle  vigenti  disposizioni  normative  a  maggior   garanzia   della
legalita' dell'azione  amministrativa;  la  revisione  ha  riguardato
importanti settori di attivita' del comune come  quello  contabile  e
finanziario, sicurezza  e  raccolta  dei  rifiuti  urbani.  Ulteriori
interventi regolamentari in corso di programmazione  sono  quelli  in
materia di occupazione del suolo pubblico da  parte  degli  esercenti
commerciali, di gestione dell'area mercatale e in materia  di  lavoro
agile. 
    Nella stessa ottica, un ulteriore intervento  ha  interessato  il
piano  triennale  per  la  prevenzione  della  corruzione   e   della
trasparenza, con l'avvio, in ottemperanza agli obblighi richiesti dal
codice  dell'amministrazione  digitale,  dell'informatizzazione   dei
processi gestionali. A tal riguardo, con  il  supporto  della  locale
prefettura e'  stato  costituito  un  gruppo  di  lavoro  che  dovra'
assicurare  l'effettiva   e   integrale   attuazione   dei   suddetti
adempimenti. 
    Particolare   attenzione    e'    stata    posta    al    settore
economico-finanziario  con  l'obiettivo  di   porre   rimedio   grave
disavanzo di amministrazione registrato  in  sede  di  rendiconto  di
gestione.  La  commissione  ha  predisposto   concrete   misure   per
fronteggiare  tale   situazione   deficitaria   con   l'adozione   di
provvedimenti quali riduzione della spesa corrente dell'ente e  degli
oneri economici connessi alla  gestione  del  patrimonio  immobiliare
comunale nonche' la riscossione coattiva delle entrate  tributarie  e
patrimoniali, in particolare quelle relative ai tributi IMU  e  TASI,
anche attraverso l'adozione di appositi regolamenti. 
    Nella  medesima  prospettiva  e'  stata  avviata   un'azione   di
monitoraggio sulla corretta gestione  del  contenzioso,  al  fine  di
consentire una oggettiva valutazione dei rischi  di  soccombenza  che
andrebbero ad incidere sugli equilibri finanziari dell'ente. 
    L'organo commissariale, allo scopo di  razionalizzare  le  scarse
risorse umane disponibili, ha disposto una generale  riorganizzazione
degli uffici e dei servizi comunali. Al riguardo, oltre  all'adozione
di appositi regolamenti che assicureranno una migliore gestione delle
risorse  umane  e'  stato  disposto  un  incremento  del  numero  dei
dipendenti attraverso prossime assunzioni di  unita'  lavorative  nei
settori tecnico, amministrativo e polizia locale. 
    Il   progetto   di   riassetto   complessivo    della    macchina
amministrativa e' opportuno che venga portato a  termine  dall'organo
straordinario, al fine di  consolidare  l'attuazione  degli  atti  di
organizzazione  e  di  pianificazione  adottati,  indispensabili  per
assicurare che il funzionamento degli uffici comunali sia  improntato
ai  principi  di  legalita'  e  di  buon   andamento   dell'attivita'
amministrativa a presidio di possibili illecite interferenze. 
    Per  quanto  concerne  il  settore  urbanistico  la   commissione
straordinaria, anche a seguito di quanto emerso in  sede  di  accesso
ispettivo, ha impresso un forte impulso all'attivita' di vigilanza  e
tutela del territorio; sono state inoltre avviate mirate verifiche in
merito  all'assegnazione  degli  alloggi  di  edilizia   residenziale
pubblica  che  hanno  fatto  emergere  numerose   illegalita'   nelle
procedure di aggiudicazione. 
    A garanzia della legittimita' dell'azione amministrativa l'organo
di gestione straordinaria ha  revocato  la  precedente  procedura  di
assegnazione con la  successiva  indizione  di  un  nuovo  bando  per
l'aggiudicazione  definitiva  degli  alloggi,  al  momento  in   fase
attuativa. 
    Avvalendosi  inoltre  del  supporto   assicurato   dalla   locale
prefettura e dalle  forze  dell'ordine  sono  stati  liberati  alcuni
immobili da lungo tempo  occupati  abusivamente  e,  contestualmente,
sono  state  fornite  direttive   ai   competenti   uffici   per   il
perfezionamento delle posizioni  sospese  ai  fini  dell'assegnazione
agli aventi diritto. 
    Particolare attenzione e' stata posta al  settore  competente  in
materia di concessioni demaniali marittime,  area  amministrativa  da
sempre oggetto di interesse della criminalita'  organizzata,  ove  e'
stata disposta una costante azione di monitoraggio e verifica volta a
contrastare  situazioni  di  illegalita'   e   dare   attuazione   ai
provvedimenti dell'autorita' giudiziaria. 
    Sono state inoltre avviate le procedure per la stesura  di  bandi
relativi  alle  nuove  concessioni,  e  l'adeguamento  di   strumenti
urbanistici territoriali come il piano  urbanistico  generale  ed  il
piano delle coste, strumenti che una volta perfezionati assicureranno
una gestione corretta e rispettosa del principio di legalita'. 
    La relazione del prefetto di Lecce ha posto in  rilievo  come  le
attivita'  intraprese  dalla  commissione  straordinaria   riguardino
procedimenti amministrativi di rilevante importanza per il territorio
del Comune di Squinzano per i quali appare fondamentale assicurare la
continuita' dell'azione dell'organo straordinario. 
    La  commissione  straordinaria  ha   promosso   inoltre   diverse
iniziative nell'ambito  dei  lavori  pubblici,  alcune  in  corso  di
esecuzione,  tra  le  quali  spiccano  i  lavori   di   miglioramento
dell'arredo urbano, la realizzazione del museo dell'olio e del vino e
la manutenzione straordinaria di strade ed istituti scolastici. 
    E' stato, inoltre, impresso un notevole impulso all'attivita'  di
vigilanza   sul   territorio   attraverso   l'implementazione   delle
apparecchiature tecnologiche per la rilevazione delle  infrazioni  al
codice della strada, che permettera' l'utilizzo di risorse aggiuntive
per l'assunzione di  nuovo  personale  di  polizia  municipale  e  la
manutenzione della segnaletica stradale. 
    Per i motivi sopra descritti risulta, quindi, necessario  che  la
commissione straordinaria disponga di un maggior lasso di  tempo  per
completare le attivita' in corso, scongiurare condizionamenti o forme
di ostruzionismo e perseguire  una  maggiore  qualita'  ed  efficacia
dell'azione amministrativa, essendo ancora  concreto  il  rischio  di
illecite interferenze della criminalita' organizzata. 
    Pertanto, sulla base di tali elementi, ritengo che  ricorrano  le
condizioni per prorogare di ulteriori sei  mesi  l'affidamento  della
gestione  del  Comune   di   Squinzano   (Lecce)   alla   commissione
straordinaria,  ai  sensi  dell'art.  143,  comma  10,  del   decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
      Roma, 18 maggio 2022 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese